SENZA FINEStorie di un mondo dimenticato |
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Credo in te
Pam Brown
Credo in te, amico.
Credo nel tuo sorriso,
finestra aperta
nel tuo essere.
Credo nel tuo sguardo,
specchio della tua onestà.
Credo nella tua mano,
sempre tesa per dare.
Credo nel tuo abbraccio,
accoglienza sincera
del tuo cuore.
Credo nella tua parola,
espressione di quel che ami
e speri.
Credo in te, amico,
così, semplicemente,
nell'eloquenza del silenzio.
ULTIMI COMMENTI
Ieri pomeriggio ho ritrovato una vecchia videocassetta del film "State buoni se potete" del regista Luigi Magni prodotto nel 1983. Il film tratta della vita e delle opere di San Filippo Neri, interpretata stupendamente da Jonny Dorelli. La visione di questo film mi ha lasciato nel cuore e nell'anima un senso profondo di serenità. Invito tutti voi a vederlo o a rivederlo perché é una storia che fa molto riflettere.
San Filippo Neri (Firenze, 1515 - Roma, 26 maggio 1595), sacerdote, che, adoperandosi per allontanare i giovani dal male, fondò a Roma un oratorio, nel quale si eseguivano letture spirituali, canti e opere di carità; rifulse per il suo amore verso il prossimo, la semplicità evangelica, la letizia d’animo, lo zelo esemplare e il fervore nel servire Dio. Poiché la malinconia è cattiva consigliera, mise la gioia al primo posto, accanto alla semplicità e alla dolcezza. Per questo è anche chiamato “il santo della gioia”. |
Tutti, quando siamo sottoposti a tensioni emotive (malattie importanti, nostre o di congiunti), a esperienze frustranti (superlavoro, mobbing, disoccupazione) o dolorose (lutti, separazioni) ci ammaliamo più frequentemente e più difficilmente guariamo dai malanni. Non è un caso, si tratta di stress. È, cioè, quello stato di tensione che si instaura nel nostro organismo quando è sottoposto a stimoli emotivi o fisici negativi. La risposta allo stress - dicono gli esperti - si divide in tre fasi. Nella prima, chiamata “di allarme”, il corpo individua la ragione del disagio e si prepara a combatterla oppure a evitarla: le ghiandole endocrine secernono ormoni che aumentano il battito cardiaco, il ritmo della respirazione, la glicemia e la traspirazione. Le pupille si dilatano e la digestione rallenta. Negli animali questo è il momento del pericolo, della fuga o dell’attacco. Una volta cessato l’allarme l’organismo entra nella fase “di resistenza”, ossia prova a riparare gli eventuali danni provocati dallo stress durante la fase precedente. Se però il periodo di resistenza persiste si passa alla terza fase o “dell’esaurimento”: le riserve di energia si esauriscono, l’individuo è fisicamente ed emotivamente spossato. Ebbene, questa è la fase nella quale nella nostra specie può instaurarsi una malattia, una malattia da stress appunto. Le malattie da stress sono patologie, in genere di natura multifattoriale, provocate o aggravate da una situazione stressante persistente, che non si risolve. In termini fisiologici, da un’alterazione protratta nel tempo del sistema neurovegetativo ed endocrino. Sono oggi sufficientemente definiti i rapporti tra stress cronico e patologie cardiovascolari, ma anche gastrointestinali e dermatologiche. Secondo alcune teorie, tutte da confermare, una forte e continua tensione emotiva non solo sarebbe in grado di scatenare, provocare o aggravare determinate malattie ma anche di modificarne il decorso, la durata, l’efficacia delle cure: insomma se molto provati psicologicamente si guarirebbe con maggiore difficoltà tanto dal raffreddore quanto dai tumori. Lo stress provoca ulcere e infiammazioni intestinali. Le ulcere gastroduodenali sono provocate da un’eccessiva produzione di succhi gastrici, da ipersensibilità della mucosa dello stomaco, o, come oggi si ritiene accada nella maggioranza dei casi, dalla presenza nello stomaco del batterio Helicobacter pylori. Le ulcere causano nausea, acidità e dolore, a volte così intenso da impedire le normali attività quotidiane. Il meteorismo e l’aerofagia, la cui causa principale risiede in genere nelle abitudini alimentari errate o nella predisposizione di chi ne soffre, possono essere comunque influenzati dallo stato emotivo. C’è poi la sindrome dell’intestino irritabile, ossia una forma di colite che non comporta lesioni del colon ma solo disturbi della sua fisiologia. È tipicamente caratterizzata dall’alternanza di periodi di stipsi e di diarrea accompagnati da crampi (dolori) all’addome. Non si conosce l’origine di questo disturbo ma è accertato che si manifesta con maggiore frequenza negli individui soggetti a stress, negli emotivi, negli ansiosi. Sembra quindi che abbia una natura prevalentemente psicosomatica. Lo stress cronico può contribuire ad aggravare o a scatenare diverse malattie della pelle: l’eczema, psoriasi, vitiligine, Nonostante siano manifestazioni cutanee differenti, hanno in comune alcune caratteristiche fondamentali. Hanno una forte componente genetica o autoimmune (non a caso, infatti, si presentano in alcune famiglie e mai in altre) ma perché si manifestino devono in genere sommarsi anche condizioni di origine non genetica. Sebbene certezze non ce ne siano, molti esperti concordano nel dire che un trauma o uno stress psicologico possano agire da fattore scatenante.. L’ansia può provocare, altresì, molti disturbi respiratori: apnee notturne e iperventilazioni, per esempio. La manifestazione di stati ansiosi profondi: può provocare l’iperpnea degli attacchi di panico Inoltre, le crisi asmatiche (naturalmente negli individui che soffrono di questa malattia), possono essere scatenate anche da uno stato di forte disagio emotivo. ll rapporto tra stress e malattie cardiovascolari è noto da tempo. In particolare lo stress cronico sarebbe correlato all’ipertensione. Meglio: lo stress, insieme a obesità, fumo, sedentarietà, alterata assunzione di sodio, abuso di alcool, età, sesso, gruppo etnico, familiarità, è uno dei fattori di rischio dell’ipertensione. A sua volta la pressione elevata, costringendo il muscolo cardiaco ad un continuo stato di tensione, può provocare scompenso, ischemia, angina, e perfino infarto. Anche le pareti delle arterie, continuamente ‘stirate’ dall’ipertensione, possono subire danni: piccole lesioni dello strato cellulare interno, che aprono la porta all’arteriosclerosi, e rottura. |
Le ultime notizie riguardo le sofisticazioni alimentari non sono certo confortanti. Nella giornata di ieri sono stati sequestrati a Napoli, nel Centro più grande di generi alimentari di import-export del Centro-Sud d’Italia, dieci quintali di latte in polvere a rischio melammina provenienti dalla Cina, oltre migliaia di altri prodotti alimentari, tra cui 300 chili di mozzarella cinese, 50 chili di prodotti caseari, più di 100 chili di tè cinese al latte, 90 chili di papaia cinese al latte e 7 chili di zampe di gallina di cui è vietata l’importazione perché a rischio di influenza aviaria. Il sequestro di prodotti cinesi a “rischio” è notizia di ieri ma chissà da quanto tempo è iniziata l’importazione di tali prodotti dalla Cina. Quanti di questi generi alimentari, magari manipolati e spacciati per prodotti “nostrani”, sono finiti nei mesi scorsi sulle nostre tavole? E’ vergognoso che si speculi sulla nostra salute e sulla nostra stessa vita. Non ho altre parole per esprimere la mia indignazione e la mia rabbia. |
Creativi del web datevi da fare...... potreste diventare famosi. MILANO, 14 OTT - La creativita' made in Italy diventa un annuario, che raccoglie i talenti italiani premiati in architettura, arte, moda, design e web. La prima edizione di 'Young Blood', che riguarda il 2007, e' stata presentata oggi alla Triennale di Milano con la promessa dell'editore Gennaro Moccia, presidente di Iron Productions, che dall'anno prossimo l'uscita dell'annuario sara' a marzo. Sono circa 200 i creativi elencati in questo primo volume. |
Non capisco il perché del coro di proteste promosso da sindacati, associazioni, studenti e politici, contro il decreto Gelmini sulla Scuola. Tornare alla votazione numerica la trovo una decisione giusta e non cambia certo la valutazione del rendimento scolastico. Per quanto riguarda l’insegnante unico nelle scuole elementari , penso che sia un bene per gli alunni in tenera età che hanno bisogno di punti di riferimento. Avere un unico maestro o maestra credo sia una cosa pedagogicamente giusta. Se ci si preoccupa dei posti di lavoro che inevitabilmente verranno a mancare, basta diminuire la quantità degli alunni ed aumentare la quantità delle classi. Il voto in condotta ritengo sia necessario, anche alla luce degli ultimi fatti di bullismo che hanno riempito le cronache dei giornali. Il rispetto e l’educazione civica dovrebbero essere le basi fondamentali della scuola e, a mio parere, non mi sembra che questo esista negli attuali contesti scolastici. Ritengo giusto, inoltre, che i testi scolastici vengano rieditati ogni 4 o 5 anni. Certo editori e librai guadagneranno di meno ma, le famiglie, ne trarranno sicuro vantaggio. Negli ultimi anni ho visto famiglie con 3 o 4 figli costrette a chiedere prestiti per acquistare i testi scolastici. Lo stesso testo di storia, matematica, scienze o altro, già in possesso del figlio maggiore l’anno precedente, non poteva essere utilizzato per un altro figlio solo perché la nuova edizione aveva la copertina diversa ed alcune pagine con diversa numerazione. Ogni inizio anno scolastico, per tante famiglie italiane, era diventato un incubo. Sono testimone di questo in quanto mia figlia aveva una cartolibreria e. spesso, doveva far credito ad alcuni clienti perché non ce la facevano a sostenere l’ingente spesa. Ben venga quindi il decreto Gelmini per la tranquillità delle famiglie e la riqualificazione della Scuola e…. voglio aggiungere…. della Società futura. |
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CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa. (Banana Yoshimoto)
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce e dove dunque l'estraneo siete voi. (Luigi Pirandello)
Il pensiero si manifesta nella parola;la parola si manifesta nell'atto;
l'atto si sviluppa in abitudine;
e l'abitudine si solidifica in carattere.
Sorveglia quindi con cura il pensiero e le sue strade,
e fa che esso sgorghi dall'amore
nato dalla premura per tutti gli esseri.
PAMY E KARIM
21 febbraio 2009
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il 27/12/2009 alle 20:35
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il 10/04/2009 alle 11:56