MANDRIA ROSSA

Leggendo qua e la per la rete mi son imbattuto in un sondaggio che sosteneva che i due terzi degli italiani aventi diritto al voto, non sa in cosa consiste la riforma costituzionale che andrà a votare tra nemmeno 20 giorni  ..ciò non mi stupisce minimamente , d’altronde chi avrebbe potuto far chiarezza su questo referendum?MEDIASET ? la RAI..no di certo!loro son troppo indaffarati con le recenti scappatelle del principe Alberto, con il litorale romagnolo che si riempie di gossip estivi e con un mare di altre cazzate.

Questa riforma costituzionale si può considerare il contentino che il cavaliere ha dovuto dare alla Lega, tramontati ormai i sogni secessionisti, per non mettere in pericolo la grande alleanza di centrodestra; aldilà dei giudizi politici questa proposta mi sembra un assurdità, la costituzione italiana resta dopo 60 anni l’unico baluardo della democrazia in Italia, contiene i valori fondamentali, i diritti e doveri a cui ogni italiano deve attenersi.. e il fatto che uno come il ministro Calderoli possa metterci le mani mi lascia incredulo e infastidito!

In parole povere questa riforma costituzionale prevede un taglio al numero dei parlamentari (circa 150 unità ) con conseguente riduzione di spese per lo stato;  riduzione solo parziale in quanto verranno introdotte le nuove figure dei rappresentanti delle regioni e delle autonomie locali, figure non elette dai cittadini  ma scelte dal partito, che partecipano ai lavori in assemblea ma senza diritto di voto , figure naturalmente stipendiate.

Una delle conseguenze ovvie sarà lo stravolgimento del sistema bicamerale, col Senato italiano delegato a semplice ruolo di rappresentante delle regioni; questo inoltre porterebbe ad uno strapotere, eccessivo a nostro giudizio,del presidente del consiglio che non è più vincolato dal controllo di qualsiasi organo istituzionale (camera dei deputati e senato).

È molto importante dunque andare a votare il 25 e 26 giugno , la Costituzione è in pericolo.. non si può permettere a quattro parlamentari dal livello culturale molto basso di stravolgerla ..i tempi di Roma ladrona sono ormai storie che non reggono più , dato che a Roma ci mangiano e pure bene il senatùr Bossi e l’altra accozzaglia di leghisti.

IL 25 – 26 GIUGNO VOTA NO!!