Creato da mamboyoyo il 30/09/2007
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« le percussioni nella mus...le congas »

Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 30 Settembre 2007 da mamboyoyo

 

La clave cubana

 


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Il Tempo

Cominciamo col dire che la clave è uno strumento musicale di percussione che ha un suono dolce ma deciso, assimilabile ad un "TOC".

Questo strumento è entrato tra quelli di percussione della musica latina già alla nascita del 'Son'. ed è presente nella rumba, nel mambo, nel cha cha cha e nella salsa.

 

Per capire come “sentire” la Clave e necessario avere un minimo di informazioni musicali.

La musica latina come Rumba, Salsa, Mambo e Cha cha cha sono suonate in quattro quarti (4/4). Ciò significa che, salvo cambiamenti o abbellimenti musicali, ogni quattro tempi la ritmica viene ripetuta.

Questi ritmi, inoltre, vengono definiti “sincopati”, perché pongono accento ritmico anche sui tempi deboli (in levare) oltre che sui tempi forti (in battere).

 

Se 1,2,3 e 4 sono i tempi forti (Battute) dove sono i tempi deboli?

E' semplice! Proviamo a dividere le nostre quattro battute in due e ne otterremo otto: 1 - 1 + ½ - 2 - 2 + ½ - 3 - 3 + ½ - 4 - 4 + ½.

Per comodità possiamo chiamare questi tempi, "tempo di salsa" e enumerarli dall'1 all'8: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8.

I tempi forti, in battuta o in battere che dir si voglia sono 1,3,5,7, mentre i tempi deboli o sincopati o in levare: 2,4,6,8.

 



La clave di Salsa

Il tempo della Clave è formato da 5 colpi di Clave (o battute, ma useremo il termine “colpi” per evitare confusioni) e si ripete ogni 4 Battute della musica (8 tempi di salsa – vedi sopra).

La particolarità del tempo di Clave è che il tempo che divide i vari colpi non è sempre uguale.

I 5 colpi sono suddivisi in 3 e 2.

Il tempo che trascorre tra il Primo e il Secondo colpo di clave della terzina è equivalente al tempo che trascorre tra il Secondo e il Terzo ed è uguale a 1 tempo e ½, di Salsa.

Si hanno poi 1 tempo di musica di pausa (corrispondente al quinto tempo) e 2 Battute di clave sul 6 e sul 7.

Sull’8 si ha nuovamente una pausa per poi ricominciare da capo.

 


Quella mostrata in figura è il tempo di clave detto "Tres-Dos" (3/2); che significa?

E' una convenzione tra i musicisti e/o ballerini per indicare che la terzina dei colpi di clave partono dal tempo 1 di musica e di salsa, mentre nella Clave 2/3 partono al 3 del tempo della musica (che corrisponde al 5 del tempo di salsa).

 

 

Vi sono brani musicali che hanno un tempo di clave 3/2 ed altri che hanno il 2/3.

 

 

 

La clave di Rumba

Esiste ancora un'altro tempo di Clave chiamato spesso Clave Negra, che è il tempo di Clave della Rumba che viene utilizzata appunto nei brani di Rumba e spesso nelle salse di ritmica cubana.

Differisce dalla clave 3/2 perché il terzo colpo invece di essere posizionato sul 4° tempo di salsa, è posizionata sul 4 ½, ossia a metà tra il 4 ed il 5 del tempo di salsa.

La clave di Rumba viene spesso evidenziata dai cantanti e/o ballerini cantandola così: 'Pa...Pa....Pauumm...Pa..Pa'.

 

 

Come si suona la clave?

La clave è formata da due “pali” ossia due legni che devono essere battuti in modo tale da ottenere il suono tipico di questo strumento apparentemente banale, ma in realtà molto complesso.

Un “palo” (la femmina) viene tenuto con le dita a livello del palmo della mano sinistra, l’altro (il maschio) è libero di muoversi tra le dita della mano destra.  Il “maschio”  percuote la “femmina”.

Il segreto dell'abilità del clavero, o tocador de claves, consiste nel formare con le dita ed il palmo della mano sinistra una scatola di risonanza e di mantenere molto sciolto il palo nella mano destra, in modo che questo picchi liberamente, producendo così una gran sonorità acuta e pulita.

Agendo con maggiore o minore pressione delle dita sul palo nella mano sinistra si può variare il suono della Clave rendendolo più o meno acuto.

Si conoscono due tipi di clave: la clave cubana e la clave africana. La prima è formata da due pali molto simili e pieni, la seconda ha invece un palo più grosso dell'altro (quello che si terrà nella mano sinistra), con una scavatura ed apertura che si utilizza come scatola di risonanza.

 

 

 

 

 

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