varie ed eventuali

ancora una volta

Martedì mattina torno sotto ai ferri.
Hanno tentennato, hanno detto facciamo così, no facciamo colà, è + veloce questo, è + sicuro quello.. finchè mercoledì mattina, dopo l’ecografia, hanno deciso che strada percorrere.
Non incideranno il muscolo, troppo alto il rischio di rimanere incontinente io e beccarsi una denuncia loro (ed io li ho avvisati che la denuncia sarebbe il MINIMO dei loro problemi..). Così inizieranno il “tiraggio” del setone che mi hanno lasciato in loco, in modo da tagliare lentamente il muscolo lasciandogli il tempo di rimarginarsi subito dietro al filo che lo ha tagliato. E’ un procedimento più lungo e più fastidioso (anche se oramai so che qnd un medico ti dice che la cosa è fastidiosa mi attaccherò ai muri x il male..) ma indubbiamente non rischio il pannolone a vita (ed una denuncia x lesioni gravi volontarie da parte dei medici che mi hanno in cura!!). Però prima di iniziare a tirare.. devono cambiare il filo e raschiare la pelle attorno alla zona perché essendo vascolarizzata a con molte terminazioni nervose mi farebbe patire troppo dolore ogni volta che ambulatoriamente viene fatto il tiraggio. E così si torna sotto ai ferri. Si torna a farsi bucherellare ala ricerca di una vena decente x la flebo. Si torna a fare le medicazioni di mezz’ora con betadine, garze, catoxyn ecc ecc. Si torna a portare pannoloni. Si torna a dire addio al quad e.. al sano sesso matrimoniale (entrambe le attività riprese con entusiasmo da circa 3 settimane!!). Cioè, non è che io ho in testa solo sesso e quad.. ma sono cose che mi danno soddisfazione, sfogo fisico e relax mentale. OK, vuol dire che si tornerà anche a ringhiare di brutto!!!!
Nelle ultime settimane in effetti mi sono sentita molto bene, stimolata come da tempo nn ero, innamorata come non mai, soddisfatta e ottimista.
Sapevo di dover tornare in sala operatoria e nn voglio essere qui a lamentarmi e tirare menate inutili. Tanto ci vado io sotto i ferri e questo niente me lo potrà togliere.
Spero in una rapida ripresa post operatoria e di tornare ottimista come ora in tempi brevi.
Ah il dottore dice che potrei aprire il cantiere ma io non ci penso proprio. Che ci provi lui a farlo con le medicazioni al sedere! Bel romanticismo… No no, finchè nn sarò guarita il cantiere rimane sotto sequestro (anche se i macchinari bisogna farli lavorare se no prendono la ruggine..!)

Ok oggi pomeriggio ultima uscita col mezzo, cerco di caricare un video fatto la settimana scorsa mentre collaudavo il mezzo di un amico (devo essermi immunizzata a molte malattie prendendomi l’acqua di Po in faccia!!!). Che ci posso fare.. a me piace un sacco fare la matta!!! Chiappa mia abituati alla svelta xkè nn conto di fare molto tempo lontano dal quad!!!
Un abbraccio a chi continua a pensarmi con ottimismo, siete un sostegno favoloso!!!

ci sono

Ci sono, ci sono. In battaglia come sempre, ma ci sono.
L'intervento del 20 ottobre è andato più che bene, ed è ora di aggiornare un pò la situazione. Un pò perchè ho come il timore di star perdendo il controllo, un pò per fare autoanalisi..
Sono arrivata alla clinica molto tranquilla, avevo dormito bene ed ero rilassata. In camera solo una ragazza che dopo il suo piccolo intervento era fuori come un'aquila a causa dell'anestesia e faceva morire dal ridere. Tra le varie farneticazioni mi ha detto "oh ma quanto è figo l'anestesista!!!" quindi qnd il mio solito barelliere taaaanto carino mi ha portato in sala operatoria ho capito subito chi fosse il proprietario di quegli occhi blu fantastici...! E visto che pur di nn pensare a quello che stavo facendo avrei parlato pure di politica e religione.. bè ammetto di aver attaccato un gancio esagerato. Mi sono scusata dicendo che solitamente nn mi comporto così con i bei ragazzi (nico..!!!) e lui molto gentilmente ha detto di nn preoccuparmi e che ero molto carina anche io; lì devo aver detto che il mio sex appeal era da un'altra parte e avrei potuto mostrarglielo in occasioni migliori (a ridaje!!!) e via con ste battute impossibili!!! Do la colpa alla preanestesia dai... Tra l'altro il mio anestesista dagli occhi blu mi ha messo la flebo al primo colpo e nel braccio senza sforacchiarmi le mani!!! già per questo meritava un bacio!!!!
Poi mi sono svegliata col barelliere che mi coricava nel letto ed io che gli dicevo di venirmi a trovare più tardi (mio marito scuoteva la testa senza speranza..!) E non ho sentito dolore, non ho sentiro bruciore.. nulla. Sul tardi arriva il mio medico fantastico che sorridendo mi spiega di aver tolto tutto. Cioè non ho più il filo??? "esatto, niente filo, niente scorticamento, niente di niente. Ho deciso di tagliare il muscolo perchè era interessato solo in parte dalla fistola ed ora ci vuole il tempo che si chiuda il taglio e piano piano si rimargini."
Anche se ha 70 anni io gli sarei saltata al collo!!!!!!!!! una notizia migliore non avrebbe potuto portarmela!!! Poi è passato sia il barelliere che l'anestesista dagli occhi blu a vedere come stava la paziente più arrapata dell'ospedale. EEEEEEEH che ci posso fare se ero così presa bene??
Le medicazioni sono state le solite, dopo 5 gg circa ha smesso di sanguinare e pian piano si sta chiudendo, anche se andare in bagno mi fa ancora un pò impressione.. Domattina ho il 2' controllo ma credo che stia andando tutto molto bene su quel fronte.

Già perchè ora c'è l'altro fronte da affrontare e anche se ci rido e scherzo su, il fatto di avere nuovamente la pressione alta significa che sotto sotto ci sto già sclerando. Riassumiamo: da Febbraio prendo la pillola ininterrottamente a parte una pausa a luglio qnd mi era stato detto di aprire il cantiere ma poi l'avevo subito richiuso x via degli interventi di fistolectomia.
ORA devo interromperla. Un pò xkè è già troppo tempo che la prendo, un pò perchè nn devo più subire interventi, un pò perchè.. c'è da aprire il cantiere.
E detto molto sinceramente sto andando in panico.
Ho proprio paura! La paura più irrazionale del mondo!!
Temo di interrompere la pillola e riavviare l'endometriosi. Temo di non rimanere incinta come allo stesso tempo ne temo il contrario. Mi vengono i pensieri più assurdi come quello di nn saper abbandonare la mia attuale futile vita di aperitivi, quad, uscite con le amiche, sigarette in macchina qnd esco dal lavoro e domeniche mattina a letto fino alle 11. POI essendo terribilmente razionale, so che se rimanessi incinta non me ne fregherebbe più assolutamente niente di tutte queste cazzate e sarei la felicità fatta persona! Ma poi mi domando.. e se non fosse così?? E se io un figlio nn lo sapessi gestire?? se non mi innamorassi di lui/lei come le altre mamme?? SE in fondo in fondo io nn lo desiderassi realmente?

Un anno fa iniziavo il percorso per la mia prima fecondazione in vitro. Se fosse andato bene ora potrei avere 1 o 2 bimbi/e x casa. Ed io come sarei? Sarei esaurita? sarei felice? sarei appagata? sarei insoddisfatta?? Anche allora mi ero posta così tante domande da far addormentare chiunque.. ma la malattia ribolliva e quella poteva essere una soluzione anche se momentanea. Ed io nn capivo nulla, ero fuori di me e andava un pò alla ceca. Ma ci pensavo e ripensavo e la pressione era salita. Stress. Ora mi trovo nella stessa situazione e temo che la pressione sia tornata su proprio x lo stesso motivo. Stress. Chiamiamola ansia da prestazione. E vaffanculo a chi mi dice "nico ma tu devi essere più tranquilla!" checcazzo lo so bene anche io!! E sono stata tranquilla fino alla settimana scorsa, quando il mio pensiero era lontano dall'interruzione della pillola e dall'apertura del cantiere.  Eppure a Luglio qnd a Milano mi hanno detto di smettere la pillola l'hò fatto subito e senza pensarci 2 volte!
Quindi adessoc he mi prende????

Sto rimettendo in discussione tutto. Interrompo la pillola e apro il cantiere. Lo faccio, questo lo so. Ma non so cosa aspettarmi da me stessa qnd arriverà il primo ciclo. O quando forse non arriverà. Già. Devo trovare un pò più di entusiasmo e pensare che qnd nascerà il bimbo della Flo a Marzo io avrò già un pò di pancino.. E andremo assieme alla Prenatal a fare shopping.. E avremo due carrozzine abbinate x andare in giro assieme..

Sono terrorizzata ma spero con tutto il cuore di farcela. ANCORA UNA VOLTA.

come NON voglio diventare

"Hai un'idea di che cosa è stato per me quest'ultimo anno?"
Duncan non riusciva a guardarmi in faccia.
"Ogni santo giorno, nel mio lavoro vedo, tocco e parlo con donne incinte. Devo ascoltarle mentre si lamentano della nausea, della stanchezza, del mal di schiena, della tensione alla vescica, e sono costretta a trattenermi per non prenderle a ceffoni e urlare: "Falla finita, brutta stronza, e ringrazia il cielo". Devo toccare i neonati, sentire i loro corpicini tra le mani, e ogni volta non so se ho più voglia di portarmeli via o di gettarli dalla finestra. Ogni volta che ne porgo uno alla madre mi sembra che il mio cuore si spacchi in due. Vorrei buttarmi per terra in sala parto e singhiozzare;"Perchè, perchè, perchè io no? Perchè qualunque donna al mondo può avere un bambino e io no?".
(Sharon Bolton, Sacrificio)

Ancora non so cosa voglio fare da grande. Gli ultimi anni hanno completamente cambiato le mie prospettive di vita e devo ancora fare ordine in tutto, scegliere quali cassetti chiudere e quali aprire. Capire cosa sto facendo adesso di me, del mio corpo, del mio cuore.
Il mio innato ottimismo mi fa ancora sperare e credere che tutto andrà bene. Ma questi mesi sono di stallo completo. Non vedo l'ora arrivi il bambino della Flo, non vedo l'ora di innamorarmi di lui e di lasciar perdere tutto il resto. Ancora una settimana (anche se lei dice che andrà a Pasqua) io tengo acceso il cellulare e aspetto. So che con il suo arrivo cambieranno tantissime cose IN MEGLIO.

Ma a volte le sensazioni descritte nel brano che ho riportato sono molto forti. Non per le mie amiche sia chiaro, ma x quelle che ti dicono "sono incinta" come se ti dicessero "mi si è rotta un'unghia" come se fosse una cosa marginale, banale e tutto sommato non proprio positiva.
Ma andatevene affanculo va!!!!!!!!!!!!!!
E invece la vocina saggia dentro di me fa partire il programma in automatico: sorriso plastico, frase "vedrai che poi sei contenta" e scimmiette "non vedo non sento non parlo" in background nel cervello.

A parte tutto, ci sono ancora, grazie a chi ha continuato a bazzicare per di quà.

a presto.

Nico

A CHI..

A chi si ritrova in queste parole:
a chi , se c’era da fare una scelta, ha costantemente fatto quella sbagliata (MA NON SE NE E' PENTITO)
a chi crede di non aver ancora capito come gira il mondo e, nel caso, si è accorto che sta girando al contrario
a chi pensa di essere incompreso (MA NON GLIENE FREGA NULLA)
a chi crede che tutto dovrà cambiare prima o poi
a chi passa serate a parlare per ore su una panchina al freddo
a chi pensa che questi problemi sono davvero troppi
a chi si fuma un pacchetto in una sera
a chi sta male senza essere malato
a chi ha dei lividi che non si vedono
a chi ha paura di beccarsi una mattonella in testa perché altrimenti sentirebbe il peso di tutte le altre che già si porta dietro
a chi sta esaurendo la fiducia in sé stesso
a chi viene assediato dai rimorsi
a chi vive nel rancore (MA COSTRUTTIVO)
a chi pensa “avrei potuto ma non ho fatto”
a chi ha fatto e non è andata proprio come pensava
a chi si sente sfuggire i propri sogni dalle mani
a chi vorrebbe stringere forte qualcosa che non gli appartiene più
a chi sta cercando quel qualcosa
a chi fa le stronzate più grandi e poi se ne accorge
a chi chiede scusa
a chi pensa che la fortuna l’abbia abbandonato, se mai c’è stata
a chi si è stufato di arrivare secondo
a chi perde
a chi si siede all’ultimo banco
a chi non è stato il cocco di nessuno
a chi si è sempre sentito dire che sarà una nullità (MA NON L'HA MAI CREDUTO)
a chi non ha avuto nessuno che credeva in lui/lei
a chi si accorge che poi non era vero
a chi rende solamente a sé stesso
a chi crede di non farcela
a chi sta cercando il tasto reset
a chi vorrebbe piangere ma non ci riesce
a chi pensa che più sotto di cosi non si può andare
a chi va a letto ma non dorme
a chi conosce il soffitto di camera sua, seppur alto che sia, meglio delle sue tasche
a chi rimane sveglio per paura di perdersi qualcosa
a chi corre troppo veloce senza sapere dove sta andando
a chi sbatte costantemente il muso sulla realtà
a chi corre in macchina di notte da solo
a chi si perde nell’alcool a metà serata (MA POI SI RITROVA)
a chi preferisce dimenticare per una notte
a chi vorrebbe dimenticare per più di una notte
a chi a capodanno è ubriaco alle 10
a chi non vorrebbe tornare a casa la sera
a chi vorrebbe scappare
a chi sogna il momento di trasferirsi
a chi si accorge che dovunque vai rimani sempre e solo tu
a chi fa i conti con sé stesso
a chi non si vuole mentire ma è difficile
a chi si chiede se ce l’hanno tutti con lui/lei
a chi si domanda se tutto quello che tocca deve per forza diventare merda
a chi cerca compagnia nella solitudine
a chi ha una crisi di valori
a chi si illude velocemente
a chi si disillude altrettanto velocemente, ma più dolorosamente
a chi si chiede se l’amore lo capirà mai
a chi si domanda se essere sé stessi è giusto
a chi non sa chi è veramente
a chi si stupisce di quello che potrebbe fare
a chi nasconde segreti e a chi si rifugia dietro di essi
a chi si chiede se deve ancora avere fiducia
a chi non sa dove trovare la forza di reagire
a chi sta pagando per i propri sbagli
a chi sta pagando anche per gli sbagli di altri
a chi fissa un cellulare per ore aspettando chissà cosa
a chi si accorge di aver buttato via del tempo prezioso
a chi si rifugia nel proprio mondo
a chi è spaventato dalla competizione
a chi delle volte si sente talmente incazzato da spaccare il mondo
a chi si guarda indietro con paura
a chi guarda avanti con speranza
a chi sa che è dura ma lotta
a chi è convinto che ci sarà un giorno del riscatto
a chi riesce a mandar giù più rospi di tutti quelli che potranno nascere su sta terra
a chi le mattonelle le tiene per un giorno costruirsi una casa
a chi crede che nessuno potrà fermarlo quando partirà
a chi manda a fanculo tutti
a chi nonostante tutto cammina a testa alta
a chi ha le spalle più robuste di un gigante
a tutti quelli che non mollano mai

CE LA POSSIAMO FAREEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!

arriva il momento..

..in cui ti stanchi di molte cose.
Ti stanchi di correre dietro alle persone che non ti cercano ;
ti stanchi di dover credere per forza a qualcuno ;
ti stanchi di stare male ;
ti stanchi di rincorrere quello a cui non arriverai mai ;
ti stanchi di cercare spiegazioni, approvazioni , verità ;
ti stanchi di mangiare composta a tavola ;
ti stanchi di non voler disturbare ;
ti stanchi di essere sempre puntuale ;
ti stanchi di portare rispetto ;
ti stanchi di fare la brava ragazza;
ti stanchi di doverti giustificare .