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« Bisogna proprio spiegarv...English revisited »

La banda degli onesti

Post n°31 pubblicato il 20 Luglio 2012 da ouisted

 

Due giorni fa su "Sarchiaponicon" è stato pubblicato un post (Vive le France) che descriveva una serie di interventi messi in atto del governo Hollande per affrontare la crisi. Il post metteva in evidenza come, pur in una situazione obiettivamente meno grave di quella italiana, le misure prese dai francesi fossero risultate ben più incisive e tempestive di quelle adottate in tempi decisamente più lunghi dall'ondivago e confuso "governo" italiano. Era un po' curioso vedere pubblicato in un noto covo di quei "berluscones" così sagacemente descritti dal "clan" un post che elogiava l'operato di un governo "di sinistra", ma d'altronde il fatto poteva essere giustificato da una certa invidia verso quei paesi che hanno la fortuna di avere una sinistra un po' diversa da quella italiana. Cero, non ci vuole molto ad averne una migliore della nostra, ma questo è un altro discorso...
Il problema invece sta nel fatto che quel post è risultato essere una delle tante "bufale" circolanti sul web. Con il senno di poi non è difficile notare qua e là alcune incongruenze che avrebbero dovuto far suonare un campanello d'allarme e spingere a qulche dubbio, ma il "falso" nel suo complesso non era fatto poi così male. Quello che conta però è il fatto che nel giro di soli due giorni, civilmente ed educatamente, è stato accertato in un dibattito interno tra biechi ed ottusi "berluscones" che quel documento era fasullo e chi lo ha pubblicato ha ritenuto opportuno un esplicito "mea culpa". E in tutto questo non c'è nulla di strano, è quello che dovrebbe accadere normalmente. Ci si assume la responsabilità di ciò che si scrive, lo si difende se è il caso o si ammette serenamente il proprio errore. Tra l'altro, ammettendo un errore quando lo si è commesso, si guadagna enormemente in credibilità. Sarebbe troppo facile il paragone con tutta le recente serie di menzogne spudorate raccontate dal "clan" e difese a spada tratta offendendo buon senso, logica e interpretazione dei testi. Ma lasciamo perdere il passato. Leggete questo siparietto comparso ieri dal "capoclan", il genio della lampada. Lui scrive:

"Solo per essere precisi, Di Pietro sta si dalla parte della giustizia sociale ma non del bene comune, nel senso che non è di ideologia comunista, come lo sono invece la Federazione della Sinistra e in gran parte anche il partito di Vendola. Ciò nonostante Di Pietro fa molte battaglie di sinistra, cosa che ad esempio non fa il PD, che a parole è di sinistra."

Il che non è nemmeno poi così insostenibile, più o meno ci siamo. Forse è un po' eccessiva questa entusiastica replica:

"TROVO QUESTA RISPOSTA STRABILIANTE DAL PUNTO DI VISTA DI ONESTA INTELLETTUALE , CONCORDO ."

Strabiliante....addirittura! Ma forse ha ragione: il Genio non ha scritto una balla e lo ha fatto quasi in italiano. Potrebbe anche essere considerato strabiliante. Ma il bello è la lapidaria e compiaciuta risposta del Genio:

"Da queste parti l'onestà intelletuale è normalità, dovresti saperlo."

Già, è normalità. Vediamo come solo il giorno prima era stata manifestata questa onestà intellletuale. Il mellifluo caffeborghetti scrive:

"mi piace leggere parole semplici ma oneste e non condivido certo chi afferma che assoluzione o prescrizione sono uguali nei FATTI..e siamo alla scalata degli specchi..."

Il genio replica:

"Ciao, chi afferma che assoluzione e prescrizione siano uguali nei fatti o è ignorante o è in malafede. L'assoluzione indica innocenza, quindi, nei fatti, siamo di fronte ad una persona non colpevole, mentre la prescrizione indica una colpevolezza che non può essere portata a compimento per questione di tempi, quindi, nei fatti, siamo di fronte ad un delinquente! Al delinquente che non è andato in galera gli sembra la stessa cosa, all'opinione pubblica che lo giudica invece non gli sembra proprio la stessa cosa, soprattutto se il delinquente in questione è un politico che vuole essere votato!"

Qui non c'è più nulla di strabiliante, siamo tornati a più abituali standard lessicali e di contenuto!
Veramente, per onestà intelletuale, vigerebbe il principio della presunzione di innocenza. Non si può essere considerati colpevoli fino al completamento dell'iter processuale. Se la magistratura inquirente non è stata in grado di portare al dibattimento in aula l'indagato entro i termini previsti, per quest'ultimo non può che continuare a valere la presunzione di innocenza. Piuttosto non sarebbe male andare a valutare perché siano stati raggiunti i termini della prescrizione. Ma apparirebbe una critica alla Magistratura.......

 

WORK IN PROGRESS.....a breve il Genio e i suoi accoliti ci forniranno altre grandi prove di onestà intelletuale.....

 

 
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Commenti al Post:
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 10:46 via WEB
Primo aggiornamento al WORK IN PROGRESS.
Il Genio della lampada pubblica un articolo relativo al “trasformista” Napolitano, con in bella evidenza una fotografia di Napolitano in camicia nera. Già, perché Napoltano faceva parte dei GUF. Bella novità, che un ventenne universitario appartenesse ai GUF! Napolitano era comunque in eccellente compagnia: Michelangelo Antonioni, Pietro Ingrao, Renato Guttuso, Giorgio Bocca (tra l'altro autore di deliranti articoli sulla “razza”), Giorgio Strehler, Antonello Trombadori, Eugenio Scalfari, solo per citare alcuni tra i più famosi.
Ma trascuriamo questo dettagli. Il bello è che il Genio della lampada ci ricasca con le fotografie fasulle. Quello della foto non è Napolitano! La fotografia rappresenta due anonimi aderenti del GUF di Addis Abeba, come ben visibile nella fotografia ingrandita:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:GUF_addis_abeba.jpg
Solo per precisione e onestà intelletuale
P.S.: Naturalmente i bugiardi vanno sempre in coppia, quindi il Genio potrebbe sempre chiamere in correità Mutanda Bugiarda, che pubblica lo stesso FALSO! Poveracci, non ne azzeccano una!
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 20/07/12 alle 11:48 via WEB
Ouist, confessa sei nei servizi segreti !!!
Questa è splendida!
Se non fosse ormai un fatto accertato e a tutti noto, che il Genio è un VENDITORE DI BUFALE … verresti nominato ad honorem SUO SPUTTANATORE UFFICIALE.
Certo ai compagnucci non gliene va bene una …
Già dal primo post, dopo l’ennesima bannatura, una simile “cappella” è da record !!!
Lui dice di essere siciliano .. ma secondo me è campano.. e con le bufale ha una naturale simbiosi.
(Rispondi)
 
 
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 12:01 via WEB
Ebbene sì, è così! Ricevo ogni quarto d'ora un bollettino di aggiornamento dai miei capi del Mossad, attraverso un segnale Haarp modificato, decodificabile grazie ad un chip nascosto nel collare del mio cane. Quando il segnale è disturbato, viene modificata la rotta del volo Ginevra-Tel Aviv, e l'aereo lascia una scia chimico-stenografica sopra casa mia, così vengo informato lo stesso. Strano che non ne sia ancora accorto nessuno.
(Rispondi)
 
Quintana5
Quintana5 il 20/07/12 alle 12:32 via WEB
Dimentichiamo Dario Fo, volontario nei Parà della RSI? Certo che non c'è storia: si va bene la mutanda, quello che dice di essere felice e tutta l'allegra compagnia, ma sul gradino più alto del podio c'è sempre lui! Possibile che i suoi lettori siano tanto devoti da non dirgli che in quel modo fa fare a tutti una figura da due soldi?
(Rispondi)
 
 
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 13:00 via WEB
no non è pr5oprio per niente così difficile da capire solo che com'è risaputo non c'è peggior scemo di chi finga di non capire e si ostini a non voler di proposito capire. infatti non è assolutamente difficile capire da che parte stia napolitano che impertrrrito continua ad ostacolare le indagini sulla trattativa stato mafia, e pertanto se le sta rip'etutamente ostacolando significa che pure lui sta con la mafia, ma chi vuol capire davvero l'aveva già capito da un pezzo. Così come tutti quelli che poiliticamente stan difendendo napolitano stanno e sono conniventi della mafia stessa, ma lo stesso non si può certo dire di di pietro che attacca giustamente napolitano difendendo la procura di palermo.

il giudice non ha fatto il suo dovere il suo dovere visto che la legge e' uguale per tutti era di condannarli con l'espulsione immediata dal corpo questa e' giustizia.

Okay la mafia non può rivelare se stessa deve essere Unita per sussistere é una istituzione fondata Nell'istituzione..... anni fa fecero una domanda ma la Cupola dell ' mafia é stata sconfitta ???? Non risposero È Dentro....


Questi sono alcuni dei più eclatanti esempi dello spessore del suo uditorio. Un po' ottimistico (questa volta posso ribaltare l'accusa!) sperare che si possano rendere conto delle figuracce che fa lui. E di quelle che fanno loro nel dargli retta!
(Rispondi)
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 13:01 via WEB
Secondo aggiornamento del WORK IN PROGRESS.
Ovviamente non ho potuto fare a meno di scrivere un commento al Genio delle Bufale e a Mutanda Bugiarda, per evidenziare il loro ennesimo svarione.
Altrettanto ovviamente nessuno dei due lo ha pubblicato, ma il Supebufalo, a commento di uno dei suoi sgherri, ha anche avuto l'incredibile faccia tosta di scrivere una cosa del genere:

per questo dobbiamo insistere nel ricercare la verità e far prevalere i valori puliti sul malaffare

La VERITA'????? Ma vergognati, miserabile, tu la verità non sai nemmeno dove stia di casa!
(Rispondi)
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 14:01 via WEB
Terzo aggiornamento del WORK IN PROGRESS.
Bufalone e Mutanda Bugiarda non smentiscono e non difendono la foto dello “Pseudonapolitano”. Imbarazzo? Forse, o forse non hanno nemmeno ancora capito di cosa si parli...., probabilmente non sanno cosa sia Addis Abeba. Però Mutanda Bugiarda ci delizia con i titoli di ieri di liberoquotidiano.it, per farci capire quanto squallide siano le fonti di informazione a cui si abbeverano i biechi e stolti berlusconiani.

Oggi non mi sembra che per Mutanda Bugiarda sia il giorno giusto per sindacare sulla qualità delle fonti di informazione, visto quanto ha pensato bene di pubblicare con risalto nell'intestazione del suo blog. Chi si lascia abbindolare dalla prima panzana trovata sul web dovrebbe evitare di criticare le (presunte) letture altrui.

Su una cosa ha però ragione: quelle riportate nelle “prime pagine di ieri di Libero” (ma quante prime pagine ha Libero???) in effetti non sono notizie di grande spessore. Forse però rappresentano un tentativo del giornale di sfondare presso il pubblico dell'estrema sinistra. Noto che infatti uno dei dotti articoli è dedicato alle affermazioni di quella sconsiderata a cui la stessa Mutanda Bugiarda ha dedicato un intero post ieri, commentato con entusiasmo dai suoi adepti. Piuttosto curiosa questa comunanza di interessi!

C'è poi una terza considerazione da fare. liberoquotidiano.it NON è l'edizione online di Libero, ma una cosa a sé stante, non è la stessa cosa del quotidiano cartaceo che esce in edicola. Di conseguenza mi sfugge il senso di ”Sarebbe un onore per loro pulirsi il sedere con questi giornali!”. Non so se Mutanda Bugiarda sia un'esperta di sesso virtuale e relative variazioni e perversioni, ma nettarsi le terga contro lo schermo del PC mi sembra operazione di dubbia utilità. Non credo che arrechi piacere, immagino sia poco produttiva a fini igienici e temo potrebbe lasciare qualche problema di leggibilità dello schermo.
(Rispondi)
 
Quintana5
Quintana5 il 20/07/12 alle 16:12 via WEB
Per l'ultimo capoverso meriti una standing ovation!
(Rispondi)
 
 
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 16:15 via WEB
Troppo gentile! Con una musa ispiratrice come Mutanda Bugiarda è facile sfruttare gli assist! Il merito è tutto suo.
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 21/07/12 alle 08:06 via WEB
Su una cosa ha però ragione: quelle riportate nelle “prime pagine di ieri di Libero … non sono notizie di grande spessore. … uno dei dotti articoli è dedicato alle affermazioni di quella sconsiderata a cui la stessa Mutanda Bugiarda ha dedicato un intero post ieri, commentato con entusiasmo dai suoi adepti.

“TROVO QUESTA RISPOSTA STRABILIANTE DAL PUNTO DI VISTA DI ONESTA INTELLETTUALE, CONCORDO"
Posso dirlo? : )))
(Rispondi)
 
 
ouisted
ouisted il 21/07/12 alle 08:26 via WEB
Eheheheheheh.....Da queste parti l'onestà intelletuale è normalità, dovresti saperlo
(Rispondi)
Vince198
Vince198 il 20/07/12 alle 17:39 via WEB
Fra le tante il noto Genietto fa le sintesi da wikipedia circa l'art. 157 c.p. ma nel modo a lui più "congeniale". Wikipedia dice questo:
"La prescrizione del reato è l'istituto che risponde a un principio di economia dei sistemi giudiziari in base al quale lo Stato rinuncia a perseguire l'autore di un reato, quando dalla sua commissione sia trascorso un periodo di tempo giudicato eccessivamente lungo e solitamente proporzionale alla gravità dello stesso. In altre parole, si intende evitare che la macchina giudiziaria continui a impegnare risorse per la punizione di reati commessi troppo tempo prima e per i quali è socialmente meno sentita l'esigenza di una tutela giuridica penale, e ciò anche nell'ottica della funzione socialmente rieducativa della pena (art. 27 Cost.). Inoltre l'istituto assolve, nelle intenzioni del legislatore, alla funzione di garantire l'effettivo diritto di difesa all'imputato. Col passare del tempo infatti è sempre più difficile per lo stesso imputato fornire e recuperare fonti di prova a suo favore: la prescrizione evita quindi eventuali abusi da parte del sistema giudiziario che potrebbero intervenire nel caso in cui il reato venisse perseguito a lunga distanza di tempo, e funge da stimolo affinché l'azione dello Stato contro i reati sia rapida e puntuale, seguendo un'azione repressiva costituzionalmente orientata, in favore del principio di ragionevole durata del processo. La prescrizione non equivale ad un'assoluzione con formula piena, anche se gli effetti per l'imputato possono sembrare identici. Infatti affinché vi sia prescrizione occorre che il giudice, nel dispositivo della sentenza, individui un reato, nel frattempo estinto, attribuibile all'imputato. Diversamente l'imputato deve essere assolto. D'altra parte la prescrizione è sempre espressamente rinunciabile dall'imputato (art. 157 cp) che può decidere di continuare nel procedimento giudiziale che lo riguarda al fine di vedere riconosciuta la propria innocenza."
Lui usa e abusa della parola delinquente come se fosse una naturale propaggine delle sue idee (spessissmo confuse), però non so se ricorda che anche uno dei suoi guru, Travaglio, recentemente è stato prescritto.. Chissà se anche costui sarà ancora "santo" per il noto sapientone in questione. Sulle bufale non esprimo alcunchè: hai detto e bene tu. Ciao, Vince
(Rispondi)
 
ouisted
ouisted il 20/07/12 alle 17:54 via WEB
Ineccepibile. Un'unica considerazione da aggiungere. Il Genio ha ampiamente dimostrato come per molti possa valere l'infame equazione prescritto=comunque colpevole. Legittimo sospettare che allora certe indagini vengano avviate senza nessuna intenzione di arrivare ad un dibattito in aula, che non potrebbe vedere che l'assoluzione dell'imputato, ma con il solo scopo di lasciare il procedimento "dormiente" fino alla prescrizione. Il fango sarebbe comunque stato gettato, e non ci sarebbe poi bisogno di dimostrare nulla. Troppo malevola come interpretazione?
(Rispondi)
 
 
Quintana5
Quintana5 il 20/07/12 alle 19:31 via WEB
Più che troppo malevola è troppo fina, la geniale mente del nostro non può arrivare a certe sottigliezze, è già tanto che riesca a scopiazzare. A volte nelle sentenze di prescrizione c'è scritto che il reato è da ritenersi comunque accertato ed è il caso ad esempio di Salvo Andò, colui che scrisse il programma della vestale Finocchiaro e che lei definì un cultore del diritto pubblico; in quella sentenza fu scritto che era da ritenersi accertato, pur se non punibile per avvenuta prescrizione, il reato di voto di scambio mafioso. Provare a spiegare concetti simili a quel personaggio ed alla banda di seguaci nemmeno ci provo, tempo sprecato.
(Rispondi)
 
 
 
ouisted
ouisted il 21/07/12 alle 08:28 via WEB
A chiudere definitivamente ogni discussione sulla prescrizione è arrivata puntuale una illuminante precisazione del Bufalgenio. Marazzita non avrebbe potuto scrivere di meglio:

P.S. Non c'entra con questo post, ma, in riferimento ad un commento nel post precedente dove si parla di prescrizione, mi è stato chiesto in messaggeria di spiegare bene il mio punto di vista su questa cosa. Lo spiego per logica. La prescrizione è l'interruzione di un processo perchè non ci sono più i tempi per andare avanti, ma un processo andrebbe avanti SOLO se ci fossero elementi di COLPEVOLEZZA, perchè diversamente il processo finirebbe all'istante per innocenza. Solo il completamento del processo direbbe se l'imputato è colpevole o innocente, ma se finisce per prescrizione indica inequivocabilmente che in quel preciso istante c'erano elementi di presunta colpevolezza. Mi rendo conto che ai delinquenti la logica non piace, ma per fortuna noi non siamo delinquenti.

Che altro aggiungere?
(Rispondi)
 
 
Vince198
Vince198 il 21/07/12 alle 16:08 via WEB
C'è chi pensa di tutto e di più pur di mettere in cattiva luce un "avversario", anche con un "no contest"! Ergo questo tuo pensiero non solo è corretto ma è più che congeniale a certe menti "finissime"..
(Rispondi)
Quintana5
Quintana5 il 20/07/12 alle 19:26 via WEB
Aspetta...leggi qui cosa dice il Borghetti: "Ciao Manu, quando mai da quelle parti si sentono cose serie?..Il livello culturale e di informazione è quello" Lui, con la gente che frequenta che parla di cose serie e di cultura? Prosegue poi il delicato Paperino61: "ognuno legge quello che capisce...loro poco anzi nulla...:_)))))" E termino con Demastrolindo, quello del "se non ci fosti.." che dice: "Anche i nanopuffi devono godere della loro ignoranza". Hai capitooo?? Costui discetta di ignoranza, credibile come l'euGenio quando parla di onestà intellettuale! E' venerdì sera, invece che sforzarsi a parlare di spread oltre quota 500 e della borsa di Milano a picco, meglio prenderla a ridere!
(Rispondi)
 
ouisted
ouisted il 21/07/12 alle 08:31 via WEB
Il Caffé Sport mi è rimasto un po' sul gargarozzo fin dal suo primo post dedicato alle motivazioni per opporsi alla Torino-Lione: (http://blog.libero.it/VALESFOGO/10531946.htm
L'inizio ”Oggi ho ricevuto questo messaggio....” era quello classico degli articoli che contengono solo fesserie. E così infatti era. Ma tra tutte le altre ne compariva una davvero enorme, anche se riportata tra parentesi:
una stima di una ASL di Torino parla di 20.000 morti nei prossimi anni per la nube di fibre..
Non ci vuole un genio per capire che questa è una bufala di proporzioni colossali! Comunque sia, chi scrive (o copia) qualcosa se ne assume la responsabilità, e allora gli avevo chiesto: mi sapresti indicare un link a questo documento? Domanda più che legittima, mi pare. E da lì ha cominciato a svicolare come un capitone impazzito pur di non rispondere. Prima copia una bestialità, poi ovviamente non la può provare e non ha nemmeno la dignità di ammettere l'errore. E un personaggio così si permette di dire “Ciao Manu, quando mai da quelle parti si sentono cose serie?..Il livello culturale e di informazione è quello. Pagliaccio.
Quanto poi agli altri due fini oratori che citi (senza escludere quelli che l'onore della citazione non l'hanno avuto!), che dire....se stassero zitti saresse meglio....
(Rispondi)
ouisted
ouisted il 21/07/12 alle 11:04 via WEB
Quarto aggiornamento del WORK IN PROGRESS.

Ci sono in effetti interessanti novità. La prima è buona: un Caffé Sport insolitamente (ma sicuramente ammirevolmente) obiettivo prova ad insinuare qualche dubbio nelle inossidabili certezze del Bufalgenio. Che non la prende benisssimo. E all'idea che aderire ai GUF “allora sia stato spesso un'inevitabile necessità condivisa con moltissime altre personalità" ribatte sprezzante:

Chi era coerente con i propri valori di libertà non accettava il fascismo, entrare nel GUF o era un atto di vigliaccheria o era semplicemente cavalcare l'onda, salvo poi passare dall'altra parte quando il fascismo stava crollando.

Non si può che ammirare un uomo così tutto di un pezzo, alieno ad ogni compromesso e pronto a qualsiasi sacrificio. Resta sempre il dubbio su come si comporterebbero questi comodi eroi da salotto di fronte ad una dittatura VERA. Poi il buon Caffé Sport, direi quasi teneramente, azzarda: “La foto comunque non mi sembra molto somigliante.... E qui il Bufalgenio un minimo di imbarazzo è costretto a dimostrarlo:

La foto l'ho trovata sul web, anche se si trattasse di un errore fotografico non è che questo cambi la sostanza, quello lì è un GUF, e Napolitano è comunque stato come quello lì, questo nessuno lo può smentire.

Nessuno, tanto meno lo stesso Napolitano, si è mai sognato di smentire l'appartenenza ai GUF. Ma OGNI verità deve essere rispettata. E la verità è che in quella fotografia Napolitano NON C'E'. E non è una questione da poco. Perché una cosa era iscriversi ai GUF per comodità od opportunismo, tanto per avere quella “tessera” che serviva per vivere un po' più tranquilli, ben altra cosa era partecipare attivamente alla vita dei GUF stessi. E essere il portalabaro in un'occasione ufficiale, o anche solo l'accompagnatore, era considerato un grande onore che non veniva certo accordato al primo venuto. Quindi il fatto che quello della foto NON sia Napolitano è importante. Se fosse stato lui, non lo si potrebbe considerare solo come un “tesserato di comodo”, ma come un esponente attivo, ben in vista e gradito ai gerarchi. Come ad esempio un illustre conterraneo del nostro Bufalgenio, Renato Guttuso. Deputato del PCI per due legislature e artista “impegnato nel sociale e promotore della redenzione delle masse sfruttate”. Iscritto ai GUF già negli anni '30, e arrivato secondo ai Littoriali della Cultura e dell'Arte del 1937, per la critica d'arte. Oltre che vincitore di non pochi premi lautamente foraggiati dal regime. Personaggio quindi ben più attivo e compromesso di Napolitano, che essendo nato nel '25 non ha potuto fare il Guffino che per un breve (e ben più pericoloso) periodo. Mi piacerebbe sentire dal Bufalgenio un'opinione su Guttuso. Magari dopo aver anche letto questo articolo: http://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/cultura/2010/225q05a1.html
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 21/07/12 alle 18:17 via WEB
Ma no Ouist, tu speri in una sia pur velata resipiscenza di un simile soggetto?
Lui è un tipico esemplare di trinariciuto anni 50 .. se il contrordine non viene dal Partito , lui difenderà la sua bufala a petto nudo, sprezzante del ridicolo, in piedi sulla barricata dell’idiozia.
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 21/07/12 alle 19:07 via WEB
Ouist, ne abbiamo un’altra di “perla” .. il Genio è una riserva inesauribile! Non esiste una legge che dice che il presidente della repubblica non debba essere intercettato per nessuna ragione. E ripeto la solita cosa, chi è in buona fede non ha paura di essere intercettato! “
Permane il dubbio amletico: ma questo lo pagano per dire ste idiozie o lo fa gratis?
(Rispondi)
Quintana5
Quintana5 il 21/07/12 alle 18:12 via WEB
Ultima ora: il blog della mutanda è stato cancellato. Siamo a 28.
(Rispondi)
Quintana5
Quintana5 il 22/07/12 alle 00:06 via WEB
Ho visto che il caffè sport si è fatto prendere a pizze dal genio senza battere ciglio e con motivazioni ridicole. E' stato difeso da Thea ma senza grande utilità, il genio riesce a malapena a comprendere quello che lui stesso scrive, figuriamoci se riesce a comprendere altri. Ma soprattutto: possibile che uno abbia una così scarsa stima di sé stesso da farsi prendere a sberle da uno del genere, che dice anche scemenze? Sarà paura o spirito di sottomissione?
(Rispondi)
ouisted
ouisted il 23/07/12 alle 08:59 via WEB
Secondo me questo discorso è assolutamente relativo, perchè anche chi fosse assolto con formula piena non è detto che sia realmente innocente, significa soltanto che secondo quelle indagini è risultato estraneo, ma secondo QUELLE indagini, mentre se una persona è una persona perbene o meno lo si capisce da tante cose, atteggiamenti, e quindi il discorso parlamentare lo dovremmo fare solo da un punto di vista delle sentenze, e da qui la differenza tra assolti e prescritti o condannati, rimanendo il fatto che poi voteremmo secondo coscienza, non secondo condanna. Per esempio, anche se Berlusconi fosse, per assurdo, assolto da tutti i suoi processi, per me rimane il più grosso delinquente della storia italiana.

Questo (giustamente evidenziato anche da Kiwai che gli ha dedicato un apposito box) è l'ultimo delirio del Bufalgenio, che tanto ama riempirsi la bocca con parole di cui ignora totalmente il significato, come giustizia, legalità, rispetto delle regole! Qui siamo al “Dagli all'untore” di manzoniana memoria. Bastano e avanzano l'accusa, il sospetto, se necessario anche la calunnia ed ecco che la colpevolezza è provata al di là di ogni ragionevole dubbio. Che bisogno c'è di quei fastidiosi orpelli costituiti da processi, avvocati, magistrati, leggi? Robaccia da borghesi berlusconiani, meglio una sana, immediata giustizia proletaria, una colpevolezza sancita da quell'autorevole e indiscutibile ”per me”, più che sufficiente per essere contemporanemente inquisitore, giudice e carnefice.
“La brevità, gran pregio”, cantava Rodolfo. E, incidentalmente, il nostro esalta anche la brevità dei commenti, minacciando l'esclusione “a peso”. Anche l'esprimere un concetto articolato, un pensiero compiuto è un pericoloso crimine intellettuale. Meglio una bella sequenza di commentini di due righe, semplici insulti e slogan (stile Mutanda Bugiarda , tanto per capirsi).
Ma comincio a vedere qualche speranza. Pur tra le severe maglie della sua censura stalinista il dissenso cresce, il suo “popolo” comincia a vederlo sempre più simile ad Assad o a Gheddafi. E anche nel suo ultimo post, dedicato ad uno dei suoi cavalli di battaglia le voci discordanti cominciano a farsi sentire. Gli rimangono solo i pretoriani più ottusi e fedeli. Come quello che gli ha scritto il commento del 22/07/12 alle 14.08. Scusate la citazione che impone una ricerca, ma mi disgustava essere più esplicito. Tra l'altro quel commento, e altri di quel post, meriterebbero una certa attenzione da parte della Redazione.
(Rispondi)
 
Quintana5
Quintana5 il 23/07/12 alle 21:27 via WEB
L'euGenio è un grosso ignorante, che pontifica con sicumera direttamente proporzionale alle scemenze che dice, non solo in quanto logivamente ionsostenibili, ma proprio perché contengono errori marchiani e quello che ha scritto gli varrebbe una bocciatura piena a qualsiasi esame di giurisprudenza! Ribadisco un concetto: lui è un ottuso ignorante (mi prendo le responsabilità io di quanto dico) ma i suoi seguaci, possibile che non si accorgano che certi concetti sono da 2 in pagella? Tutti come lui? In tal caso serve a poco il nostro confutare, proprio non riuscirebbero a capire...
(Rispondi)
 
 
ouisted
ouisted il 24/07/12 alle 08:05 via WEB
Nel codazzo di Bufalo e Mutanda qualcuno che non ha del tutto rinunciato al proprio raziocinio c'è, e infatti qualche scricchiolio nell'apparentemente granitica struttura del Comintern da qualche tempo la si comincia a sentire.
Altri personaggi invece, meno dotati, seguono semplicemente la logica del branco. Riconoscono il maschio e la femmina alfa, e ne seguono strepiti e farneticazioni. Ma l'etologia ci insegna che gli alfa rimangono tali fino a quando garantiscono la preda. Se le mascelle si richiudono a vuoto, il loro ruolo non dura a lungo....
(Rispondi)
ouisted
ouisted il 24/07/12 alle 13:16 via WEB
Nel mio commento precedente parlando delle ultime vicissitudini della Bufalo, Mutanda & Co., ho sfruttato un paragone etologico per provare a spiegare certi comportamenti. Ed ecco che arriva un altro esempio tipico. Per richiamare l'attenzione sul suo nuovo post, l'"uomo pieno di deficienza" (scusate l'ossimoro!) ha sentito l'esigenza di venire qui (e in qualche altro blog) a lasciare la sua solita traccia maleodorante, diciamo che ha voluto alzare la zampetta e marcare il territorio.
Di cosa vuole oggi informarci lo sciagurato? Ma ci vuol fare conoscere la verità sulle mascotte delle Olimpiadi di Londra! Sulle quali si potrebbero in realtà fare alcune obiezioni: quei pupazzetti sono in effetti piuttosto bruttini e vengono per di più venduti ad un prezzo che più o meno equivale alla paga settimanale degli operai che li producono in Cina.
Ma non è questo che turba il nostro raffinato indagatore, attento come sempre a simbologie massoniche e nuovordiniste. I nomi dei due pupazzetti!! Veniamo infatti informati che "Wenlock e Mandeville" riscrivendo il suono fonetico (?????) altro non sarebbe che "We unlock man devil", ovvero "Noi vi riveliamo l'uomo diavolo". Un po' forzato grammaticalmente ma soprattutto poco credibile se si conosce un minimo di fonetica inglese: "Wenlock" e "we unlock" suonano molto diversamente, così come le accentazioni del finale.
Ma non basta! I due nomi non hanno l'origine che gli organizzatori ci hanno raccontato e a cui noi abbiamo ingenuamente creduto, eh no! Mandeville sarebbe Bernard de Mandeville, medico e filosofo olandese, autore nel '700 di "La favola delle api". Scritto di cui il nostro ci riporta un riassunto parziale, che travisa in realtà il senso dell'operetta. Ma soprattutto Wenlock sarebbe in realtà Bridget Wenlock! E chi è Bridget Wenlock? Ma ve lo dico subito:

Bridget Wenlock (1202-1285) fu l'aritmante che scoprì le magiche proprietà del numero 7.
Il numero 7 è strettamente connesso con il simbolo dell'occhio onniveggente. Leggiamo: "La valenza di questo simbolo è satanica. Infatti, "il simbolismo dell’occhio è connesso al demonio attraverso la sua affinità con la lettera ebraica Ayin, il numero 70 che, come 7 x 0, rappresenta l’aspetto più materiale del numero sette (Sevekh, Venere)".

Certo, adesso tutto è più chiaro. Dovrebbe apparire a tutti evidente come l'insinuarci nella mente questi due nomi affibbiati subdolamente ai due pupazzetti possa avere effetti devastanti sul controllo mentale della popolazione mondiale, a tutto beneficio di massoni e NWO.

Ah, dimenticavo un piccolo particolare......Bernard de Mandeville è esistito davvero.....Bridget Wenlock esiste solo nella saga di Henry Potter..... e ho detto tutto!
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joyfulman10
joyfulman10 il 27/07/12 alle 18:11 via WEB
Da Wikipedia..... "Le fratture idrauliche possono essere sia naturali che create dall'uomo; esse vengono create e allargate dalla pressione del fluido contenuto nella frattura. Le fratture idrauliche naturali più comuni sono i dicchi e i filoni-strato, oltre alle fessurazioni causate dal ghiaccio nei climi freddi. Quelle create dall'uomo vengono indotte in profondità in ben precisi strati di roccia all'interno dei giacimenti di petrolio e gas, estese pompando fluido sotto pressione e poi mantenute aperte introducendo sabbia, ghiaia, granuli di ceramica come riempitivo permeabile; in questo modo le rocce non possono richiudersi quando la pressione dell'acqua viene meno".... ouisted si vede che non lavori e manco ti informi... troppo presi a fare citazioni in latino e greco che non servono a nulla.... In Emilia è fuoriuscito dal sottosuolo del materiale simile... non ti fa pensare... non si può escludere niente... se non lo capisci... fatti aiutare dalla J.K. Rowling... che a massoneria ti "intorta" come ridere... PS. Chi legge ed è del mestiere capisce quanto sei ingnorante...
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ouisted
ouisted il 30/07/12 alle 08:13 via WEB
Te l'ha già detto Kiwai, io non posso fare altro che ripeterlo:

lascia perdere non è pane per i tuoi denti.

Hai scritto una cosa come questa

Si mischiano le falde acquifere, che toccano strati quasi magmatici


e pretendi pure che qualcuno si prenda la briga di replicarti? Adesso (senza capirci nulla) hai appiccicato qua e là qualche pezzettino di Wikipedia, sperando vanamente in qualche casuale attinenza. Lascia perdere.
P.S.: è vero che ieri sei andato al Brico a comprare una zappa, e poi l'hai riportata indietro perché non c'era il libretto delle istruzioni?
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joyfulman10
joyfulman10 il 30/07/12 alle 09:31 via WEB
Quanto sei ignorante e saccente, ouisted, ma chi viene a leggere il mio post, capirà chi è l'ignorante tra noi due... ma tu questo commento da bravo vigliacco ebr..... non lo pubblicherai...
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ouisted
ouisted il 30/07/12 alle 10:06 via WEB
Solo ieri hai scritto questa perla da Kiwai:

….non c'è ne sono operai.....

Sarebbe quindi quanto meno opportuno che il termine “ignorante” tu lo usassi solo davanti allo specchio.

A parte questo, forse ti sei dimenticato che il punto di partenza di questa discussione era l'improponibilità della teoria secondo cui il terremoto dell'Emilia potrebbe essere stato causato da prospezioni petrolifere. Tu scopiazzi un rapporto che descrive la presenza di fonti di energia geotermica nelle stesse zone. Cosa peraltro nota da secoli. Ma cosa c'entra??? Cosa dovrebbe dimostrare???? Sarebbe come giustificare un temporale a Torino con il fatto che la città è attraversata da un fiume!

lascia perdere non è pane per i tuoi denti.

Quanto ai tuoi lettori, ad esclusione dell'agitato veronese e di qualche scalmanata in preda a furori uterini, anch'io non ho dubbi sul fatto che saranno facilmente in grado di capire chi è l'ignorante......
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joyfulman10
joyfulman10 il 30/07/12 alle 10:46 via WEB
COSA C'ENTRANO...??? Quei rapporti sono totalmente sbagliati, ma tu noti solo il C'E' o il CE, non il significato delle frasi e delle parole... questo è il tuo limite... Hanno permesso di dichiarare che quelle zone non sono sismiche, permettendo di costruire capannoni con gli architravi e le capriate sganciati dai pilastri portanti... facendo morire "deliberatamente"... persone innocenti, basandosi solo sulla "presunzione" di qualche deficente, (come la tua)... ecco cosa c'entra...!!! E' la vostra, è solo... SACCENZA, da presunzione...come quella dei tecnici che hanno stilato quei rapporti... Invece il terremoto si giustifica solo ammettendo che gli strati "MAGMATICI" sono molto più vicini alla superfice... E chissà cosa non hanno combinato con le esplorazioni e le trivellazioni... per la ricerca... ma è troppo difficile da capire per te... ouisted...!!! Ma vai a caca...... insieme ai tecnici... Mi raccomando non pubblicarlo il commento...
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ouisted
ouisted il 30/07/12 alle 11:06 via WEB
Non pubblicarlo??? E perché mai? Privare gli amici del piacere di leggere le tue idiozie?
In non noto solo il “ce” o il “c'è”, ma ritengo che non li sa distinguere non dovrebbe permettersi di dare dell'ignorante ad altri, tanto meno preoccuparsi dei limiti altrui!
Quali rapporti sarebbero totalmente sbagliati? In ogni caso non mi rispondi: in che modo la presenza di attività geotermica dovrebbe giustificare le prospezioni come causa del terremoto? La rimanente parte “tecnica” del tuo commento non merita nulla, solo un silenzio pieno di compatimento e commiserazione.

lascia perdere non è pane per i tuoi denti.
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joyfulman10
joyfulman10 il 30/07/12 alle 12:13 via WEB
Quelli che hanno permesso di stabilire che l'Emilia non era zona sismica, e che l'attività geotermica è più vicina alla superfice di quanto previsto, da far considerare adesso l'Emilia zona sismica... Lo so che per te è difficile da capire e dedurre... ma non lo è stato per i giudici, che hanno rinviato a giudizio la Commissione Grandi Rischi... e tutti i responsabili a vario titolo dei morti del terremoto dell'Emilia... accusati di cosa...??? Di "saccenza"... come la tua...
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ouisted
ouisted il 30/07/12 alle 12:36 via WEB
Ah! Io credevo che con quel post tu volessi dimostrare la responsabilità delle prospezioni petrolifere come causa del terremoto in Emilia. Mi fa piacere vedere che non è così, che hai abbandonato quell'idea demenziale.

Allo stato attuale non mi risulta però nessun rinvio a giudizio per il terremoto in Emilia, tanto meno a carico della Commissione Grandi Rischi. A carico dei membri di questa c'è attualmente in corso un processo (ridicolo) relativo al terremoto dell'Aquila, in cui sono accusati di aver sottovalutato i "segnali" nei giorni immediatamente precedenti la scossa.
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joyfulman10
joyfulman10 il 31/07/12 alle 09:01 via WEB
Resta il fatto che bisogna giustificare i "geyser" di sabbia e melma a San Carlo di S.Agostino di Ferrara... E non te la puoi cavare con il fenomeno straordinario, evento eccezionale, voluto dai "Marziani"... come vorrebbero farci credere... Perchè, dagli indizi, è proprio la somma di esplosioni per la ricerca del gas e del petrolio, fratture idrauliche e sfuttamento geotermico... Ma "voi", da bravi Mafiosi-Nazi-Fascisti... negherete tutto... dicendo che i geyser di sabbia, non sono altro che castelli che stavano costruendo i bambini... un po' grandi, ma perchè i bambini sono cresciuti
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ouisted
ouisted il 31/07/12 alle 10:26 via WEB
E' un fenomeno non frequentissimo ma noto, già visto e già studiato. Non c'è proprio nessun bisogno di tirare in ballo i marziani, quelli al massimo li evochi tu, assieme ai giganti costruttori!
"Resta il fatto......Esatto, resta il fatto che come al solito hai solo scritto un mare di stupidaggini, rimediando l'ennesima figuraccia. Non hai più nulla da dire sul rinvio a giudizio della Commissione Grandi Rischi ? E' vero che ormai non hai più un minimo di dignità da salvare, ne hai dette troppe, ma almeno riconoscendo per una volta di aver detto una fesseria (o una bugia cosciente e spudorata?) qualche millesimo di punto potresti recuperarlo.
Qui non stai parlando con Mutanda Bugiarda, col Bufalo, con l'assistente sociale o con qualche babbiona assatanata raccattata in un privé. Qui alle tue balle non ci crede nessuno, e non passano.

lascia perdere non è pane per i tuoi denti

Dimenticavo: è ora di finirla con balle raccontate a destra e sinistra (soprattutto!) a beneficio della dabbenaggine di qualche sprovveduto. Il tuo prossimo commento DOVRA' cominciare con le SCUSE per la notizia falsa del rinvio a giudizio della Commissione Grandi Rischi. In assenza di SCUSE puoi anche risparmiarti la fatica di zampettare sulla tastiera, NON sarai pubblicato.
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kiwai
kiwai il 31/07/12 alle 16:52 via WEB
Caro Ouist, abbiamo tutti lo stesso brutto vizio dell’eccessiva tolleranza .. lo facciamo uscire dalla gabbia .. gli facciamo divertire i lettori con le sue buffonate .. ma poi ci tocca faticare per farlo tornare a cuccia …
Ogni volta che qualcuno di noi lo sputtana brutalmente e lo fa battere in ritirata, cambia blog e ricomincia daccapo .. vabbè che siamo in estate e c’è inflazione di vecchie repliche, ma questo esagera .. e annoia.
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ouisted
ouisted il 31/07/12 alle 17:12 via WEB
Eheheh....ogni tanto bisogna pur lasciarlo sfogare un po'. Alla richiesta di scusarsi per la scemenza sulla Commissione Grandi Rischi ha risposto con un commento di soli insulti, allora l'ho rispedito a cuccia a tempo indeterminato. La sua "ora d'aria" in fin dei conti l'ha avuta!
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