all of my life

Io e te. Che stranezza esserti accanto, ancora non me ne sono abituata.
 Sei visibilmente nervoso. Lo sento.

Iniziamo a parlare animatamente, ti stai incavolando davvero.  

Io vorrei morire li su quel sedile, tanta è la voglia di rimanerci per sempre…
Dici che devi andare via… Mi porgi la guancia per salutarti.

La avvicini troppo al mio viso, troppo.

Sento il tuo respiro, il tuo odore che da tempo non sentivo

Chiudo gli occhi e ti “annuso”

Come per prendere riserva di quel profumo che tanto mi era mancato

Tu mi chiami, come se sapessi che ero assorta nei miei pensieri

Mi ricordi che stai per andare via.

Ed io, con voce flebile ti dico

 «No, aspetta, lasciami assaporare questo momento… sento che non tornerà mai più»
Mi lasci poggiare la mia guancia contro la tua.
fuori piove, magari a casa mi stanno aspettando preoccupati.
Ma in quel momento non mi interessava niente di nessuno.
Nella mia testa passa un pensiero…
Avrei voluto mangiarti a morsi!!
Sorrido al mio pensiero ed involontariamente sposto il mio viso.

Quel gesto involontario ti richiama.

E senza rendercene conto ci stiamo baciando.

Dentro me sento un turbinio di emozioni ben più grande di me

Sentivo il cuore uscire dal mio petto.

Non potevo crederci.

Mi stavi abbracciando e accarezzando come se il mio viso fosse di porcellana.

Non avrei voluto lasciarti mai.

Mi dicesti che dovevi andare via.

Ti dissi di no perché non volevo che finisse.

Scesi dalla tua auto e mi avviai verso la mia.

Tornai indietro correndo, quasi inciampando tra le pozzanghere per colpa dei tacchi.

Aprii lo sportello e ti dissi:
«A domani». Mi avvicinai e ti baciai leggero. Chiusi lo sportello e scappai via.