Messaggi di Marzo 2014

Bohren & Der Club Of Gore

Post n°995 pubblicato il 30 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Microsuoni


Bohren & Der Club Of Gore - Piano Nights (Cd - Pias Recordings - 2014)

C'è molto Harold Budd nelle preziose costruzioni sonore dei Bohren & Der Club Of Gore. Esiste un sottile filo rosso che unisce questi due artisti: si tratta di una particolare forma di ermetismo, sottile come una lama affilata. "Piano Nights" si scompone e si ricompone come una nuvola piegata su se stessa. Questo lavoro rappresenta l'autunno che sta arrivando, le foglie morte ed il lento decadimento della natura stanca. Tutto è ambiguo ed ambivalente in queste leggiadre note. La sperimentazione è il minimo comun denominatore che lega i nove bravi presenti in "Piano Nights". Un vagone, carico di pensieri, che scorre lento, che traccia un solco invalicabile e stentoreo...Una chitarra ed una batteria che tratteggiano lievemente stati estemporanei della mente. Scomposizioni soniche che si alterano al passaggio della neve bianca...Ogni cosa si muove in questi brani, anche se all'apparenza sembra che tutto rimanga inesorabilmente fermo. Cupo e dilapidato patrimonio, la proposta artistica dei Bohren & Der Club Of Gore va presa tutta in un colpo, ed assimilata un poco alla volta. Passo dopo passo, attimo dopo attimo, "Piano Nights" entrerà sempre di più nel microcosmo della mente umana e si espanderà senza più tregua. Lacerante bellezza stentorea, perenne instabilità, sempre in movimento e mai con le mani ferme...

Sito Web: www.pias.com/de

                 www.bohrenundderclubofgore.de

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Azalia Snail

Post n°994 pubblicato il 28 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Microsuoni


Azalia Snail - Celestial Respect (Cd - Powertool Records/Silber Records - 2011)

Emozioni della psiche e della pelle, Azalia Snail centrifuga la sua arte in microcosmi musicali. "Celestial Respect" è totalmente radicale nella sua sperticata razionalità. Azalia ottiene il connubio esageratamente perfetto tra un sound lo fi ed una precisa sperimentazione sonica. Voce che sfugge e combatte con gli strumenti una guerra aperta. Guerra che porta pace e buoni sentimenti, la Snail si esercita nel conseguire un suono circolare e brutale. E' un vortice incontenibile il caos che si sente all'interno di questo speciale prodotto. Composizioni di nicchia e distanti dalla massa, ma esageratamente belle e deliziose. Tutto si specchia nella grandezza di un sound verticale, "Celestial Respect" si espande grazie a brani come "Space Heater" vero summa e compendio trasversale della musica di questa artista. Poliedrico caleidoscopio evanescente, che conclude la sua corsa in un rivolo di pianto liberatorio. Sono gradevoli ed unici i suoni di Azalia, mai troppo sopra le righe e mai pomposi. Opera che agevola una costruzione onirica di una banale giornata grigia e stanca.

Sito Web: www.powertoolrecords.co.nz

                 www.silbermedia.com

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Remora

Post n°993 pubblicato il 27 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Altrisuoni


Remora - Scars Bring Hope (Cd - Silber Records - 2011)

Bisogna assolutamente constatare come "Scars Bring Hope" dei Remora sia un coacervo di svariate e differenti ossessioni. Questi musicisti mischiano ed amplificano all'inverosimile post rock e sperimentazione. Il sound è un magma vorticoso dove non si nutre nessuna speranza di pacificazione. Tutto è lotta all'interno di questo vorticoso lavoro. La chitarra sprigiona note alterate e fumose, i brani sono la rappresentazione palese di una plateale passione per l'arte più disarticolata...Ombre fumose si addensano su queste spericolate composizioni, nulla brilla, tutto è oscuro e protetto dalle tenebre. La presenza costante di una particolare forma di anestesia totale pervade "Scars Bring Hope"...Apprezzo come Remora si mostra e spinga a proteggere la propria specie, una specie difficile ed irta di ostacoli. Non è facile l'ascolto di questo cd, ma la difficoltà risulta essere (in fondo) tutta la sua sperticata bellezza oltraggiosa...Brillantezza speziata e disarticolata, introdotta da vorticose manie di drastica depressione. Questo e molto altro è in mostra in questo delicato prodotto, delicato come le piogge minacciose di primavera...

Sito Web: www.silbermedia.com

Claudio Baroni


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Inca Ore

Post n°992 pubblicato il 26 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Altrisuoni


Inca Ore - Silver Sea Surfer School (Cd - Acuarela - 2009)

Immagine dirompente e convulsa, fotografie sfuocate ed ormai ingiallite. Il puzzle artistico di Inca Ore disorienta e destabilizza. "Silver Sea Surfer School" è indirizzato verso sonorità estreme ed esageratamente ostiche. Il "non suono" di questa opera è sublime cacofonia destrutturata. Si fatica ad orientarsi in questo mondo. L'esistenza di questa artista è caotica e difficile. Ogni nota è caustica e ribelle. Si naviga in un mare di svariate sperimentazioni, caos ritmico dove la parola è quasi del tutto assente per fare posto a clangore e rumore della mente. Pensieri incisivi per dei brani intrisi di tanta libertà espressiva. Carne che pulsa, sangue rosso vivo, vene che  battono adrenalina, originalità cristallina e perversa...Immaginazione al potere, minuti che latitano, attimi spenti e colorati dal buio più profondo...Aspettiamo, ora, il punto necessario, il punto del devastante non ritorno...

Sito Web: www.acuareladiscos.com

Claudio Baroni 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Num9

Post n°991 pubblicato il 24 Marzo 2014 da press10
 
Tag: Musica, Num9, Pop
Foto di press10

Genere Musicale: Pop


Num9 - El Baile (Cd - Acuarela - 2009)

Quando ci si vuole rilassare, distendersi e riposare ebbene "El Baile" firmato dalla band chiamata Num9 è il disco giusto. Il lavoro perfetto, la musica (pop)olare adatta per tutti i gusti ed i momenti della giornata. Canzoni pronte all'uso, ascoltabili e melodiose. Melodia assassina che ti contorce la pelle e ti strappa il cuore. A volte basta veramente poco per realizzare un album carino e generoso. Basta un po' di creatività ed originalità, ciò che i Num9 hanno immesso nel loro cd. Senza fare voli pindarici la band in questione ha saputo costruire un pugno di brani di ottimo valore. Minuti che vagano placidi per la stanza, profumi della primavera che sta arrivando. Il pop melodioso dei Num9 si fa strada per raccontarci storie semplici ed importanti. Bisogna assolutamente assaporarne l'essenza prima che scappi via per altri lidi...

Sito Web: www.acuareladiscos.com

Claudio Baroni 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Fran Gayo

Post n°990 pubblicato il 23 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Pop/Folk


Fran Gayo - Las Pròximas Cosechas (Cd - Acuarela - 2009)

E' primavera, ma sembra di vivere in pieno autunno: nubi ed umore cupo. E' il momento -allora- di ascoltare il disco di Fran Gayo intitolato "Las Pròximas Cosechas", un delicato acquerello di musica pop/folk cantato in spagnolo. Mi sembra di vederlo Gayo, in una bettola malmessa a declamare le sue incontrovertibili pop songs. Atmosfera fumosa, sigarette che rendono irrespirabile l'aria e profumo di vino rosso in sottofondo...C'è tutto e nulla nella proposta artistica di questo mirabile cantante. C'è la magia e la sorpresa del tutto e subito, c'è il silenzio di note che brillano come stelle incantate. C'è tutto il sapore della depressione migliore, c'è l'odore della poesia della malinconia...C'è la disperazione dell'abbandono e della mestizia. "Las Pròximas Cosechas" è il disco che volevo ascoltare in questo momento, per provare la malinconia del pianto, della scoperta della sparizione. Melodia assassina e frustrata, Gayo è un autore sensibile e preciso, ed assembla un pugno di brani di una bellezza avviluppata in se stessa...Notte scura ed impenetrabile, strade poco battute e trafficate...è il mondo di Fran Gayo, esistenza ai confini della metropoli...

Sito Web: www.acuareladiscos.com

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Harold Budd

Post n°989 pubblicato il 21 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Microsuoni


Harold Budd - Wind In Lonely Fences 1970-2011 (2 Cd - All Saints Records - 2013)

Foto Di Masao Nakagami

Il doppio cd intitolato "Wind In Lonely Fences 1970-2011" -composto dall'autore statunitense Harold Budd- è un'opera monumentale dove si può trovare arte e sobrietà. L'arco di tempo dei brani contenuti in questo lavoro spazia in diversi anni e vuole narrare tutte le sperimentazioni di Budd con differenti e svariati artisti: da Brian Eno, transitando per i Cocteau Twins (l'esperienza migliore, a mio modesto parere), fino ad arrivare a John Foxx. Poesia strumentale che solletica i neuroni. Le composizioni di Harold sono caustiche e diversificate, sorprendono all'ascolto e lasciano un senso di spavento positivo. Ogni singola nota viene immancabilmente dilata ed espansa in un arco di tempo indefinito, la creazione della musica è un loop catartico ed urbano. Un'esistenza caotica e straordinaria, Harold Budd stratifica la sua arte, misura in piccole dosi la sua esperienza sfuocata di artista del mondo. Il sound è partecipe di un qualcosa di esistenziale e di fondamentalmente bello ed innovativo. La mente di Budd è "un'esperienza nuova ed innovativa", sempre alla ricerca spasmodica di solerti innovazioni...Ricerca conclamata delle sonorità di pregio ed esageratamente di nicchia. Il mondo disarticolato di questo personaggio è fuori dal controllo e dal pensiero comune, si avvampa di una mirabile curiosità che non vuole (per fortuna) spegnersi...Averne di autori come Harold Budd, lunga vita al suo enorme e spropositato talento...

Sito Web: www.haroldbudd.com

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Melanie De Biasio

Post n°988 pubblicato il 19 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Pop/Microsuoni


Melanie De Biasio - No Deal (Cd - Pias - Data Di Pubblicazione: 21 Aprile 2014)

Inevitabilmente questo è il disco per eccellenza. Il disco con la d "maiuscola". "No Deal" di Melanie De Biasio è l'opera che si aspettava da una vita. Si curiosava, si cercava, si lottava e poi...all'improvviso eccola...attiva ed esplorativa Melanie appare come il primo sole del mattino. Un sole ancora piccolo, tenero e spezzato da lunghi pianti armoniosi. Ecco è proprio così la musica di questo cd: disomogenea ed armoniosa. Si potrebbe banalmente definirla pop music (ma c'è anche jazz e sperimentazione), musica popolare per palati fini ed affilati, che bramano gustare succose prelibatezze. La De Biasio si concede poco alla volta, la sua opera è breve (circa trenta minuti, poco più, poco meno), ma esageratamente complessa e concentrata. L'artista in questione dice tutto con parsimonia e non si fa mancare nulla alla sua tavola. C'è l'amore, la sofferenza e la disperazione...C'è tutto il gusto per una vita condotta sul filo del rasoio, ci sono chicche e piccole perle che rispondono ai nomi di "The Flow" e "I Feel You"...C'è una voce calda ed erotica che invita all'amore, c'è una batteria soffice che distende i nervi e fa pensare. Ci sono tanti attimi persi in "No Deal", c'è tanta carne al fuoco in questo sound, ci sono i pensieri inespressi e c'è il sangue che scorre lieve...Ci sono le idee che corrono lente, anzi non corrono per niente, si adagiano all'ombra delle prime nubi. C'è tanta sana umanità in questa arte, è bello questo album...in definitiva è il disco (lo riscrivo) che si aspettava da tanto e troppo tempo...una boccata di aria fresca...finestre spalancate che urlano di gioia...ora c'è solo Melanie che canta...per fortuna...

Sito Web: www.melaniedebiasio.com

          www.pias.com

Claudio Baroni  

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Celer

Post n°987 pubblicato il 17 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Experimental


Celer - Zigzag (Cd - SPEKK - 2014)

Il microcosmo artistico di Celer abbonda di creatività. Costui si propone con un lavoro decisamente difficile e poco fruibile, ma dalle enormi potenzialità. "Zigzag" corre lungo il binario della sperimentazione più pura. Linea retta longilinea e disincanta. Will Long (in arte Celer) compone e distrugge -a piacimento- piccole e destrutturate parti di un suono strambo ed onirico. Questa opera si presta a mille e differenti interpretazioni. Usurpazione metodica della bellezza, magnifica esaltazione delle luci e delle ombre. Contorno di acquerello che cola, colori scuri ed ambigui. Si rimane affascinati da tanta e perdurante oscillazione. I sogni sono torbidi e ben poco bilanciati. C'è una straziante rassegnazione nelle note sofferte di questo pezzo. Brano unico che caracolla e si imballa su soluzioni desertificate. Minuti lunghi e strazianti, che cavalcano l'onda anomala di una assurda mortificazione interiore. Complicato ed ambiguo, ma esageratamente bello...     

Sito Web: www.spekk.net

                www.naturebliss.jp

                www.celer.jp

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Tomotsugu Nakamura

Post n°986 pubblicato il 16 Marzo 2014 da press10
 
Foto di press10

Genere Musicale: Electronica


Tomotsugu Nakamura - Soundium (Cd - Kaico - 2014)

Idiosincrasia spenta e dilatata, tutto appare ribaltato nell'electronica del giapponese Tomotsugu Nakamura. "Soundium" è l'esatto e perfetto compendio di un elaborato minimale e complesso. Il suddetto artista si spinge oltre la precisa decodificazione di un suono. La sua musica è delicata e sfaccettata, ci sono solo ombre (in senso positivo, ovviamente) nella sua disarticolata proposta artistica. Si viene presi per mano ed accompagnati in un mondo sotterraneo e parallelo, dove ogni complessità viene rotta e ricomposta. I mille rivoli delle note di questo cd tengono compagnia, e non annoiano l'ascoltatore. Nuvole scoperte si estendono minacciose nell'aria, ed i battiti di Nakamura gravitano lievi sopra le nostre menti. Pensieri che corrono lenti, non c'è fretta, ogni sentimento viene riprogrammato ed esteso lungo un percorso ad ostacoli. Electronica che scava in profondità, rompe gli indugi e colpisce nel segno. Ogni parola in più sarebbe oltremodo inutile, per ora bisogna solo assaporare queste delizie. 

Sito Web: www.naturebliss.jp

Claudio Baroni

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 20
 

Ultime visite al Blog

press10amorino11cassetta2Arianna1921apungi1950acer.250valley1norise1TEMPESTA_NELLA_MENTEprefazione09noctis_imagom12ps12casalinidjmagdalene57
 

Ultimi commenti

Nicolino è una garanzia!
Inviato da: press10
il 08/11/2023 alle 15:21
 
Il vecchio Nick non delude mai
Inviato da: cassetta2
il 08/11/2023 alle 11:54
 
Il vecchio Nick non delude mai.
Inviato da: cassetta2
il 08/11/2023 alle 11:54
 
Assolutamente vero!
Inviato da: press10
il 28/09/2023 alle 14:46
 
Che meraviglia
Inviato da: cassetta2
il 28/09/2023 alle 11:32
 
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963