Intervista di Chiara alla radioPost n°1153 pubblicato il 13 Gennaio 2013 da
MARIONeDAMIEL Per ascoltare RADIO DgVoice e l'intervista a Chiara collegati domenica sera dalle 21,30 in poi cliccando sul link a seguire:
http://blog.libero.it/DGVoice/ Naturalmente il blog è stato riaperto : laretexchiara
la rete, saremmo noi..... http://blog.libero.it/Laretedichiara/view.php?nocache=1358070529 Cari amici ascoltatori domenica 13 gennaio 2013 torna, dopo la pausa natalizia, la diretta domenicale del programma "Di Voce In Voce" (dalle 21,30 alle 23,30 circa).Per questo nostro rientro avremmo preferito di gran lunga avere un ospite diverso da quello che invece avremo, perché se così fosse stato vuol dire che una famiglia, una blogger non si sarebbe trovata a dover vivere una condizione di forte disagio e gravità come quella che invece sta vivendo.
Il suo nome è Chiara in community è presente con il nick
lachouette...La sciagura che ha colpito Chiara e la sua famiglia ha toccato profondamente alcuni dei blogger della piattaforma che ci ospita, ovvero Libero.it, che prontamente si sono adoperati ad attivare una catena di solidarietà per favorire quanti vogliano apportare il loro contributo (che sia la donazione di beni di prima necessità, di natura economica o semplicemente di una parola di conforto poco importa) e far sentire Chiara e la sua famiglia meno soli.
La solidarietà non ha nome, non ha volto, presuppone la conoscenza dell'effettiva necessità ma non quella diretta della persona che si va ad aiutare. La solidarietà è un gesto concreto al cospetto di chi ha bisogno, di qualcuno che oggi è Chiara ma domani potrei essere io, potresti essere tu. Non credo di dover aggiungere altro, lo farà Chiara che, tra mille difficoltà e con coraggio, ha accettato di intervenire ai microfoni di Radio DgVoice e portare la diretta testimonianza di quanto accadutole perché, per quanto si possano comprendere certe situazioni, sta di fatto che viverle sulla propria pelle ha decisamente un effetto più devastante e un differente impatto psico-emotivo. A testimonianza di ciò pubblico uno stralcio di vissuto estratto dal Blog di Chiara che con l'ausilio del pc di qualche amico/amica ancora riesce di tanto in tanto a pubblicare.L'intervento di Chiara è previsto per le 22,00/22,15"...Se ne fanno di cose strane in momenti così. Ieri sera sono andata da sola a casa mia. Ho attraversato i sigilli, ho aperto la porta e sono entrata. La mia casetta mi ha accolta con la sua voce fatta di vento, come di consueto. Sembra quasi viva di vita propria. Mi ha accolta e quando ho iniziato a piangere disperata, non ha prodotto eco come fa da quando è ferita e vuota. Sembrava voler contenere il mio dolore. Quasi a consolare le pene.Per qualche istante attraverso la mia mente si è mostrata come era stata. Con le sue luci calde e rosso aranciate della sera, i suoi muri colorati...ovviamente invece i muri erano neri e bagnati. Ho baciato una parete, vi ho poggiato una guancia, l'ho abbracciata. Le ho detto che mi manca da morire, che farò di tutto per tornare da lei.Sono andata nel mio orto dove sotto le macerie stanno finendo di crescere alcuni cavoli.Sono tornata dentro, sono salita ed ho cercato un bracciale ricordo di un amore. Ma è rimasto sotto le macerie del tetto e non sono riuscita a spostare niente, era tra i miei oggetti più preziosi, in sartoria. Chi lo sa se riuscirò a recuperarlo, chi lo sa se manterrò la promessa fatta alla mia casa. Ho promesso ma sono impotente...Tengo duro, sì...devo! Spero di poter ritrovare quello che ho perso...E' sbagliato sperare? Ho addirittura pensato che lei, si sia in un certo senso sacrificata per me. Per questo anche spero di salvarla. Sì può capire quello che comunica un luogo e quanto può essere prezioso? Sia esso un oggetto o una casa...pregno di esistenza, forza ed energia vitale..."Pubblicato da Staff Radio DgVoice,
Rossella.