MANDRIA ROSSA

PIANTA FUORILEGGE

Vogliamo cogliere un commento ad un nostro articolo, nel quale si parla di Bedrocan (il farmaco a base di cannabis), per fare un po’ di chiarezza sulla curiosa evoluzione che ha avuto la verde pianta nell’immaginario popolare da qualche decina di anni a questa parte.Per farlo ci permettiamo di riportare una traccia dell’ultimo libro di Beppe Grillo: “TUTTO IL GRILLO CHE CONTA”.

“Spinello si o spinello no? La domanda è davvero stupida. La grande domanda da farsi è:dove è andata a finire la canapa?Come fa una pianta ad essere fuorilegge?Abbiamo messo fuorilegge una pianta a causa di uno degli usi più stupidi:fumarla.E’ come se tu bevi ,ti viene un po’ di cirrosi e ti mettono fuorilegge la vigna.

Ma come è potuto succedere che sparisse una roba straordinaria dal mondo?E’ sparita dall’immaginario del mondo. Una pianta con cui si faceva tutto. Si facevano vestiti, corde, in Nepal mangiavano i semi…Cresce a qualsiasi latitudine,può curare un sacco di malattie. Ci facevano la carta La carta più bella del mondo. La Costituzione Americana e le banconote francesi sono stampate su canapa. Non tagli nessun albero.

Com’è possibile che una cosa con cui si faceva tutto sia scomparsa?

Ford,il più grande imprenditore al mondo,faceva una macchina che potevano comprare tutti, la FORD T ,interamente in canapa! Carrozzeria in canapa, gomme in canapa, interno in canapa, andava ad etanolo di canapa. Molto più elastica dell’acciaio. Questa era una macchina ecologica. Cinquanta anni fa.

Succede che nel 1935, Hearst, il più grande magnate delle comunicazioni, il Murdoch dell’epoca, uno che faceva i giornali con i suoi alberi, insieme a Dunlop, la più grande azienda chimica del mondo, scoprono il nylon.Dunlop, quello delle gomme,comincia a fare sparire la canapa:era arrivato il petrolio.

C’è una dichiarazione di Hearst e Rockfeller che dicono:Perché violentare la natura tagliando la canapa? C’è il petrolio, con il petrolio proteggeremo la natura…

Fu così che eliminarono la canapa, Herst e i suoi giornali cominciarono a chiamare DROGA  la marijuana e chi la usava era un DROGATO.I titoli dei giornali di Hearst erano “ Urgono misure contro la droga”-“La marijuana fa diventare matti i ragazzi in trenta giorni”-“La marijuana miete molte vittime”

La canapa era diventata un mostro.

Poi cominciarono a menarla con le etnie,il razzismo. I messicani e i negri si drogano,i meticci i mafiosi italiani si drogano.Nel 1938 il nipote del più grande banchiere al mondo decide con una legge di abolire definitivamente e indiscriminatamente l’uso della canapa”.

Questa citazione non vuole assolutamente nascondere o sminuire i danni che il consumo di marijuana può provocare all’organismo umano.Riteniamo inoltre che la legalizzazione delle droghe leggere non sia una delle priorità che il nostro governo dovrà affrontare. Sono ben altre le problematiche che richiedono interventi immediati: libertà di informazione, legge Biagi , conflitto di interessi, sistema pensionistico, fiscale e giudiziario necessitano di assoluta precedenza.

Questa citazione vuole essere l’ennesimo esempio di come le multinazionali,  con la stessa facilità con cui nascondono i loro  metodi di lavoro e profitto , riescono anche a cambiare e manipolare le nostre credenze e la nostra cultura.

L’invito rimane sempre lo stesso: cercare e ricercare informazioni in fonti alternative ai media convenzionali; per far nascere e crescere  quello spirito critico che in troppi, per poter continuare indisturbati a perseguire  i loro interessi , vorrebbero mancasse al genere umano... Non un passo indietro!