Creato da mercedesse il 03/11/2006
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Post n°5 pubblicato il 21 Ottobre 2007 da mercedesse
Diversamente da quello che hanno fatto altri partecipanti,ho descritto un episodio della mia primissima infanzia (anni '50) che ha contribuito ad affinare la mia curiosità verso gli altri, il loro modo di comunicare con i gesti e con le parole. CAMBIO DI STAGIONE La mia infanzia è stata felice, molto. Della povertà, dei grossi sacrifici che era necessario fare in quell’immediato dopoguerra, io non me ne sono mai accorta.
LA ‘NDULURATA La casa in cui sono nata confinava con un’altra simile alla mia, anzi più umile della mia. Questa era abitata dalla “‘Ndulurata” e da sue due figlie. La più grande la ricordo come un’ombra opaca. Era magra, pallida, bruna, con una peluria scura sul labbro superiore. Immobile e senza sorriso. La sua voce, i suoi gesti o il suo odore sembravano non appartenere a quella casa. Poi c’era Maria, la sorella più piccola. Io la vedevo alta, perché avevo appena due anni. Aveva i capelli ondulati ed una voce profonda, gutturale, le gengive alte e i denti piccoli. |
Non è il tramonto, posso stare ancora qui seduta e lasciare che i miei occhi guardino e nutrano l’anima mia. Manca tempo al tramonto, posso ancora respirare il profumo antico del gelsomino bianco frammisto a quello intenso delle zagare nei giardini, nascosti da alti muri ricamati dall’impietosa carezza del tempo. Voci di bimbi si rincorrono e risuonano allegre tra le lastre di basalto e i ricami bianchi di pietra calcarea. Passi tranquilli misurano con voluta lentezza distanze improbabili tra una sosta e l’altra, tra un discorso ed un altro. Parole di cui non sento il riverbero nel mio vocabolario, eppure ne percepisco il senso. C’è ancora tempo per il tramonto. Mi alzo. Oggi i giardini ed i palazzi antichi svelano i loro segreti agli sguardi curiosi ed attenti della gente, come ogni anno. Ho voglia di mescolarmi alla mia gente. Ho voglia di scoprire con gli occhi quello che da sempre immagino ci sia dietro ai maestosi portoni gentilizi, al di là delle alte mura di cinta… Mi lascio alle spalle piazza S. Oronzo. Pochi passi. Mi fermo. Una cascata di merletti bianchi mi accoglie da poco lontano. La chiesa di S. Irene antica protettrice di Lecce. Bella da togliere il respiro. Riprendo a camminare senza distogliere gli occhi da quel tripudio di gioia e, come ogni volta, sento dentro di me un’ammirazione profonda per il genere umano che è capace anche di questo. La gente cammina, chiacchiera, sfiora il mio sguardo avido di sapere e procede in senso opposto al mio. Alzo gli occhi. Balconi pettegoli, dipinti da gerani rossi e bianchi mi regalano immagini repentine e fugaci di sguardi maliziosi di giovani donne gentilizie. E le voci, le voci antiche mi sussurrano di allora, danno corpo a storie e leggende scoperte sui libri di scuola. Lecce, la mia città, la terra mia, calpestata da piedi lontani, desiderata e posseduta, distrutta e rinata. Lecce, signora profumata di verbena e zagare, di menta e basilico, altera, gentile, amabile femmina, generosa dispensatrice delle sue gioie. |
Post n°2 pubblicato il 03 Novembre 2006 da mercedesse
Ho un blog! Forse comincerò col raccontare cosa mi è accaduto l'altro giorno a scuola. Ho dovuto fargliela toccare, fargli sentire la stretta di mano, farle dire il suo nome che era Cecilia. Lui si è stampato in faccia uno strano sorriso tra il furbo ed il macabro ma non ha detto nulla. Comunque quando la cantante ha salutato tutti, lui, il Gianni le si è avvicinato, l'ha guardata ed ha detto così: "Ciao Maria Callas! Vieni a trovarci di nuovo che io non ho paura!" Insegno da un bel po' di tempo ma i bambini non finiscono mai di stupirmi. Quando credi di essere stata molto chiara e persuasiva con loro, ti rendi conto invece che non è affatto così. Ecco, son partita! Ce l'ho fattaaaa!!! Grazie sin da ora a chi vorrà leggere queste piccole cose e magari dire la propria. mercedes |
Post n°1 pubblicato il 03 Novembre 2006 da mercedesse
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Inviato da: fenicenera1968
il 01/06/2007 alle 18:51
Inviato da: falco58dgl
il 01/06/2007 alle 18:45
Inviato da: ciaodolce
il 01/06/2007 alle 09:37
Inviato da: ericsan
il 01/06/2007 alle 09:36
Inviato da: alina3
il 31/05/2007 alle 20:36