Difficile trovare novità ed originalità nel panorama cinematografico attuale,così concentrato su progetto commercialmente appetibili ma senz'anima. E allora la strada migliore è affidarsi alla "penna",quella delle graphic novel in modo particolare. Arriva da un fumetto francese questo progetto anche coreano - il regista è Bong Joon-Ho - e che fa gridare al miracolo.
In un futuro non troppo lontano la Terra è stata inghiottita da una nuova era glaciale e i pochi sopravvissuti si sono rintanati su di un treno. Non è un treno normale,bensì una locomotiva che viaggia perennemente intorno al globo,alimentata da un motore inesauribile. A bordo si è "creata" un'umanità del tutto simile a quella pre-esistente: ci sono i poveri,in coda al treno e costretti a condizioni di vita pessime,e ci sono i ricchi,alla testa del treno e che hanno a disposizione tutti i comfort possibili.
La rivolta sarà inevitabile.
Le più disparate tematiche sociali e culturali vengono trattate con violenza,brutalità e cinismo,in una pellicola dal sapore attuale e che sa essere disturbante. Le debolezze dell'animo umano e i suoi paradossi sono il "motore" stesso di una locomotiva che non è più una moderna "Arca di Noè" ma una semplice metafora del decadimento dell'essere umano.
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53