mezzanottemmezza

(...ma se non riesco alla svelta ad avere la linea adsl a casa giuro che faccio su un casino...)

..e così ci siamo arrivati.. il solito ottenebrante mix di sensazioni pelviche e peli dritti che ci ha portati di nuovo su un palco, nella fattispecie SABATO 10 FEBBRAIO al LE ROUGE di CALVISANO (Bs).. da parte mia, i dubbi sulla tenuta di queste vecchie e stanche corde vocali, la certezza di reggere ancora il rosso fermo nel bicchiere di plastica, di vedere che il vecchio monitor in fase di prepensionamento funziker ancora, di sapere che alle spalle c'era chi reggeva il gioco: GIULIO il festeggiato, assolutamente fuori giri ma pienamente in corsa, STE che tanto per far capire che a 19 anni si può avere i coglioni di iniziare con la TEMPESTA di BEETHOVEN per sfociare poi su TULSA TIME -lui era iperadrenalinizzato!!-, una ritmica pompante a dovere, con LUCIUS improvvisamente incupito ma determinato a prendere per mano MAURO dietro pelli e piatti per portarlo alla fine di ogni pezzo... e i BLUES caldotorridi e le rokkate anche sulle vergini SMOOTH e LA FLACA, e il Bellavista del compleanno (GRAZIE GIULIO!!) e ancora BLOW WIND BLOW che sfocia in SWEET HOME CHICAGO, e la ciliegina sulla torta di SULTAINS OF SWING tra chi resta allibito di fronte alla nuova versione e chi già ci canta il ritornello insieme al sottoscritto.. e il caro SH 55 replica che non tradisce mai sui toni bassi, e il GREEN BULLET che gli va a braccetto sulle mie sputacchiere.. le leggende narrano che Stefano poi fino alle 3 e mezza non è riuscito a dormire, da tanto era carico.. ahah!!

...sono di nuovo on tour, gente, sono di nuovo a casa..

MADO (l'uomo del Blues)