Musica

Genere Musicale: Altrisuoni

Ben Frost & Daniel Bjarnason - Solaris (Cd - Bedroom Community - 2011)

Contare ed assaporare fino all'ultimo le ore di luce rispetto alle ore del buio. Possiamo tranquillamente affermare che "Solaris" si stempera tra il chiaro e lo scuro delle emozioni. Questi suoni dimenticati dal tempo lasciano una forte emozione, danno uno scossone allo spirito. Ben and Daniel hanno realizzato un progetto lineare e profondamente contorto, i brani di questo lavoro si battono tra loro per trovare una ragione di vita. Il loop, il girare attorno alle note è il minimo comun denominatore che lega indissolubilmente tutta la creazione di "Solaris". Gli intenti sono importanti, scavare un profondo solco nella psiche umana. Creare una lucida follia nella frammentaria normalità del vivere comune. Il sound appare quasi metallico ma nascosto, quasi in fondo al pozzo, denota una profonda umanità. Una divina sostanza che lascia un profondo benessere. Le macchine hanno compiuto, senza ombra di dubbio, il loro importante compito. Hanno saputo destrutturare ogni spartito musicale, la macchina rende nudo il progetto "Solaris", ogni nota ricicla se stessa per abbattersi come un fulmine sul corpo umano. Padiglioni acustici lasciati liberi da ogni costrizione, masturbazioni mentali che sono un fiero orgoglio del nuovo essere umano. Abbattete finalmente i muri della paura, e concedetevi una sana pausa di riflessione.

Sito Web:  www.bedroomcommunity.net

                 www.myspace.com/theghostofbenfrost

                 www.myspace.com/danielbjarnason

Claudio Baroni

Genere Musicale: Indie Pop

alt-j An Awesome Wave (Cd - Infectious Music - 2012)

Hanno una strana malattia i britannici alt-j, una malattia non curabile ma positiva. Riescono a stravolgere, delicatamente, i caratteristici tratti somatici del cosidetto indie pop britannico. Il loro album, intitolato "An Awesome Wave", rappresenta una perfida ventata di aria nuova nel movimento pop alternativo del Regno Unito. I suoni sono discontinui e si muovono con una sorprendente velocità. Le emozioni sono drasticamente incontrollate, e la loro ondata propositiva è assolutamente rigenerante per la mente ed il corpo. Sto cercando un paragone con le band del recente passato ma non mi viene in mente nulla, gli alt-j sono decisamente unici. Unici nel sapere donare al pubblico canzoni belle, non sono ruffiani, ma sanno scrivere gentili opere (pop)olari. Mi concentro, con la massima attenzione, sulla bellezza di pezzi come "Tessellate" e "Breezeblocks", ballate pacate ed assolutamente alternative. Sì lo ammetto "An Awesome Wave" è una stupenda -lo riscrivo- boccata d'aria fresca per la musica indie pop. Ci vogliono idee nuove ed innovative, sì ci vogliono inglesi proprio come gli alt-j brillanti e capaci. Una parola in più sarebbe, per ora, troppo. Lascio agli ascoltatori il giudizio su questo cd, assolutamente delizioso.

Sito Web: www.infectiousmusicuk.com

                www.altjband.com

Claudio Baroni 

Genere Musicale: Electronic Music

Stubborn Heart - Stubborn Heart (Cd - One Little Indian Records - Data Di Pubblicazione: 5/11/2012)

"Stubborn Heart" è un disco magnifico dai riverberi accesi, una lucida forma di musica elettronica per menti aperte. Dietro il progetto Stubborn Heart si celano i nomi di Luca Santucci e Ben Fitzgerald, artisti che hanno saputo realizzare piccole gemme di pop elettronico. Senza mezzi termini questo cd è sicuramente destinato a diventare uno dei migliori prodotti per tutto il 2012. A mio modesto parere l'impatto che queste canzoni avranno sul panorama della musica elettronica è paragonabile al casino procurato da "Dummy" il primo album dei Portishead. Il valore è lo stesso, senza ombra di dubbio. Luca e Ben costruiscono un elaborato destinato a fare scuola ed indirizzato, inesorabilmente, a durare nel tempo. E' probabile che all'inizio non verrà molto considerato ma l'importanza di "Stubborn Heart" la coltiveremo con gli anni futuri. Ogni singolo pezzo, ogni singola nota è un compendio di impagabile pop elettronico. "Penetrate", "Two Times A Maybe" e "It's Not That Easy" ti penetrano dentro il cuore, c'è tanto soul (tanta anima) in queste composizioni legate tra loro da un feeling unico ed indivisibile. Questo è il cd giusto scritto al posto ed al momento giusto, adatto ad ogni stagione ed indicato per tutti gli stati d'umore. Suonatelo con enfasi ed amore, senza timore e paura...

Sito Web: www.indian.co.uk

                www.stubbornheart.com

Claudio Baroni

Genere Musicale: Rock/Soul

Cody ChesnuTT - Landing On A Hundred (Cd - One Little Indian Records - Data Di Pubblicazione: 29/10/2012)

Sì lo ammetto senza troppa difficoltà, questo è un disco che non si dimenticherà facilmente in quanto è destinato a girare a lungo sul mio lettore cd preferito. Dove esattamente si incontrano rock and soul, ebbene in quel punto esatto si trova il talento -fuori dall'ordinario- di Cody ChesnuTT. "Landing On A Hundred" il nuovo lavoro (che ricorda tanto gli anni settanta) di Cody possiede un grande cuore, il cuore forte della speranza del rock. Un rock/soul che, nelle canzoni di questo artista, non morirà mai. Disco grande nella durata e nei contenuti. Sono molteplici i punti cardine di "Landing On A Hundred", dall'iniziale (maestosa) " 'Til I Met Thee" alla splendida "That's Still Mama" fino ad arrivare a "Dont Wanna Go The Other Way". Sono questi, a mio modesto parere senza nulla togliere al resto dell'album, i pezzi che segnano con il fuoco divino questo intrigante cd. Un lp radioso di ampio e profondo respiro rock, dove il buon ChesnuTT riesce ad unire concetti ed espressioni musicali differenti. Il suo maggiore pregio è appunto sapere unire rock e soul senza che uno pesti i piedi all'altro. Un incontro devastante che rende questo album interessante dall'inizio alla fine. Prodotto, perciò, da fruire con la massima attenzione e dovizia di particolari. Già infatti i particolari che Cody non dimentica per rendere sempre più godibile il suo lavoro. Bello veramente.

Sito Web: www.indian.co.uk

            www.myspace.com/codychesnutt

Claudio Baroni  

Genere Musicale: Rock

Moon Duo - Circles (Cd - Souterrain Transmissions - 2012)

Dunque ci sono poche e valide regole da rispettare per l'ascolto di questo album. La stanza deve essere al buio ed il volume dello stereo decisamente alto. I pezzi sono nove e tutti di alto livello, si potrebbe parlare in maniera molto radicale di rock. Sì i Moon Duo fanno rock, il rock degli anni duemila impastato nella psichedelia dei sessanta. Difficile collocare "Circles", album che sorprende in positivo ad ogni ascolto. "I Can See" avvolge la mente in uno strato nebbioso, dove gli strumenti vagano alla ricerca spamosdica di una pace serena. Questo è il cd per l'autunno, i colori sono quelli delle foglie morte, la chitarra disegna arpeggi di tanto tempo fa e per ciò sto bene con questa musica. Non sono suoni adatti per una giornata di sole, ma bensi per una oscura mattina autunnale. Per il sottoscritto "I Been Gone" è l'apice massimo di "Circles", il magna onirico del sound si sviluppa tramite lente elucubrazioni e la voce è nuda e cruda. Il livello artistico di questi brani è fuori dal tempo, e l'ascolto deve essere necessariamente fatto con la massima attenzione. Non fatevi, perciò, sfuggire l'occasione per un viaggio ai confini della mente.

Sito Web: www.souterraintransmissions.com

                www.myspace.com/moonduo

Claudio Baroni 

Genere Musicale: Rock

U.S. Girls - Gem (Cd - FatCat Records - Data Di Pubblicazione 22-10-2012)

Dopo tanti anni di musica mi stupisco e mi rallegro ancora nell'ascoltare dischi come "Gem". Meghan Remy -in arte U.S. Girls- suona un album dal sapore antico, o per meglio scrivere decisamente fuori dal tempo. Le canzoni contenute in "Gem" sono delle saporite ballate rock con ricordi che giungono fino agli anni settanta. Meghan è un talento che ottiene il massimo dalla sua musica, non lascia nulla al caso per modellare dei pezzi gradevoli senza annoiare l'ascoltatore. Il cd è breve (trenta minuti) e si vorrebbe decisamente ascoltare ancora di più della creatività di questa artista, ma poco importa cerchiamo di farci bastare quello che la tavola ci offre. Ed il desco ci offre molto, sentire per credere un piccolo gioiello chiamato "Jack". Sono pochi minuti di intenso piacere carnale dove la voce (molto alla Pj Harvey) di Remy modella e rimodella note su note, per generare un puzzle sonico veramente prezioso. Ma non dobbiamo assolutamente dimenticare anche tutta la bellezza genuina di "Rosemary", rock song perfetta e lineare. Dunque "Gem" per il sottoscritto, che non conosceva U.S. Girls, è stata una brillante scoperta. Non si finisce proprio mai di imparare. 

Sito Web: www.fat-cat.co.uk

            www.myspace.com/usgirlsss

Claudio Baroni

Genere Musicale: Indie Rock

Paws - Cokefloat! (Cd - FatCat Records - 2012)

Corrono veloci gli scozzesi Paws, non stanno un attimo fermi. Con il loro indie rock al vetriolo si propongono come una delle migliori band -del genere- presenti nel panorama internazionale. Corre veloce, dunque, il nuovo cd intitolato "Cokefloat!". Questi ragazzi posseggono una vitale rabbia decisamente contagiosa, i brani sono invitanti e conciliano il ballo sfrenato. A mio modesto parere questo disco farà molto bene dal vivo, in quanto i pezzi sembrano fatti apposta per essere suonati live proprio come l'infuocata "Jellyfish". Certo la formazione scozzese non ha inventato nulla di nuovo, però rispetto ad altri musicisti costoro ci mettono una certa dose di buona creatività ed originalità. Sì se esiste (ed esiste) un fondamentale lato positivo in "Cokefloat!" è che non annoia l'ascoltatore. Si rimane incollati al lettore dall'inizio alla fine, quaranta minuti (circa) di melodico indie rock che ricorda sia i Pixies che i Nirvana. Suoni forti da ascoltare attentamente e tenere molto bene in considerazione, bravi così.

Sito Web: www.fat-cat.co.uk

                www.myspace.com/pawspawspawspaws

Claudio Baroni

Genere Musicale: Pop

Mice Parade - Candela (Cd - FatCat Records - Data Di Pubblicazione 29/01/2013) 

Nuovo ottimo prodotto per i Mice Parade, la creatura di New York scolpita dal maestro Adam Pierce. Ancora una volta, dopo la pubblicazione di "What It Means To Be Left-Handed" (2010), questo musicista ci riesce a stupire con pregevoli canzoni pop. "Candela", titolo del nuovo cd, è un coacervo di disarticolate evoluzioni musicali. Ogni singolo pezzo è un nuovo tassello (molto importante) della valenza artistica di Adam. Brani come "Currents" e "The Chill House" brillano di una vivida luce che irradia la stanza buia. Questo cd si presta a molte interpretazioni sulla continua evoluzione della musica pop, la continuità di intenti sonici dei Mice Parade è solida e ben rodata. Costoro migliorano la coesione disco dopo disco. Le canzoni si fondono in un unico tema ben rinforzato e vigoroso. Il tema è quello della tiepida melodia che allarga il cuore e la mente. "Candela" è decisamente un degno lp di ampio respiro, moderatamente languido e dai toni sopiti nella nebbia autunnale.

Sito Web: www.fat-cat.co.uk

          www.myspace.com/miceparadeband

Claudio Baroni 

Genere Musicale: Indie Pop

Folks - I See Cathedrals (Cd - Ignition Records - 2012)

Il percorso per lo svecchiamento del cosidetto nuovo pop britannico passa, inevitabilmente, attraverso band come i Folks. Questi giovani inglesi si pongono esattamente a metà strada tra i Blur e gli Oasis, ovvero i maestri del pop degli anni novanta in Inghilterra. Per ora questo gruppo è solo all'inizio della carriera, ma costoro hanno tutte le credenziali per emulare le formazioni sopra citate. Sì mi piaciono i Folks perchè sono genuini, e scrivono -senza troppi problemi- interessanti pop songs. "I See Cathedrals" è un lp che convince al primo ascolto, si assimila molto bene proprio come un ottimo bicchiere di acqua fresca. La melodia regna sovrana su tutti i brani di questo lavoro decisamente valido, si ascoltano così pezzi indovinati come "My Mother" e "People I've Known". Gli strumenti sono prodotti alla perfezione, così come la voce precisa e puntuale al punto giusto. "I See Cathedrals" è perciò un cd che consiglio vivamente a tutti gli amanti dell'indie pop britannico, sicuramente in queste canzoni troveranno il giusto godimento.

Sito Web: www.ignition.co.uk

                www.wearefolks.com

Claudio Baroni   

Genere Musicale: Electro House

Eddy Meets Yannah - Fiction Jar (Cd - Compost Records - 2010)

Artisti Vari - Elaste Volume 03 (Cd - Compost Records - 2010)

La Compost Records è certamente un'etichetta all'avanguardia per quanto riguarda un certo tipo di dance. Anche con queste due produzioni, pubblicate nel 2010, questa label è riuscita a moltiplicare il verbo della disco nel mondo. Due lavori molto simili nella sua natura più essenziale. Il ritmo unisce in maniera indelebile "Fiction Jar" ed "Elaste Volume 03", magnetiche pulsioni pervadono il corpo provocando sensazioni di piacere. Minuti che paiono non finire mai. Electro house che sposa la disco più vanitosa, note che si catapultano sulle piste dei club più hype della vostra città. Il sound è compulsivo e si rimane legati senza possibilità di uscire da questi ritmi magici e splendenti. Una dance che nasce dalla mente per poi scolpire i muscoli del corpo, brani eclettici come "Take A Little Trip" (direttamente da"Fiction Jar") colpiscono i centri nervosi con picchi di massima esaltazione. Sudore elementare che bagna i vostri sogni, sogni che si tramutano in realtà, battiti radiosi che non rinunciano all'esaltazione del bello e del ludico. Lavori che consiglio caldamente per affrontare al meglio l'inizio di una frenetica settimana di lavoro. Sentiamo l'electro, ora e sempre.

Sito Web: www.compost-records.com

            www.myspace.com/eddymeetsyannah

Claudio Baroni