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I grandi del novecento: Pink Floyd

Post n°4 pubblicato il 30 Novembre 2006 da ayrton86dgl
Foto di ayrton86dgl

Oggi parleremo dei Pink Floyd
Tratto da Wikipedia

Pink Floyd è il nome di un gruppo musicale britannico nato alla fine degli anni sessanta e destinato a rivoluzionare ed innovare lo stile, l'espressione e le forme della musica rock.
I Pink Floyd nascono a
Londra nel 1965 al politecnico di architettura. Il gruppo è formato da 4 componenti, la loro musica si inquadra (almeno nel primo periodo) nel filone psichedelico.
La band nasce dall'incontro dello studente di un liceo artistico
Roger Keith Barrett (Syd di soprannome, nato il 6 gennaio 1946 a Cambridge, morto a Cambridge il 7 luglio 2006) con Roger Waters (Great Bookham - 9 settembre 1943), studente di architettura e chitarrista dello stesso gruppo in cui suonavano altri due aspiranti architetti: Nick Mason (Birmingham - 21 gennaio 1945) e Rick Wright (Londra - 28 luglio 1945). Nel '65, dopo lo scioglimento del suddetto gruppo, Waters (al basso), Barrett (chitarra), Wright (tastiere) e Mason (batteria) decidono di formarne un altro di nome Pink Floyd Sound, dai nomi di battesimo di due suonatori di blues americani, Pink Anderson e Floyd Council, poi solamente Pink Floyd.
Nel '
66 arriva il momento delle prime esibizioni ed è proprio grazie ad una serie di concerti che si tenevano spesso nell'Ufo Club, tempio della musica underground londinese, i Pink Floyd divennero ben presto famosi. La loro notorietà era particolarmente legata ai testi surreali di Syd tratti da varie letture come Tolkien, Edward Lear, Kenneth Grahame, ecc. (Arnold Layne, Bike, See Emily Play, The Gnome, Scarecrow) ed alla musica "spaziale" (Interstellar Overdrive, Astronomy Domine). accompagnata, durante i concerti, da particolari effetti visivi (luci cangianti, filmati, diapositive ecc.). Inoltre, la band sperimenta, sempre in questo periodo, i primi light-show, coinvolgendo il pubblico con proiezione di immagini, diapositive e l'impiego massiccio di un efficace impianto luci.
Di lì a poco i Pink Floyd conosceranno quelli che diventeranno i loro manager:
Andrew King e Peter Jenner.
Con Syd Barrett i Pink Floyd pubblicarono due dischi, The Piper at the Gates of Dawn e A Saucerful of Secrets (in realtà nel secondo Barrett è presente come compositore solo nel brano Jugband Blues e come chitarra solista in Remember a Day), dopodiché a causa delle sue condizioni fisiche e mentali, dovute a un abuso sconsiderato di
stupefacenti, in particolare LSD, sommato a disturbi mentali come la schizofrenia, fu allontanato dalla band. Syd Barrett muore il 7 luglio 2006.
Le redini del gruppo passarono a Roger Waters e venne scelto come sostituto chitarrista un vecchio amico di Syd,
David Jon Gilmour, nato il 6 marzo 1946 a Cambridge. Il gruppo azzarda dapprima una formazione a cinque elementi, ma non va oltre quattro concerti, per lo stato ormai stabilmente dissociato di Syd Barrett, che si ritirò a vita privata, disinteressato al suo grande passato. Con l'annuncio ufficiale dell'uscita di quest'ultimo dalla band, il 6 aprile 1968, i Pink Floyd tornarono ad essere un quartetto. Lo stile del gruppo era ormai cambiato: la personalità scura e introversa di Waters e lo stile chitarristico personalissimo di Gilmour avrebbero contribuito a formare "l'impronta Floyd" che avrebbe caratterizzato tutti gli album successivi, a partire da A Saucerful of Secrets, uscito il 29 giugno 1968.
Ma la notorietà giunse al culmine con uno dei dischi più venduti della storia del pop/rock The Dark Side Of The Moon del (
1973), tutti i brani dell'album sono passati alla storia della musica moderna e come "ciliegina sulla torta" non si può dimenticare lo straordinario virtuosismo vocale di Clare Torry, la vocalist di The Great Gig In The Sky. Concept album per definizione, "Dark Side" si avvale di una delle tante straordinarie copertine che Storm Thorgerson, designer della Hipgnosis, ha realizzato per i Pink Floyd nel corso degli anni: il famoso prisma che scompone la luce bianca nei colori dell'iride. Ad essere precisi, l'accoppiata Thorgerson/Hipgnosis ha realizzato negli anni tutte le copertine dei dischi del gruppo, ad eccezione della prima, The Piper At The Gates Of Dawn e di The Wall .
Tale fu il successo di questo album che il gruppo andò incontro a una crisi creativa, interrotta solo dall'album seguente, lo splendido Wish You Were Here (
1975) accolto favorevolmente sia dal pubblico che dalla critica. Il titolo ("Vorrei Che Fossi Qui") è stato interpretato come un pur tardivo ricordo di Barrett, cui sono implicitamente dedicate anche le famosissime parti intitolate "Shine On You Crazy Diamond" e la famosissima title-track, ma anche in "Welcome To The Machine" e "Have A Cigar", sullo show business, si leggono dei riferimenti alla vicenda di Barrett. Emblematico, a questo proposito, l'aneddoto secondo cui proprio durante le registrazioni di "Shine On..." si presentò negli Abbey Road Studios proprio Syd Barrett, con la testa e le sopracciglia rasate, ingrassato, quasi irriconoscibile. Fu una visione che sconvolse gli altri membri del gruppo, che addirittura scoppiarono in lacrime.
Con Dark Side Of The Moon il clima all'interno del gruppo era cambiato. I contrasti tra Waters e Gilmour si fecero più acuti, le composizioni di Waters, soprattutto i testi, presero il sopravvento sui contributi degli altri membri. La musica e le canzoni erano incentrate su argomenti quali l'individualismo e l'alienazione nella società moderna, due ingredienti che ebbero un ruolo predominante in Animals (
1977), ispirato a La fattoria degli animali di George Orwell, e soprattutto nel loro ultimo album degli anni Settanta, The Wall (1979), che pure fu un enorme successo di vendite.
Ormai Waters aveva assunto un ruolo predominante all'interno del gruppo, a discapito dello spirito di collaborazione che un tempo caratterizzava la band. Molto emblematica in questo senso fu l'esclusione dalla prima copertina dell'album successivo, fra i componenti del gruppo, del nome di Rick Wright, che aveva lasciato il gruppo alla fine del tour di The Wall. Dopo l'uscita nel
1983 di The Final Cut, da considerarsi in pratica il primo disco da solista di Waters (il sottotitolo infatti era "a requiem for the post-war dream by Roger Waters - performed by Pink Floyd"), i Pink Floyd sembravano essere giunti ormai al capolinea della loro avventura musicale insieme. Questo album era interamente dedicato al padre di Waters, morto durante la seconda guerra mondiale ad Anzio. Tuttavia in seguito ad un'accesa disputa legale tra Waters e il resto del gruppo su chi dei due poteva pubblicare gli album con il nome Pink Floyd, dalla quale Waters uscì sconfitto, fu pubblicato nel 1987 il disco A Momentary Lapse Of Reason in cui figurano come membri Gilmour e Mason, mentre Wright appare come session man. L'anno successivo esce il live The Delicate Sound Of Thunder, dove invece sono titolari tutti e tre i membri superstiti.
Un tour di concerti in tutto il mondo, tra i quali quello memorabile e "famigerato" di
Venezia (15 luglio), giustifica il live "Delicate Sound Of Thunder" (1988) e, nonostante le circostanze (e la musica) siano ormai notevolmente cambiate, nel 1994 viene pubblicato The Division Bell, ultimo loro lavoro in studio che segna il ritorno del contributo creativo di Richard Wright.
L'anno successivo è pubblicato P.U.L.S.E., tratto dai concerti tenuti in diverse località europee, fra cui
Roma, per tre serate consecutive (19-20-21 settembre 1994); l'album in particolare contiene la prima versione integrale dal vivo di The Dark Side Of The Moon. Tra il 2000 e il 2001 il gruppo pubblica una riedizione live di The Wall e un greatest hits (Echoes), forse più per ragioni commerciali che per necessità discografica.
Questa è la storia dei Pink Floyd, l'ho trovata su Wikipedia.it, se ci sono defezioni o avete altre notizie scrivetelo sulla sezione commenti. Alla prossima

 
 
 
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