Parole in confusione - inchiostro e carta
« Precedenti Successivi »
 

La risposta al perchè

Capita di svegliarsi alle 7 proprio nella mattina di uno di quei pretenziosi giorni marcati a rosso sul calendario. La ragione plausibile, che aiuti a stemperare il fastidio di un’occasione perduta per abusare del materasso, la si può cercare in uno dei mille sospetti che affollano la mente nel dormiveglia, ognuno impegnato a rispondere decentemente…
 

Ho sempre provato a immaginarmela

Capitolo primoLo studio era pieno dell'odore intenso delle rose, e quando la brezza estiva passava tra gli alberi del giardino, penetrava dalla porta aperta il profumo pesante del glicine o la fragranza più delicata del biancospino. Dall'angolo del divano di cuscini persiani sul quale stava disteso, fumando, com'era suo costume, innumerevoli sigarette, Lord Henry Wotton…
 

Contrasto

“Due strade trovai nel bosco, e ioio scelsi quella meno battutaed è per questo che sono diverso.” Fuori c’è un bel sole e il contrasto si accende e fa più intenso mentre, dentro di me, sento continuare a piovere. Passerà questo momento, forse sta già passando anche se è domenica e non ho voglia di…
 

Asta dei sentimenti

Ho 26 anni. Esteticamente posso piacere o suscitare compatta indifferenza. Cerco una ragazza che mi piaccia esteticamente, non m’importa la misura del suo reggiseno, non m’importa il colore dei suoi occhi o dei suoi capelli. M’interessa provarne un innato rispetto e che sappia offrirmi un piccolo lato oscuro a cui dedicarmi costantemente, per scoprirla ogni…
 

Finale a 9

Venerdì sera era la finale all’X-Ray, a cui eravamo approdati nelle vesti di migliori secondi, quindi comunque primi, in un certo senso, del concorso indetto dal locale del forlivese. Amedeo passa a prendermi mentre sono ancora a tavola, in mutande e calzettini, a divorare quel piatto di straccetti all’aceto balsamico con contorno di funghi, preparato…
 

2ore

Paris at night Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte Il primo per vederti tutto il viso Il secondo per vederti gli occhi L’ultimo per vedere la tua bocca E tutto il buio per ricordarmi queste cose Mentre ti stringo fra le braccia. Jacques Prévert
 

splendida Sensibilità

Primo TempoHo ceduto, ceduto di schianto, domenica mattina. Il modo in cui riesco ad aggrapparmi alla nostalgia è qualcosa di insopportabile. Una foto, è bastata una sola foto, in mezzo a tante altre, a farmi ritrovare un’emozione intensa, che montava dentro come un mare, sempre più convinto di voler rovesciare quella barchetta su cui affrontavo…
 

bianco

Secondo TempoFinalmente l’occasione per godere e dare un senso al generoso gesto di Fabio, che mi aveva omaggiato di un lasciapassare gratuito, valido per ognuna delle tre serate da lui artisticamente dirette, proposte in occasione della ventesima edizione del “Cassero Jazz”, in terra di Castel San Pietro T. (BO). L’assenza del venerdì e del sabato…
 

dal taccuino del Maestro

Conversazione Sei un bel cielo d'autunno, rosa e chiaro! Ma la tristezza in me sale come il mare e lascia, rifluendo, sul mio labbro crucciato, il ricordo cocente del suo fango amaro.- Invano scivola la tua mano sul mio petto languente Quello che esplora, amica, è un luogo devastato dall'unghia della donna, dal suo feroce…
 

la festa delle aspettative

Le opportunità offerte dalla serata di ieri mi costringevano ad una scelta obbligata dalla precedenza da dare alla festa per i 32 anni di Alice. Volevo esserci, anche se il biglietto gratis valido per tutte e tre le serate della Ventesima edizione del Cassero Jazz, dono di Fabio aspettava ancora nel portafoglio l’opportunità di essere…
 

« Precedenti Successivi »