nikmar

Ciao Nick… Ti ringrazio per aver ancora una volta pubblicato un mio commento come messaggio del giorno, ma sinceramente avrei preferito che fosse avvenuto per altri argomenti, magari tecnici o scientifici o anche politici, che non i maledetti pacs che hanno minato la pace nella mia famiglia di origine, incrinando il solidissimo rapporto di affetto e di stima che mi ha sempre legato a mio padre, cosa che mi addolora moltissimo ma non riesce a farmi tollerare una situazione totalmente inverosimile. Spero che le migliori teste pensanti della maggioranza di governo e della opposizione riescano a far fallire l’accordo sui pacs, tra l’altro neanche presenti nel programma elettorale e non si capisce perché all’improvviso, con tanti problemi urgenti nel paese, quasi non si riesca a pensare ad altro. Sarebbe assurdo che dopo essere riusciti ad evitare che mio padre sposasse una approfittatrice facendole balenare il fatto che “ci avrebbe anche rimesso” ora , grazie ai pacs, la tizia riesca a fare ugualmente il colpaccio. Non solo, ma ritenendosi già “azionista di maggioranza” in pectore vorrebbe guadagnare tempo, proponendo iniziative che lei ritiene ormai scontate, solo una breve questione di tempo, come ristrutturare (sempre a spese di mio padre, cioè nostre) gli 80 metriquadri del piano superiore della villetta per ricavarne una appartamentino per alloggiare figlia, genero e bambino!!!... A quel punto non ho sentito più ragioni e ho chiesto a mio padre di sbatterla fuori prima che fosse lei a farlo con noi!!!... Ma non è andata così, e ora per agire con modi di legge contro la “usurpatrice” dovrei dimostrare che mio padre è stato plagiato e non è in grado di intendere e volere, cosa abbastanza drammatica. Sarebbe un colpo mortale per un fiero e orgoglioso ex dirigente dello stato, un uomo tutto d’un pezzo che si spezzerebbe senza piegarsi... Speriamo bene!!! un saluto, sd

A mali estremi, estremi rimedi. Ti consiglio vivamente di intentare un processo di interdizione nei confronti di tuo padre. Il "plagio", per inciso, è stato cancellato dal codice penale. Se riesci a dimostrare l'incapacità di intendere e di volere del genitore, risolvi sicuramente il problema. Dopotutto, a 84 anni, è anche possibile - con tutto il rispetto - che sia fuori di testa. Ti assicuro che, se messo alle strette, io non esiterei un solo secondo a rivolgermi alla giustizia: va bene le beffe, ma il "danno" è meglio prevenirlo!