...E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
Eugenio Montale
...e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
Fabrizio de andrè
Ogni poeta s'è angosciato, meravigliato e ha goduto. L'ammirazione per un gran passo di poesia non va mai alla stupefacente abilità, ma alla novità della scoperta che contiene. Anche se proviamo un palpito di gioia a trovare un aggettivo accoppiato con riuscita a un sostantivo, che mai si videro insieme, non è stupore dell'eleganza della cosa, alla prontezza dell'ingegno, all'abilità tecnica del poeta che ci tocca, ma meraviglia alla nuova realtà portata in luce.
Dal "mestiere di vivere" di Cesare Pavese
« Messaggio #42 | Messaggio #46 » |
Post n°44 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da myriamy74
Quando ero bambina adoravo il mare, la spiaggia, il sole che entrava dalle imposte nei pomeriggi. Sembrava tutto un rituale antico, come il cicalio di voci in lontananza, dopo un pranzo consumato con i parenti. Ripensavo ai colori del vestito di mia madre, al suo viso, alla sua dolcezza come quella del pane appena cotto. I miei compagni d’ infanzia, le nostre corse sull’asfalto duro e nero, le cadute, le ferite, i ruzzoloni nella campagna verde e speranzosa. L’odore era incredibile, quella sensazione di libertà, di pienezza della vita, i sorrisi sul viso sporco di terra. Quella terra che non sporca le mani, ma che ti riempie il cuore di assoluta umiltà. Gli abbracci soffocati dopo una zuffa di pugni e calci alla cieca, mentre ci ricomponevamo dal nostro gioco degenerato. Le corse in soffitta a rubare, come delle gazze ladre, ciò che attirava la nostra fantasia e poi tutti insieme in punizione davanti un muro grigio. Tutto mi sembrava gigantesco, ma non avevo nessuna paura, perché eravamo inseparabili come i lacci di una corda. Il tempo ci ha concesso tanto, l’ansia del vivere, gli amori che ti regala la vita, amici di una stagione e poi di nuovo sconosciuti. Siamo cresciuti tutti, ma nel ricordo la nostra vecchia stagione dell’infanzia è rimasta intensa come l’odore dei melograni della mia isola. |
https://blog.libero.it/myryamy74/trackback.php?msg=4010657
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Bigmaxx
il 11/01/2009 alle 11:03
Inviato da: stefanovers
il 26/10/2008 alle 05:49
Inviato da: Giles2004
il 04/10/2008 alle 15:16
Inviato da: myriamy74
il 05/09/2008 alle 13:17
Inviato da: alain_10
il 05/09/2008 alle 11:42