Altra puntata delle farneticazioni antisemite del ben noto smutandato. Articolo sulla circoncisione rituale, ovviamente infarcito del solito accumulo di imprecisioni e inesattezze, anche se sarebbe più corretto definirle menzogne spudorate. Comunque, chi ne vuole sapere di più vada a vedere da lui, oggi non sono le sue sciocchezze ad interessarmi. Mi ha invece incuriosito l'emersione dal suo dubbio sottobosco di ben tre signore disposte ad interloquire con il personaggio.
Abbiamo l'inguaribile ottimista (autrice nel suo blog di racconti “erotici”):
Una inutile orrida barbarie...che altro aggiungere...??! Un saluto.
E come no! Aggiungiamo un bel saluto, ed ecco che non ci dobbiamo più preccupare di barbarie ed altre amenità.
C'è poi una lapidaria scalfariana, che si preoccupa di informarci che:
sapevo di questa cosa...è di una atrocità "gratuita" solo in nome di una "religione"...no, no, no, io non ci sto...
Ma c'è anche l'autrice di interminabili post sul come modificare gli sfondi, inserire filmati etc (come dire, il contenuto non conta nulla, ma infarcite i vostri blog di paccottiglia informatica) che si indigna:
Ma poveri bimbi, ma come si fa a fare una cosa del genere? Proporrei di circoncidere il cervello di tutti questi malati!!! Che ne dici? Non sarebbe una brutta idea, tanto sono già pazzi geneticamente, quindi sono irrecuperabili!!! Ma che andassero a...... Caro Joy vedo che i tuoi argomenti sono sempre interessanti e fai bene, c'è già troppa gente in giro che scrive cavolate...
La familiarità che la signora in questione ha con il nostro amico la porta evidentemente ad un'idea leggeremente distorta dell'anatomia del cervello, tanto da proporre ardite operazioni di neurochirurgia sperimentale. Piuttosto curioso, visto il suo sdegno nei confronti di un'operazioncina da pochi minuti di day hospital. Ovviamente ha dalla sua una grande sicurezza, che le consente di usare con una certa leggerezza espressioni come “pazzi geneticamente” e “irrecuperabili”. Supero la tentazione di chiederle indicazioni stradali sul dove esattamente andare, e scrivo invece questo commento:
Io sono circonciso, sebbene i miei genitori non fossero praticanti. Nemmeno io e mia moglie lo siamo, ma abbiamo deciso a suo tempo di far circoncidere i nostri figli. Perché? Innanzitutto abbiamo valutato l'assoluta innocuità dell'operazione in se. Non c'è nessun vantaggio o svantaggio nell'essere o meno circoncisi. Abbiamo quindi deciso di farlo per rispetto della tradizione e soprattutto per dare loro il senso dell'appartenenza ad una comunità. Senza nessuna pretesa di superiorità, ma nella consapevolezza che solo la conoscenza ed il rispetto della propria identità consentano il confronto, l'accettazione della diversità e la tolleranza. E questa è l'educazione che abbiamo dato ai nostri figli. Da qualche tempo ci siamo trasferiti per motivi di lavoro e mio figlio maggiore ha purtroppo perso i contatti, se non via internet, ma per tutto il periodo delle elementari il suo migliore amico è stato un ragazzino di origine egiziana, figlio di musulmani praticanti. Abbiamo avuto bisogno di quasi due anni perché i suoi genitori accettassero questa situazione, ma quando siamo partiti e ci siamo salutati avevamo tutti le lacrime agli occhi. Questo è l'insegnamento che noi "geneticamente pazzi ed irrecuperabili" abbiamo dato ai nostri figli e siamo orgogliosi di come l'hanno recepito. E riteniamo che quei principi di tolleranza e rispetto che hanno acquisito consentiranno loro di confrontarsi con gli altri in modo costruttivo, senza pensare che la diversità sia un difetto e senza ritenere che chi appartiene ad una cultura diversa "scriva cavolate" né ancor meno ritenendo che si debba "circoncidere il cervello" a chicchessia. E tutto questo vale molto, molto più di un centimetro quadrato di prepuzio.
Ma lo smutandato ha ritenuto questo commento inaccettabile e l'ha cancellato: Poco male, mi sono detto, risponderò alla signora via messaggio privato, ma non si può, solo amici. Allora scusandomi per l'off topic, lo inserisco come commento ad un suo post. Sim salabim....dopo poco sparisce anche da lì. Nessuna notizia dalla signora. Bene, spero almeno che sia per la vergogna di non saper come replicare. Dalla mia, per quel che vale, ci tenevo che il mio commento non sparisse del tutto. Nella speranza che magari possa servire a qualche riflessione.
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joyfulman7 il 04/03/12 alle 12:31 via WEB
LAVORI NEL MONDO DELLA FINANZA...??? E VUOI PARAGONARE 200 MILIARDI DI MADOFF CONTRO I 500 MILIONI DI LANDE...??? Ecco perchè gli ebrei vanno a nozze con le truffe...!!! POI SEI PROPRIO SICURO CHE LA TRUFFA DI LANDE NON SIA PER NOME E PER CONTO DI QUEL FAMIGERATO "BRODO EBRAICO MASSONE"...????? ...............
L'INCHIESTA
Truffa ai vip, l'avvocato Toro
spunta nella difesa di Lande
Il legale seguirà il profilo fallimentare della vicenda. Chiesti intanto gli arresti domiciliari per il Madoff dei Parioli ma il pm è contrario
di FEDERICA ANGELI
Viale Parioli
A difendere gli affari di Gianfranco Lande, quelli che riguardano le procedure fallimentari delle sue società, ci pensa l'avvocato Camillo Toro. A sorpresa, il figlio del procuratore aggiunto di Roma, Achille Toro, coinvolto nello scandalo della P3, e pure lui, Camillo, finito nell'inchiesta di Perugia come "informatore" di Anemone e Balducci, è stato nominato come civilista del Madoff dei Parioli, in carcere dallo scorso marzo per la colossale truffa che ha coinvolto quasi duemila investitori, tra vip, calciatori e notabili romani.
Una nomina, quella dell'avvocato Camillo Toro, citato peraltro anche nelle intercettazioni che riguardano l'ultimo scandalo sulla P4, che suscita interrogativi. Toro, esperto civilista, curerà il profilo fallimentare delle società. Un compito importante e molto delicato. Ma la sua entrata in scena, non può che rilanciare alcune domande.
Quando il pm Luca Tescaroli, titolare dell'indagine sulla truffa dei Parioli, nel corso degli interrogatori a Lande e agli altri quattro complici finiti in carcere con lui, chiese se il Madoff all'amatriciana facesse parte di logge massoniche, c'erano forse riferimenti a sue conoscenze con personaggi della P3 (o P4)? E ancora: nell'affare Eurofighter, (la vendita dei 14 caccia al ministero della Difesa austriaco) in cui Lande fece da intermediario, per conto dell'Alenia di Finmeccanica, qualche pezzo da novanta lo coinvolse in business più grandi di lui? Infine: come ha potuto un broker tutto sommato di secondo piano, come Gianfranco Lande accreditarsi in banche del calibro della Barclays londinese? Quali agganci sfruttò? Di quali appoggi si servì? Gli inquirenti non dicono nulla di preciso, ma il sospetto è che il Madoff dei Parioli, si è avvalso di qualche personaggio importante. A muoversi sopra di lui ci sarebbe stato qualcuno che contava, di sicuro più di lui, nel mondo della finanza. E per movimentare e soprattutto far sparire nel nulla 500 milioni (il totale degli investimenti affidati dai 1864 clienti al mago della truffa) senza che nessuno se ne accorgesse, banche comprese, è impossibile che abbia fatto tutto da solo. Senza essere spalleggiato, coperto. La nomina di Camillo Toro potrebbe - il condizionale è d'obbligo - aprire scenari inquietanti per chi indaga e cerca, da mesi, di capire dove tutti i soldi degli investitori possano essere finiti.
Sul fronte delle indagini l'avvocato Stefano Sciullo, il penalista di Lande, lo scorso lunedì ha depositato in procura la richiesta degli arresti domiciliari per il suo assistito. Il pubblico ministero ha già espresso parere negativo. Ora si aspetta la risposta del gip.
La Repubblica (18 giugno 2011).......... COME VEDI CARO QUINTANA5, IL MONDO E' PIENO DI PERSONE INGENUE COME TE E IL TUO AMICO OUISTED; CHE ASPETTANO SEMPRE "GLI ATTI NOTARILI", INTANTO IL " BRODO EBRAICO MASSONICO" CONTINUA A FARE LE SUE TRUFFE COLOSSALI.......
(Rispondi)
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joyfulman7 il 04/03/12 alle 13:09 via WEB
CARO QUINTANA..... SE SCRIVI PARMALAT... DEVI LEGGERE GERONZI.......................... AVVISI AI NAVIGANTI
Interessante intervista dell’ineffabile Cazzullo sul Corriere della Sera di oggi ad un Cesare Geronzi in vena di “avvisi ai naviganti”. Il vecchio Cesarone, temutissimo banchiere dai rapporti solidi e trasversalmente consolidati, non se la passa bene anche a causa di una serie di sentenze della magistratura che hanno accertato in sede penale l’ illiceità di alcune condotte a dir poco spregiudicate nella gestione di affari spinosi riguardanti i crac Cirio e Parmalat, costate a Geronzi pesanti condanne per bancarotta fraudolenta. Tanto per restare in tema di conflitti di interessi, Geronzi sceglie le pagine del Corriere per il suo j’accuse, giornale guarda caso edito dal gruppo Rcs per il quale Geronzi ha rivestito la prestigiosa carica di consigliere di amministrazione. Ma questi, in Italia, sono soltanto aspetti marginali e di colore. E quindi passiamo rapidamente al succo della questione. Nella lunga intervista Geronzi, dopo essersi lamentato per le ingiuste condanne, manda un notevole numero di messaggi obliqui affinché chi di dovere capisca e si muova di conseguenza. Non ci sta, evidentemente, Geronzi, a fare il capro espiatorio di un sistema fondato sulla sostanziale irresponsabilità penale, politica, civile, economica e morale delle élite dirigenti compensato, però, da un forsennato accanimento giustizialista volto a criminalizzare ex ante immigrati, poveracci, giovani e disoccupati. Geronzi non intende immolarsi per nessuno e, leggendo l’intervista, lo si capisce benissimo. Avviso ai naviganti n.1: rispetto alla condanna a quattro anni per il caso Cirio Geronzi, rivolgendosi retoricamente all’intervistante, afferma: “Lei sa chi era il procuratore aggiunto che si è occupato del caso Cirio? Achille Toro…”. E chi è Achille Toro? Toro è il magistrato finito coinvolto insieme al figlio nell’inchiesta Grandi Eventi, ha patteggiato una condanna a 8 mesi e si è dimesso dalla magistratura. Chi ha letto il libro di Montolli “Il Caso Genchi”, ricorderà pure le tante telefonate illustri che in momenti topici di inchieste delicatissime Toro era solito ricevere in primis dal Prof. Giancarlo Elia Valori, unico nome ritrovato nell’elenco della vecchia p2 con a fianco la dicitura “espulso”. Nel gennaio 2010 il Presidente Napolitano ha conferito una medaglia d’oro al merito civile alla memoria della signora Emilia Marinelli Valori, che tra il 1938 e il 1945, a Meolo (Venezia) “a rischio della propria vita offrì sostegno alle forze partigiane e organizzò un’attività clandestina per dare ospitalità e assistenza a molti ebrei e ad altri perseguitati, che riuscì a sottrarre alla deportazione e alla morte”. La medaglia è stata ritirata dal figlio, Giancarlo Elia Valori. Avviso ai naviganti n.2: in merito alla difficile situazione che nel 1996 Mediaset fu costretta ad affrontare, Cesare, su assist di Cazzullo (“Fu lei a salvare Berlusconi dai debiti portando Mediaset in borsa nel 1996…”), risponde: “Cuccia mi disse che i bilanci di Berlusconi erano falsi”. Avviso ai naviganti n.3: anche a sinistra Geronzi dichiara di vantare qualche credito. Sempre su assist pregevole di Cazzullo (“I partiti sono stati buoni clienti, anche a sinistra?), il presidente della fondazione Generali tira in porta: “A Roma c’erano due banche dell’Iri, il Banco di Roma e il Banco di Spirito Santo ,che l’Iri doveva ricapitalizzare ad anni alterni. Tra i clienti finanziati da entrambe le banche c’erano per esempio il Pci e l’Unita. I miei interlocutori furono D’Alema e Fassino…”. Avviso, finale ed erga omnes, n.4: Chiosa sul finire Geronzi sempre ottimamente smarcato da Cazzullo:” La MASSONERIA oggi conta molto, ed è spesso segnalata come PROTAGONISTA di snodi più importanti di settori politici e finanziari”. A chi fischiano le orecchie?
..... PER L'INGENUO QUINTANA5, ESPERTO DE CHE'''...????? TANZI---UGUALE---LANDE....
(Rispondi)
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