PleaseNoSexCity&Age

Buon we a chi non sentirò prima...

Ricambio...

qui si piange maliconia e nostalgia e perdizioni e abbandoni.. La vita stessa è questa, ma non credo che si perda mai ciò che è importante per noi, i veri compagni di cammino.

uhm.. quali? quelli di oggi o di domani.. o di pos domani..?

non so per te, è una considerazione generale... a volte i compagni fanno solo un tratto di strada come per le amicizie, mi è successo, nulla è eterno,ma nella mia vita è anche accaduto che qualcuno perso di vista e di città l'ho ritrovato ed è una sorella più che un'amica e so che non la perderò mai, anche se abita lontano.. credo ci siano molti compagni di cammino, diversi.

Io li chiamo angeli, forse perchè mi danno piu il senso dell'impalpabilità. Purtroppo oggi giorno gli amici ci sono ma sono troppo lontani nello spazio nel tempo e soprattutto nella testa. L'affetto nel cuore come hai letto rimane, ma la sostanzialità della solitudine resta. Che poi un'anima se è in sintonia con un'altra non debba sentirsi sola.. non lo so. devo ancora trovarla.. e provare. Aspetto nuove.. smack

ciao amica, passo solo per salutare e farti sapere che se anche tu vuoi comtribuire al mio post dedicato ai gusti femminili, alla vanità sono curiosa di conoscere più voci.. Ciao!

Capisco la tua curiosità, mi riprometto quanto prima di darti un mio contributo anche se non sono sicuramente il tipo ;-) Sino a Giovedi sarò comunque lontano da questo video.

buongiorno!!! la poesia è intensa e triste..se dovesse succedere a me una cosai..sedotta e abbandonata"....lo corco quella persona. scherzi a parte...puo' succedere di incontrare una persona che dopo averti vissuta, ti lasci senza nemmeno tante spiegazioni!!!! un abbraccio forte.. p.s sei sposata tu?

eppure queste cose capitano. Ma nonostante quel che sembra, capitano e fan piu male ancora, tra amici, o supposti tali.. Quanto alle info personali, ci dovremo sentire in separata sede.. Please cerca per ora di mantenere uno status d'anima.. Grazie della tua attenzione e del tuo affetto.

ciao please, scusa non volevo essere invadente...lungi da me ogni forma di maleducazione nei tuoi confronti!!! un abbraccio forte!!

Non lo sei stata per nulla.. :-) Intendevo solo spiegare il perchè in questo blog non racconto della mia vita privata, please nn avrebbe piu senso ... ma non significa che non voglia e non possa farlo..:-)

Ciao, Ti ho lasciato 2 commenti nel Tuo post n. 9. ...Ti lascio un bacio. E ora Ti aggiungo ai miei blog amici!! KISSS^_^

Ti ho letto nel blog "Terra Madre". La scienza afferma senza ombra di dubbio che l'uomo NON è carnivoro, né onnivoro. L'uomo non è carnivoro perchè deriva dalle scimmie (che sono vegetariane), ha la dentatura ben diversa dagli animali carnivori e ha l'intestino lungo 15 metri, mentre i carnivori hanno l'intestino lungo solo 3 metri, appunto per consentire di espellere in fretta i residui tossici delle carogne in via di putrefazione. L'organismo umano (come ha anche evidenziato il Prof. veronesi) è frugifero, ossia profgettato per cibarsi di frutti e sempi e per ricavare dai frutti e dai semi TUTTO IL NECESSARIO. In pratica l'uomo quando mangia animali "delega" a quest'ultimi il compito di trasformare le proteine vegetali in proteine animali. Diventa un rammollito. E' come se chi ci vede benissimo utilizzasse comunque gli occhiali da vista: l'occhio (dai, gli occhi, perchè non tutti gli umani hanno un occhio solo come polifemo che si fagocitava le altre creature viventi..) diventa "PIGRO". Allo stesso modo, l'intestino dell'uomo carnivoro diventa pigro. >>>>>>>>>>>>>>>>>>>> http://www.societavegetariana.org/noi%20siamo%20vegetariani/pag9/uomo%20carnivoro.htm

Ciao Simo, grazie dei tuoi generosi contributi.. Ho letto e sto riflettendo, darò il mio provvisorio parere sul post 9 con calma perchè l'argomento la merita.. ed ora non ne ho. torna quando vuoi. :-) (chiarisci meglio se vuoi la questione della carne che serve a trasformare proteine vegetali in animali, non è chiaro.. ;-) ) A presto

Ooops.. Ti avevo appena risposto, ma non è venuto pubblicato niente!! Sigh!!!

Faccio allora un sunto: la carne (cioè gli animali da carne ora rinchiusi negli allevamenti intensivi) vengono ammazzati solo per una questione di guadagno (degli allevatori) e servono solo "da tramite" per gli esseri umani pigri che vogliono mangiare già "la pappa fatta", pur potendo da soli ricavare tutto il proprio sostentamento direttamente dai cibi vegetali. In 6 settimane i polli raggiungono il peso che, in natura, raggiungerebbero in ben 7 anni di vita... Lascio a Voi immaginare cosa è stato dato loro da mangiare.. In pratica vengono "gonfiati", dopati, e chi mangia carne "gonfiata" di estrogeni, rischia la fine che ha fatto Eddy Guerrero che è morto di ictus. L'uomo è perfettamente in grado di trovare in natura tutto il suo sostentamento e di produrre, con gli alimenti che assume, gli eventuali aminoacidi non presenti a livello immediato in natura. Un sano piatto di pasta con i broccoli (che protegge la vista e difende l'organismo da tumori e altre patologie) è più che sufficiente: è un piatto unico!! Anche pasta e legumi è una sana alternativa, sempre come piatto unico (ad esempio un invitante piatto di ditalini con i fagioli -per i primi tempi consiglio, per evitare gonfiori e per abituare dolcemente il ns. organismo ai legumi, di aggiungere un po' di prezzemolo). Ottima anche la pizza, magari condita solo con patate o zucchine. Io adoro anche i risotti (risotto con le zucchine, risotto con gli asparagi, risotto con i carciofi, risotto con i peperoni di tutti i colori), ma anche un semplice piatto di pasta asciutta con il pomodoro o "all'arrabbiata" è ottimo!! Ci sentiamo presto!!.. BACIOTTOLI da simo^_^

Il tuo cuore non mi appare poi cosi' freddo...Ti lascio il mio sorriso(uomo o donna che tu sia).Ti aggiugo ai miei blog amici...se ti da noia fammelo sapere senza problemi.Antonella

Certo che non i dispiace, perchè mai dovrebbe? Farò altrettanto :) Il mio cuore non sembra freddo? Il mio cuore è brace, soffocata dalla cenere. Per viva che sia, in assenza di vento e di qualcuno che la riattizzi, resta la, rappresentata nel paesaggio della vita da una grigia coltre polverosa.