maya1 diary

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LA VERITA'

Post n°879 pubblicato il 20 Luglio 2017 da maya1st

 

Te ne sei accorto, sì
Che parti per scalare le montagne
E poi ti fermi al primo ristorante
E non ci pensi più

 

Non c'è più niente da fare eh?!? Forse, me ne sto rendendo conto anch'io.

La tua gentilezza non è altro che un altro modo di farmi sentire sbagliata.

Lo fai perché mi vuoi bene... il problema è che a me non basta.

Cercare le tue mani, come cerco ancora di capire come abbiamo fatto a sputtanare tutto così.

Anzi, no! Lo so... lo so come abbiamo fatto: pensavamo entrambi di aver ragione!

Cazzo... se per una volta avrei voluto essere dalla parte del torto!

Te ne sei accorto, sì
Che tutto questo rischio calcolato
Toglie il sapore pure al cioccolato
E non ti basta più
Ma l’hai capito che non serve a niente
Mostrarti sorridente
Agli occhi della gente
E che il dolore serve
Proprio come serve la felicità


E invece no... i tuoi baci sono freddi e mentre sulle note di Brunori io mi aggrappo ad un'idea di felicità,

di una vita senza te e senza elemosinare il più piccolo gesto spontaneo d'affetto, un po' muoio dentro.

Te ne sei accorto, sì
Che passi tutto il giorno a disegnare
Quella barchetta ferma in mezzo al mare
E non ti butti mai
Te ne sei accorto no
Che non c’hai più le palle per rischiare
Di diventare quello che ti pare
E non ci credi più

 

Non riesci nemmeno più a guardarmi negli occhi: te ne sei accorto? Il tuo sguardo va a destra e a sinistra, si abbassa, gira, svicola e quando finalmente mi guardi pensi che la mia sia una sfida.

Forse hai ragione... lo è. Ti sfido a guardarmi e a dirmi che non hai voglia di stringermi, non hai voglia di baciarmi, non hai

più voglia di me, di questa storia. Siamo arrivati a dirci basta o vogliamo continuare questo balletto su un letto di vetri rotti?

Ma l’hai capito che non ti serve a niente
Sembrare intelligente
Agli occhi della gente
E che morire serve
Anche a rinascere

Mi vuoi bene. Non è una domanda... Dio se lo so che mi vuoi bene. A me però non basta!

Non mi basta più, non mi è mai bastato e lo sai.

Forse nessuno mi saprà mai amare come desidero essere amata... voglio un uomo che abbia voglia di vivermi, divorarmi, farmi sentire bene, farmi sorridere e soprattutto farmi sua... senza farsi troppe seghe mentali.

Voglio un uomo che non mi dia per scontata, ma mi viva ogni giorno come se fosse il primo e l'ultimo.

Ti guardavo dritto negli occhi non per sfidarti, ma per tenderti una mano. Tu non l'hai presa.

La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più

Mi fai ridere sai... mi fai ridere quando mi allontano e tu subito mi tiri forte a te. Lo sai, cazzo! Sì che lo sai... lo sai

che non aspetto più. Non voglio sentirmi sola in due. Non mi serve... mi rode dentro, mi divora questa lontananza che c'è tra noi anche quando sono tra le tue braccia.


Voglio un uomo che non si addormenta lasciandomi tornare a casa da sola, ma s'inventa qualche storia per tenermi compagnia perchè si preoccupa per me.

Sì, lo so. E' vero! Ti ho detto io di non preoccuparti. Di dormire. Non voglio che perdi ore di sonno per me.

Ti ho conosciuto quando eri innamorato di me... è l'idea di "Lui" a cui è difficile rinunciare... ma "Lui" è andato via e io sono sola insieme a te.


E tu sorridi... sorridi perché per te l'unico motivo per star male è la morte... tutto il resto è vita.

Hai già lasciato tante volte e tante volte sei stato lasciato. E' la vita mi dici... già!

La verità
È che ti fa paura
L’idea di scomparire
L’idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più

Chissà perché però io davvero non capisco... 

La tristezza serve quanto la felicità.

 

By Alessandra

 
 
 

VASCO ROSSI MODENA PARK 1 LUGLIO 2017

Post n°878 pubblicato il 06 Luglio 2017 da maya1st

Quello che si prova

Non si può spiegare qui

Hai una sorpresa

Che neanche te lo immagini

Dietro non si torna

Non si può tornare giù

Quando ormai si vola

Non si può cadere più

Vedi tetti e case

E grandi le periferie

E vedi quante cose

Sono solo fesserie

Hai ragione Vasco quello che si prova NON LO PUOI SPIEGARE QUI.

IO C'ERO.

E lo diciamo tutti noi con grande orgoglio.

C'ero da mesi... da Agosto del 2016 quando circolavano le voci che di lì a poco sarebbero usciti i biglietti,

e l'ansia di non riuscire a prenderli, la corsa alle notizie, l'annuncio del passaggio a Vivaticket per fottere i bagarini,

che poi ci sono comunque stati ma stavolta alcuni sono riusciti a bloccarli.

Poi arriva gennaio 2017 e vai... piazzo il mio ragazzo davanti al computer perché lui faceva il turno pomeridiano e poteva mettersi in coda a prendere i biglietti. Voglio il pit2! Al pit1 nemmeno ci pensavo... alla fine siamo riusciti a prendere un pit3 ed è andata bene così. Chi l'avrebbe sospettato che a inizio Giugno avrei avuto una malattia cardiaca che mi ha spezzato le gambe,

eppure ai dottori ogni giorno lo chiedevo: Potrò andare al concerto di Vasco?

Mi hanno detto: Sì

Poi tutte le notizie, preparare le magliette, scaricare l'app e l'ansia che cresce, cresce,cresce perché stavolta non è il concerto di Vasco, questo è stato IL CONCERTO IL VASCO.

40 anzi a dire il vero 45 canzoni

RECORD MONDIALE DI SPETTATORI PAGANTI

Ci hanno detto di tutto: drogati, vandali, devastatori di città (manco Conan il barbaro o Attila erano stati annunciati così)addirittura zombie (mi viene da ridere).

Siamo stati un'invasione pacifica di persone legate da un'unico amore: quello per la musica, la musica di Vasco.

Il mio modena park inizia venerdì da Bologna dove abbiamo preso l'hotel. Siamo andati a bere un caffè al bar di fronte l'hotel Bologna 

Fiera e una ragazza di nome Sara ci accolto con in sottofondo le canzoni di Vasco.

"ti prepari?" le chiediamo. Certo, risponde e inizia a darci consigli sulla strada da fare per non finire nel caos.

Fuori ci sono anche un signore di circa settant'anni che parla di Vasco ma "zo... io preferisco i deep purple" e una giovane novantenne che ci parla di Vasco, che lei lo conosce questo Vasco... ehhh se lo conosce.

Che spettacolo!

In hotel incontriamo Michela e altri ragazzi che ci chiedono uno strappo al concerto perché non trovano più un treno libero.

Certo che te lo dò ma al rientro non so cosa facciamo... e allora niente, loro volevano tornare subito.

Io avrei voluto incontrare tutti i ragazzi con cui ho fatto amicizia su facebook in questi mesi, ma la stanchezza ha poi preso il sopravvento e siamo tornati indietro subito.

Poi la sera a bere del whisky (naaaa una birretta) al roxy bar, a cantare le sue canzoni con l'adrenalina alle stelle e la voglia che 

l'indomani arrivi presto perché noi vogliamo andare a modena... modena park.

Arriva finalmente il 1 luglio e finalmente ci siamo. Facciamo il giro largo da san giovanni in persiceto e arriviamo a modena in un'oretta. Non abbiamo trovato code e nemmeno difficoltà per il parcheggio.

Ci siamo incamminati verso il parco e ho subito acquistato il cappellino che volevo da tanti concerti, ma questo come scrivevo prima è 

IL CONCERTO.

Con il mio cappellino, le mie calamitine e ottomila tappi di bottiglia nascosti in ogni dove, finalmente entriamo nel parco.

Zero coda, zero attesa. 

Ci siamo fatti un giro, abbiamo trovato un albero con tanta ombra e... dei ragazzi di ivrea (ivrea caput mundi) e ce ne siamo stati lì tranquilli fino alle 14.

Mi sono rilassata, anche se ogni tanto parlava quel pirla (povero) che ci svegliava dicendo: ehi tu... bevi tanta acqua, non svenire, 

non spingere...

Ero vicino allo stand della ricola e mi sono mangiata tante buone caramelline.

Poi ci siamo fatti un giro verso il laghetto e di nuovo ci siamo cercati un posto all'ombra. Le ore di attesa erano interminabili.

Vogliamo Vascoooooooo

Finalmente verso sera ci avviciniamo, dalle 18 siamo rimasti in piedi vicino alla cassa C6 ad aspettarlo.

Non avevo fame, volevo solo sentire la sua voce.

Alle 21.00 parte l'intro

COSI PARLO' ZARATHUSTRA

e poi eccola COLPA D'ALFREDO e tutti consapevoli che ognuno di noi ha avuto un "Alfredo" o "Alfreda" che ci ha fatto perdere delle grandi occasioni... e tutti a urlare: è andata a casa con il negro la troia... mi son distratto un attimo... colpa d'alfredo che con i suoi discorsi seri e inopportuni mi fa perdere tutte le occasioni!

E' iniziata la festa.

C'è chi mi ha chiesto: ma non ti sei sentita soffocare in mezzo a tutte quelle persone? Dannatamente NO!

E' stata una scarica di adrenalina inspiegabile. "220000 persone che cantavano insieme... un grande coro... non ve lo so spiegare

cosa si prova, ma la sensazione è di appartenere a qualcosa di immenso.

ALIBI: come quello di Giovanardi che ha dovuto sputare sentenza anche dopo che il Modena park è stato un successo: quel vasco però poteva dire ai giovani di non drogarsi. Giovanardi non hai ancora capito che il popolo di vasco non dà retta a nessuno... ha già una gran bella testa sopra le spalle!

BLASCO ROSSI: Ehh già d'altronde la combriccola del Blasco era tutta gente a posto ma qualcuno continuava a dirne male!Vasco che dice 

a Giovanardi "vieni giù in fondo al mare che ti dò l'animale" è stato impagabile!

BOLLICINE: con quegli occhi e quello sguardo divertito: Giovanardi piccolo piccolo piccolo. Coca cosa? COCA COLA

e poi arriva lei OGNI VOLTA e ognuno di noi và via con la mente. Vasco la dedicò al padre, io penso alla mia vita 

E ogni volta che non c'entro

ogni volta che non sono stato

ogni volta che non guardo in faccia a niente

e ogni volta che dopo piango

ogni volta che rimango

con la testa tra le mani

e rimando tutto a domani.

POI ARRIVA IL MEDLEY:Jenny è pazza, Silvia e la nostra relazione, con il grande Gaetano Curreri al piano: Jenny è pazza l'ho ascoltata fino allo sfinimento quando ero adolescente, l'ho consumato quel lato dell'LP. Silvia non sente oppure fa finta, guarda la gente poco convinta e la nostra relazione... non è per niente amore e non è forse neanche sesso. Quante volte l'ho pensato.

E tu chissà dove sei ANIMA FRAGILE che mi ascoltavi immobile ma senza ridere. Mi sono sentita tante volte un'anima fragile e ancora 

oggi un po' lo sono. Anche questa canzone dedicata al padre.

una SPLENDIDA GIORNATA è quella che ci hai fatto passare.

IERI HO SGOZZATO MIO FIGLIO la conoscevamo in pochi, canzone ironica che amo urlare e mimare come fa lui.

MEDLEY: T'IMMAGINI, DELUSA,MI PIACI PERCHE',GIOCA CON ME, STASERA, SONO ANCORA IN COMA,ROCK&ROLL SHOW

t'immagini la faccia che farebbero se davvero da domani tutti quanti smettessimo... Ehi tu "delusa"che cosa voi che sia "una scusa" stai pur lì... che io lo so che cosa è il Sesso e il Rock'N'Roll!

Mi piaci perché sei Bastarda (quante volte me lo sono sentito dire), Vieni a star con me Stasera? Stamattina é già il terzo caffé che bevo ho fatto pure una doccia gelata ma sono ancora in coma!!!

VIVERE UNA FAVOLA: le stelle stanno in cielo e i sogni non lo so, so solo che sono pochi quelli che si avverno.

NON MI VA che stai sempre bene che fai finta di godere no!

COSA VUOI DA ME Se non capisci ancora cosa voglio da te È inutile che te lo ricordi

SIAMO SOLI

COME NELLE FAVOLE io e te seduti sul divano parlar del più o del meno

VIVERE è sorridere dei guai (l'ho anche scritto sulla porta di casa)

SONO INNOCENTE MA ma non rido più... non possiamo più fregarcene

REWIND e via di poppe al vento e reggiseni con scritto: FAMMI GODERE ahaah io l'ho messo al mio moroso sul suo zainetto, giusto per ricordo!

LIBERI LIBERI siamo noi ma poi liberi da che cosa... chissà cos'è

MEDLEY: ED IL TEMPO CREA EROI: Ma restare pure calmi lì seduti al bar con il vostro Dio, ed i vostri "piccoli guai" No! non è successo niente la vostra casa è là e nessuno ve la toccherà. (ogni volta ho i brividi anche ora mentre la scrivo)UNA CANZONE PER TE...e non ci credi eh? L'UNA PER TE appena strimpellata  e poi VA BENE VA BENE COSI' ti sei accorta che facciamo l'amore... ti sei accorta si? E non mi dire che non lo volevi che non lo sapevi che finiva così (quanti ricordi stupendi)

SENZA PAROLA... si Vasco tu ci lasci senza parole, senza voce, senza fiato con la tua poesia.

RIDERE DI TE: e mi chiedo quante volte hai riso tu di me!

STUPENDO: Siii stupendo mi viene il vomito è più forte di me... quando leggo tutte le stronzate scritte su di noi prima e dopo il concerto.

GLI SPARI SOPRA l'ho ascoltata da un bagno chimico ahahahah non la tenevo più!!!

SBALLI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO e centomila occhi si voltarono a guardare il cielo con un sospiro leggero

C'E' CHI DICE NO e siamo noi che diciamo no ai terroristi, alla paura e chi ci vorrebbe in fila, in chiesa, in casa... noi siamo LIBERI LIBERI DI SOGNARE, del resto UN MONDO MIGLIORE ci aspetta!

NOI SIAMO I SOLITI..

noi siamo quelli delle illusioni,delle grandi passioni noi siamo quelli che vedete qui

SALLY ce l'ho tatuata sulla schiena: perché la vita è un brivido che vola via tutto un equilibrio sopra la FOLLIA (ho pianto a dirotto)

UN SENSO: sai che cosa penso che anche se non ha un senso domani arriverà lo stesso

SIAMO SOLO NOI: quelli che andiamo a letto la mattina presto e facciamo colazione anche con un toast del resto... spesso :)

VITA SPERICOLATA:  a forza di cantarla l'ho avuta davvero ahahaha

CANZONE e questa sera nel letto metterò una coperta in più perché sennò avrò freddo senza averti sempre senza averti sempre addosso... 

grande Massimo Riva sempre con noi.

e poi con ancora gli occhi lucidi arrivano quelle note... che in una notte così non vorresti mai, nonostante sei in piedi da ore e sei fisicamente sfinito, di Vasco non ne hai mai abbastanza. In un certo senso, è vero siamo drogati. Drogati di Vasco. Del suo rock, della sua poesia, dei suoi occhi così chiari e veri, della sua ironia, ma prima o poi arriva lei... ALBACHIARA e un GRAZIE enorme che lui ha dedicato a tutti i suoi fans!

Che dirvi ancora oggi ho i brividi e le lacrime agli occhi. Dopo le prima canzoni mi sono spostata da sotto la cassa C6 perché troppo potente e mi dava fastidio al cuore... un pezzo del concerto l'ho vissuto tra spintoni per uscire da quel posto e andare verso la collinetta... a godermi il resto del concerto in un posto più avvezzo per il mio cuoricino sotto assedio.

Nel frattempo, un ragazzo nella ressa ha cercato di baciarmi... poi forse ha visto che ero mano nella mano al mio moroso e ha lasciato perdere ahahaha pazzi pazzi pazzi

Siamo andati via con gli occhi lucidi e le ultime luci dei fuochi d'artificio che ci hanno illuminato l'uscita.

Arrivare al parcheggio con le gambe stanche e il cuore già in astinenza di Vasco e del modena park è stata dura.

Il giorno dopo siamo andati a Zocca, consapevoli che Vasco non c'era, ma ci sembrava una bella occasione per esserci.

C'era la festa del paese come cantava lui in FEGATO FEGATO SPAPPOLATO, siamo andati a casa sua insieme ad altri fans come in un pellegrinaggio religioso e poi una doverosa tappa a saluta Massimino!

La zona di Zocca nei colli bolognesi è davvero bella e merita un giro, Vasco o non Vasco.

Non è facile descrivere le emozioni che provavo ogni tanto quando mi giravo e sentivo cantare insieme a me 220000 persone.

Il modena park, Vasco, questo evento mi rimarrà dentro a vita.

GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIEEEEEEE

Alessandra

 
 
 

cuore ko

Post n°877 pubblicato il 23 Giugno 2017 da maya1st

il mio cuore non ha retto... ero stanca e stressata da mesi, continuavo a dirlo che non ce la facevo più, ma continuavoad andare avanti. Il mio cuore non ha retto, ma non c'entra nulla l'amore questa volta.Questa volta un virus brutto e antipatico si è insinuato nel mio cuore e mi ha causato qualche enorme e dolorosissimofastidio che ci metterà parecchio a guarire.PerimiocarditeIo che credo di essere invincibile... non lo sono per niente.Fa troppo caldo per stare a casa a cazzeggiare e fa troppo caldo per scrivere... ma tornerò, più in forma di prima.Come prima più di prima... io sono ancora qua! (vasco)Ale

 
 
 

non sono sparita

Post n°876 pubblicato il 16 Maggio 2017 da maya1st

Sono sparita! No... sennò non sarei qui a scrivere...

Ho avuto un lutto... è mancata una grande donna a cui volevo bene. Una donna che ammiravo e che ha fatto tanto per sua figlia... la mia migliore amica.

Poi mia madre è stata ricoverata in ospedale ed è uscita il giorno del mio compleanno... 4 maggio.

La gente mi chiedeva: Cosa vuoi per il tuo compleanno.

La risposta: uscire da tutto questo caos.

Ho voglia di stare bene, di serenità, di essere felice.

 

Standing Ovation di Vasco accompagna i miei pensieri e sapere che da qualche parte là fuori qualcuno pensa che dovrebbe fare una standing ovation per me... mi fa stare già un po' meglio

;) Buona notte

Alessandra

 
 
 

SONO ESAUSTA

Post n°875 pubblicato il 19 Aprile 2017 da maya1st

Pasqua e pasquetta seduti a mangiare per ore e ore e ore è quanto di più lontano dalla mia idea di divertimento.

A Pasqua sei ore al ristorante, tra l'altro abbiamo anche mangiato malissimo, tanto che avrei voluto mandargli Canavacciuolo che a suon di schiaffoni gli insegnava a cucinare. Assurdi.

A pasquetta pranzo su a Lanzo... anche questo interminabile.

Sono arrivata a casa stanca e, passatemi il termine, scazzatissima. Avevo voglia di scrollarmi di dosso due giorni stressanti e noiosi. Ho chiesto a teo se gli andava di farsi una passeggiata e mi sono portata dietro anche il pallone da basket per fare due tiri.

Siamo arrivati al parco e ho fatto qualche lancio libero. Mi si avvicina un ragazzino di dieci anni che mi chiede: " Posso giocare?".

"Certo!", rispondo. Facciamo qualche tiro a testa e si avvicina un altro bambino.

"Ehi posso giocare anch'io?", chiede. Era Alex, il fratello del primo bambino di cui ahimè non ricordo il nome.

Mi propone di giocare a centodieci, un gioco che prevede dei lanci liberi a canestro e chi perde guadagna dieci punti. Chi arriva prima a centodieci ha perso. Si avvicina anche il terzo fratello, sei anni, ricky, che straccerà tutti. Perdo, ma questo era quasi scontato.

Mi sono divertita come non mi accadeva da tanto tempo. Dopo un po' la mamma, di origine peruviana, li ha richiamati a raccolta. Ricky salutandomi mi dice: "Grazie Alessandra, la prossima volta giochiamo così ti straccio di nuovo!"

Tsk!!! Ecco... presa anche in giro dal bimbetto!!!

Li ho salutati con un gran sorriso.

Ero felice.

Federico e la sua assenza hanno lasciato il segno.

Mi turba sapere che ci sono persone che entrano nella vita delle persone, lasciano una pesante traccia del loro passaggio e poi spariscono come se niente fosse o, ancora peggio, come nel suo caso, decidono di bloccare ogni contatto con te. Non lo capisco e non lo capirò mai.

 

Ieri, poi, è stata la giornata più brutta. Era da dieci giorni che la mamma della mia migliore amica stava male dopo un ricovero in ospedale e un'operazione che l'aveva ridotta a letto in rianimazione. Giuliana, così si chiama la mamma della Cri... chiamava non riesco ancora a parlarne al passato, era una donna molto forte. Tutti noi pensavano che ce l'avrebbe fatta e che l'avremmo cazziata per aver trascurato la sua salute. Invece, Giuliana ci ha tirato un brutto scherzo e ci ha lasciato. Era per me una seconda mamma, una sorta di zia, la cri è come una sorella, di quelle amicizie che tra alti e bassi resiste da quasi vent'anni.

E' andata via in una giornata di vento e ci ha lasciato una notte stellata come se ne vedono poche. Sono molto stanca, ho pianto tanto e dormito poco. Sto scrivendo in modo sconnesso e non ho voglia di rileggere, ma ho solo voglia di mettere nero su bianco tutto questo stress. Scrivere è il solo antidoto che conosco alla rabbia, alla frustrazione, al dolore, alla paura, all'incapacità di capire il mondo.

 

Alessandra

 
 
 
 
 

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Un blog di: maya1st
Data di creazione: 04/12/2008
 

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LEGGERE X VOLARE STANDO CON I PIEDI X TERRA

LIBRO

leggo di tutto e di più...alterno i grandi classici a libretti per passare il tempo alle biografie. Ultimamente mi sto appassionando alle biografie dei grandi della musica. Ho letto uno di fila all'altro i 12 libri del trono di spade e tro George R Martin un genio. Da scrittrice in erba vi posso dire che a volte sono i personaggi a prendere il sopravvento sulla storia...ti ci affezioni e loro ti parlano...mentre mangi, mentre cammini e lui....gran @@@@ ha avuto la capacità di uccidere dei protagonisti!!!! Lo invidio e attendo il sequel se non altro per sapere chi altro ucciderà ;)

 
 

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