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Post n°108 pubblicato il 13 Novembre 2008 da Nuvik75
come cercare un senso? come darsi delle risposte? sono a casa da due mesi: non perchè ho perso il lavoro, almeno non ancora, anche se forse potrei essere sulla buona strada: due mesi di malattia per una clavicola fratturata cadendo dalla moto durante le ferie... ma non è questa la rabbia che brucia dentro le ossa si rompono, fanno male, dan fastidio, ma poi si risanano, magari lasciando qualche piccolo segno... ma come reagire alla notizia che alla migliore amica della mia ragazza sia appena stato diagnosticato un tumore maligno all'utero? mi son sentito come svuotato dentro: dopo aver messo giù il telefono ho avvertito la testa leggera ed ho accusato un fortissimo senso di nausea... Io C. la conosco da poco, ma conosco il bene che la mia ragazza le vuole: e se io son stato male, posso solo immaginare come stia lei... e da ciò la mia rabbia: rabbia perchè ogni volta che sento una cosa del genere mi vien voglia di fuggire da tutto ciò che è quotidiano, mi vengono in mente "le mie radici cristiane" e tutto l'indottrinamento ricevuto in gioventù e mi verrebbe da prendere a schiaffi, se esistesse, l'artefice di questa e di altri milioni di malattie... penso egoisticamente che i milioni "lontani" siano meno devastanti della sola che adesso possiamo sentire pulsare accanto a moi... solo rabbia già, ma impotente, perchè non riesco a far nulla e vedo ogni mio tentativo di consolazione assolutamente inutile allo scopo... non mi resta che attendere sperando che le notizie non peggiorino e sorreggendo, se lo vorrà, la mia ragazza, cercando le forze chi in questo istante sento mancare financo dentro me...
Post n°107 pubblicato il 03 Luglio 2008 da Nuvik75
forse se volgo indietro lo sguardo ad appena tre mesi fa, questo mio ritorno mi sembra così assurdo tanto da sembrarmi soltanto un bel sogno... infiniti no, ma tanti i colloqui fatti senza ricevere alcuna risposta, fino allo sfinimento... ma forse in fondo non avevo mai perso la speranza di tornare... sarà stata fortuna, sarà stata la mia determinazione, o il gioco del caso, poco importa adesso: so soltanto che adesso posso ritornare alla mia vita, alle mie cose, persino al teatro amatoriale... non so dove sarò fra qualche mese, non so se sarò ancora contento di esser tornato dalla città che non finirò mai di definire la più bella del mondo, ma so che oggi mi sento più vivo e questo è ciò che conta adesso: domani vedremo cosa mai accadrà e allora proverò di nuovo a decidere cosa fare, finchè il caso e la fortuna me lo consentiranno...
Post n°106 pubblicato il 25 Giugno 2008 da Nuvik75
CONFESERCENTI: BERLUSCONI FISCHIATO SU DISCORSO MAGISTRATURA (ASCA) - Roma, 25 giu - Fischi al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi sono arrivati stamane dalla platea di imprenditori aderenti alla Confesercenti. L'episodio e' scaturito dalle affermazioni del premier sulla magistratura. ed anche in questo caso, caro psiconano, menti sapendo di mentire! è sufficiente guardare un po' alla storia delle sentenze pubblicate per scoprire che: Nel settembre 1988, invece, in un processo per diffamazione da lui intentato contro alcuni giornalisti, Berlusconi dichiara al giudice:"Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo che è di poco anteriore allo scandalo". Per questa dichiarazione Berlusconi viene denunciato per falsa testimonianza. Il processo per falsa testimonianza si conclude nel 1990: Berlusconi viene dichiarato colpevole, ma il reato è estinto per intervenuta amnistia. • Per 21 miliardi di finanziamenti illeciti a Bettino Craxi, passati attraverso la società estera All Iberian, in primo grado è condannato a 2 anni e 4 mesi. In appello, a causa dei tempi lunghi del processo scatta la prescrizione del reato. La Cassazione conferma. • Berlusconi è rinviato a giudizio per aver falsificato i bilanci Fininvest (processo All Iberian 2). Il dibattimento, dopo molte lungaggini e schermaglie procedurali, è iniziato presso il Tribunale di Milano. Ma Berlusconi ha cambiato la legge sul falso in bilancio: il processo è stato sospeso. Intanto è scattata anche la prescrizione. • Berlusconi è stato indagato (anche sulla base di una voluminosa consulenza fornita dalla Kpmg) per la rete di 64 società e conti off shore del gruppo Fininvest (Fininvest Group B) che, secondo l'accusa, ha finanziato operazioni "riservate" (ha scalato societý quotate in Borsa, come Standa e Rinascente, senza informare la Consob; ha aggirato le leggi antimonopolio tv in Italia e in Spagna, acquisendo il controllo di Telepiù e Telecinco; ha pagato tangenti a partiti politici, come la stecca record di 21 miliardi di lire data a Craxi attraverso la societý All Iberian). La rete occulta della Finivest-ombra ha spostato, tra il 1989 e il 1996, fondi neri per almeno 2 mila miliardi di lire. Per questo Berlusconi è stato chiamato a rispondere di falso in bilancio. Ma nel 2002 ha cambiato la legge sul falso in bilancio, trasformando i suoi reati in semplici illeciti sanabili con una contravvenzione e soprattutto riducendo i tempi di prescrizione del reato (erano 7 anni, aumentabili fino a 15; sono diventati 4). CosÏ il giudice per le indagini preliminari nel febbraio 2003 ha chiuso l'inchiesta: negando l'assoluzione, poichè Berlusconi e i suoi coimputati (il fratello Paolo, il cugino Giancarlo Foscale, Adriano Galliani, Fedele Confalonieri) non possono dirsi innocenti; ma decidendo di prosciogliere tutti i 25 imputati, poichè il tempo per il processo, secondo la nuova legge, è scaduto. La procura ricorre in Cassazione, che all'inizio di luglio 2003 applica per la prima volta il "lodo Maccanico", decidendo la sospensione del processo per Berlusconi • Berlusconi è stato rinviato a giudizio per aver deciso il versamento in nero di una decina di miliardi dalle casse del Milan a quelle del Torino calcio, per l'acquisto del calciatore Gianfranco Lentini. Il dibattimento di primo grado si è concluso con la dichiarazione che il reato è prescritto, grazie alla nuova legge di Berlusconi sul falso in bilancio. • Berlusconi è accusato di appropriazione indebita, frode fiscale e falso in bilancio per l'acquisto dei terreni intorno alla sua villa di Macherio. In primo grado è assolto dall'appropriazione indebita e dalla frode fiscale. Per i due falsi in bilancio contestati scatta la prescrizione. In appello è confermata l'assoluzione per i due primi reati; è assolto per uno dei due falsi in bilancio, per il secondo si applica l'amnistia. • Berlusconi è accusato di aver corrotto i giudici durante le operazioni per l'acquisto della Sme. Rinviato a giudizio insieme a Cesare Previti, Renato Squillante e altri. Il processo di primo grado si è celebrato presso il Tribunale di Milano, dopo che la Cassazione ha respinto la richiesta di spostare il processo a Brescia o a Perugia, per legittimo sospetto reintrodotto per legge nell'ottobre 2002. Un'altra legge, il "lodo Maccanico", votata con urgenza nel giugno 2003, impone la sospensione di tutti i processi a cinque alte cariche dello Stato, tra cui il presidente del Consiglio. Ma è stata giudicata incostituzionale dalla Corte costituzionale. Il processo è così ripreso fino alla sentenza: concesse le attenuenti generiche, il reato è prescritto. In appello, assoluzione: la corruzione c'è stata, ma Berlusconi non ha corrotto, ha solo pagato Previti...
Post n°105 pubblicato il 24 Giugno 2008 da Nuvik75
Buongiorno a tutti, c’è una parola molto usurata, molto abusata, che ormai semina noi attorno a sé quando qualcuno ne parla. È l’espressione “conflitto di interessi”. Dico subito che bisognerebbe cambiarne il nome. Bisognerebbe chiamarla Pippo, Giuseppe o Giovanni, come ci viene in mente. L’importante è riaccendere l’attenzione delle persone su questo concetto che è diventato noiosissimo e impronunciabile. Chi è di sinistra non ne può più sentir parlare, perché i suoi rappresentanti tradendo il mandato popolare, non lo hanno mai risolto per legge, anzi, lo hanno moltiplicato creando i propri conflitti di interessi. Vedi caso Unipol. Nel centro-destra, appena uno sente parlare del conflitto di interessi dice: “ecco, è arrivato un comunista che ce l’ha con Berlusconi”. Come se il confitto di interessi fosse solo quello delle televisioni di Silvio Berlusconi. Che è il più grosso, ma non è l’unico. E quindi anche il conflitto di interessi che riguarda le dimensioni del campo dove poi destra e sinistra devono giocare la partita, cioè riguarda le regole, è diventato una sorta di guerra politica. Una guerra tra bande per cui è un po’ come quando uno parla di giustizia. Si dice: “ecco, questo è uno di sinistra!”. In realtà parlare di giustizia non è né di destra, né di sinistra. Sono questioni pre-politiche che attengono alle regole. Quindi cambiarne il nome per ridargli sostanza, per ridargli senso. Se ci fosse opposizione politica in Italia, purtroppo non ce la abbiamo, salvo Di Pietro e pochissimi altri, avrebbe un’autostrada di fronte a sé. Perché tutto quello che ha iniziato a fare il governo Berlusconi rientra sotto il capitolo del conflitto di interessi e la gente lo capirebbe benissimo, spiegandole alcune cose. Perché tutti i provvedimenti che vengono presi in materia di sicurezza, legalità e giustizia sono frenati dal fatto che Berlusconi non può far funzionare la giustizia. Quindi non può dare sicurezza ai cittadini, perché, come è noto, se la giustizia funzionasse lui sarebbe rovinato. Quindi continua a far finta di far funzionare la giustizia. In realtà non lo può fare, quindi continua a sfasciarla. Se l’opposizione esistesse e fosse capace di parlare ai cittadini, soprattutto ai cittadini che hanno votato per Berlusconi, potrebbe far loro capire. “Ecco vedete, volevate sicurezza? Avete scelto le persone sbagliate.” Poi magari erano sbagliate anche le altre. Comunque, più sbagliate di queste, era difficile. Corruzione di giudici per comprare sentenze che dessero ragione a lui che aveva torto e torto alle controparti che avevano ragione. Stiamo parlando di reati talmente gravi che era impossibile confessare e rimanere nel mercato. Persino in un mercato bacato come quello del capitalismo italiano. Quindi optò per la seconda soluzione. Salvarsi dai processi entrando in politica. Infatti disse a Montanelli, a Biagi, entro in politica per non finire in galera e non fallire per debiti. Devo dire che ha mantenuto entrambe le promesse. Questo è il vero contratto con gli italiani. Questo è stato rigorosamente mantenuto. Infatti, 15 anni dopo non è ancora andato in galera e non è ancora fallito per debiti. Anzi, i debiti li ha scaricati sul mercato, cosiddetto, quotando in borsa le sue aziende e nel frattempo ha fatto un sacco di soldi grazie a una serie di leggi innumerevoli. Ma il conflitto di interessi era appunto quello che all’inizio era chiaro. Può una persona che ha le aziende sotto inchiesta andare in politica e sfasciare la giustizia per evitare che le sue aziende, oltre che sotto inchiesta, finiscano anche condannate? Nel ’94 sembrava impossibile, oggi è cronaca quotidiana. Oggi si da per scontato: “certo, sta lì! Di che cosa dovrebbe occuparsi se non delle sue aziende e degli affari suoi. Mica dei nostri, no?”. Ci sono molte persone che lo danno per scontato, senza rendersi conto che loro non fanno parte di quelle aziende quindi apparterrebbero a quelli che hanno interessi opposti. È appunto il conflitto di interessi. O Pippo. (Marco Travaglio)
Post n°104 pubblicato il 17 Giugno 2008 da Nuvik75
"I miei legali mi hanno informato che tale previsione normativa sarebbe applicabile ad uno fra i molti fantasiosi processi che magistrati di estrema sinistra hanno intentato contro di me per fini di lotta politica. Preso visione della situazione processuale e ho potuto constatare che si tratta dell'ennesimo stupefacente tentativo di un sostituto procuratore milanese di utilizzare la giustizia a fini mediatici e politici, in ciò supportato da un tribunale anch'esso politicizzato e supinamente adagiato sulla tesi accusatoria" Quelle che ho riportato su, non sono, come potrebbero sembrare, le parole ed i toni di un capo di stato dittatoriale, dove chi comanda non ha accetta di esser soggetto a controlli, ma è una dichiarazione aperta del nostro carissimo e amatissimo Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi! e così, chiedo scusa ormai ai pochissimi blogger che passano da queste parti, forse stanchi delle mie requisitorie, ma queste sono le cose che non mi van giù e non tanto se l'Italia di oggi sarà in grado o meno di vincere per passare ai quarti - evento quest'ultimo che sicuramente non determinerà alcun cambiamento della mia vita oggi e neanche in quella dei figli dei miei amici domani, mentre la prima questione potrebbe avere forti impatti sulla vita italiana di oggi, ma soprattutto di domani, dopo il decreto che mette a tacere le intercettazioni! - e credo che su queste cose, sui nostri diritti e doveri di cittadini, ci sia molto da lottare per far capire a chi sta sopra di noi che non siamo un popolo al quale si possa raccontare la favolina del pm cattivo e andare avanti... quindi io lo farò: manderò oggi, non appena avrò un attimo, una mail a tutte le persone che conoscono, chidendo loro di fare altrettanto: una catena per smuovere le coscienze e far ritornare sulle piazze le persone dotate ancora di una capacità critica, indipendentemente dalla credenza e dal colore politico!
Post n°103 pubblicato il 10 Giugno 2008 da Nuvik75
...già, Milano si fa sempre più vicina: fra meno di 20 giorni il mio rientro in città non sarà il solito fuggevole "tocco" prima del ritorno a Roma, ma diverrà di nuovo definitivo... ancora oggi, talvolta, mi appare tutto così lontano e irreale, perchè nella mia vita romana poco o nulla è cambiato da quando ho dato le dimissioni: i ritmi e le incazzature son sempre quelle, sfumate dal sapore dolciastro che alla fine mi concedo sorridendo e pensando che tutto attorno a me sta per cambiare... infatti rientrare a Milano vorrà dire anche cambiare lavoro, cambiare colleghi, ricominciare una nuova sfida con me stesso: dovrò ritrovare le forze, rimboccarmi le maniche e trovare l'entusiasmo di chi inizia qualcosa di nuovo: sarà difficile? forse sì, ma almeno mi sarò dato un'altra possibilità di vita, vita che qui a Roma sentivo sempre più lontana da me... eccomi pronto: e forse il nido trovato settimana scorsa sul balcone - che emozione!!!, come dice "qualcuno" l'aver trovato quel nido con un uccellino intento a covare le sue uova mi fa quasi sentire babbo... ma no, non pensate male, io non ho fatto nulla!!! - è il segnale di una rinascita che sta per coinvolgermi come un fiume in piena: cercherò non solo di restare a galla ma di nuotare finchè ne avrò le forze per raggiungere un altro traguardo che oggi ancora non conosco: e che sia quello non un punto di arrivo ma di una nuova rinascita futura...
Post n°102 pubblicato il 05 Giugno 2008 da Nuvik75
abbandonata la "lotta politica", almeno per il momento fra le righe del mio blog, mentre non demordo a marcare stretto il blog segnalato ed altri che potrei scovare fra le righe del web, ritorno lentamente e piacevolmente alla mia vita... e così mi accorgo durante il viaggio fatto martedì da Milano verso Roma che quello è il mio penultimo ritorno ufficiale a Roma da lavoratore: già, mancano poco più di venti giorni alla fine del mese: farò ritorno a Milano fra due fine settimana, quindi ritornerò a Roma e quella sarà la mia ultima volta... questa sensazione, piacevole, che mi avvolge durante il viaggio è anche quella che ritrovo una volta giunto nella casa romana: ormai la casa è semivuota, quasi come la prima volta che la visitai ad agosto dello scorso anno: certo non mancano i segni del mio passaggio, qua e là, ma prima di andar via mi riprometteo di dare una bella ripulita ai vari ambienti! e per la prima volta mi rendo conto come questa "rinata precarietà" in quel di Roma mi da la piacevolezza di vivere al meglio questo ultimo periodo, con un sorriso che nasce ogni volta che accade qualcosa che non va giù pensando che presto tutto finirà... ma per ricominciare in modo diverso...
Post n°101 pubblicato il 28 Maggio 2008 da Nuvik75
al momento ho almeno ottenuto di veder pubblicato un mio commento sul blog che linkavo nel post precedente: certo avrei gradito più una risposta sui fatti e non su "presunto linguaggio offensivo da me utilizzato"; ho appena rimesso alla prova il moderatore con una lunga osservazione sul suo articoli sul miracolo bancario promesso dal suo ministro: chissà se lo pubblicherà e cercherà di rispondere... viva la libertà di pensiero e di azione!!!
Post n°100 pubblicato il 23 Maggio 2008 da Nuvik75
a cosa mi riferisco nel titolo, velo dirò dopo, per adesso una segnalazione importante: credo che blog "fantoccio" nell'etere ce ne siano un'infinità così come giornali "fantoccio" che raccontano la verità che conviene a qualcuno e basta... ma mentre il giornale in edicola possiamo sceglierlo e al limite decidere la volta dopo di non acquistarlo (anche se con la legge attuale sul finanziamento all'editoria i giornalisti campano comunque sulle nostre spalle, che si tratti o no di "veri giornalisti") quando leggiamo qualcose in un blog che ci indispone, vorremmo almeno poter dire la nostra: giudizio sul fatto raccontato o anche sul modo in cui viene raccontato o anche sull'opinione stessa espressa direttamente o indirettamente: insomma internet dovrebbe permettere a tutti di dire la propria... ma c'è chi decide di non farlo, i blog fantoccio appunto: io ne ho scoperto uno dei tanti, che vi segnalo, proprio qualche giorno fa: vi invito a visitarlo senza togliervi la sorpresa sull'argomento trattato; questo il suo link http://blog.libero.it/informarozzano/view.php?nocache=1211550004 Ovviamente ho provato a commentare un suo post, all'indomani del primo consiglio dei ministri: chiaramente schierato ma soprattutto incapace di discutere e di accettare critiche perchè l'autore si riserva la facoltà di "accettare o meno" i commenti: chissà come mai non se ne vedono... che non ce ne sia soltanto uno accettato perchè ritenuto "pericoloso"?! chissà, ma andiamo avanti con un Italia sempre più coperta dalla censura, non solo centrale, ma anche periferica... Detto ciò, brevemente, con il titolo volevo esprimere la mia seconda grossa indignazione, giunta insieme alla terza: l'argomento è sempre quello, forse sarò monotono, ma non riesco a prenderla nel culo e starmene zitto, è più forte di me, caro presidente del Consiglio. La più grossa buffonata cui durante la campagna elettorale non era stato fatto alcun cenno? martedì verrà votato in parlamento un decreto (il secondo dopo la legge Gasparri, già di per se abominevole sulle telecomunicazioni, volta a difendere i privilegi di pochi o meglio di "uno") già nominato "salvaretequattro" (un link per leggere un po' di stori aper chi ne avesse voglia http://it.wikipedia.org/wiki/Europa_7): lo scopo del decreto? fare in modo che retequattro non venga definitivamente condannata a passare sul satellite restituendo il diritto ad Europa 7 di riprendere la propria concessione televisiva. E poi lo scorso martedì devo sentir dire dall'onorevole Formigoni a Ballarò che il conflitto di interessi non esiste più nel momento che Berlusconi è stato eletto di nuovo dagli iteliani consapevoli?!? io chiedere a Berlusconi perchè questo argomento non è stato portato a conoscenza dei cittadini durante la campagna, visto che fra tutte le urgenze da risolvere, uno dei primi provvedimenti tutelerà lo psiconano in persona! e non è finita! ci sarebbe una terza cosa secondo me non meno grave: circa ventun anni fa gli italiani, attraverso un referendum, han deciso di abbandonare la via del nucleare: si le coscienze erano state scosse certamente dal grave incidente di Chernobyl, questo è vero... ma com'è che oggi si ritorna con assoluta certezza a parlare di nucleare senza chiedere ai cittadini italiani se sono d'accordo o meno? insomma è vero che i problemi energetici enormi a livello mondiale nel nostro paese sono ancora più gravi e pressanti... ma a parte che iniziare ad investire oggi nel nucleare vorrà dire, forse, iniziare ad utilizzarlo nel 2030 (dichiarazioni di fisici italiani sul nucleare di quarta generazione, quello più sicuro per intenderci) ma cogliamo almeno smetterla di raccontare minchiate ai cittadini dicendo che il nucleare è "energia pulita"?!?!?!? chi dice queste assurdità ha presente che con il nucleare si producono scorie radioattive che esauriscono la loro forza dopo migliaia di anni? e poi qualcuno dovrebbe spiegare a chi dice di investire nel nucleare che se è vero che il petrolio prima o poi finirà, l'uranio non è destinato a durare per sempre! e allora perchè non razionalizzare il più possibile eliminando gli enormi sprechi che oggi produciamo nel settore energetico (per esempio investendo sull'illuminazione pubblica cambiando tutte le attuali forme di illuminazione in altre a basso consumo? alcuni comuni l'han già fatto ottenendo dei grandiosi risultati di risparmio energetico e conseguentemente economico!) e iniziare da subito ad investire, seriamente, nelle rinnovabili?!? sono indignato e loro sono ancora all'inizio: "resistere! resistere! resistere!"
Post n°99 pubblicato il 22 Maggio 2008 da Nuvik75
"Caro Ministro Tremonti, mi spiace, ma non ci sto proprio a farmi prendere per il culo come cittadino italiano!" Se fossimo in un Italia davvero liberale, dove l'informazione dovrebbe essere a servizio del cittadino, questa mattina su tutti i titoli dei giornali a caratteri cubitali si sarebbe dovuto scrivere un incipit tipo quello che ho scritto. Una mattina come tante, mentre mi lavo i denti in bagno e lotto contro il sonno per andare a guadagnarmi la pagnotta che mi serve, fra le altre cose, a pagare un mutuo, oggi meno pesante grazie al "principio" di liberalizzazioni promosso da Bersani (dico principio perchè in realtà non si è ancora del tutto liberi dai vari balzelli e forse su questa strada il nuovo governo avrebbe dovuto continuare ad operare...) sento una dichiarazione al radiogiornale: «Udite udite, le famiglie potranno rinegoziare i mutui» - ha spiegato ai giornalisti, l’accordo tra il governo e l’Associazione Bancaria - l’intervento sui mutui non è un miracolo, ma un sollievo per le famiglie che negli ultimi due anni si sono trovate con il mutuo variabile e i tassi in aumento e lo stipendio fermo. L’accordo di rinegoziazione potrebbe riguardare 1 milione 300 mila famiglie e comportare una riduzione della spesa di 850 euro l’anno. Pagando la rata al tasso fisso del 2006, alla scadenza del mutuo se i tassi medi del periodo sono stati più elevati, si allungherà la durata del contratto, mentre nel caso opposto, - ha spiegato Tremonti - i cittadini saranno rimborsati ». Ma io proprio non ci sto, caro ministro, a farmi prendere per il culo: lei sta solo offrendo a chi ha contratto un mutuo a tasso variabile di andare in banca e di ottenere non una rinegoziazione reale a tasso fisso (per quella le banche se ne escono dicendo che bisogna rifare il contratto, quindi andare dal notaio, quindi spese...) bensì la possibilità per le banche e il cittadino di concordare a passare da un tasso variabile a quello che il mercato definisce tasso variabile a rata costante: è un prodotto che esiste già da anni e consente ai risparmiatori che lo scelgono di fissare una rata e variare la durata del mutuo in funzione dell'andamento dei tassi di interesse!!! Insomma, io sono di sinistra è vero, ma ho sempre detto e continuo a ripetere che comunque bisogna valutare i passi che il nuovo governo farà. Se questi sono i primi passi (e basti aggiungere a questa la manovrina personale che stanno preparando per salvare rete 4 dal satellite andando contro a quanto ha già stabilito una sentenza del tribunale europeo e la manovra sulla sicurezza che prevedere il reato di "immigrazione clandestina"!!!! - io voglio il pugno duro, ma contro tutti i delinquenti, italiani e non! e non voglio invece che un immigrato venga detto delinquente solo perchè ha una posizione lavorativa da noi sfruttata per mandare avanti il nostro paese!) non ci siamo proprio!!! Spero che il governo ombra sia davvero tale e porti avanti non solo una dura e leale battaglia in parlamento, ma soprattutto sulle piazze e svegli le coscenze dei cittadini mostrando ciò che avviene all'interno dei palazzi perchè non si può iniziare con tale passo da elefante! Senza pensare, caro ministro Tremonti e carissimo presidente del Consiglio, che nella vostra prima riunione del consiglio dei ministri vi siete forse dimenticati di un provvedimento che si sarebbe potuto immediatamente rinnovare, scaduto lo scorso aprile, e che riguarda tutti i cittadini: lo sconto fiscale sui carburanti!!! Buon lavoro a tutti e spero che il futuro sia migliore, soprattutto per i cittadini e non per la casta!
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