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ACQUA CONVENTION!


Siamo usciti di casa leggermente in ritardo ma siamo arrivati puntuali.Ad attenderci la campagna circostante la Fondazione Magnani Rocca, con i suoi funghi umidi e gli ultimi fiorellini orgogliosi.I bambini hanno raccolto gli uni e gli altri con l'intenzione di portare in classe un ricordo di questa giornata.Dopo qualche minuto ha cominciato a piovere e ci siamo rifugiati sotto la tettoia vetrata dell'ingresso alla mostra.Un luogo "magico", popolato di zanzare maschio, ragni giganti e lombrichi; perfino pesci rossi in una vaschetta al di là della cancellata che delimitava quest'area.Per ingannare l'attesa, abbiamo imparato tutti la filastrocca dell'autunno che F. aveva come compito per oggi.Strano che non parlasse di pioggia, quella che ha accompagnato ogni nostra avventura da quel momento in poi.Sono arrivati gli amici, prima Tesi sorridente, seguita dal consorte, dal sorprendente Trampolino e dalla simpaticissima Magdalene.Subito dopo il super organizzatore Gold, accompagnato dalla fida Sere che non ha mollato un attimo il papà in questo divertente fine settimana.Ci siamo inebriati di colori forti, visi, braccia, corpi, oggetti, mestieri, mescolati in modo teatrale.Siamo riusciti, con una precisa tattica (prima si è seduto un bambino, poi è arrivata l'altra), a mandar via uno spettatore dal divanetto "fronte spiaggia" e lì siamo rimasti, i bambini ed io, in quasi serafica contemplazione.
Abbiamo preso possesso della nostra camera in un delizioso agriturismo nei dintorni.F., entusiasmato all'idea di dormire accanto a mamma e papà in un divano letto appositamente preparato per lui e sua sorella, ha cominciato a rotolarcisi sopra.Ci è voluto un attimo e boom, testata violenta contro il bordo del letto matrimoniale nascosto dalla coperta.Acqua in forma di ghiaccio a sgonfiare il bernoccolo dolorante.La cena a base di salumi, tortelli, torte fatte in casa, lambrusco e malvasia, ci ha visti subito schierati in due gruppi.I morigerati: formato dalla signora Tesi e consorte e dalla Sogno family, ha consumato assaggi di cibo riccamente servito in vassoi colmi, bevuto mezze bottiglie e chiacchierato amabilmente del più e del meno e soprattutto di blog e bloggers.I gaudenti:Gold, Trampolino e Magdalene, allegri fino all'inverosimile, hanno spazzolato via il loro cibo e gli avanzi del nostro, bevuto damigiane di lambrusco e ravvivato l'atmosfera con grasse risate e battute irresistibili.Si è distinto tra gli altri proprio Tramp: una vera sorpresa!Mi aspettavo un serioso generale e ho scoperto invece un signore galante e molto alla mano.A tener testa al gruppo degli scapestrati c'era Nati, tostissima primogenita del Gold; mi sarei alzata in piedi ad applaudirla per il suo accorato discorso sulle pecche dell'università italiana.
Acqua, tanta acqua all'uscita.E acqua ancora a Parma durante la nostra passeggiata domenicale.Acqua che infradicia i pantaloni dei bambini, tanto da costringerci a tornare al parcheggio per cambiarli.Acqua sul pavimento del Duomo, lasciata all'ingresso dai numerosi visitatori.Acqua un po' torbida nel fonte del bellissimo Battistero, illuminato da luci artificiali così ben disposte da far credere, a chi guardava attraverso le finestrelle in alto, che finalmente avesse fatto capolino un po' di sole.Acqua in gocce che scivolavano lentamente lungo le pareti di plastica trasparente del chiosco in piazza della Steccata dove, seduti tra esposizioni di prosciutto, culatello, coppa, salami e vino, abbiamo consumato un lauto pranzo.I ciccioli in particolare hanno destato la curiosità di A. che si è detta poi molto dispiaciuta di non poterne trovare al supermercato per mangiarne ancora.Acqua ad accompagnare tutto il viaggio di ritorno.Acqua finalmente esaurita all'arrivo a Lodi.Acqua di vita, che ha scandito queste belle giornate di amicizia, arte, cibo e divertimento.Da ripetere, possibilmente in estate!Grazie ancora a tutti voi! Questa mi è stata dedicata da Trampolino e la lascio qui ad imperituro ricordo.