mamma pensieroDopo essere diventata mamma ecco qui il mio mamma pensiero |
I MIEI DUE ANGELI
Non t'amo come se fossi rosa di sale,
topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori; grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti che così,
in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
(Pablo Neruda)
OM MANI PADME HUM
VOGLIO FARTI UN REGALO
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La festa della mamma ha origini antichissime ed è diffusa in tutto il mondo. In Italia, come in molti altri paesi viene festeggiata la seconda domenica del mese di Maggio. Negli Stati Uniti pochi anni dopo la fine della guerra di secessione, nel maggio 1970, Julia Ward Howe organizzò una festa delle "madri della pace" e propose di fatto l'istituzione del Mother's Day come momento di riflessione contro la guerra. Il presidente Woodrow Wilson decise di ufficializzare la festa della mamma nel 1914 con l'accordo del congresso e di festeggiarla la seconda domenica di maggio. In Norvegia si festeggia la seconda domenica di febbraio In Argentina la seconda domenica di ottobre In Spagna la prima domenica di maggio In Francia l'ultima domenica di maggio In Thailandia il 12 agosto In Egitto e Marocco il 21 marzo In Russia l'ultima domenica di novembre In Indonesia il 22 dicembre. |
Post n°22 pubblicato il 29 Aprile 2010 da micasalv
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Post n°21 pubblicato il 28 Aprile 2010 da micasalv
Questo è il mantra di Avalokiteshvara, il mantra più recitato e conosciuto anche dai non buddhisti. Può essere recitato per lunghi periodi di tempo, sgranando il mala, il rosario buddhista, durante la vita comune o la meditazione. Om è composta da tre lettere: A, U e M. Queste simbolizzano il corpo, la parola e la mente impuri del praticante all'inizio del suo sentiero verso la liberazione. Alla fine del sentiero, simbolizzano il corpo, la parola e la mente puri di un Buddha. Mani, due sillabe, significa "gioiello", simbolizza la bodhicitta, cioè l'intenzione altruista di raggiungere l'illuminazione per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Padme, due sillabe, significa "loto", simbolizza la saggezza, la conoscenza. La comprensione dell'impermanenza, della vacuità, dell'interdipendenza, la conoscenza che recide ogni illusione e offuscamento. Mani Padme è anche l'epiteto di Avallokitesvara. Hum chiude il mantra nella perfezione, come pure anche molti mantra, e significa " concedi" la mente onniscente e le realizzazioni, e simbolizza l'indivisibilità di metodo e conoscenza, di compassione e saggezza. Le sei sillabe del mantra significano che con la pratica di un sentiero che sia l'unione di metodo e saggezza è possibile trasformare corpo, parola e mente impuri nel corpo, nella parola e nella mente puri di un Buddha. La Buddhità, la natura del Buddha, è all'interno di ciascuno di noi così come è all'interno del mantra Om Mani Padme Hum. La frase intera ha anche il significato di : " O gioiello sul fior di loto, concedimi tutte le realizzazioni" oppure " Concedimi l'ispirazione per ottenere l'unione di metodo e saggezza". Si racconta che molti anni fa mille prìncipi fecero voto di diventare Buddha. Uno solo riuscì a raggiungere l'illuminazione e divenne il Buddha che noi conosciamo come Gautama Siddharta. Avaloketeshvara tuttavia fece voto di non entrare nel Nirvana fino a quando tutti gli altri prìncipi non fossero diventati loro stessi dei Buddha. Nella sua infinita compassione fece anche voto di liberare tutti gli altri esseri senzienti dalla sofferenza dei vari regni del Samsara. Prima di ciò il Buddha pregò: "Possa aiutare tutti gli esseri ma se mi dovessi stancare di questo enorme lavoro il mio corpo dovrà essere frantumato in mille pezzi". |
Post n°20 pubblicato il 28 Aprile 2010 da micasalv
E' gia da un pò che sto organizzando il battesimo di Simone. ...andava tutto per il meglio... quando poi è arrivata la doccia gelata!! La cerimonia era stata programmata per il 1 Agosto, in quanto la persona scelta come padrino poteva solo in quella data. Francesco, il mio migliore amico storico, un fratello direi, doveva essere gia il padrino del mio primogenito, ma poi si era trasferito da poco in Spagna e l'apertura di una nuova attività non gli ha permesso di esserci, con mia grande delusione, in quanto avevo sempre detto che il mio primo figlio sarebbe stato retto a battesimo proprio da lui. Allora per Simone ci siamo preparati in tempo, e appena è nato ci siamo messi daccordo sulla data prevista per il suo rientro in Italia per le vacanze estive... Ristorante prenotato
Bomboniere scelte Partecipazioni da spedire Ma poi arriva la giornata di domenica 25 Aprile!!!! Il parroco mi ha detto di procurarmi i certificati di cresima del padrino e la madrina di Simone, così ho chiamato il mio amico Fra' (da me soprannominato anche scimmione) per farmi dire dove potevo andare per procurarmi il suo certificato visto che lui dalla Spagna non credo potesse fare molto. Io: "Fra, senti, dove posso andare per prendere il certificato di cresima?" Fra: "Il certificato di cosa?" IO: "Il certificato della tua parrocchia qui in Italia, che attesta che hai fatto la cresima" Fra "Michè, io la cresima non l'ho fatta, è un problema????" SAREI SPROFONDATA!!!!!!!!!!!! Io: "NOOOOOOOOOO e perchè, senza certificato non puoi fare da padrino a mio figlio!!" C'è rimasto di cacca!!! Ma anche io, e pensare che l'ho sempre sognato sto giorno!!! Tutto andato in fumo, la consolazione è che almeno ci sarà lo stesso per il battesimo, e spero che in futuro sarà anche presente nella vita dei miei figli come è stato nella mia.
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...LA MUSICA CHE MI GIRA INTORNO...
TEARDROP
Dentro al caldo ventre materno non possiamo nemmeno immaginare quello che, la fuori, ci aspetta: come potremmo sognare qualcosa di cui non abbiamo, ancora, nessuna immagine? Come potremmo esserne spaventati? Come potremmo esserne attratti? Siamo qui e ci nutriamo di piccole percezioni: messaggi che ci arrivano tra i su......oni della fisiologia materna, un battito ritmico perfetto, e quelli più confusi provenienti dall'esterno. I rumori sono la nostra tranquillità. Questo piccolo spazio il nostro regno.
Inviato da: mumonboard
il 23/03/2011 alle 11:46
Inviato da: bluiceee
il 18/11/2010 alle 22:38
Inviato da: bluiceee
il 11/11/2010 alle 21:30
Inviato da: bluiceee
il 03/11/2010 alle 11:04
Inviato da: sunty67
il 29/05/2010 alle 22:16