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Ultimi Commenti


 
ouisted
ouisted il 19/11/13 alle 14:05 via WEB
Già. Dopo un prolungato silenzio ho visto che è tornato attivo il disturbato di Collegno. Mi fa piacere che tu stia cercando di tenerlo a doverosa distanza. Mica perché è antisemita, fosse questo il problema! Ma proprio perché è evidente un disturbo mentale davvero preoccupante. E, al di là di ogni considerazione di umana pietà, persone del genere è meglio non avvicinarle, ma lasciarle alle cure di capaci professionisti. Adesso gli ha preso la fissa del fiero popolo dei Marruccini ed è convinto di esserne un discendente, solo perché è nato in Abruzzo. In Italia il 95% della popolazione non è in grado di risalire il proprio albero genealogico oltre il bisnonno o il trisnonno, e questo è convinto, a distanza di due millenni, di essere un marruccino, popolo notoriamente “superiore alla media”! Non ti sembra un delirio questo?
Poi, tanto per far vedere quanto sia un violentatore della logica, nel suo intervento da te continua con la solita ritrita solfa dell'impossibilità logistica dell'olocausto: niente cenere, niente cumuli di ossa, non c'erano né la benzina né il carbone. Quindi, olocausto del tutto impossibile. Ma, NELLA RIGA DOPO, che cosa scrive? Invece in quei campi di sterminio sono stati ammazzati tutti gli oppositori politici di sinistra, socialisti e comunisti, e ne sono spariti 8 milioni.. .
Ma come? Era logisticamente impossibile uccidere sei milioni di ebrei, e invece si possono sterminare otto milioni di comunisti? Senza scomodare il monologo di Shylock, credo che la quantità di combustibile necessaria sia la stessa, così come la produzione di ceneri.... Questo poveraccio non si rende nemmeno conto di contraddirsi a distanza di cinque parole. Non ti sembra un delirio questo?
Lasciamolo alle sue pulsioni onanistiche rivolte alle ballerine di Tina Turner, non è persona da frequentare, nemmeno virtualmente.
Per il resto, sì, pace in terra per tutti, obiettivo che appare sempre più difficile, ma non dobbiamo perdere la speranza.

 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 18/11/13 alle 14:47 via WEB
Conclusioni? Piuttosto semplici. Non credo che l'IDF sia santo, perfetto e al di sopra di ogni possibile critica. I suoi uomini hanno commesso, commettono e commetteranno errori e prevaricazioni. Ma compiono ogni giorno un lavoro difficilissimo, proteggono il loro Paese da un nemico invisibile ed imprevedibile, sempre nascosto dietro alla popolazione civile. Lei , signore , dice il vero e lo riconosco . Pace in terra , anche se ne vedo poca ... aggiungo io . Saluti . ( Ricevuto visita da parte del farneticante al quale andavo dietro pure io , mi scuso ancora ) . Ancora saluti . Pace in terra ... speriamo . Roberto

 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 29/09/13 alle 13:47 via WEB
Pace in terra , a me e a te . Ho letto , adesso ne so qualcosa in piu' . Siete stati vittime per secoli se non per millenni , ora non corro piu' dietro a qualche idiota , cerco di non essere nemmeno io un idiota . Quel che piu' mi piacerebbe consiste nella mancanza di odio a questo mondo , ma il mio resta un patetico intento , in quanto io per primo , a volte , proclamo lo stesso odio . Se vi fossero meno frantumanti differenze sociali , se fame e poverta' non fossero in continuo aumento , se Palestina ed Israele riuscissero veramente ad amarsi come fratelli e come espressione di fratellanza universale , se ... se ... se ... allora non vi sarebbero gli estremisti come me . Forse . Io credo di si . Come vedi non ti imputo nulla e ora , solo ora , comprendo anche le tue ragioni . Non ho bisogno , come fatto piu' volte in passato , di accomunarmi con gente dichiaratamente antisemita . Pace . Sono onesto e serio , periodo di vero scavo interiore questo , per me , attuale , spero che sia continuo . Credo proprio lo sara' . Peccato esserci odiati fin dall' inizio , penso tu sia una persona con la quale si potrebbe parlare di arte , musica , pittura , del bello in genere . Ti riconosco cultura e capacita' analitica superiori alle mie . Non faccio finta e non ricasco nei vecchi errori . Con stima . Auguri per tutto , di cuore . Non scrivero' mai piu' da te e su di te . Vedrai che faro' così . Ciao . Roberto

 
ouisted
ouisted il 17/08/13 alle 12:28 via WEB
Se ti è stato bannato un blog sono convinto che ciò sia avvenuto più per qualche inutile intemperanza espressiva che per aver riportato un'ipotesi come il paragone tra la situazione dei palestinesi e i lager nazisti, per quanto stolta questa possa essere. Vedo però che hai ripresentato l'argomento, rispondo un po' a casaccio al tuo post e a questo commento.

Questione del muro E' sicuramente triste vedere alzare un nuovo muro in un mondo che dovrebbe invece avere sempre meno barriere. E' però innegabile che dal momento della creazione di quell'opera gli attentati in Israele sono sensibilmente diminuiti. Non è destinato a proteggere i “coloni”, ma l'intera popolazione di Israele e questa comprende anche i coloni, per questo in più punti si allontana dalla “linea verde”, che non rappresenta però un confine, ma una linea di armistizio. L'insistenza sui coloni è poi del tutto fuori luogo. Israele ha la forza morale ed economica per sgombrare le colonie in qualunque momento, se le circostanze fanno ritenere che sia opportuno farlo, come ampiamente dimostrato dall'abbandono unilaterale di Gaza voluto da Sharon nel 2005.

Protocolli dei savi di Sion. Invece faresti bene a leggerlo, è un libello esilarante, riconosciuto come un falso nella sua pretesa storica fin dai primi anni del secolo scorso. E' però effettivamente divertente per capire come nascano molti dei pregiudizi antiebraici e quanto sia necessario essere idioti per crederci.

Campi di contenimento. Se c'è qualcuno che a partire dal '48 ha “contenuto” i Palestinesi, questi sono stati i loro fratelli arabi. La storia ha visto centinaia di esodi più o meno forzati e più o meno ingiusti, ma in nessun caso gli esuli sono stati confinati e mantenuti deliberatamente nello status di eterni profughi come è avvenuto per i palestinesi, e questo non è avvenuto in Israele, ma nei paesi arabi confinanti. E in nessun altro caso sarebbe stato così facile avere le risorse economiche per alleviare la loro condizione (rileggere il sesto paragrafo ed il quinto commento del mio vecchio post “Informazione? Da Mazzucco? Mah!” del 9 agosto 2012).

Palestina/Auschwitz Devo dire che mi sento un po' stupido nel rispondere ad affermazioni del genere. Voglio sperare che sia un effetto di un miscuglio di leggero cattivo gusto e esagerato senso del paradosso. Ma ho paura che ci sia anche qualcuno così sciocco da pensarlo sul serio. Faccio solo un esempio banalissimo, con una notizia nemmeno particolarmente recente: nel giugno del 2007 Ekrima Sa'id Sabri, già Gran Muftì di Gerusalemme e predicatore della moschea di Al-Aqsa, emanò una fatwa contro i palestinesi che volevano emigrare. Questa notizia portò ad un certo interesse sui numeri dell'emigrazione palestinese. Si scoprì che dal 2001 al 2007 ne erano emigrati circa 80.000, e che nel giugno 2007 erano pendenti ( e boicottate) presso le autorità consolari dell'ANP circa 45.000 domande, 10.000 nei soli primi sei mesi del 2007. Non ho numeri più recenti, ma non credo che oggi la situazione sia sostanzialmente diversa. E' triste che un numero così elevato di persone si veda costretto a scegliere la via dell'emigrazione per l'impossibilità di vivere decorosamente nella propria terra, ma credo che qualunque deportato di Auschwitz avrebbe accettato con gioia la possibile di richiedere un visto di emigrazione e avrebbe sfidato senza grande timore le “maledizioni” di un rabbino capo che lo avesse accusato di tradire la propria religione!!!! Così, uno dei mille esempi che si potrebbero fare....

Per finire, sempre a proposito di cattivo gusto, tutti i miei complimenti per la raffinata sensibilità che dimostri nell'utilizzare come insulto il termine “mongoloide”.

Pace in terra, anche con la gente come te.

 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 16/08/13 alle 13:41 via WEB
I muri che una volta contenevano voi , adesso li costruite per gli altri . Un testo come i Protocolli dei Savi non lo leggerei neanche morto , aria fritta così come per te è aria fritta il comportamento dell'Onu nei riguardi della questione palestinese . Abbiamo idee molto diverse , resta il fatto che un mio blog è stato bannato , grazie alle segnalazioni di gruppo dei tuoi amici , grazie ad un post dove comparavo quel luogo di " poco divertimento " , tale Auschwitz , agli stessi campi di contenimento supportati ad esempio da quella Idf che tu tanto decanti e osanni . Pace in terra si , ma senza gente come te .

 
ouisted
ouisted il 30/07/13 alle 14:40 via WEB
Oggi ho trovato il tempo per “fare un giretto” e ho avuto modo di scoprire una serie di fatti ameni: il pluribannato ominide antisemita era ricomparso, ed aveva festeggiato la sua ennesima resurrezione dedicando un post proprio a questo argomento, traendo spunto da un articolo del Fatto Quotidiano e il pluribannato anarcoide si era rapidamente premurato di sostenere il suo compagno di merende con questo commento:

E il nostro buon uomo pubblica il suo solito post contrario , affermando di essere fiero di tutto cio' , mistificando come al solito . Inutile , l'etnia è soggetta alla sua stessa cattiveria naturale , da sempre . Grazie a te che riporti questi fatti . Ciao

L'articolo del Fatto Quotidiano è qui:
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/07/12/cisgiordania-arrestato-bambino-di-5-anni-dai-soldati-israeliani/239504/
L'articolo in sé non vale praticamente nulla, è infinitamente più rozzo e semplicistico di quelli di Stabile e Sofri per Repubblica. E' però interessante leggere la serie dei commenti. Sono stato piacevolmente sorpreso nel vedere come non siano mancate voci alquanto critiche, nonostante l'impegno della volonterosa articolista nell'evidenziare la spietatezza degli israeliani.
Ma lasciamo pure da parte Repubblica e Fatto Quotidiano, e passiamo ai miei due amici. Il primo inserisce nel titolo del suo post l'espressione “cattiveria ebraica”, il secondo commenta scrivendo “...l'etnia è soggetta alla sua stessa cattiveria naturale , da sempre”. Ma, ovviamente questo non è abietto antisemitismo, è solo nobilissimo e giustificatissimo antisionismo!
Sono stato colpito da un fatto: sia io che il piccolo Lenin dell'Adige abbiamo usato il termine “mistificare”. Dopo aver contestato la non rispondenza dei toni degli articoli di Sofri e Stabile a quanto si poteva vedere nei filmati di B'Tselem, ho definito “ultima mistificazione” l'insistenza sul considerare illegale la procedura la procedura di fermo del ragazzino, la ricerca dei genitori e la consegna alla polizia palestinese, spacciata per “arresto”. Il confuso veronese non è altrettanto preciso, si limita ad accusarmi genericamente di “mistificare come al solito”. E lo fa subito dopo aver scritto che io avrei affermato di “essere fiero di tutto ciò”. Sfido chiunque a trovare in quanto ho scritto nel mio post una qualche fierezza per ciò che è accaduto. Senza che comunque questo tolga nulla al mio appoggio all'operato dell'IDF e all'apprezzamento e ringraziamento per tutto quello che ha fatto dalla nascita dello stato di Israele ad oggi, sono il primo a riconoscere che non tutto può essere sempre perfetto. E l'ho scritto:

L'unica cosa che non mi è piaciuta in quei filmati è il fatto che il padre sia stato ammanettato e bendato. …..ma a me è sembrato eccessivo, proprio per quella atmosfera per nulla concitata o violenta. Ma se in questo non ho apprezzato il comportamento dei soldati israeliani.....

Non credo che l'IDF sia santo, perfetto e al di sopra di ogni possibile critica. I suoi uomini hanno commesso, commettono e commetteranno errori e prevaricazioni.


Chi è che mistifica?

 
ouisted
ouisted il 01/07/13 alle 14:45 via WEB
Lungi da me l'intenzione di "recensire" un testo così autorevole, le mie erano solo prime impressioni, derivanti da una lettura a caso di qualche frase qua e là. Ma è vero che non è necessario bersi tutta la botte per capire che il vino non è buono... ho trovato il tempo per leggere le prime dieci pagine, e le mie prime impressioni non sono state smentite. La visione prospettata non mi sembra l'immagine di un disagio pur esistente, ma il tentativo di spacciare per sensazione comune lo stato d'animo di qualche disadattato cronico. Il tutto "nobilitato" da quelle che avevo definito metafore ed iperboli.

 
tftfyftyf
tftfyftyf il 01/07/13 alle 12:49 via WEB
Davvero complimenti per la sua personalissima recensione del suddetto libello! Considerando il fatto che non lo ha ancora letto! ahhaahaha

 
ouisted
ouisted il 01/07/13 alle 09:54 via WEB
Chiedo scusa! Credevo che quelle alate parole fossero di produzione propria, invece scopro trattarsi di citazione. Ho trovato sulla rete il libello da cui provengono. Una rapida scorsa non mi visto propenso ad inserirne la lettura tra le mie priorità, ma prometto che ci proverò.
Sono anche commosso dalla generosa offerta di spiegarmi parola per parola questi testi arcani. Apprezzo, ma temo che sarebbe impresa vana, continuerei a considerarli concetti banali malamente rivestiti da pesanti metafore ed iperboli. Sfortunatamente poi l'idea che hai dei miei modi di fruizione di un'opera d'arte è leggermente errata. Se vuoi, puoi leggere questo vecchio post di Kiwai ed i relativi commenti, potrai avere così una sensazione un po' più precisa: http://blog.libero.it/kiwai/commenti.php?msgid=10984884&id=290871#comments

Trovo invece molto più interessante che, dopo aver ampiamente sottilizzato sulla differenza tra antisemitismo e antisionismo, nessuno cerchi di approfondire il concetto. In realtà ci avrebbe provato l'erotomane, con un lunghisssimo sproloquio, privo peraltro di qualsiasi attinenza. Vale però la pena di riportarne la chiosa:

La fusione che è avvenuta nel 2012 tra i dei due Imperi Finanziari... Quello che avvenuto tra i Rothshild e Rockefeller, due ebrei doc, Jacob e David... ribattezzato... "Rock and Roth"... Del quale non se ne conosce il valore... Per fare cosa...??? Per portare a termine le tesi del ... "I Protocolli dei Savi Anziani di Sion"... Beh...!!! Io sono contro questo progetto... chiamatelo antisemitismo o antisionismo, che sia... Ciao... e viva Noam Chomsky, è un imbecille per il lombrichino sfoderato, ma per me un grande ebreo...

Perché vale la pena? Beh, per dare un'idea dello spessore delle affermazioni. Innanzitutto, piccolo particolare, i Rockefeller NON sono ebrei. Poi, è un po' azzardato parlare di “fusione”: La Rit Capital Partners, una società del gruppo Rothschild ha acquisito una quota di una divisione di asset management del gruppo Rockefeller. Obiettivo: espandere le attività del gruppo europeo negli USA. Accordo sicuramente rilevante finanziariamente, ma non ha nulla a che vedere con una “fusione”, men che meno con i “Protocolli dei Savi Anziani di Sion” o con antisemitismo e antisionismo.
Quanto a Noam Chomsky, poco mi interessa il fatto che sia ebreo, il mio giudizio sul suo pensiero politico è inevitabilmente negativo, indipendentemente dal suo spessore accademico. D'altronde nessuno ha mai chiesto ad un campione di scacchi di saper anche giocare bene a pallone, o viceversa. Questo solo per dire che non ha mai definito tout court Noam Chomsky un imbecille, riferendo invece il mio esplicito giudizio negativo alle sue prese di posizione politiche. Che non sono certo il motivo per cui ha ottenuto fama ed ammirazione. A suo tempo infatti scrivevo:

Il suo lavoro accademico è pressoché unanimemente considerato geniale (e devo crederci, dato che non sono in grado di giudicarlo), ben più controverso invece il suo pensiero politico, su cui non mancano le critiche. Tra queste anche la mia: “....ma il Chomsky politico radical chic continuo a considerarlo un idiota”. Opinione che molti condividono, anche se magari la esprimono in termini più sfumati. Ma questo non pesa che in maniera infinitesimale sulla valutazione di Chomsky.

 
tftfyftyf
tftfyftyf il 29/06/13 alle 14:02 via WEB
E' una frase riportata da "L' insurrezione che viene"...Lei non può capire, ma chi l' ha letto si.
 
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