ARIA SERENA
Si respira l'aria umida dell'ambiente, si sente lo scroscio dell'acqua che scorre verso valle, e il profumo del pane appena sfornato...
Post n°103 pubblicato il 15 Luglio 2009 da pandulce
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Post n°102 pubblicato il 09 Luglio 2009 da pandulce
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Post n°100 pubblicato il 03 Maggio 2009 da pandulce
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Post n°98 pubblicato il 01 Aprile 2009 da pandulce
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Post n°97 pubblicato il 17 Marzo 2009 da pandulce
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Post n°91 pubblicato il 15 Febbraio 2009 da pandulce
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I racconti di solito parlano di ré e di prìncipi cacciatori che si perdono nel bosco, ed è anche consuetudine nei racconti, che al sopraggiungere della notte una lucina che sfarfalla da lontano li guidi verso la povera capanna, dove una donzella bella e quanto più bella più ingenua, attende di essere presa al laccio per andare sul cavallo del cavaliere per poi essere la sovrana di un grande popolo o la signora di un ricchissimo ducato. In questa storia chi perde la strada non è un potente imperatore né uno splendido signore di molte terre, ma un bellissimo cacciatore, che a piedi e cacciando le lepri, inseguiva una di queste lepri fatate; l’aveva braccata per ben dieci volte, ma questa con salti e giravolte lo porta Dio solo sà, ma lui è incurante di capirlo, finché non si accorge che quel diavoletto burlone che insegue da due lunghe ore, gli passa davanti alla carabina indegna di subire i suoi colpi. Giunge la notte, la lucina sfarfalla sull’alto della montagna, e lì si dirige la lepre con i suoi salti e capriole e il cacciatore con i suoi colpi. - Lodato sia il Signore, - dice lui bussando la porta della capanna. - Per sempre sia lodato, gli risponde da dentro una voce angelica, proprietà adorabile di un angelo senza ali che le apre la porta di quel palazzo incantato. La fanciulla è bella, il giovane pieno di passione; la cena è generosa e il letto piacevole. Sogna il cacciatore con gli occhi azzurri della sua bella montanara, e lei sogna con gli occhi nerissimi del gagliardo ospite. La mattina è fresca, ma le labbra ardono. Hanno sete di baci; alla fine come succede a due colombe amanti che li vicino strofinano le cime con i loro desideri, l’esempio d’amore viene preso alla lettera, e scoppia un raggio sulle labbra di entrambi. La capanna si illumina con luci d’oro, i fiori selvaggi aromano con le loro essenze e riempiono di balsamo quell’altare d’amore e gli uccelli del bosco, in coro, cantano l’inno della vittoria della natura immortale. Sono trascorsi dei mesi e il cavaliere non ha lasciato neppure un giorno la capanna incantata. Un vecchio monaco di lunga barba, lo stesso che sposò Matilde con Malek Adel, lo stesso che sposò Giulietta con Romeo, lo stesso che non ha altro scopo che benedire gli amori dei romanzi, benedice l’unione di questi due amanti avventurosi. La dolce luna comincia a calare, come torta servita a bimbi golosi. La rustica fanciulla, non è così poco avveduta da non rendersi conto del fastidio atroce che si impossessa del suo bel cacciatore. Diverse volte ha sorpreso nella sua prima passionale bocca, lo sbadiglio vile della sazietà matrimoniale. - Cos’ha il mio amato, cosa desidera il mio signore? Gli dice con accento di tenerissimo lamento. E lui; senza divorare con baci il suo collo adorabile; senza neppure guardare quegli occhi meravigliosi, che sembrano due cieli supplicanti, pensativi e sospiranti le risponde: -Vedi quella montagna blu che si inerpica lontano? Voglio andare là. Il verde perpetuo di questa montagna mi stufa. Quella è blu; Come si deve vivere bene in una montagna blu! E lei, con malinconica dolcezza, sfiorando con le parole le labbra dell’ingrato, le diceva: -Verde è la speranza, bimbo incontentabile. L’illusione è blu, che è figlia di quella bella illusione blu che chiamiamo cielo. Qui sei felice; è qui la tua dolce realtà. Perché inseguire la pérfida menzogna? Inutile. La mattina dopo, il cavaliere si incammina verso il monte blu, che era lontano, molto lontano dalla montagna verde nella quale lasciava il suo amore piangente per il suo deviare. Camminando, camminando, finalmente arriva ai piedi della montagna colore del cielo. Ma, che sorpresa, che delusione! Le tinte azzurre erano sparite e tutto era verde, come la montagna dove lasciava il suo amore con la tristezza della sua assenza. Guardò indietro sospirando, e la sorpresa gli strappa un grido di dolore. La montagna blu aveva traslocato. La vedeva lì, proprio lì dove aveva lasciato la sua amante morente di dolore. Il cavaliere diresse y suoi faticosi passi verso quella cima, avvolta nella garza celeste delle nebbie, vestita di illusione. Quando raggiunse la capanna non uscì più ad aprirle la porta la fanciulla amante. La chiamò con il suo nome, la chiamò con i cento nomi teneri che solo l’amore può inventare, ma lei non rispose più. L’aveva uccisa il suo cavaliere ingrato con la stanchezza del suo amore. Il palazzo incantato era in rovine e davanti alla solitaria porta saltava quella lepre, che tra salti e burloni giravolte al cavaliere diceva: - Scostante cacciatore; inseguimi! e ti porterò davanti a ciò che sa ingannare come te: la montagna blu! Traduzione: Pandulce |
Post n°83 pubblicato il 28 Gennaio 2009 da pandulce
Music: Bach's Sarabande from Suite for Solo Cello No. 1 in G Major, BWV 1007 performed by Yo-Yo Ma Contact information: |
Post n°82 pubblicato il 22 Gennaio 2009 da pandulce
VENEZUELA La Sposa dell’Incantesimo Belén era una ragazza molto bella dal viso delicato, dalle dolci maniere che abitava vicino alla laguna di Tacarigua. Un giorno si ammalò e febbricitante nel suo delirio parlava di un uomo vestito di bianco che ai piedi del suo letto le diceva: - Preparati, vieni con me, ci sposeremo. - Dove mi porterai? - chiese la fanciulla. - Vivremo nella laguna. Passata la convalescenza la ragazza partecipò ad un ballo, in occasione della festa del Santo del suo paesino. Era il suo primo ballo. Quel giorno come si suol fare in queste feste, si celebrò la messa e Belén uscendo dalla chiesa sentì un freddo intenso. - Ecco quell’uomo! - disse ad una amica - è lì, fra gli alberi! Ma l’amica non vide nulla. Giorni dopo, un pomeriggio molto caldo, Belén e le sue amiche andarono al fiume Capaya, che riversa le sue acque nella laguna di Tacarigua. Si svestirono e scivolarono dolcemente nelle acque verdi e trasparenti. Nuotarono sotto il sole caldo che faceva luccicare le loro capigliature bagnate. D’un tratto, Belén sparì Fu come un sussurro e un’ombra sotto l’acqua. Solo quello. Le ragazze uscirono dall’acqua. Si vestirono di corsa e con gli indumenti umidi arrivarono in paese: - Belén è sparita nell’acqua! Sicuramente è stato l’incantesimo a portarla via! Non si seppe più nulla di Belén. La madre disperata seguì il corso del fiume e la riviera del lago lanciando del sale nelle acque, chiedendo all’incantesimo di restituirle la sua bambina, ma invano.
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Post n°81 pubblicato il 22 Gennaio 2009 da pandulce
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PREMIO SPECIALE AMICI PER SEMPRE
Grazie a ZEROASSOLUTO per il premio così carino!
PREMI ASSEGNATI
Questo premio mi è stato assegnato molto carinamente da
nella_2008
Per le REGOLE cliccare qui!
A questo punto riassegno il premio con piacere a:
nella_2008
panter40
sissunchi
amici_e_parole
abbraccio57
MARY MI HA PREMIATO! GRAZIE!!!
La mia dolcissima Marilena mi ha consegnato oggi il seguente premio
Con la motivazione: "Perchè le xsone speciali sono poke"
Il premio prevede il rispetto di un regolamento
Il blog che premio:
panter40: Per la sua infinita dolcezza e generosità
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I MIEI BLOG AMICI
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PREMIO BRILLANTE WEBLOG
GRAZIE INFINITE A ZEROASSOLUTO57_2008
Che cos' è il Premio Brillante Weblog? Il Premio Brillante Weblog viene assegnato a siti e blog che si distinguono nella loro brillantezza sia nei temi che nel design il suo scopo è di promuovere e gratificare più o meno tutti nella blogsfera mondiale.
Regolamento:
1.- Al ricevimento del premio, mostrare la pagina contenente il premio e citare il nome di chi vi ha premiato mostrando il link del suo blog.
2.- Scegliere i siti o blog che credi siano brillanti ed io a mia volta lo assegno a tutti i miei blog amici.
PREMIO BRILLANTE WEBMWS
GRAZIE MILLE A ZEROASSOLUTO57_2008
Che cosa è il Premio "Brillante Webmws"?
Il premio "Brillante Webmws" ha lo scopo di promuovere la bloglive nel mondo. Viene assegnato ai siti o blog che risaltano per la loro brillantezza nel design e nei contenuti.
Le regole sono:
1) Nel ricevere il premio, devi scrivere un post mostrando il premio e citando il nome di chi ti ha premiato, e il link del suo bloglive;
2) Scegli un minimo di 7 bloglive (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi o nei loro design. Esibisci il loro nome e il loro link. Quindi avvisali di aver ottenuto il premio "Brillante Webmws".
IL PREMIO VA A TUTTI I MIEI AMICI DEL BLOG: panter40, Amici e Parole, waffenkappa, gaelia, ehicomemivuoi, NOCACCIA, Rockol
L'UOMO NEL CAFFÉ...
Metti alla prova il tuo cervello...
Riesci a vedere l'uomo nella foto in 3 secondi???
Secondo una ricerca medica: se lo vedi in 3 secondi il tuo cervello è nettamente più veloce della media; se lo vedi in un minuto il tuo cervello è nella media; se lo vedi in un tempo compreso tra 1 e 3 minuti hai un tempo di ragionamento più lento della media; se impieghi più di 3 minuti il tuo cervello ha necessità di allenamento con immagini come questa!!! Non è uno scherzo, l'uomo nel caffè esiste veramente!