FOLLIE DI OGNI TEMPOSCRIVERE E' LA MIA LIBERTA',IL MIO TEMPO,LE MIE EMOZIONI,IL MIO AMARE, IL MIO GIOIRE.... |
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Post n°585 pubblicato il 29 Giugno 2019 da otello592012
L IBERAMI I NVIDIOSO B ENPENSANTE E SCLAMAZIONI R ILUTTANTI T ACCIANO A UTOCOMMISURANDOSI
Ho venduto la mia libertà per dolci lusinghe per porti da sogno per navi giganti per piccoli natanti.
Ho venduto la mia libertà per pochi denari per amori amari per corse affannose dentro siepi polverose.
Ho venduto la mia libertà ad uomini bianchi ad uomini neri tutti con forza venuti.
Ho venduto la mia libertà a quello che resta della mia dignità.
...29/06/2019...otello@desem |
Post n°584 pubblicato il 21 Giugno 2019 da otello592012
TEMPI DE OGGI
Un giorno un poco strano un ragno nano seduto su un muraccio di un vecchio palazzaccio si mise a pensare di fare una tela che potesse tutto imbrigliare. Ce stavano cinque stelle in cielo che guardandolo fare,incuriosite,scesero per collaborare. Alto era il palazzaccio difficile da scalare tanto che dalla cima anche la rosa dei venti si mise a ridacchiare e ridi e ridi buttò giù uno starnuto che la tela fece sobbalzare ma il ragnetto testarduccio continuò a lavorare, anche quando un grillo si mise a sproloquiare devi lascià er posto al popolo signore e anche alla cultura che si deve risvegliare. Passò un migratore e domandando che strada dovesse fare prese a svolazzare tanto da sforacchiare quel velo un poco particolare. “TE MAGNO” disse er ragno ma non sapeva dove andare,destra,sinistra, o in cima a comandare ma si rese conto della grave distanza dalla lontananza delle cinque stelle le quali cominciarono ad urlare “Che gli era tutto da rifare” ma la cima ancora era lontanuccia e la teluccia cominciava a vacillare. Allora il furbetto indusse l'ignoranza in una buia stanza così che potesse fare a botte con una bella intelligenza ancora sta aspettando il ritorno di risposta intanto continua la tessitura di quella tela oscura all'arrembaggio di quello strano palazzaccio. Intanto un drago oscuro predilige il futuro, smetti ragnaccio de usà er marraccio sennò sta manfrina ce farà venì er maldeschina.
...21/06/2019...otello@desem |
Post n°583 pubblicato il 11 Giugno 2019 da otello592012
RIPIDI SENTIERI
Sentor già ne ebbi nel sonno del grembo che della propria vita ognun è fratellastro. Quel ripido sentier che porta oltre di ogni sguardo che penetra non conobbi mai orizzonte quindi della fanciullezza vita non distinsi mai il passo fino alla vecchiaia che or mi porto addosso. Bello pensar di esser saggio ma è come esser disonesto svendendo in saldo un capo ormai perso e del sentir e del veder cosa rimane? La truce espression che nulla tace e allora trapassar sarà volgare perché l'attaccamento alle altrui cose donerà sofferenza atroce. Quel ripido sentier che porta oltre delle montagne mie non dona traccia mette in una ruvida bisaccia i conti che dobbiam saldare e più è lungo il percorso più si avrà da penare per quello sguardo che ci dovrà penetrare.
…11/06/2019...otello@desem |
Post n°582 pubblicato il 05 Giugno 2019 da otello592012
L'ETA'
Mutevole è l'orizzonte del tempo ogni vento che soffia nel silenzio segna la vita come fosse segmento L'età Di ogni essere è un cerchio come il tronco interno di un grande albero reciso. L'età Di ogni pensiero è madre sorella e sposa di ogni sospiro un grande sollievo. L'età Di ogni ripiano uno strato di povere di ogni istante un ricordo. L'età Son figlio di quei monti che specchiano le ombre sulla città del tempo, delle acque vereconde. Son figlio dei monti miei che in seno hanno una chiesetta che aspetta l'otto di maggio per far festa. L'età Di ogni essere è lo specchio guarda dentro l'anima e non riconoscendosi maledice il tempo.
...04/06/2019...otello@desem
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Post n°581 pubblicato il 29 Maggio 2019 da otello592012
MA...
Aver per caso perso il senso di un infinito tempo per regalar emozioni a giovani ed eterni sospiri di un turbinar di ormoni e negli sguardi altrui perdere i lamenti. Ma... Forse non comprendere di essere assente in quel vicolo di vita dove ogni portone è una piccola grande emozione. Ma... Forse sognare fa bene al cuore e sulle viuzze strette di montagne dilette torna lo sguardo a brillar e scende sulla gota quella lacrima devota. Ma... Forse dalle montagne amiche si torna a desinare in quelle giornate cupe ove il ricordar si presta in forma indigesta Ma... Forse dopo ogni tempesta un arcobaleno si manifesta e come l'illusione il sole si appresta a disegnar di nuovo l'azzurro cielo di cirri in festa. Ma... Forse son le favole che regolano il mondo ed ogni fiore è una ghirlanda ed il profumo inebria ogni dì di festa.
...29/05/2019...otello@desem |
Inviato da: otello592012
il 07/11/2013 alle 22:55