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Conticini...chimici.

Post n°36 pubblicato il 17 Agosto 2012 da ouisted

 

Non vorrei deludere Mutanda Bugiarda che si aspetta da me una risposta polemica sulle scie chimiche!

Proviamo a fare due conticini.

Gli sciachimimicaroli parlano spesso di voli a bassa quota. Supponiamo di voler inquinare/seminare/contaminare, modificare insomma, uno strato di atmosfera di uno spessore pari a cento metri (un'inezia, sottile quasi come la pellicola del Cuki, tanto per capirci) ad una quota di 4000 metri (meno della metà della quota abituale di volo di un aereo di linea).

Di quanta aria stiamo parlando? Beh, il raggio equatoriale terrestre è pari a 6378,388 km. Se vogliamo il volume di quella porzione di atmosfera compresa tra 4000 e 4100 m (lo straterello di cento metri) basta che calcoliamo il volume di una sfera di raggio 6382,388 km, lo sottraiamo da quello di una sfera di raggio 6382,488 km e otteniamo il volume di aria che ci interessa. Il volume della sfera qual è? Quattroterzipigrecoerretre! E otteniamo un volume pari a 51.189.730 km3 di aria da trattare.

Supponiamo che non ci interessi però “contaminare” tutto il mondo, ma la sola Italia. La superficie dell'Italia è circa 1/1693 di quelle terrestre, riduciamo in pari proporzione il volume da trattare, ed otteniamo 30.236 km3 di aria. Grammo più, grammo meno, a quella quota la densità dell'aria può essere valutata intorno a 0,7 kg/m3. Quindi la massa d'aria da trattare risulta pari a 21,1652 miliardi di tonnellate. Un bel po', vero?

Supponiamo di avere a disposizione un Boeing 747 in versione cargo (e un 747 a 4000 metri si vede e si sente bene!) e di riempirlo al limite del suo carico utile, pari a 112 tonnellate. Ammettiamo pure che il misterioso prodotto chimico che dobbiamo spargere sia assolutamente puro, niente solventi o eccipienti, solo il principio attivo. Scaricando queste 112 tonnellate nell'aria sovrastante l'Italia (i 21 miliardi di tonnellate calcolati prima) otterremmo una concentrazione pari a 0,005292 ppm (parti per milione).

Ora, gli sciachimicaroli non ci hanno mai detto in modo preciso di che sostanza si tratti, se deve agire quando ricade al suolo o se produce i suoi effetti nell'atmosfera, e nemmeno ogni quanto tempo bisogna ripetere il “trattamento”, quindi possiamo solo fare delle congetture. Perché un “qualcosa” scaricato a 4000 metri produca un qualche effetto al suolo, vogliamo pensare che all'origine sia necessaria una concentrazione di almeno 50 ppm? Ma vorrebbe dire 10.000 voli! Se invece quella sostanza misteriosa dovesse produrre i suoi effetti in quota, potremmo essere anche un po' più generosi e accontentarci di 5 o anche solo 1 ppm, ma sarebbero comunque necessari 1.000 o 200 voli.

Tutto questo per la sola Italia, e da ripetere ogni quanto? Volando con un 747 a 4000 metri, qualcosa di “molto fuori dal comune”. Se si dovesse pensare a quote più alte e aerei più piccoli le cifre sarebbero ancora più abnormi. Ci si può credere?

 
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Commenti al Post:
ouisted
ouisted il 24/08/12 alle 09:02 via WEB
Anto'....fa caldo! Come me lo spiego?

Innanzitutto questo caldo così “infernale” io me lo ricordo soprattutto per l'estate 2003, un po' meno per quest'anno. Le altre estati del decennio non le vedo poi così drammaticamente più calde da tutte le altre che ho vissuto. Credo che giochi molto una questione di percezione. Pensate a trent'anni fa: in estate faceva caldo. Quel caldo ce lo beccavamo ventiquattro ore su ventiquattro. Oggi no. Automobili, esercizi commerciali, uffici, luoghi di svago....c'è l'aria condizionata dappertutto. Anche in molti posti di lavoro e in non poche abitazioni. Non che questo sia un male, anzi, non sono certo nemico dell'aria condizionata. Ma ogni medaglia ha il suo rovescio. Oggi siamo sottoposti a sbalzi istantanei di temperatura dell'ordine di 10-15°C o anche più per decine di volte al giorno, è inevitabile che le tempertaure elevate siano sofferte di più. Trent'anni fa, “un po' di fresco” voleva dire un pergolato all'ombra con uno spifferetto d'aria.... due o tre gradi in meno rispetto al “Sahara” di un piazzale al sole. Oggi su quello stesso piazzale, alla stessa temperatura, ci affacciamo uscendo da un ambiente in cui ci sono quindici gradi in meno. Ovvio che si patisca molto di più.

Al di là della percezione soggettiva, ci sono comunque oscillazioni più o meno cicliche che modificano sensibilmente le condizioni climatiche. Ma ci sono sempre state, e non c'è nemmeno bisogno di tornare indietro di tantissimo tempo. Perché la Groenlandia si chiama così, “terra verde”? Perché così era quando ci arrivarono i Vichinghi. Sono bastati pochi secoli, e di verde non c'è rimasto molto. Il periodo dal XIV secolo all'inizio del XIX è conosciuto come la “piccola era glaciale”. Dall'inizio del XIX invece c'è effettivamente una lenta ma costante crescita nel tempo delle temperature medie. Ma è iniziata ben prima che le pur sciagurate attività umane diventassero tali da poter effettivamente (ma siamo sicuri?) influire sul clima.

Cieli stellati? Onestamente non posso dire di vederci grandi differenze. Anzi, almeno per quel che riguarda il cosiddetto “triangolo industriale”, mi sembra che l'aria sia mediamente più pulita, più limpida rispetto agli anni '70. Ma è una sensazione del tutto soggettiva, e in ogni caso è priva di ogni valore scientifico. Più limpida non esclude che possa essere più nociva, è solo un fattore “estetico”.

C'entrerà la “chimica in generale”? Può darsi. La chimica c'entra in tutto, in quello che respiramo, in quello che mangiamo, in quello che ci ricade sulla pelle. Manca solo un “piccolo dettaglio”: un filo logico coerente e dimostrato tra l'onnipresenza della chimica e la mente organizzatrice del complotto mondiale......
(Rispondi)
SMUTANDATI
SMUTANDATI il 24/08/12 alle 09:16 via WEB
Che strano!......Tra "anni"e "come"avevo scritto ma non lo vedo pubblicato..........Da che dipenderà?
(Rispondi)
 
ouisted
ouisted il 24/08/12 alle 09:21 via WEB
Ma dal bieco controllo del NWO, che domande!
Scherzi a parte, non ne ho la minima idea. Nei tuoi commenti appaiono delle sottolineature che reagiscono come link, ma se li clicchi riportano all'inizio del post.
(Rispondi)
 
 
SMUTANDATI
SMUTANDATI il 24/08/12 alle 09:59 via WEB
a cominciare appunto dall'estate tremenda del 2003..........Questo avevo scritto ma tra parentesi angolari...Comunque ho visto che anche tu hai fatto riferimento a quell'estate....indimenticabile per me...un caldo davvero esagerato e che ha fatto tante vittime......Da quello che scrivi mi pare di capire che per te il NWO potrebbe anche esistere ma che vorresti avere prove.....prove inconfutabili.............................Beh sta pur certo che da me queste prove inconfutabili non le avrai mai...non ho questo potere......Però da come vanno le cose più passa il tempo e più questo NWO diventa non so come la risposta più plausibile a tutto anche senza prove inconfutabili............
(Rispondi)
 
 
 
ouisted
ouisted il 24/08/12 alle 11:34 via WEB
Io credo che a questo mondo TUTTI facciano i propri interessi. In qualche caso questi interessi sono nobili, in altri molto meno. In questa accezione Madre Teresa di Calcutta e Callisto Tanzi non sono diversi. Avevano obiettivi ed interessi ben precisi e li hanno perseguiti. Evidentemente quelli di Madre Teresa sono preferibili.
E chiunque cerca tutti gli aiuti e i sostegni possibili per arrivare ai propri obiettivi. Che esistano quindi associazioni, circoli, lobby più o meno “segreti” e con obiettivi poco limpidi mi pare alquanto ovvio. Se vuoi puoi “unificare” il tutto e definrlo NWO, è solo una questione di sigla. I mezzi non mancano: corruzione, manipolazione delle fonti di informazione, infiltrazioni nella politica.... Questi sono mezzi potentissimi, efficaci, relativamente poco costosi e non sempre facili da individuare. In questo senso non fatico certo a ritenere più che plausibile che un “NWO” esista e che sia pericoloso, anche senza prove.
Se però questo “NWO”, invece di affidarsi ai collaudatissimi mezzi di cui parlavo prima, avesse scelto di utilizzare presunte armi come quelle che i complottisti gli attribuiscono....beh, dormirei sonni molto più tranquilli! Salvo prove contrarie, ma prove molto molto serie. Non mi basta “acci...che caldo....uh, guarda un aereo con la scia...ah ...allora è colpa sua.....e di sicuro l'hanno mandato ”quelli dell'NWO””.
(Rispondi)
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