Creato da bennilateo il 18/02/2009

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diario di un vecchio punk, storie di droga politica e malaffare

 

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« pensieri cattivi(!?)la stupidità umana »

io stò coi detenuti

Post n°64 pubblicato il 20 Agosto 2009 da bennilateo
 

Le condizioni carcerarie sono disumane,ormai il sovraffollamento ha reso invivibile la sopravvivenza dei detenuti ,senza contare i rischi per la polizia penitenziaria già sfinita dal superlavoro e che dovrà contenere una situazione che rischia di esplodere da un momento all'altro.Quando parlo di polizia penitenziaria non mi riferisco a quel gruppo di esaltati che ha preso parte alla mattanza del g8 di genova,ma ai tanti agenti che fanno il loro lavoro nel rispetto della dignità dei reclusi,che hanno già denunciato questa tragica situazione con una manifestazione nazionale.Ho sentito dell'iniziativa di alcuni parlamentari che avrebbero visitato le carceri nel giorno di ferragosto.Ma non basta.Per rendersi conto delle condizioni al limite della sopravvivenza della popolazione carceraria,avrebbero dovuto vivere il carcere,avrebbero dovuto farsi arrestare,cosa complicatissima per un parlamentare perchè in una condizione privilegiata rispetto alla legge.Per i più deboli della società invece è cosa assai semplice ,basta farsi trovare con una spinello,o rubare qualcosa da mangiare in un supermercato quando non si ha niente da mangiare per i propri figli,oppure essere straniero senza permesso di soggiorno che evidentemente preferirà farsi arrestare in italia,piuttosto che morire di fame,sete o guerre nel suo paese,senza contare le decine di migliaia di tossicodipendenti.Il carcere in queste condizioni disastrose può soltanto aumentare la rabbia dei reclusi nei confronti di
 una società che li condanna e li ignora come esseri umani.Io il carcere  l'ho vissuto ,ho visto compagni costretti in carcere per stupidi reati,reati per i quali sarebbe bastato il più impreparato degli avvocati per tenerli fuori,ma l'unica possibilità per  questa gente di avere un avvocato sarebbe che lo vendessero al supermercato,dove avrebbero potuto rubarlo.La stragrande maggioranza della popolazione detenuta,se fosse liberata,rappresenterebbe un rischio infinitamente minore rispetto ai criminali che siedono in parlamento,nelle amministrazioni regionali,comunali e provinciali.Gli stessi che hanno truccato gli appalti e favorito la costruzione di case ,ospedali,scuole e università con materiali scadenti ,ammazzando le stesse persone  che,con il loro mandato,avrebbero dovuto proteggere.Senza contare gli inquisiti e i condannati in via definitiva per mafia che ,comodamente dalle loro poltrone ,continuano a leggiferare contro i più disperati,o ancora chi si accanisce  contro il diverso,legalizzando l'odio di razza.Questi sono un  pericolo per la tanto desiderata sicurezza.Mettere sullo stesso piano criminali senza scrupoli e poveri cristi non fà bene alla sicurezza,confonde le idee e impedisce il riconoscimento di ciò che è giusto e ciò che non lo è.

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Commenti al Post:
giusipi2007
giusipi2007 il 20/08/09 alle 11:05 via WEB
Vorrei che questo post fosse letto da un gran numero di ottusi ma ho notato che le persone che frequentano il tuo blog sono tutte più o meno persone con un cervello e quindi condivideranno come me quanto da te scritto. A volte come provocazione quando mi è capitato di discutere dell'argomento ho detto "ma perché non li condanniamo a morte così soffrono di meno, lo stato non deve sostenere grosse spese, ecc.". Sottolineo Benni che si trattava di pura provocazione perché la pena di morte è un concetto altro da me e comunque le condizioni orribili in cui sono costretti a vivere i carcerati non sono altro che una lenta agonia. Ciao. G.
 
 
bennilateo
bennilateo il 20/08/09 alle 12:42 via WEB
Ciao amica mia,il problema è che la gente parla soltanto mossa da una paura diffusa dal sistema che gli mostra quali sono i cattivi per coprire i veri criminali.Le carceri sono un luogo di sofferenza e di annullamento della personalità e della dignità dell'uomo.La situazione,così com'è,può soltanto aumentare l'odio verso la società,i reclusi che non hanno possibilità di lavoro,abbandonati a se stessi, disprezzati dalla società,guardano al crimine come unico spazio disponibile per realizzarsi e fare "carriera".Basterebbe trattare loro come persone ,concedendogli il diritto ad una vita dignitosa,solo allora si potrebbero distinguere i veri criminali ,da chi ha violato la legge per necessità,e la sicurezza non sarebbe più un'utopia.Un abbraccio.benni
 
   
giusipi2007
giusipi2007 il 23/08/09 alle 11:18 via WEB
Che poi molti veri criminali sono fuori... Buona domenica!
 
     
bennilateo
bennilateo il 23/08/09 alle 15:58 via WEB
credo che si possa dire che i PEGGIORI CRIMINALI sono fuori,proprio perchè fanno leggi contro i più deboli,garantendosi una impunità riservata ai forti..un bacio.benni
 
luste.ig
luste.ig il 20/08/09 alle 13:18 via WEB
Se non sbaglio nella nostra legislazione la detenzione dovrebbe avere solo finalità di recupero e non essere punitiva. TRANNE SPORADICI CASI CHE OGNI TANTO VENGONO SBANDIERATI COME FIORI ALL'OCCHIELLO.... mi sembra che sia esattamente il contrario. Il sovraffollamento, invece di costruire altre carceri su cui prendere tangenti, si potrebbe risolvere depenalizzando una serie di reati minori o utilizzando per questi pene alternative e investendo sulla costruzione di luoghi di detenzione dignitosi e che favoriscano il recupero
 
 
bennilateo
bennilateo il 20/08/09 alle 13:31 via WEB
Purtroppo la riabilitazione è un concetto che vive solo sulla carta.La costruzione di altre carceri rientra nelle grandi opere che favoriranno i soliti noti,così bravi che ,nonostante i reati che compiono tra corruzioni,speculazioni e tangenti,riusciranno a costruirle, rubare i soldi dello stato,e rimanervici fuori.Una serena giornata.benni
 
 
zoepace
zoepace il 20/08/09 alle 21:08 via WEB
condivido in piene quello che ha scritto luste ..e aggiungerei anche di pensare al 'interno del carcere al'inserimento quando c'e l'uscita ...si dice molte cose ,..si promettano agevolazione .....ma solo a parole purtroppo .....e come un etichette che ti porti a press ...pace e buon continuo a voi e a te benni ...parto per un po di tempo in patria ...ma apenna tornero ....continuero a leggerti con entousiasme .....babeth
 
   
bennilateo
bennilateo il 20/08/09 alle 22:58 via WEB
ciao babeth,buona vacanza.Purtroppo non si pensa al reinserimento,nè dentro ,nè tantomeno fuori dal carcere.Basterebbe questa piccola cosa per impedire che , chi non ha nessuna possibilità di sopravvivenza , torni a delinquere.Una serena notte.benni
 
luste.ig
luste.ig il 20/08/09 alle 13:26 via WEB
Scusa...ho chiuso prima di salutarti...ciao, a presto, Ivana
 
 
bennilateo
bennilateo il 20/08/09 alle 13:45 via WEB
non c'è niente di cui ti debba scusare,grazie per l'interessante commento.un abbraccio.benni
 
fioreselvatico3
fioreselvatico3 il 20/08/09 alle 23:53 via WEB
sono stato da poco nel blog di beppe grillo,ce un interessante video sull"utilita della canapa ,basterebbe depenalizzare il consumo e le carceri probabilmente sareebbero meno affollate,fra 20 anni questo periodo storico sara considerato,a livello del fascismo.Ogni tanto vedo la tv per incazzarmi,parlano solo di piccoli delinquenti dei grossi cioe i loro datori di lavoro nemmeno una parola,quanto durera questo strisciante asservimento?L"autunno e vicino sara sicuramente caldo.ciao,ti ho messo nei miei blog amici dopo aver letto l"eenesima porcata della chiesa cattolica,,,,,docenti di religione che dopo lo stop del Tar Lazio ritornano in pista per l'attribuzione del credito scolastico. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto del presidente della Repubblica numero 122, il Regolamento sulla Valutazione degli alunni è legge. Un provvedimento che conferma una serie di cambiamenti introdotti già quest'anno (come i voti numerici sin dalla scuola primaria e il voto di condotta) ma che contiene almeno tre importanti novità.La prima, che susciterà certamente polemiche, è quella sui docenti di religione, recentemente estromessi dal Tar Lazio dal computo del credito. Il regolamento non tiene affatto conto della sentenza e siccome ha valore di legge a tutti gli effetti potrebbe "sanare" definitivamente la questione relativa ai crediti e rendere superfluo anche il ricorso al Consiglio di stato annunciato dal ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini,Insomma non so ateo,ma abbiamo un nemico comune i preti ,ciao
 
 
bennilateo
bennilateo il 21/08/09 alle 00:38 via WEB
ciao fiore,ti ho messo anch'io tra i preferiti,oltre che il nemico abbiamo diverse cose in comune e ,di questi tempi,l'unità può raddoppiare la forza di diffondere consapevolezza.Molto bella l'ironia di cervo zoppo sul tuo profilo.Per quanto riguarda gli insegnanti di religione,credo che sarà dura combattere,il bigottismo e l'asservimento interessato alla chiesa,ma non immpresa impossibile.una serena notte.benni
 
lafatadelmare
lafatadelmare il 21/08/09 alle 09:56 via WEB
Buongiorno...in un mio post di pochi giorni fa dicevo appunto come sia assurdo predisporre la costruzione di nuove carceri quando si sa bene che quasi il 50 per cento dei detenuti attuali sono in attesa di giudizio...tenere le persone in prigione in queste condizioni e poi scarcerarle per decorrenza dei termini della custodia prevventiva è assurdo perchè mette veramente in pericolo la comunità, inoltre costerebbe di meno sveltire il lavoro nei tribunali che spendere soldi per aumentare gli istituti di pena che sono SEMPRE indegni di un paese civile...purtroppo qui da noi chi sta fuori non immagina nemmeno la situazione che c'è nelle carceri italiane, ma soprattutto il vero problema è che la gente non ne vuole sentire parlare, mentre fino a qualche anno fa qualcuno ancora sentiva la cosiddetta pietà per la sofferenza dei detenuti, negli ultimi tempi si è diffusa una sorta di indifferenza mischiata addirittura con la cattiveria, insomma a nessuno piace pensare che in galera possano esserci persone che non sono veri delinquenti, eppure è così! Almeno il 40 per cento di chi sta "dentro" sarebbe facilmente recuperabile, basterebbe che la legge Gozzini funzionasse veramente, basterebbe ad esempio che noi dei corsi scolastici interni al carcere fossimo messi in grado di fare veramente il nostro lavoro senza minacce da parte delle istituzioni le quali da un lato pretendono di farsi belle sulla carta chiedendoci progetti di lavoro e dopo ci boicottano in ogni modo...in 10 anni che insegno in carcere ho potuto constatare un ritorno indietro invece di un progresso in avanti perchè non ho più aiuto dalle autorità del carcere ma soltanto dinieghi che mi lasciano avvilita...niente è facile dentro un carcere, nemmeno avere l'acqua per lavarsi o per bere, anche quella gliela fanno pagare!...mi fermo qui perchè ho troppe cose da dire anche riguardo agli extracomunitari che stanno dentro e spesso non si capisce il perchè e in verità capita che non lo sanno nemmeno loro perchè tanti non conoscono la lingua italiana e se prima non gliela insegno non posso nemmeno spiegare loro che tipo di legge assurda abbiamo qui da noi....ciao....
 
 
bennilateo
bennilateo il 21/08/09 alle 23:26 via WEB
buonasera,sono felice che tu abbia commentato il post,è proprio vero l'indifferenza e la cattiveria sono ormai diffuse,sono scaturite da una campagna premeditata sulla paura e sul bisogno di una non ben definita sicurezza.Sono stati indicati i cattivi e la gente almeno sà con chi prendersela e non dà fastidio.Sembra quasi di assistere alla stessa soddisfazione che provava il popolo durante le esecuzioni. La legge gozzini,contestata e limitata in nome di non sò quale sicurezza, è un grande esempio di civiltà e di rispetto della costituzione ,dà possibilità concrete di reinserimento,anche se occorre fare di più.Temo, che per paura del terrorismo,dell'immigrazione,della droga e del diverso,possa essere soppressa anche questa unica possibilità.Una serena notte.benni
 
tiger_papier4ever
tiger_papier4ever il 21/08/09 alle 12:38 via WEB
Bellissimo post il tuo caro Benni..le carceri sono piene e dentro ci sono piccoli delinquenti e quelli veri ci governano..io sono andata a vedere quello che dice beppe grillo e concordo..inoltre,come avete detto voi chi è stato in galera quando ritorna libero oltre ad avere una sorta di lettera scarlatta stampata addosso virtualmente non riesce più a inserirsi anche perchè magari ha perso amici, famiglia, casa e spesso sceglie di togliersi la vita..ma io penso sempre che qualcuno capisca qualcosa in più e eviti tutte queste porcherie..stanno attentando alla costituzione e mai come adesso siamo in pericolo e si rischia di tornare ai tempi bui queste sono le parole di Scalfaro e Ciampi..e se lo dicono loro! Noi dobbiamo informare più che possiamo ma qui ci informiamo tra persone pensanti..bisogna svegliare gli eterni dormienti e non è facile...
 
 
bennilateo
bennilateo il 21/08/09 alle 23:47 via WEB
ciao elena,è vero non è facile risvegliare le coscienze dei dormienti,perchè nelle loro teste è stato fatto un lavoro sopraffino di annullamento della logica e della ragione, ,ma noi non possiamo fare a meno di informare e di informarci.La popolazione carceraria è la prova di quanto la legge sia dura contro i deboli e debole verso i forti.Se parliamo di chi ci governa basta sentire le risate fragorose di tutti gli ambienti internazionali,e la conseguente scarsa considerazione nei confronti di un popolo che,indifferentemente, permette tutto questo,la stessa che provo io nonostante ne faccia parte.serena notte.benni
 
Lillianaconda
Lillianaconda il 21/08/09 alle 12:54 via WEB
Ma lo sa la gente che chi è detenuto in un carcere italiano non può neanche ricevere la visita di un amico? Tutti a scherzare con la solita frase:"Ti porto le arance".. e invece no, le arance, se non sei un familiare. non gliele puoi portare. E, se sei un familiare non di primo grado, tipo un cugino, ogni volta che vuoi andare "a visita", devi farti rilasciare dal Comune una specie di albero genealogico dal quale si evince che sei davvero chi dici di essere: è un documento che per averlo ci vogliono minimo 3 giorni e costa più di cinque euro. Una volta ho accompagnato(solo fino all'accettazione) un'amica che andava a visita dal marito ed ho visto delle cose allucinanti. Prima di entrare, se hai portato qualcosa per un tuo congiunto, devi recarti presso l'apposito sportello dove ritirano i pacchi di biancheria di ricambio... perché quel carcere mica forniva le divise per tutti... e poi devono controllare che tu non abbia nascosto la "cosiddetta lima nella torta".... le armi e la droga, invece, come tutti ben sappiamo, quelle entrano tranquillamente... poi porti vettovaglie, perché non è detto che il carcere ti possa sfamare decentemente.... e poi... porti soldi perché chi è in carcere possa comprare non si sa bene da chi nè come, un qualche genere di conforto.... E, in fila, ho visto delle vecchiette, o giovani donne che lasciavano 2 euro, 5 euro perché non avevano altro da lasciare, perché, magari, con il marito, o figlio in carcere non avevano soldi per loro stesse o per i figli.... poi sempre in fila ho visto uomini che lasciavano 1000, 2000, 3000 euro: che se ne farà un detenuto di tutti questi soldi? E soprattutto, a che tipo di detenuto sarebbero andati tutti quei soldini. Da notare che la visita è settimanale.... Ah dimenticavo... per le visite esiste una specie di pacs(solo eterosessuali) per cui la compagna o il compagno rispettivamente di un uomo e di una donna possono farsi rilasciare, sempre dal Comune, una specie di documento di convivenza con il quale puoi entrare..... =^J^= ... @
 
 
lafatadelmare
lafatadelmare il 21/08/09 alle 16:40 via WEB
Cara Lilli mi hai dato il permesso di aggiungere qualcosa e lo faccio volentieri sia perchè quello che racconti è verissimo e sia perchè c'è anche di peggio. Dentro ogni carcere c'è una ditta che si giudica l'appalto del cosiddetto sopravvitto, a parte la gara d'appalto di cui vi lascio immaginare lo svolgimento, questa cosa è importante perchè in sostanza è lo Stato che afferma di non essere in grado di nutrire i detenuti e infatti non lo fa se non sommariamente...per il resto chi sta dentro deve comprarsi tutto, anche il sapone per lavarsi e l'acqua da bere tramite la ditta autorizzata la quale preleva i soldi dal conto dei detenuti (praticamente ciò che vuole) e dopo magari li fa aspettare un mese prima di portargli il famoso sapone...vi chiederete perchè e il motivo è che la ditta compra tutto all'ingrosso presso ditte che devono svuotare i magazzini e quindi si deve aspettare che abbiano il carico di merce da svendere, mentre dal conto dei detenuti viene prelevato il prezzo corrente che i paga in qualunque negozio, immaginate quindi il guadagno!...e non solo questo!...io ho visto con i miei occhi interi imballi, scaricati dai camion, di kinder brioss scadute da mesi e poi distribuite ai detenuti ( che le hanno pagate) i quali le usano per colazione o per darle ai loro figli piccolini durante i colloqui....nel mio blog a ritroso si trovano mille denunce contro il sistema carcerario che, purtroppo, funziona soltanto in alcuni casi assolutamente fortuiti...ciao a tutti...
 
 
bennilateo
bennilateo il 22/08/09 alle 00:16 via WEB
ciao lilli,il problema dei parenti è uno di una lunga lista di problemi,ma forse il più importante .Nelle carceri solitamente non si pensa che i parenti non hanno commesso nessun reato ,e si sottopongono i familiari a tanti sacrifici,dalle file interminabili,ai documenti introvabili,alle perquisizioni umilianti.C'è un limite settimanale di spesa,mi pare 140 euro,quindi non sò a cosa potevano servire tutti quei soldi.So per certo che alcune carceri,quello di taranto tra tante,non hanno una funzione rieducativa,ma punitiva e costringono esseri umani a stare rinchiusi per 21 ore al giorno,in 4 bene che vada,in una cella di pochi metri quadrati dove per stare in piedi occorre fare i turni.Questo annullamento della personalità e della dignità delle persone non può che avere una influenza negativa sui reclusi e mette a serio rischio ogni tenteìativo di ravvedimento.grazie per il commento .una felice notte.benni
 
   
bennilateo
bennilateo il 22/08/09 alle 00:35 via WEB
ciao fata,gli appalti del sopravvitto è un argomento di discussione comune tra i detenuti che si sentono presi in giro da acquisti obbligati che molte volte superano i normali prezzi di mercato,che distribuiscono alimenti scadenti o addirittura scaduti,ma la cosa peggiore è che non si può neanche evitare di comprarli.Occorrerebbe una legge di pacificazione sociale ,una amnistia generalizzata che consenta a chi ha commesso reati minori,o addirittura nel caso del consumo di droghe,chi non ha commesso alcun tipo di reato se non contro se stesso,un'altra possibilità a chi dalla vita ha ricevuto soltanto sofferenze .Una serena notte e grazie per il lavoro che fai .benni
 
zinah5
zinah5 il 22/08/09 alle 01:16 via WEB
Un'immenso problema che questo ! e non solamente in'Italia ! la Francia è stata denunciata da Annestia Internazione e dalla corte europeana dei diritti umani per le sue prigione che hanno messo allo stesso nivello che certi paesi del terzo mondo...un vero crimine. Come dici, si dimenticanno che sono essere umani che sono chiusi tra quatro muri...colpevole ma anche innocenti ! una societa che tratta cosi i suoi detenuti è fuori della legge umana...non si deve sorprendere che tanti quando escono...non avendo piu reperi..e nessun'altra scelta sono costretti a cadere di nuovo nella delinquenza ! si, ci sono anche che escono laureati..con una professione...una famiglia che gli aspetta...ma quanti sono cosi !! quando cambiera questo inumano trattamento di esseri umani ?...spero che una presa di conscienza accadara...ma sono piuttosto pessimista.
 
 
bennilateo
bennilateo il 22/08/09 alle 01:28 via WEB
non ricordo chi diceva che per conoscere uno stato bisogna conoscere le sue carceri,basta dare una occhiata alle carceri d'italia per capire che siamo in un paese che si accanisce contro i più deboli ,dove le leggi sono fatte da chi è esentato dal rispettarle,dove la dignità di chi è rinchiuso vale meno che niente.Un paese dove la gente ha dimenticato cosa significhi pensare e si affida alle false verità che diffonde la televisione.Una serena notte.benni
 
zinah5
zinah5 il 22/08/09 alle 01:39 via WEB
La barbaria ha ancora dei bei giorni davanti a lei...hai sentito parlare di quello che è successo a Lampedusa...mi viene la rabbia..e tristezza per tutti questi poveri immigrati..che pensavano arrivare in un paese democratico e invece solo morte e dolore gli aspettavano !! che si fa ? si urla ?..si sbatte la testa contro i muri ?la nostra impotenza a volta mi metti in una certa condizione...quando il popolo capira che il "vero" potere è lui...e lo fara valere ? tutti ingenochiatti davanti a falsi idoli e schifosi politici...non si rendonno conto della potenza che possono avere..
 
 
bennilateo
bennilateo il 22/08/09 alle 08:11 via WEB
la barbarie purtroppo è in atto ed è stata legalizzata.Quel che è successo a lampedusa deve farci vergognare come esseri umani,come italiani oltre che vergognarci dovrebbe farci riflettere per capire che nessun arresto può fermare esseri umani che scappano da morte certa.Non si sbatte la testa contro il muro,non la propria,occorre invece rendersi conto del potenziale rivoluzionario di ognuno di noi e scegliere quale testa sbattere.Occorre anche dissentire da ogni forma di razzismo ,ronde,discriminazioni,perchè se si lasciano fare prenderanno il sopravvento .Un abbraccio.benni
 
gemmag1
gemmag1 il 23/08/09 alle 01:18 via WEB
Ciao Benny è normale che i carceri italiani sono affollati aumenta la disoccupazione e questa gente di che deve vivere?Vedo da questi commenti che sono stati trattati in maniera eloquente tutte le diverse problematiche attinente a tale post,qui volevo lasciarti un video che rappresenta la reale verità di giovani che non hanno sogni obiettivi e finiscono nel tunnel della droga,x poi entrare ed uscire dal carcere,molti di loro abbandonati a se stessi,da una società che li tratta come rifiuti e non da loro possibilità di ricominciare,non voglio giustificare furti e rapine ma questi ragazzi sono vittime della loro stessa ingenuità,vittime x aver creduto alle parole dei loro mandanti che al momento opportuno li hanno pugnalati alle spalle,vittime del pregiudizio,vittime della disoccupazione
 
gemmag1
gemmag1 il 23/08/09 alle 01:39 via WEB
vittime di uno Stato che non riesce a provvedere ad un loro rinserimento,è vero che dalla droga se ne esce solo dopo aver toccato il fondo e non basta nessuna comunità ma ci vogliono"gli attributi"e lo si deve volere realmente...ma lo Stato cosa fa x prevenire queste situazioni?Li abbandona o meglio gli nega la possibilità di lavorare.Quindi io opererei una netta distinzione tra criminali(pedofili,politici,razzisti e imprenditori che vivono sfruttando la povera gente) e vittime della società fatti detenuti...Con questo non voglio dire che chi fa uso di droghe sia un santo ma prima di emarginarli provateci a parlare...Benny ti lascio questo video ,scusami se magari sono uscita un pò fuori dal tema ma gran parte dei detenuti entra in carcere proprio x problemi di droga...Clicca qui un abbraccio e dolce notte
 
 
bennilateo
bennilateo il 23/08/09 alle 15:50 via WEB
ciao gemma,non sei uscita affatto fuori tema ,ma lo hai centrato in pieno.I tossicodipendenti sono la grande maggioranza della popolazione carceraria,gli stessi che se vogliono uno straccio di avvocato,devono sperare che lo mettano in vendita al supermercato,così che possano rubarlo come il parmigiano e i rasoi.Io credo che l'errore principale sia la gestione dei sert,dove per curare una dipendenza dalla droga,si distribuisce altra droga con uguali effetti dannosi,dipendenza compresa,il metadone.Il metadone serve soltanto a calmare il tossico,non a curarlo,la "fissa" e la necessità di drogarsi restano le stesse,basterebbe una distribuzione controllata di eroina,come già avviene per il metadone,per evitare reati e carcere ai tossici,e sofferenze ai loro cari,vittime innocenti.Non esiste un rimedio universale per disintossicarsi,avviene tutto in un attimo,un momento di lucidità ,una pausa nella follia della tossicodipendenza,nella quale ci si guarda allo specchio e si vede realmente ciò che non si è più,perchè la droga annulla l'essere umano,la sua volontà,la sua dignità.un abraccio.benni
 
gemmag1
gemmag1 il 26/08/09 alle 02:22 via WEB
Ciao Benny fuori tema intendevo in relazione al video che ti ho lasciato xchè il post parla del disagio dei detenuti e nel commento ti ho lasciato un video dei problemi di una zona di Napoli!Comunque bando alle chiacchiere qui ritornerò con più calma anche x approfondire il problema che i detenuti hanno in relazione al difensore tecnico perchè secondo me è un argomento di una certa rilevanza visto che molti di questi detenuti e le famiglie degli stessi non potendo permettersi un valido difensore non sanno neanche come difendersi...Un abbraccio e dolce notte
 
 
bennilateo
bennilateo il 28/08/09 alle 00:07 via WEB
ciao gemma,il problema della impossibilità di difendersi è la causa principale del sovraffollamento delle carceri.Una amnistia generalizzata potrebbe essere la soluzione ,ma non sarà possibile fino a quando saremo governati da fascisti.ti abbraccio.benni
 
gemmag1
gemmag1 il 30/08/09 alle 01:22 via WEB
Ciao Benny eccomi anche se con un pò di ritardo... Tengo a continuare questo discorso sui detenuti perchè è un problema di non poca rilevanza visto che lo stesso è oggetto di molteplici discussioni in dottrina...La norma chiave del sistema giurisdizionale è senza dubbio Lart24 della Costituzione che al Icomma recita"Tutti possono agire in giudizio x la tutela dei propri diritti e interessi legittimi"al IIcomma recita"La difesa è un diritto inviolabile in ogni stato e grado del processo"questo principio non è altro che proiezione diretta dell'ulteriore principio basilare del processo e cioè dell'uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge contenuto all'art3 della Costituzione...Fatta questa importante premessa,la frase "La legge è uguale x tutti"è unabella frase che rincuora il povero quando la vede scritta sopra la testa dei giudici sulla parete di fondo delle aule giudiziarie,ma quando si accorge che per invocare l'uguaglianza della legge a sua difesa è indispensabile l'aiuto di quella ricchezza che egli non ha,allora quella frase sembra una beffa alla sua miseria.
 
gemmag1
gemmag1 il 30/08/09 alle 01:51 via WEB
Una beffa alla miseria del povero ma la più grande presa x i fondelli è il principio sancito all'art.24 III comma della Costituzione esso recita"Sono assicurati ai non abbienti(qui è controverso il concetto stesso di non abbiente,perchè non basta essere povero ma devi essere"UN MORTO DI FAME")con appositi istituti(STABILITI DALLA LEGGE OVVIAMENTE PRECLUDENDO QUALSIASI FACOLTA'),i mezzi x agire e difendersi(SECONDO IL LORO LARGO ARBITRIO)davanti ad ogni giurisdizione.Conferma di questa mia illazione in merito è data dalla legge sul gratuito patrocinio'questo perchè sia in sede civile che penale la parte che versi in uno stato di povertà e non ha possibilità di avvalersi di un difensore di fiducia,ha il diritto di farsi destinare da appositi organi ed a certe condizioni(PER ME ASSURDE E DISCRIMINATORIE IN QUANTO RITENGO CHE VANNO A LEDERE IL TANTO PRONUNCIATO PRINCIPIO DEL CONTRADDITTORIO)da un difensore di ufficio.Conclusione è che il non abbiente laddove x "Miracolo"venga ammesso al gratuito patrocinio si trova molte volte ad essere difeso da avvocati poco impegnati perchè non incentivati alla percezione di un adeguato compenso...
 
gemmag1
gemmag1 il 30/08/09 alle 02:25 via WEB
Ci sarebbe da scrivere ancora tanto ma stasera ho problemi con il pc e sto "rateizzando "questo commento ;-)voglio comunque invitare chi ha di questi problemi a prendere atto di un articolo importante in merito cioè articolo 97 del codice di procedura penale e art31 ss.disp.att.codice di proc penale verso gli avvocati che operano senza un minimo di coscienza richiamandoli a maggior interesse sociale e dunque umano...Grazie della disponibilità concessami!Con un abbraccio ti auguro una dolce notte Benny
 
 
bennilateo
bennilateo il 31/08/09 alle 16:05 via WEB
ciao gemma ,molto interessanti i tuoi commenti e anche le informazioni .Devo dire che anche la parola giustizia è una beffa alla miseria,perchè colpisce soltanto i più deboli.Le carceri sono piene di poveracci che servono a tranquillizzare una opinione pubblica distratta , disorientata,o addirittura assopita.Ti abbraccio.benni
 
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0 Raffaele. Angelo custode. In amore e delitto tutte le cose si muovono per sette. sette compartimenti nel cuore. le sette elaborate tentazioni. sette diavoli espulsi da Maria Maddalena puttana di Cristo. i sette meravigliosi viaggi di Sinbad. sin/bad, peccato/cattivo. e il numero sette impresso eternamente sulla fronte di Caino. Il primo uomo ispirato. Padre del desiderio e dell'omicidio. Ma non fu sua la prima estasi. Considerate sua madre.

A Eva risale il delitto della curiosità. Che come dice il proverbio: ha ucciso la micia. Una mela cattiva fece fallire il colpo. Ma statene certi che non era una mela. La mela assomiglia a un culo. E un frutto da finocchi.

Doveva essere un pomodoro. 
0 meglio ancora. Un mango. 
L'ha morso. Dovremmo noi condannarla. maltrattarla. 
povera dolce troietta. forse la storia si può rimpolpare. 
pensate a Satana in forma di stallone.
lei forse aveva le ginocchia aperte.
e satana come un serpente ci s'infila. 
si aprono di piú
striscia su per le cosce le si struscia contro un pochino 
piú che l'albero della conoscenza in procinto 
di essere mangiato... lei ha il suo primo fremito 
giardino del piacere
le sarà dispiaciuto
quando mai a noi ragazze 
avrà chiavato bene
dio solo sa
                                                                    tratto da "seventh heaven" di patti smith

 

SYSTEM OF A DOWN


 

 
prison song
Stanno cercando di costruire una prigione.
Stanno cercando di costruire una prigione.

Seguendo i movimenti per i diritti
Avete stretto la morsa con i vostri pugni d'acciaio
Le droghe diventano convenientemente
A disposizione di tutti i ragazzi.
Seguendo i movimenti per i diritti
Avete stretto la morsa con i vostri pugni d'acciaio
Le droghe diventano convenientemente
A disposizione di tutti i ragazzi.

Compro il crack, picchio la mia puttana,
Proprio qui a Hollywood.

Circa 2 milioni di Americani sono incarcerati
Nel sistema carcerario, sistema carcerario
Sistema carcerario degli Stati Uniti.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)

Spacciatori di droghe leggere riempiono le vostre prigioni
E voi non indietreggiate
Le nostre tasse che pagano le vostre guerre
Contro i nuovi non-ricchi.
Spacciatori di droghe leggere riempiono le vostre prigioni
E voi non indietreggiate
Le nostre tasse che pagano le vostre guerre
Contro i nuovi non-ricchi.

Compro il crack, picchio la mia puttana,
Proprio qui a Hollywood.

La percentuale di Americani nel sistema carcerario,
sistema carcerario è duplicato dal 1985.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)
Per te e me, per te e me, per te e me.

Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Per te e me,
Oh, piccola, per te e per me.

Tutte le ricerche e tutte le politiche di successo sulla droga mostrano
Che i trattamenti dovrebbero aumentare,
E le applicazioni legislative diminuire
Mentre si aboliscono le sentenze minime di ingiunzione.
Tutte le ricerche e tutte le politiche di successo sulla droga mostrano
Che i trattamenti dovrebbero aumentare,
E le applicazioni legislative diminuire
Mentre si aboliscono le sentenze minime di ingiunzione.

Utilizzando le droghe per pagare guerre segrete intorno al mondo
Le droghe ora sono la vostra politica globale
Ora controllate il mondo.

Compro il crack, picchio la mia puttana
proprio qui a Hollywood.

Il denaro (che viene dalla) droga viene usato per accaparrarsi le elezioni,
E formare dittatori in tutto il mondo
sponsorizzati da aziende brutali.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)
Per te e me, per te e me, per te e me.
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Per te e me,
Oh, piccola, per te e per me.


 
 
 

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