Creato da bennilateo il 18/02/2009

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diario di un vecchio punk, storie di droga politica e malaffare

la musica e i colori sono per la mente ciò che l'aria e la luce sono per il corpo

La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille.(voltaire)

La cattiva notizia, è che dio non esiste.Quella buona ,è che non ne hai bisogno. cit.

"buona parte dei giornalisti di oggi scrivono sulla politica articoli che non sanno scrivere,intervistano uomini che non sanno parlare per giornali destinati a chi non sa leggere" liberamente tratto da una intervista di frank zappa.

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« falsità spettacolari

la favola del paese incantato »

la lenta agonia indifferente di un popolo

Post n°70 pubblicato il 07 Settembre 2009 da bennilateo

Tag: diossina, ilva, riva, taranto, veleno

E' uno strano popolo quello tarantino,un popolo che ha perso anche la capacità di difendere la propria vita e quella dei propri figli,un popolo rassegnato ,sfruttato,avvelenato.
Un popolo che tarda a prendere coscienza dei suoi diritti e della sua capacità di cambiare veramente le cose.
Un popolo che imita il suo padrone assassino piuttosto che combatterlo,
rassegnato alla sofferenza e alla malattia ,piuttosto che ambizioso di migliorare la sua situazione .Mandiamo affanculo riva e cacciamolo via ,prima che sia troppo tardi.

"fume scure" di fido guido
testo

Si vede da lontano un fumo scuro, tanto scuro che non brilla piu’ una luce... Questo fumo nero sopra noi, mi da’ un senso di oppressione che non voglio sentire piu’. Non si riconosce piu’ niente, non se ne accorge nessuno.
Una volta li’ si vedeva una collina, oggi a cielo aperto solo scorie radioattive, e i bimbi credono che tutto cio’ sia normale perche’ noi non gli abbiamo insegnato ad amare
quello che abbiamo intorno, la terra, l’aria, l’acqua e il mare, neanche se ne accorgono di come stiamo.
Quante bugie a scuola, niente a che vedere con l’educazione, vuoi imparare una cosa buona? non comportarti mai come Babilonia che produce, consuma, bombarda che controlla uccide e con le bugie inganna, colonizza mentre il mondo la sta a guardare, distrugge tutto... Faresti bene a guardarti le spalle. Grigio questo cielo come il futuro che abbiamo, sappiamo bene che non si puo’ tornare indietro, ci riempiono tutt’intorno con l’uranio impoverito e non si contano piu’ i paesi pieni di mine.
Se hai gli occhi aperti e sei contrario a questo sterminio,
cammina a testa alta e per te stesso porta stima,
sei 1000 volte meglio di quello che dice «Si!» che e’ complice di chi decide.

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la lenta agonia indifferente di un popolo

gemmag1 il 10/09/09 alle 01:18 via WEB

Un post molto profondo dal quale senza ombra di dubbio lascia trapelare un'indiscussa sofferenza...Bisogna fare qualcosa Benny non si pu� stare a guardare!In primis io proporrei maggiore informazioni tutti gli amici di questo blog potrebbero iniziare a dimostrare un p� di solidariet� attingendo informazioni e rendendo partecipi tutti noi ovviamente nei limiti di tempo a disposizione di ognuno...Prepariamo le fondamenta attraverso la maggiore conoscenza informazione..Questo pu� essere un luogo di riflessione ,scambi di informazione,tutti uniti dimostreremo che la parola solidariet� non � parola a s� stessa.Benny tu cosa ne pensi?

Rispondi

bennilateo il 10/09/09 alle 22:57 via WEB

credo non ci sia niente di meglio che informarsi e informare,per far seguire l'azione alle parole.Siamo tutti presi dallo spettacolo dell'informazione ,piuttosto che alla informazione stessa.Certo ,il blog pu� essere una opportunit� di confronto reale e di diffusione di pensieri e idee che possono risvegliare coscienze assopite,la parola solidariet� pu� trasformarsi in grande forza.La sofferenza deriva dalla indifferenza generale ,da una deprimente rassegnazione,che non si pu� pi� stare a guardare,ma che bisogna interrompere con ogni mezzo.una serena notte.benni

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giusipi2007 il 11/09/09 alle 18:58 via WEB

Io lo vedo all'orizzonte il paesaggio che descrivi tu e quando ci passo davanti, fortunatamente non spesso, mi viene una tristezza nel guardare non solo una bruttura ma anche un assassino in piena luce. Ciao. Giusy

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bennilateo il 13/09/09 alle 22:02 via WEB

E' una cartolina che purtroppo f� parte del nostro quotidiano,una cartolina che ci ricorda ogni giorno ,ogni momento, il disastro ambientale e il sacrificio umano.Purtroppo l'indifferenza e la rassegnazione favoriscono questa situazione,ecco perch� tocca a noi informare e smuovere le coscienza pi� assopite.Bella la nuova foto del tuo nick,ti abbraccio.benni

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Lillianaconda il 13/09/09 alle 18:07 via WEB

Spesso dire "NO" pu� essere difficile... e... faticoso e duro � lasciare il limbo di non vita in cui si preferisce soggiornare. Ma che senso di liberazione da il pronunciare questa sillaba!!!! Chi riuscir� a dire "NO" potr� camminare davvero a testa alta e, in quelle due lettere pronunciate, trover� anche la forza di lottare per ci� che � giusto. Baster� dirlo una sola volta e si diventer� liberi!... Dite il vostro primo "No"... il resto verr� da s�. ^___________^ ... @

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bennilateo il 13/09/09 alle 22:12 via WEB

ciao lilli,� proprio vero,due semplici lettere "NO" possono cambiare la nostra vita e darci la forza di credere e lottare,perch� consapevoli di essere nel giusto.Chi non si ribella merita soltanto ci� che ha,e forse... anche meno.serena notte.benni

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tiger_papier4ever il 14/09/09 alle 23:36 via WEB

Ciao Benni..molto giusto quello che dici nel tuo post..ci drogano di false verit� per illuderci che la vita � tinta di rosa e quelle brutte cose le dicone solo quei cattivoni dei comunisti ma chi come te ha il coraggio di gridare che non � cos� purtroppo..ha la forza di accettare anche le conseguenze del prezzo di chi dice la verit�...come uno che ci toglie un paravento dove � disegnato un bel giardino..urlando NON E' VERO! Lo strappa e la disperazione di quel gesto permette a tutti di capire che si stava ammirando un disegno ma la realt� � ben diversa..ammiro chi dice NON E' VERO! SE fossimo stati di piu' a farlo non avremmo questo governo..per colpa di chi ha guardato il disegno senza vedere oltre stiamo pagando un prezzo davvero troppo caro.. un abbraccio di solidariet� carissimo!

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bennilateo il 20/09/09 alle 17:15 via WEB

ciao tiger,purtroppo siamo abituati a badare alle apparenze piuttosto che alla sostanza ,e questo ci ha portato alla situazione disastrosa di oggi.Questa condizione ha annullato ogni possibilit� di pensiero e di opinione per lasciar posto ad una spettacolarizzazione di ogni cosa ,del falso che diventa realt�.Continuiamo ad informare, noi che siamo ancora padroni del nostro pensiero,perch� solo cos� possiamo diffondere consapevolezza che pu� servire a risvegliare da questo torpore mediatico che ci spinge a credere all'indecente spettacolo di questi nani dell'intelletto.Ciao tiger.benni

Rispondi

gemmag1 il 15/09/09 alle 14:56 via WEB

Ciao Benny purtroppo mi rendo conto che siamo soli non qui ma anche nella realt�,in molti hanno paura di rischiare e comunque vada i disoccupati aumentano ma non solo oltre al danno anche la beffa x chi dopo anni di sacrificio trascorre appena il primo anno di pensione con il cancro su un ospedale...Non so se � pi� forte il dolore o la rabbia,non so se � pi� grande la vigliaccheria o l'abuso di potere..Una cosa � certa che il silenzio aumenta questo stato di cose quindi mglio non alzare il dito contro nessuno perch� siamo tutti complici di queste atrocit�,dovremmo essere un'unica famiglia che se si tocca uno in sostanza e come il torto venisse fatto a tutti 100 1000 ecc..Invece chi "lecca" di qua e chi "lecca" di la...Si stava meglio quando si stava peggio almeno c'era pi� dignit�...Scusa dello sfogo ma sono arrabbiata perch� quando vedi morire delle persone x questi vigliacchi imprenditori che non rispettano la salute del lavoratore oltre che la dignit�,stai male perch� ti sento solo contro un mare di ingiustizia..Un abbraccio

Rispondi

bennilateo il 20/09/09 alle 17:49 via WEB

Ciao gemma,purtroppo la vigliaccheria � pari all'abuso di potere.Credo che la situazione di degrado sia stata favorita anche dall'indifferenza di chi gli abusi li subisce.Siamo in una situazione di rassegnazione cos� radicata ,che � difficile prendere coscienza del potenziale rivoluzionario che � nelle nostre possibilit�.St� trascurando un p� il blog perch� sono impegnato nella lotta contro una truffa dell'acquedotto nei confronti di case popolari dove abito,che la mia amica zoe e il suo compagno michele hanno avuto modo di conoscere,con mio grande piacere, di persona, la gente del quartiere � sempre pronta a scontrarsi tra di loro,piuttosto che lottare e scontrarsi,anche fisicamente,contro acquedotto e polizia asservita al potere.Sto cercando di far capire loro che la guerra tra poveri favorisce soltanto i ricchi,in questo caso l'acquedotto pugliese.Sono convinto per� che ogni piccolo passo ,a partire proprio dai quartieri come quello in cui vivo,pu� servire a creare una presa di coscienza generale,l'inizio di una nuova lotta di classe .ciao gemma ,teniamo duro noi che siamo ancora capaci di opinioni personali,e di andare contro il potere e i suoi servi.ti abbraccio.benni

Rispondi

zoepace il 19/09/09 alle 09:24 via WEB

pace benni ...siamo ritornati ......siamo rimasti contenti di averti conosciuto e di renderci conto della realta che tu vivi insieme ad altre famiglie .......vi aspettiamo ........un abbracio alla tua famiglia e amici e a orso una zampa da zoe .....

Rispondi

bennilateo il 20/09/09 alle 18:00 via WEB

ciao babeth e michele,vi ho appena nominati nel commento precedente,siamo stati veramente molto felici di avervi conosciuti.A titti � dispiaciuto molto che non siete rimasti un altro giorno con noi a bere la raffo.La lotta continua e si evolve , non siamo ancora arrivati a nessun accordo,ma sono convinto che occorre usare ogni mezzo per far valere i nostri diritti.Spero di rivedervi presto,vi abbraccio...una carezza a zoe .benni

Rispondi

giusipi2007 il 20/09/09 alle 18:41 via WEB

Ciao Benni, come va? Se leggi queste parole entro domani vieni a leggere il mio ultimo post "A volte � meglio nascere cani"; sono sicura che ti piacer�. Giusy

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0 Raffaele. Angelo custode. In amore e delitto tutte le cose si muovono per sette. sette compartimenti nel cuore. le sette elaborate tentazioni. sette diavoli espulsi da Maria Maddalena puttana di Cristo. i sette meravigliosi viaggi di Sinbad. sin/bad, peccato/cattivo. e il numero sette impresso eternamente sulla fronte di Caino. Il primo uomo ispirato. Padre del desiderio e dell'omicidio. Ma non fu sua la prima estasi. Considerate sua madre.

A Eva risale il delitto della curiosità. Che come dice il proverbio: ha ucciso la micia. Una mela cattiva fece fallire il colpo. Ma statene certi che non era una mela. La mela assomiglia a un culo. E un frutto da finocchi.

Doveva essere un pomodoro.
0 meglio ancora. Un mango.
L'ha morso. Dovremmo noi condannarla. maltrattarla.
povera dolce troietta. forse la storia si può rimpolpare.
pensate a Satana in forma di stallone.
lei forse aveva le ginocchia aperte.
e satana come un serpente ci s'infila.
si aprono di piú
striscia su per le cosce le si struscia contro un pochino
piú che l'albero della conoscenza in procinto
di essere mangiato... lei ha il suo primo fremito
giardino del piacere
le sarà dispiaciuto
quando mai a noi ragazze
avrà chiavato bene
dio solo sa
tratto da "seventh heaven" di patti smith

SYSTEM OF A DOWN

prison song
Stanno cercando di costruire una prigione.
Stanno cercando di costruire una prigione.

Seguendo i movimenti per i diritti
Avete stretto la morsa con i vostri pugni d'acciaio
Le droghe diventano convenientemente
A disposizione di tutti i ragazzi.
Seguendo i movimenti per i diritti
Avete stretto la morsa con i vostri pugni d'acciaio
Le droghe diventano convenientemente
A disposizione di tutti i ragazzi.

Compro il crack, picchio la mia puttana,
Proprio qui a Hollywood.

Circa 2 milioni di Americani sono incarcerati
Nel sistema carcerario, sistema carcerario
Sistema carcerario degli Stati Uniti.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)

Spacciatori di droghe leggere riempiono le vostre prigioni
E voi non indietreggiate
Le nostre tasse che pagano le vostre guerre
Contro i nuovi non-ricchi.
Spacciatori di droghe leggere riempiono le vostre prigioni
E voi non indietreggiate
Le nostre tasse che pagano le vostre guerre
Contro i nuovi non-ricchi.

Compro il crack, picchio la mia puttana,
Proprio qui a Hollywood.

La percentuale di Americani nel sistema carcerario,
sistema carcerario è duplicato dal 1985.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)
Per te e me, per te e me, per te e me.

Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Per te e me,
Oh, piccola, per te e per me.

Tutte le ricerche e tutte le politiche di successo sulla droga mostrano
Che i trattamenti dovrebbero aumentare,
E le applicazioni legislative diminuire
Mentre si aboliscono le sentenze minime di ingiunzione.
Tutte le ricerche e tutte le politiche di successo sulla droga mostrano
Che i trattamenti dovrebbero aumentare,
E le applicazioni legislative diminuire
Mentre si aboliscono le sentenze minime di ingiunzione.

Utilizzando le droghe per pagare guerre segrete intorno al mondo
Le droghe ora sono la vostra politica globale
Ora controllate il mondo.

Compro il crack, picchio la mia puttana
proprio qui a Hollywood.

Il denaro (che viene dalla) droga viene usato per accaparrarsi le elezioni,
E formare dittatori in tutto il mondo
sponsorizzati da aziende brutali.

Stanno cercando di costruire una prigione
Stanno cercando di costurire una prigione
Stanno cercando di costruire una prigione (per farci vivere dentro ad esso)
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario
Un altro sistema carcerario (per farci vivere dentro ad esso)
Per te e me, per te e me, per te e me.
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Stanno cercando di costruire una prigione,
Per te e me,
Oh, piccola, per te e per me.

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