Il PD non può affidarsi ad una persona che ha dichiarato
di non saper distinguere Berlinguer da Aldo Moro...
DEBORA SERRACCHIANI? INADEGUATA,
MA PER LA SUA IGNORANZA
Debora Serracchiani è diventata un caso emblematico, per il Partito Democratico. Questa signora, inspiegabilmente definita dai media “giovane”, “ragazza” e via discorrendo (ha ben 38 anni, uno meno di me!), indubbiamente un “volto nuovo” in politica e nel partito, ha stupito tutti andando al Parlamento europeo con una messe di voti friulani enorme, superiore persino a Berlusconi.
Tutti a lodarla, nel PD, finché ha cominciato ad attaccare la nomenklatura. Ha invocato il rinnovamento e si è schierata con Franceschini, definendolo “simpatico”.
Ne è nato una specie di scandalo, perché la vecchia guardia ha reagito duramente, tacciandola di ingenuità ed inesperienza.
Siamo di fronte alla ovvia e fisiologica reazione degli apparati che, come tutti gli apparati e dovunque, resistono strenuamente al cambiamento.
Se le motivazioni che provocano le critiche alla Serracchiani sono poco nobili, di fatto le critiche stesse sono perfettamente corrette.
La Serracchiani è totalmente inadeguata, a partire da questo giovanilismo ridicolo che sembra essere l’unica sua arma (peraltro, come ho notato poc’anzi, un giovanilismo assai relativo, visto che trattasi di una quasi quarantenne).
Io credo, piuttosto, che la Serracchiani sia inadeguata per una questione culturale. Credo sia inaccettabile consegnare il futuro del PD in mano a persone come questa donna la quale, qualche giorno fa, in un’intervista al “Corriere della Sera” ha dichiarato che, fino a pochi mesi fa, non era capace di distinguere, non sapendo chi fossero, Enrico Berlinguer da Aldo Moro, così come non conosceva i partiti della cosiddetta “Prima Repubblica”. Circostanza gravissima per un aspirante politico, anche perché non parliamo del Risorgimento, ma di storia contemporanea, svoltasi quando lei era abbondantemente già nell’età della ragione.
Siccome qualche anonimo mi ha accusato di aver letteralmente inventato le dichiarazioni della Serracchiani, ecco il link all’intervista al “Corriere della Sera”: cliccando QUI ognuno potrà valutare autonomamente.
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