Memorie di una colf
Contorsionismi mentali e funambolismi lessicali
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Memorie di una colf. San Martino.
Post n°550 pubblicato il 04 Aprile 2013 da hscic
Mi affaccio dagli archi dell’antico cortile ed osservo un gabbiano che volteggia attorno al torrino del grande palazzo. A quest’ora del mattino c’è una sensazione d’immobilità. Le persone si fermano silenziose e raccolte nei loro pensieri come a caricarsi prima di cominciare la gara quotidiana. Tra venti minuti si apriranno le danze ma ora, in questo momento, è tutto sospeso…ed il tempo sembra essersi fermato e le cure del mondo appaiono lontane, sbiadite, in fondo di poca importanza e mi torna in mente una vecchia e dolce poesia di quando si era bimbi…..sta il cacciator fischiando sull’uscio a rimirar tra le rossastre nubi, stormi d’uccelli neri, com’esuli pensieri nel vespero migrar….. |
Inviato da: miss.piggy
il 06/05/2016 alle 18:25
Inviato da: di_amante007
il 16/03/2014 alle 20:42
Inviato da: Cherrysl
il 26/02/2014 alle 17:11
Inviato da: Cherrysl
il 10/02/2014 alle 17:19
Inviato da: Cherrysl
il 10/02/2014 alle 16:49