Creato da Suicide_Dragon il 23/04/2007
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Post n°8 pubblicato il 09 Maggio 2007 da Suicide_Dragon
Foto di Suicide_Dragon

Nell'ambiente soffuso di quella bettola di quart'ordine, dove due volte al mese offriamo i nostri servigi alle orecchie di ogni cliente, ieri sera ho sofferto e gioito insieme.
Quello è un posto dove la birra scorre a fiumi, il cibo viene preparato tra animali morti ed insetti ancora vivi; coloro convinti di passarci una godereccia serata in buona compagnia si sbagliano di grosso. Comunque ci hanno ingaggiati stabilmente, è questo quello che mi interessa e non posso che esserne contento.
Era arrivato l'orario della performance, negli stessi venti metri quadrati nei quali i clienti stavano cenando e soprattutto bevendo.
In quella sala c'era proprio buio, era illuminata da un'unica lanterna elettrica; già quella faceva poca luce, ci mancava soltanto che non fosse mai stata lavata. La luce che diffondeva era fioca, e soprattutto filtrata da incrostazioni di grasso e polvere che le davano un colorito rossastro. Il classico posto da brutti ceffi, quasi uno stereotipo; non ero nemmeno sicuro che posti del genere esistessero veramente, fin quando non ne ho avuto la conferma dovendoci passare due nottate al mese.
Dal buio più totale, appena il primo durissimo accordo in distorsione risuonò li dentro, fummo tutti accecati da un faretto a luce bianchissima montato per l'occasione. Effetti da vere star, se non fosse che siamo stati declassati nel panorama italiano dopo aver scritto un paio di articoli alquanto pungenti contro i più affermati "artisti" italiani.
Fu così che cominciò la serata, e finì allo stesso modo, con lo stesso faretto acceso, l'identica folle velocità di esecuzione ed una pulizia tecnica che nemmeno credevamo di essere riusciti a raggiungere.
Una serata davvero soddisfacente, a differenza delle miriadi di apparizioni nel panorama molto consciuto della musica italiana... rimpiango di aver perso tutto quel tempo dietro a gente come quella... mi scuso soprattutto con gli ubriaconi di ieri sera che solo da poco possono godere della nostra musica, perchè loro, sicuramente, sono più umani di qualsiasi persona con la quale ho avuto rapporti negli ultimi quindici anni...

 
 
 
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