Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Testi e immagini

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica né può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001. I testi sono liberamente riproducibili citando la fonte. Le foto presenti su questo blog sono prese in larga parte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarmelo. Provvederò prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

 

Le mie radio

 

Messaggi di Febbraio 2012

EX IMPRENDITORE DI SUCCESSO MUORE A PADERNO: DIMENTICATO

Post n°2623 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Gianfranco Botti (primo a sinistra) fonda l’Associazione Italiana Sommelier nel luglio 1965 insieme a Ernesto Rossi, Jean Valenti e Leonardo Guerra

 

Ne ha parlato ieri il Corriere della Sera: Il giallo. L' ex re dei sommelier dimenticato all' obitorio. Gianfranco Botti è morto un mese fa. Era stato uno dei fondatori dell' associazione nazionale.

Un mese fa le condoglianze sul sito dell'A.I.S. (10 gennaio 2012): La scomparsa di Gianfranco Botti, primo Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier

 

 


 
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METROPOLIS, 8 FEBBRAIO: COMINCIA LA RASSEGNA "TUTTI PER UNO!"

Post n°2622 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Merita attenzione la Rassegna TUTTI PER UNO! promossa dalla Rete Intercultura delle Scuole di Paderno Dugnano in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Cineteca Italiana e Cooperativa Controluce.

Primo appuntamento: mercoledì 8 febbraio.

Tutte le informazioni sul sito dell'Area Metropolis 2.0

 

 


 
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MOBILITA' DA CAMBIARE. ANCHE UN GRUPPO DI PADERNESI A MILANO

Post n°2621 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da Giuranna
 

I padernesi presenti alla manifestazione di ieri (foto A. Barison)

 

Segnalo alcuni resoconti sulla manifestazione di ieri a Milano davanti alla sede di Assolombarda in occasione della "Mobility Conference". Presenti anche alcuni padernesi impegnati per l'interramento della Rho-Monza.

- Il Giorno: "No alle autostrade" Comitati contro il ministro

- Il Cittadino: La protesta dei comitati brianzoli alla conferenza sulla mobilità

- PadernoInBlog: Padernesi in presidio alla 10a Mobility Conference: c’è chi dice no

- CCIRM: Il Mostro alla Mobility Conference 2012 (con video)

 


 

 

 
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MASSETTI: BENI COMUNI AL CENTRO DELLA POLITICA

Post n°2620 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Michele Emiliano, Sindaco di Bari


Sul suo sito personale Gianfranco Massetti (ex sindaco e consigliere comunale PD) ha pubblicato la seguente riflessione sul Forum dei Comuni sui beni comuni,  svoltosi a Napoli nell'ultimo week-end di gennaio.


La città è il bene comune principale

Si è svolto a Napoli, nei giorni 28 e 29 gennaio, un interessante incontro nazionale che aveva al centro la proposta di una rete  dei Comuni per i beni comuni. Indetta dall’Assessore al Comune di Napoli Alberto Lucarelli vi hanno partecipato in vario modo: il sindaco Pisapia di Milano, Zedda di Cagliari, Emiliano di Bari e De Magistris di Napoli. Interessante, secondo me, per almeno tre motivi:

1. la partecipazione di sindaci di diversi partiti del centrosinistra: IDV, PD, SEL;

2. per i temi al centro dell’incontro: acqua, territorio, energia, partecipazione, democrazia.

3. la ripresa del tema partecipativo per una nuova democrazia dei cittadini.

Un incontro sottovalutato da molti che invece ci può dare idee e spunti interessanti anche per la nostra città. Utile per una ripresa della riflessione pubblica per una ridefinizione della nozione di bene comune, oltre le ideologie del vecchio Novecento.

Da dove ripartire per ridare nobiltà ad una nuova politica?

Dalle radici e dalla tradizioni pur generose del passato? O dalla rimotivazione di speranze  e progetti che guardano al futuro?
E’ un tema  dalle implicazioni rilevanti che noi possiamo declinare localmente per la ridefinizione delle politiche pubbliche, dell’interesse pubblico, di un nuovo progetto di città.

Un dibattito che viene da molto lontano.
A partire da Porto Alegre nel 2002 si è infatti sviluppata una critica alla democrazia rappresentativa e a favore di una democrazia partecipativa con al centro le  nuove forme di cittadinanza e un nuovo modo di affrontare i governi locali. A Paderno Dugnano un “pezzo di quel progetto” venne inserito nel programma elettorale del 2004 e sperimentato con il Bilancio partecipativo del 2006-2007-2008.

Non venne però decisa l’adesione all’Associazione Rete Nuovo Municipio né alla Carta perché i contenuti erano molto severi e impegnativi. Un'Associazione  che vedeva  presenze qualificate di enti locali e di persone, tra gli altri  S. Amura (Ass. di Pieve Emanuele), G. Allegretti (docente dell’università di Coimbra) e I. Dioli (Ass. alla Provincia di Milano) che ritroveremo al Convegno di Paderno Dugnano sul Bilancio partecipativo del 2008.

Un esile filo rosso, quindi, che ci porta fino all’assemblea di Napoli.
Qui si sono analizzati e approfonditi i temi dei beni comuni. I temi dell’acqua pubblica, di una democrazia  partecipata, dell’energia sostenibile, della tutela dell’aria, di una gestione del territorio che arresti il consumo di suolo, di una cultura al servizio della coesione sociale...
Ma soprattutto questi temi si sono intrecciati con un tema che tutti li riassume: quello della città. Lo ha esplicitato il Sindaco di Bari M. Emiliano affermando che la città è il bene comune principale e che da lì può ripartire un nuovo processo di innovazione e si speranza di cambiamento per una società più giusta e più solidale. Condivido questa idea e questo punto di vista.
Dalle città, può ripartire un movimento di cambiamento progressista ed innovatore; dalla capacità di formulare un progetto solidale di vita dei sui cittadini e una proposta per una vita più giusta e più sostenibile.
Dalla Carta del Nuovo Municipio ad oggi molta acqua è passata sotto i ponti dei Comuni. Le finanziarie di Berlusconi hanno ridotte al lumicino le politiche sociali e le ultime scelte del governo di Monti non hanno scalfito lo stato di ingiustizia sociale diffusa.

Anche per questo serve un ripensamento, qui a Paderno Dugnano, delle cose da fare per avviare un reale cambiamento, del come farle (strumenti perché  vengano fatte come i cittadini vogliono) e di chi può farle (ruolo dei partiti, dei movimenti e delle liste civiche). Ho l’impressione che i temi dei beni comuni, le nuove esperienze civiche di Milano e di Napoli e la riflessione sui partiti di G. Bettini (“Oltre i partiti”)  siano destinate ad incontrarsi.

Gianfranco Massetti

Paderno Dugnano 31.1.2012


 


 
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DECANATO, SI RIFLETTE SULLA PASTORALE DEI MIGRANTI

Post n°2619 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Venerdì 27 gennaio don Giancarlo Quadri (responsabile diocesano della Pastorale dei Migranti) è intervenuto a Varedo per presentare alle parrocchie del Decanato le linee da seguire nell'accoglienza degli stranieri. Di seguito pubblico il resoconto messo a disposizione dal Segretario del Consiglio pastorale decanale.

Decanato Paderno-Varedo-Limbiate
Incontro 27 gennaio 2012

O.D.G.
Incontro con don GianCarlo Quadri
Famiglie Cristiane Migranti: come aiutarci ad individuare linee pastorali ‘operative’ a conclusione dei questionari distribuiti e compilati.

Orario svolgimento: dalle 21,00 alle 23,00 presso Oratorio di Varedo.

Premessa

Il decano don Angelo Gornati presenta brevemente la ‘storia’ del questionario e le modalità con cui è stato formato il Consiglio Pastorale Decanale.

Relazione di don GianCarlo

Il questionario presenta una situazione comune a quasi tutte le Comunità della Diocesi; spesso si ricorre a singole iniziative ed occasioni, non ad un progetto pastorale.

A.- Occorre fare i conti con il cambiamento avvenuto in questi anni soprattutto contro il fenomeno migrazione e le persone dei Migranti.

Le cause:

1.- Abbassamento del livello religioso nella Società, valido per tutte le religioni e popoli.

2.- Calo del livello culturale nella Società, sempre a livello generale.

3.- Grande influsso negativo della propaganda (o rissa!) politica.

B.- I suggerimenti più importanti, a livello di principi che devono guidare l’azione pastorale:

1.- Fare un Progetto di Pastorale delle singole Comunità che ponga bene in evidenza il dovere del cristiano di:
- essere ‘Seme’ di cambiamento
- essere Missionario verso coloro che si sono allontanati o che non sono mai entrati nella Comunità
- agire con la calma e la serenità di chi sa che è Dio a guidare le sorti degli uomini

2.- Facendo nascere e fondando questo progetto sulla Parola di Dio. Abbiamo fatto degli errori non partendo dalla Scrittura ma dall’indagine sociologica (anche se necessaria e indispensabile): dobbiamo intraprendere con decisione il cammino contrario.

3.- Distinguendo i diversi gruppi religiosi e comportandosi di conseguenza.

Dalla conoscenza all’azione.

C.- Suggerimenti operativi pastorali (alcuni già attuati)

1.- Lettura e commento (insieme italiani e stranieri) di alcuni brani della Bibbia.

2.- Momenti di conoscenza e approfondimento delle altre Confessioni Cristiane e delle altre religioni (perché non si fa più?)

3.- Scuola di Italiano per stranieri nelle nostre Comunità.

4.- Conoscenza delle persone e inviti a partecipare alle attività delle nostre Comunità (Consiglio Pastorale, Catechesi, Oratorio, …). Superare il muro delle divisioni.

5.- Organizzazione di Feste delle Genti, con però un progetto a seguire, a cui invitare chi desidera.

6.- Iniziare con i ragazzi ed i giovani e … avere pazienza.

7.- In particolare quest’anno, una catechesi ed una pastorale della famiglia che conduca ad interventi seri a favore di tutti i nuclei familiari presenti (italiani e stranieri, quest’ultimi soprattutto se divisi dalla migrazione).

Occorre rispetto totale e collaborazione affinché ogni etnia mantenga la propria identità, ma inserendosi il più possibile nella pastorale ordinaria.
E che il Signore ci aiuti !

Soggiorni regolari in Italia 2010 (Stime Caritas-Migrantes)

Soggiornanti: 4.570.317
Incidenza % stranieri: 7,5%
% femminile: 51,8%
Minori: 932.675
Iscritti a scuola: 709.826
Acquisizione cittadinanza: 40.223
Regolarizzazione domande: 98.080
Residenti di 2° generazione: 650.802

 

Dibattito (principali interventi)

1.-Come riconoscere e avvicinare le persone?
- Visitare le famiglie dei migranti, con serenità e calma, raccogliendo informazioni, problematiche e necessità.
- Individuare persone preparate che siano in grado di parlare coi migranti.
- Separare se possibile il centro di aiuto ed il centro di ascolto.

2.- Perché occorre porsi qualche dubbio nell’organizzare grandi eventi quali una "Messa" ortodossa, … ?
I soli eventi di ‘massa’ possono essere negativi per la conoscenza e la catechesi verso le singole persone, per le diverse dinamiche sociali delle singole etnie. E’ necessario l’incontro personale anche per contrastare il fenomeno delle sette, molto presente nei nostri migranti, quest’ultime lavorano molto sulla frequentazione personale e la conoscenza, essendo composte da piccoli numeri.

3.- Nei centri di ascolto è corretto introdurre l’argomento religione?
Senz’altro, con i dovuti accorgimenti e cautele.

4.- Avvicinamento alla quotidianità; è importante attivare il progetto pastorale; individuare tra i migranti, catechisti e persone preparate nelle varie attività per inserirle nella Comunità.

5.- Abbassamento del livello religioso è globale; l’errore che porta alle sette è la ‘personalizzazione’ della fede; ecco perché preferire alle iniziative singole e ‘folcloristiche’, l’inserimento nel progetto della Comunità.
La ‘sinfonia’ delle diversità, significa non creare ghetti, ma unire nella Comunità.

6.- Don Angelo evidenzia che in ogni caso le singole iniziative devono essere viste come dei segni, una piccola fiamma per partire e tenere vive e sempre presenti le nostre attenzioni al problema migranti.

7.- Un piccolo accenno ad un confronto fra migrazioni interne italiane e quelle esterne degli stranieri; dall’esperienza vissuta da don GianCarlo anche nella Torino degli anni ’70, le problematiche di vita da affrontare, sono fondamentalmente uguali.

Conclusioni

Nei prossimi consigli pastorali decanali, si riprenderanno queste riflessioni, per le opportune decisioni pastorali.

 

 

 
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20 ANNI FA MORIVA PADRE TUROLDO: IO LO RICORDO ANCORA...

Post n°2618 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Testi del video"Lasciatemi sulla torre"


Il 6 febbraio 1992 moriva a Milano padre David Maria Turoldo per un tumore che gli era stato diagnosticato nel 1989:

Ieri all'ora nona mi dissero:
il Drago è certo, insediato nel centro
del ventre come un re sul suo trono.
E calmo risposi: bene! Mettiamoci
in orbita: prendiamo finalmente
la giusta misura davanti alle cose;
e con serenità facciamo l'elenco:
e l'elenco è veramente breve.

Voglio ricordare Turoldo come un profeta. La definizione non sembri eccessiva. L'ha usata anche il cardinale Carlo Maria Martini il 21 novembre 1991 conferendogli il Premio Lazzati:

“Tu, padre David, sei superiore a questi riconoscimenti...; per noi però è importante attestarti, attraverso la consegna di un premio, la nostra gratitudine per l'onestà e la convinzione della tua arte. E probabilmente, oltre l'apprezzamento per ciò che sei, vogliamo fare atto di riparazione... e dirti che se in passato non c'è sempre stato riconoscimento per la tua opera è perché abbiamo sbagliato… Occorre sempre mostrare rispetto e amore per l’onestà con cui ogni profeta nella Chiesa parla, quando è veramente mosso dallo Spirito e sa pagare di persona per quanto dice e sente”.

Su YouTube è possibile vedere un documento raro e prezioso: l'ultima intervista sul senso del dolore, registrata pochi giorni prima della morte.

Di seguito tre recenti commemorazioni:

 

Poesia
è rifare il mondo, dopo
il discorso devastatore
del mercadante.

 

 


 
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DI FRONTE ALLA PLATEA EXPO TRABALLA IL POTERE DI FORMIGONI

Post n°2617 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Non sarà Umberto Bossi con i suoi giochetti tira e molla a far cadere Roberto Formigoni...

Il malcontento nei confronti del dominus di Regione Lombardia (è al governo ininterrottamente dal 1995!) emerge con sempre maggiore evidenza.

Il Fatto Quotidiano: Expo, Formigoni contestato a un convegno: “Vai a casa, dimettiti buffone”

Per vedere la replica del Governatore alla contestazione odierna clicca qui.

 

 

 
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RHO-MONZA: IL TEMPO STRINGE E MANCANO I FONDI

Post n°2616 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Sul sito di Repubblica si può leggere la seria preoccupazione espressa dagli industriali attraverso l'Osservatorio territoriale infrastrutture: E' allarme strade per l'Expo: "Pronta soltanto la Brebemi".

Nell'articolo la SP46 Rho-Monza non è menzionata, ma si comprende che è in difficoltà tutto il sistema stradale e autostradale legato ad Expo 2015.

Vista da Paderno Dugnano tale situazione di ristrettezza economica potrebbe favorire l'ipotesi di una sospensione dell'opera, intervenendo eventualmente solo sul tratto più problematico tra Bollate e Baranzate dove la strada si restringe a due corsie provocando code e intasamenti.

Ma potrebbe anche succedere che il poco tempo che ci separa da EXPO produca un'improvvisa accelerazione con individuazione delle risorse.

Attenzione!


 

 
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FORMARE GIOVANI CHE NON VIVANO PER SE STESSI

Post n°2615 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

La Chiesa cattolica italiana celebra oggi la 34ma Giornata per la vita. Di seguito riporto alcuni passaggi del Messaggio proposto quest'anno dai Vescovi:


“Giovani aperti alla vita”

Se non si educano i giovani al senso e dunque al rispetto e alla valorizzazione della vita, si finisce per impoverire l’esistenza di tutti, si espone alla deriva la convivenza sociale e si facilita l’emarginazione di chi fa più fatica. L’aborto e l’eutanasia sono le conseguenze estreme e tremende di una mentalità che, svilendo la vita, finisce per farli apparire come il male minore [...]
Educare i giovani alla vita significa offrire esempi, testimonianze e cultura che diano sostegno al desiderio di impegno che in tanti di loro si accende appena trovano adulti disposti a condividerlo. Per educare i giovani alla vita occorrono adulti contenti del dono dell’esistenza, nei quali non prevalga il cinismo, il calcolo o la ricerca del potere, della carriera o del divertimento fine a se stesso. Molti giovani, in ogni genere di situazione umana e sociale, non aspettano altro che un adulto carico di simpatia per la vita che proponga loro senza facili moralismi e senza ipocrisie una strada per sperimentare l’affascinante avventura della vita.

Se vuoi leggere integralmente il Messaggio dei Vescovi clicca qui.

 

*   *   *

Per allargare lo sguardo invito a leggere anche l'articolo Per la vita, tutta intera di Maria Teresa Pontara Pederiva apparso due giorni fa sul sito VinoNuovo.it: "Non basta lanciare strali contro una società che non è per la vita. Cominciamo da noi, dalle nostre scelte personali e dai nostri comportamenti feriali".


 

 
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DANNEGGIATA L'AUTO DELL'ASSESSORE DI MAIO

Post n°2614 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Il fatto era trapelato la settimana scorsa in forma dubitativa sul Notiziario: Palazzolo, auto vandalizzata nella notte. E' quella dell'assessore Giovanni Di Maio?

Adesso la notizia è confermata.

Stando al racconto di Simone Carcano del Notiziario, "nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana [l'articolo è sul numero datato 27 gennaio, NdR] ignoti si sono introdotti in un box sotterraneo dove era parcheggiata una Golf Volkswagen. I vandali hanno bucato le ruote della vettura e graffiato la carrozzeria, incidendovi insulti ed epiteti".

Altri particolari su Padernoforum: Sicurezza: attentato intimidatorio all'assessore Di Maio

Esprimo solidarietà all'Assessore Di Maio e mi chiedo come mai l'Amministrazione abbia scelto la via del silenzio.

 

 

 
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FESTEGGIARE IN MODO SEMPLICE PRIME COMUNIONI E CRESIME

Post n°2613 pubblicato il 04 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Il SIR (agenzia stampa della CEI) ha pubblicato ieri un "lancio" che vale la pena segnalare all'attenzione delle parrocchie e dei cattolici padernesi:


SIR 3 FEB 2012 09:11

IRLANDA: NOTA VESCOVI SUI COSTI DELLE PRIME COMUNIONI E CRESIME

In un tempo di crisi e recessione economica, i vescovi e i sacerdoti irlandesi si dicono “molto preoccupati” per i costi sempre crescenti che vengono supportati dalle famiglie per le cerimonie delle prime comunioni e delle cresime dei loro figli e raccomandano semplicità e modestia. Con una nota ufficiale sulla “importanza del significato della fede nella celebrazione dei Sacramenti”, la Conferenza episcopale irlandese interviene nel dibattito pubblico che è nato in Irlanda a proposito dei costi commerciali sostenuti per la celebrazioni di prime comunioni e cresime. “L'obiettivo principale della Prima Comunione – scrivono vescovi e sacerdoti - è l'accoglienza per la prima volta del Corpo di Cristo da parte del bambino, e la continua crescita della sua vita spirituale”. Dunque, “le cerimonie della Prima Comunione e della Cresima sono giorni importanti e dovrebbero essere occasioni memorabili, felici per il bambino, i suoi genitori, i nonni, i fratelli, i compagni di classe”. Ma se tutto ciò – avvertono i vescovi – è causa di “stress” per la famiglia, occorre fare un passo indietro. I vescovi lanciano un suggerimento e un consiglio: “gli aspetti celebrativi che si svolgono al di fuori delle cerimonie sacramentali devono essere equilibrati e appropriati per l'occasione”. La festa può dunque svolgersi nelle parrocchie coinvolgendo con ”semplicità” la comunità di fede, “in modo che il significato di fede non vada perduto”.

 

Per approfondire:

 

 

 
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BOSS DELLA 'NDRANGHETA PARLANO DI MASSIMO PONZONI

Post n°2612 pubblicato il 04 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Di Massimo Ponzoni, arrestato nelle scorse settimane, i politici lombardi di centro destra non hanno voglia di parlare.

Registro con piacere l'eccezione del Comune di Seregno (amministrato da una Giunta PDL-Lega), che nel telegiornale locale di ieri evidenziava la diffusa reticenza.

 

TG WEB prodotto dal Comune di Seregno (3 febbraio 2012)

 

Di seguito riporto il servizio andato in onda nella puntata di Piazzapulita (LA7) del 26 gennaio.

 

Piazzapulita (LA7) 26 gennaio 2012

 

La puntata integrale con le repliche del Presidente Roberto Formigoni è disponibile su YouTube.


*   *   *


Un paio di settimane fa segnalavo che Il Cittadino ha preso una posizione netta sulla cricca brianzola (vedi "post" del 21 gennaio).

Evidentemente la cosa dà fastidio, come prova questo articolo apparso sul quotidiano economico Italia Oggi del 2 febbraio scorso:


per ingrandire clicca sull'immagine

 

 

 
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"IL DIARIO DEL NORD MILANO" CHIUDE I BATTENTI

Post n°2611 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Chiude Il Diario del Nord Milano, cioè il giornale free press di proprietà del Gruppo Caltagirone che siamo abituati a trovare ogni quindici giorni nelle caselle postali. Sinceramente mi dispiace perché per tanti cittadini era uno strumento per accedere all'informazione locale.

La testata veniva diffusa gratuitamente, con una tiratura di 100mila copie, nei comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Bresso, Cormano, Paderno Dugnano e Cusano Milanino.

 

 


 
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LUN. 6 FEBBRAIO: CCIRM INVITA AL PRESIDIO CONTRO NUOVE AUTOSTRADE

Post n°2610 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da Giuranna
 

 

Ricevo dal Comitato Cittadini per l'Interramento della Rho-Monza (CCIRM) e volentieri pubblico:

Il CCIRM ha deciso di essere presente, insieme ad altri comitati lombardi, al presidio contro i nuovi progetti autostradali nei campi della Lombardia per un'idea diversa di mobilità.

Siete caldamente invitati a partecipare

Per maggiori informazioni oppure visitate il sito di Legambiente Lombardia: Lunedì 6 febbraio: Presidio contro i nuovi progetti autostradali nei campi della Lombardia per un'idea diversa di mobilità

 

 


 
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ANTIMAFIA A PADERNO: ABBIAMO FATTO UN PASSO AVANTI

Post n°2609 pubblicato il 03 Febbraio 2012 da Giuranna
 

Together we can change our world. What can you do to help?

 

"Organizziamoci contro le mafie" era l'appello lanciato per la riunione di ieri sera all'Oratorio del Villaggio Ambrosiano; la risposta è stata alta e variegata.

Una quarantina di persone presenti (nonostante la neve e il gelo): cittadini, rappresentanti di alcune associazioni locali, Dirigente scolastico della media Allende-Croci, numerosi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, l'Assessore Ghioni che ha portato i saluti del Sindaco Alparone impossibilitato a partecipare, esponenti di forze politiche non rappresentate in Consiglio Comunale, un contributo scritto inviato dagli ex sindaci Massetti e Casati, la Presidente del Consiglio di Quartiere del Villaggio Ambrosiano, ampia rappresentanza dei giornali locali... La qualità del confronto mi è parsa buona, tenendo conto che il tema poteva scatenare tensioni.

Insomma: è andata bene.

Grazie a tutti!

Appena riesco pubblicherò sul blog altri particolari e una sintesi del dibattito. Se qualcuno dei presenti volesse inviare osservazioni e considerazioni aggiuntive, può scrivermi per e-mail.

 

 


 
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