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SIAMO ALLA FRUTTA, PECCATO CHE SIA MARCIA.

Post n°31 pubblicato il 07 Novembre 2012 da LIBERODIPARLARE

 Gli italiani da quel lontano giorno in cui  L'Assemblea costituente votò a scrutinio segreto il progetto di Costituzione il 22 dicembre 1947. La nuova carta costituzionale venne approvata con 453 voti a favore e 62contrari, fu promulgata dal Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre 1947, fu pubblicata nello stesso giorno in una edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale., e che entrò in vigore il 1° gennaio 1948., sono sempre vissuti nella convinzione che il nostro Paese fosse una DEMOCRAZIA. Ora molti cominciano a dubitare e le scelte dittatoriali fatte da questo governo lo confermano. Il Parlamento che appoggia Mario Monti presidente NON ELETTO, è un Prlamento che non ha più l'appoggio e la fiducia della maggiorana degli italiani. Un uomo, Mario Monti approvato dai lecchini col culo attaccato alla poltrona, dai POTERI FORTI e dalle Banche. L'ultima mazzata, tra l'altro preannunciata e ostata da molti, è l'accorpamento delle Province, che non solo non produrrà risparmio alla spesa pubblica,  prima o poi sarà palese a tutti, ma tende a cancellare la storia e la cultura dei vari territori, livellando tutto come in questi anni è stato fatto per la cultura.   Campanilismi a parte io e tanti come me siamo infuriati perchè, dopo che  il nostro parlamento, per oltre 50anni, ha ìnneggiato ai partigiani che hanno cacciato il fascismo, ora appoggia la Dittatura imposta da Mario Monti, l'uomo dei POTERI FORTI e delle Banche. Dove finiremo se quest'italia non avrà la forza di reagire? Il timore è che ci tocchi un'altro ventennio,

 

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Dispositivo dell'art. 133 Costituzione

Il mutamento delle circoscrizioni provincialie l'istituzione di nuove Province nell'ambito d'una Regione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su iniziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione (1).
La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni (2).

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Ma Sindaci , Presidenti di Provincia e Presidente di Regione cosa fanno?

Vogliamo un Referendum per cancellare questa imposizione, poi rivediamo la Costituzione e si vedrà.

 
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