L'Evangelista Luca, secondo la tradizione, era un pittore e la leggenda racconta che le due immagini, quella della Madonna del Carmine,giunta a Napoli proveniente dal monte Carmelo in Palestina e condotta dai monaci Carmelitani, e quella della Madonna di Piedigrotta, ritrovata in epoca antica nello stesso sito dell'attuale chiesa di Piedigrotta, furono effigiate dall'Evangelista Luca.…

L'ultimo lampione che si trovava a Fuorigrotta, era numerato 6666 e tenuto conto, che il numero 6 nella smorfia napoletana indica lo scemo, il personaggio assimilato all'ultimo lampione, si definisce quattro volte scemo e quindi persona che non conta.

Secondo una leggenda, la pianta di pino nascose il figlio della Madonna sottraendoLo alla strage degli innocenti, e per ringraziamento fece sì che l'interno dei pinoli avessero la forma della mano di Cristo. Questo privilegio non fu concesso alla pianta dei lupini che aveva negato l'aiuto. Per cui Cristo non si può trovare fra i…

Tenuto conto che il bue si prende facilmente per l corna, anche l'uomo si conquista facilmente con la parola. Il vero senso del detto è che se all'uomo manca la parola( d'onore) è più probabile che non gli manchino le corna.

Storicamente bisogna risalire ai primi del 900, l'epoca dell'emigrazione. Partivano i bastimenti di emigranti per cercare fortuna (molti criticano l'accoglienza agli extracomunitari, ignorando che proprio noi Italiani siamo stati i pionieri di questa triste realtà). Il misero pasto era la zuppa di fave, cibo facilmente digeribile, non soggetto ad avariarsi. Queste,durante il lungo viaggio,avendo bisogno…

Alla fine del XIV° secolo, napoli subì il dominio dei francesi regnando Ladislao di Durazzo il quale sposò in prime nozze la ricca Costanza di Chiaromonte. Dopo pochi anni il Re ottenne l'annullamento del matrimonio dal Papa perchè si diceva che la suocera dava scandalo dopo essere rimasta vedova. Dopo 10 anni Ladislao sposa in…

Via Forcella è il prolungamento di S.Biagio dei Librai e quindi la zona orientale dell'antico decumano inferiore che termina con la Porta Nolana. All'altezza presumibilmente del largo di Pietro Colletta nei pressi del teatro Trianon,all'epoca della rivoluzione di Masaniello, ci furono diverse decapitazioni che secondo l'uso dell'epoca avvenivano con una mannaia ed un ceppo. Con…

Nella chiesa di "S.Maria del Parto",sita in uno sperone roccioso che domina il porticciolo di Mergellina, oltre alla stupenda tomba di Iacopo Sannazzaro, nella prima cappella è affisso un quadro cinquecentesco di Leonardo da Pistoia. Esso rappresenta l'Arcangelo S. Michele che trafigge con una lancia un drago.Il volto del drago raffigura quello di una bellissima…

Eligio era invocato dal popolo per la guarigione dei cavalli, era infatti il protettore dei maniscalchi. I cavalli malati venivano portati davanti alla chiesa di S.Eligio per la benedizione ed una probabile guarigione. Se il cavallo guariva, i ferri del cavallo guarito, venivano affissi al portale come oggetto votivo. Per analogia e nel ricordo di questa…

L'attuale area di S.Aniello a Capo di Napoli presso l'ospedale degli Incurabili, in origine era la parte alta della città grco-romana (acropoli), sulla quale sorse un tempio dedicato alla sirena Partenope. In epoca medioevale vi era una chiesetta dedicata alla Vergine Maria, nella quale una donna La invocava affinché intercedesse per la nascita di un…