L'ennesima amica ha chiuso la sua lunga storia d'amore.
Oddio, proprio chiuso chiuso, no.
E' in fase terminale, quella in cui neanche la respirazione bocca a bocca o il massaggio cardiaco, possono fare qualcosa.
E' in quel momento, più meno lungo, in cui si resta assieme per malinconia, quella in cui ti chiedi miseramente "dove sono andati a finire quelli che eravamo..."
Quella in cui quei due li cerchi e ricerchi sorridenti e appassionati nelle foto, nelle parole dolci (e adesso amare) che ti riecheggiano dentro, negli sms pieni di ragnatele conservati nel cellulare.
Per quanto ci si sforzi, non li riesci più a trovare.
Sono andati, defunti, kaput!
Credo che in casi come questo, al massimo potrebbe funzionare un intervento a cuore aperto, ma da quello che mi ha raccontato, dubito che le trovino più il cuore...
E di trapianto neanche a parlarne. I tempi d'attesa troppo lunghi per poterci sperare.
Allora, per riderci su, le ho consigliato di portare quel che resta di quell'amore a rottamare e cercare di non pensarci più, magari le danno degli ecoincentivi per ricomprarne uno nuovo di zecca.
E magari, può essere che facciano anche un'offerta 2x1, nel frattempo....
Chissà!
E mi è venuto in mente quel
capolavoro di film "Come eravamo",
in cui il bel Robert dice alla Barbra
"I sogni sono finiti,
ma è stato bello averli sognati...
Del resto la vita è troppo seria
per prenderla seriamente."
Listen, please..."The way we were"