|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi puņ scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« PALAZZO CHE VAI USANZE CHE TROVI | SBIRCIATE MA NEL RISPETT... » |
OGNI GELATO HA IL SUO PERCHE'
Non c'è più limite e credetemi, per riportarvi una notizia, sono costretto fare il funambolo per scegliere la foto meno compromettente possibile. No, vi avverto subito: non è ciò che pensate, lo so sembra...ma non lo è. Se mi concedete l'opportunità vi spiegherei di cosa si tratta. Barcellona, la grande città meta di un turismo sfrenato e movimentato, sul suo grande corso la "Rambla", vede passare milioni di persone all'anno e quindi, tra cittadini e turisti, un passeggio incredibile a tutte le ore e in particolare, la sera e la notte. V'è un locale molto centrale "La Polleria" che ha cominciato, in occasione del coronavirus, a vendere un gelato particolare e molto buono: per assaggiarlo ci sarebbe da morire di...coda! Ormai è un must inevitabile e puntualmente centinaia e centinaia di persone pazientemente si mettono in coda per godere di un buonissimo cono con una cialda croccantissima e gusti diversi dal cioccolato alla panna, dal pistacchio alla crema. Vabbé Carle', ma questi coni si trovano dappertutto e sono buoni lo stesso. Vero, ma questi coni sono speciali per la loro forma e per la loro realizzazione. Oltre ad essere riempiti con il gusto prescelto, grazie alla loro forma simile a un membro, i clienti (le donne in particolare) chiedono di inzuppare il glande in cima al cono o gli zebedei posti ovviamente sotto, nella panna o nella crema. Questo il "Pollofres" a solo 4 euro con la cialda vegana, quindi niente grassi animali. Non so se vi ho scandalizzato abbastanza, ma questo è: la Polleria fa affari d'oro, non sappiamo perché non venda polli (visto il nome), mentre sarebbe stata più opportuna una insegna ad hoc: "La Cazzeria". Ragà, aveva ragione il mio maestro Marcello Marchesi: "Non vorrei mai morire per vedere come andrà a finire quaggiù".
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |