Forse...

Il sonno della ragione genera mostri.....

...è il noto titolo di un'acquaforte allegorica di Francisco Goya.

Quest'opera mi è tornata in mente dopo il consueto giretto per vedere cosa stessero facendo i nostri simpatici amici; ero un po' curioso di sapere come stesse procedendo la loro convalescenza dopo il trauma elettorale. E questa gironzolatina si è dimostrata interessante.

Ancora_sgrammaticato non si è purtroppo ripreso del tutto dai festeggiamenti per il clamoroso tiebreak con cui la sinistra ha vinto le regionali per 7 a 6, e in mancanza di meglio ripropone gli inquietanti enigmi su Tartaglia e sull'uomo della scorta di Berlusconi che tanto gli somiglia. Poco importano le figuracce già fatte in passato, quando mal consigliato da informazioni imprecise ricavate da internet aveva supposto trattarsi della stessa persona. Ipotesi leggermente improbabile visto che i due erano contemporaneamente presenti sulla scena! Ma con un'agile piroetta, ecco spuntare invece il presunto legame di parentela! E oggi ricompare la corbelleria complottista.

Più articolata invece Manunnlamolla, che ci propone due filmati.

Nel primo c'è un pezzettino del profetico Quinto potere di Sidney Lumet. Divertente il brano e ancora interessante il film. Ma non guasterebbe nemmeno una riflessione sul come “il folle profeta dell'etere” fosse stato ad arte manipolato per essere di fatto utilizzato per salvare un'emittente in crisi di audience e come sostegno di quel sistema contro cui apparentemente si scagliava. Meditate gente, meditate....

Il secondo filmato è quello che si presta alle considerazioni più interessanti. Anni fa il conduttore di un talk show belga scoppiò ripetutamente in fragorose risate durante un'intervista a dei disabili, e la sua carriera ne risultò evidentemente distrutta. Questo è il filmato originale, visto e rivisto sulla rete:

http://www.youtube.com/watch?v=8Ch7f467UWk&feature=related

Nella parodia pubblicata da Manu, le fragorose risate del presentatore sono invece causate da brani di interviste di Berlusconi:

http://www.youtube.com/watch?v=egtWQHOL8kU&feature=player_embedded

E' innegabile che il filmato sia piuttosto divertente e che chi lo ha realizzato meriti tutti i complimenti. Quello che però è ancora più divertente è il fatto che molti non abbiano capito la parodia e abbiano scambiato l'intervista per vera! Leggiamo qualche commento:

Twister_1811: Povero cronista anche lui ci ha rimesso per colpa di un tappo!! cmq un bel video saluti Carlo.

Questo ci è cascato con tutti i piedi, d'altronde Twister è quello secondo cui Francesco Giuseppe era Franceschiello!

Jigendasuike: che bella figura ci facciamo con...con...ma che lingua parlano????

Alicud: per fortuna che Silvio c'è.. cosa abbiamo fatto di male noi italiani per meritarci questo individuo.. mentre guardavo il video pensavo che a rispondere fosse il comico Cornacchione. Ciao a tutti.

Vietcong70: molto spesso è proprio nella satira che si narra la realtà delle cose! Per fortuna che l'talica censura nulla può all'estero, altrimenti video come questo e quando li vedi!?!? Bellissimo! Ciao Manu.

Ma benedetto ragazzo, forse i miasmi del delta del Mekong ti hanno annebbiato un po' il cervello. Cosa c'entrano l'estero e l'italica censura?? E' solo l'originale a venire dall'estero; il montaggio e i nuovi sottotitoli sono autentico “Made in Italy”!

Meno male che almeno qualcuno un minimo di dubbio se lo fa venire:

scorpionea1: E' vero questo video? Se è vero mi dispiace x il giornalista che ci ha rimesso il posto sicuramente x opera del nostro emerito Presidente del Consiglo che comunque non si smentisce mai!!! Ciao, Rita.

Manunnmolla3: nn credo sia vero è satira...ciao manu.

E adesso torniamo seri, torniamo purtroppo al sonno della ragione, al filo rosso che lega tutti i post citati oggi. E, ancor più purtroppo, ad un discorso già fatto. Il dolore per vedere un grandissimo strumento di libertà e informazione come internet utilizzato così male. Se nemmeno una satira viene capita, perché poi stupirsi se baggianate come i vari complottismi vengono presi per oro colato, senza la minima riflessione personale, nel pieno sonno della ragione e dello spirito critico?