SENZA FINE

Ricordi lontani

Navigando nel Web mi sono imbattuta nella copertina della rivista “Grand Hotel” di tantissimi anni fa.

Come d’incanto sono tornata indietro nel tempo quando, da ragazzina, andavo a sbirciare nei cassetti del comò di mia madre dove lei nascondeva accuratamente questa rivista perché riteneva che i fotoromanzi non erano adatti a me. Di nascosto sfogliavo le pagine, ne divoravo i contenuti, sognavo con le tante storie d’amore sempre molto complicate ma a lieto fine.

Quanti ricordi! Quanta nostalgia di quel periodo fatto di piccole cose e di sogni innocenti.

Quale futuro?

Le borse sempre più giù e banche sempre più in difficoltà. La crisi economica sta coinvolgendo tutto il mondo, con conseguenze disastrose per il nostro prossimo futuro.  Anche ad essere ottimisti (io non lo sono) rischiamo un lungo periodo di recessione che ci renderà tutti più poveri.

Sapevamo tutti che il “bubbone” sarebbe prima o poi scoppiato e la colpa (in parte) è anche nostra che, da grandi ingenui, ci siamo fatti abbindolare  dagli speculatori (finanziarie e banche) che ci hanno “tentato” per anni facendoci indebitare, oltre le nostre possibilità, concedendoci facili  finanziamenti a lunga scadenza che, ora, non sappiamo come pagare. L’auto ultimo modello a rate, la vacanza esotica a rate, la villetta dei nostri sogni con mutui agevolati, la lavatrice, il frigo, il materasso, tutto in comode rate mensili. La conseguenza di tutto ciò è stata la riduzione dei consumi che hanno costretto molte piccole imprese a chiudere la propria attività e a licenziare i propri dipendenti.

Finanziarie, banche e grandi imprese se la caveranno comunque, con l’aiuto dello Stato (a spese di noi contribuenti), ma noi come faremo?

I prezzi dei beni necessari alla nostra sopravvivenza inevitabilmente aumenteranno (per meccanismi economici che sfuggono alla comprensione della maggior parte di noi) e, se già ora si arrivava appena al 15 del mese con le magre risorse economiche per noi disponibili, domani (forse) riusciremo a mettere insieme il pranzo con la cena solo per una settimana. Senza contare che, molte persone, hanno investito i loro risparmi di una vita in fondi comuni e titoli (consigliati dalle banche e/o operatori finanziari) ed ora rischiano di perdere tutto.

NON E’ GIUSTO!      

Un pò di musica....

....per rilassarci un pò.

Una ricetta veloce, veloce

E' quasi ora di pranzo.

Una ricetta veloce, veloce per i ritardatari....

MALTAGLIATI ALLA CREMA

Buongiorno!

4 ottobre

Oggi, 4 ottobre, é la festa di S.Francesco, protettore di tutti gli animali. Auguri a tutti i Franceschi d'Italia ed alla mia adorata Gea. 

Razzismo?

Si parla tanto di razzismo. Episodi di violenza contro gli extracomunitari sono all’ordine del giorno, non ultima  l’aggressione ad un signore di nazionalità cinese che se ne stava tranquillo alla fermata del  bus in un quartiere popolare di Roma.

 Forse si sta esagerando ma c’é da considerare che noi italiani non ci sentiamo più sicuri. Quanti crimini vengono commessi da cittadini stranieri (molti dei quali entrati nel nostro paese illegalmente) ai danni delle nostre case? Quante aggressioni, stupri, omicidi? La gente non ne può più di tanta violenza! Ai balordi nostrani si è aggiunta una foltissima schiera di criminali stranieri e noi, poveri cittadini, non sappiamo più come difenderci. Occorre che il Governo faccia delle leggi più severe per salvaguardare i propri cittadini.

 Chi sbaglia, sia italiano o straniero, deve essere punito! Niente indulti o sconti di pena. Per gli stranieri non vale l’espulsione perché dopo pochi  giorni sono già qui per commettere gli stessi crimini.           

PENSIERI AUTUNNALI

Il tintinnio tenue delle gocce di una pioggia incessante risuona
nell’aria morbidamente odorosa di muschio e legni umidi.
La natura sopita nel tepore dei giorni trascorsi
si risveglia stupita e grondante.
Sotto un cielo plumbeo che scolora il presente
con tratti dai contorni indefiniti,
un’umanità troppo frenetica
inizia lentamente a scivolare verso
un’introspezione tranquilla e madida di immaginazione.
Prende forma man mano la cognizione di sé
e l’animo velato di impalpabile malinconia
segue placidamente i ritmi della natura e dei sensi.
In questo fluire sommesso e composto,
l’assonanza allo scorrere del tempo
mai uguale a se stesso in ogni istante,
conduce a riscoprire a poco a poco
la percezione della rinascita,
quando un raggio fulgido
si fa avidamente e lentamente spazio
tra un piccolo spiraglio nelle nubi,
ora bianche e pennellate di argento.
E mentre i colori della natura
si ravvivano in un’impagabile spettacolo
di bagliori scintillanti che rilucono tra i gocciolii leggeri,
lo spirito e la mente s’inebriano
al rigoglio del naturale rinnovamento
e si avviano verso fertili pensieri di speranza
ricchi di mature aspettative.

(Lola)

Malessere autunnale

Sono iniziate le classiche giornate autunnali: cielo grigio e pioggia. Non so voi, ma a me questo tempaccio mi fa sentire così triste.......   

COPPIA MODERNA

(per sorridere un pò)

Una coppia di sposi sta viaggiando lungo l'autostrada a 70 km/h.
Il marito è al volante, sua moglie lo guarda e dice:
- So che siamo stati sposati per 20 anni, ma io desidero il divorzio!
Il marito non dice niente ma lentamente aumenta la velocità a 80 km/h. Lei continua:
- Inoltre sto avendo una relazione con il tuo migliore amico e posso assicurarti che a letto mi rende molto felice...
Ancora il marito rimane quieto ma accelera, mentre la sua rabbia aumenta. Lei dice:
- Sappi che mi prendo anche la casa!
Il marito accelera ancora ed ora la vettura procede a 100 km/h. La moglie continua:
- Ovviamente otterrò anche la custodia dei figli!
Il marito continua a guidare più velocemente. Ora è arrivato a 130 km/h. Lei dice:
- Voglio anche l'automobile, il conto bancario cointestato e le relative carte di credito...
Il marito vede un ponte e comincia lentamente a sterzare verso un pilone di sostegno. Lei dice:
- C'è qualche cosa che desideri avere tu?
Il marito risponde:
- No, no, io ho tutto quello di cui ho bisogno!
- Ma non hai capito che non ti lascio niente? Come puoi dire che hai tutto quello che ti serve?
Il marito, tranquillamente:
- Semplice! Io ho l'unico airbag...