Massimo Coppa

“Repubblica” rivela le intercettazioni di un’inchiesta. Durissime le reazioni: Mediaset querela, inchiesta interna
alla Rai e giornalisti in rivolta
SCANDALO RAI-MEDIASET: UNA CONSORTERIA TRASVERSALE STABILIVA COME DARE LE NOTIZIE PER COMPIACERE BERLUSCONI?

Rai e Mediaset erano infestate da una serie di personalità che, tutte insieme e con l’avallo e la partecipazione di Berlusconi, avevano dato vita ad una consorteria, la quale concordava unitariamente le strategie informative, le notizie politiche e finanche la fissazione dei palinsesti, ovviamente stabilendo il modo in cui dovevano essere trattate le notizie e gli argomenti aventi valore politicamente e finanziariamente strategico?

Il potenziale dello scandalo è enorme, e difatti le reazioni sono adeguate.

E’ stata “Repubblica”, oggi, a fare un vero e proprio scoop, rivelando per prima i contenuti delle intercettazioni telefoniche di un’inchiesta relativa al fallimento della “Hdc”, azienda di Luigi Crespi, ex sondaggista di Silvio Berlusconi.

Da queste intercettazioni risulterebbe una vera e propria rete di contatti ed amicizie tra Deborah Bergamini, ex assistente di Berlusconi ed all’epoca dei fatti (2004-2005) dirigente della Rai, Niccolò Querci, ex assistente di Berlusconi e dirigente di Mediaset, Carlo Rossella, direttore dell’epoca del TG 5, ed il direttore dell’epoca del TG 1, Clemente Mimun, oggi direttore del TG 5.

Anche Fabrizio Del Noce (ieri ed oggi direttore di Rai Uno) e Bruno Vespa erano della partita.

Durissime le reazioni: Mediaset annuncia querele, il presidente della Rai promette indagini interne; i giornalisti della Rai, dopo una tesa assemblea, hanno chiesto formalmente che siano sospese le persone coinvolte.