Creato da: massimocoppa il 22/08/2006
"Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati"
|
DAL 20 MAGGIO 2022 QUESTO BLOG
Pink Floyd
I MIEI LIBRI DOVE SCRIVERMIPuoi scrivermi su: massimocoppa@gmail.com I miei link preferiti"Conosceremo una grande quantità di persone sole e dolenti nei prossimi giorni, nei mesi e negli anni a venire. E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: ricordiamo". Ray Bradbury, "Fahrenheit 451" Area personale- Login
MenuUn uomo può perdonare Presto /
Cazzarola! |
Ipocrisia alla riscossa: si nega che il sindaco Vassallo sia stato ucciso dalla camorra…
Post n°1690 pubblicato il 08 Settembre 2010 da massimocoppa
Un malinteso senso dell’immagine provoca i disgustosi “distinguo” di alcuni abitanti di Pollica-Acciaroli e del PDL locale
Però è quanto sta accadendo a Pollica-Acciaroli, in Campania, dove è stato ucciso il sindaco, Angelo Vassallo (vedi post precedente a questo). Molti esponenti della comunità locale stanno dicendo che non si è trattato di un omicidio di camorra, che non bisogna infangare quella realtà, che la criminalità organizzata, lì, non c’è. Anche il PDL locale ha preso posizione in questo senso. Questo significa minimizzare, nascondere, relativizzare: è ipocrisia sociale. Un amministratore che viene atteso da un killer ed ucciso con nove colpi di pistola: che cos’è, questo, se non un omicidio professionale? Chi agisce così? Un rivale in amore? Un’amante delusa? Un vicino in collera? È palese che si tratti di una metodologia “pulita”, chirurgica, da criminalità organizzata. Come si fa a negare l’evidenza? Peraltro le indagini si sono già indirizzate sulla pista dell’infiltrazione mafiosa: Vassallo sarebbe stato ucciso per aver detto “troppi no” a persone “di peso”. E il fratello, addirittura, rivela che aveva denunciato (senza successo) collusioni tra la camorra ed alcuni esponenti delle forze dell’ordine!
|