Sei sempre la mia grande forza e mi aiuti ogni giorno che passa. Ti voglio bene.

Ricordo i volti, le voci, i gesti di tante persone care.  Penso a ciò che profumava davvero la tavola delle ricorrenze e delle feste.  Era l'amore assorbito dal sapiente lavoro di tante mani indaffarate. Nella casa dei miei nonni c'era un tepore avvolgente, quieto, rassicurante, colmo di bene, di storia, di tradizioni.  Se il Tuo…

Vorrei ancora sentire/come sentivo un tempo/quando cielo era cielo/mare era mare/La nostalgia di te/è polline nel vento/avvolge ogni cosa/Come vela/lontana dalla riva/attendo il soffio/che ti portò via/per raggiungerti./

Ti aspettavo. Preparare il nido non significava solo fare gli acquisti necessari. Pensavo alla mia infanzia, sentivo il bisogno di mettermi in discussione con lo scopo di far pulizia, d'essere - per quanto possibile - madre cosciente e consapevole del mio vissuto. Non volevo riversare su di te comportamenti che fossero legati a mie esperienze…

Parlare con qualcuno se non c'è continuità, se non si è in sintonia, è faticoso. Se Ti nomino, nel volto altrui accade qualcosa : la morte per alcuni è "imbarazzante".  E' un'impresa tenere a bada il pensiero, fare slalom tra gli argomenti ma è inevitabile ci sia qualcosa che riporti a Te.  Siamo come automobili,…

Per alcune persone con cui c'è stato un vissuto "prima", ora siamo essenzialmente icona di quel dolore di cui nessuno vorrebbe fare esperienza.  Per quanto si sforzino d'essere "naturali" con noi, prevale un'imbarazzante artificiosità legata alla silenziosa presenza di chi non c'è più e probabilmente costituiva l'unico legame che avevano con noi.  Il rispetto  della…

Sento un suono festoso di voci che si rincorrono.  E' una famiglia con un seguito di borse, monopattini, giochi.  Mi allontano, triste, pensando a come poteva essere la nostra vita ed invece quel giorno si è fermata sull'asfalto, con Te.  Il destino dell'uomo è di raggiungere la massima consapevolezza di ciò che aveva dopo averlo…

Ognuno ha la propria sensibilità. Con questa vive, si rapporta agli altri. A volte somiglia alla carta velina, altre alla carta vetrata.

Ti racconto un po' come vanno le cose quaggiù.  "Ti chiamo la prossima settimana, ci vediamo presto, ho qui qualcosa per te, te la porto prima possibile, faremo una bicchierata, verrò ma ho tanto da fare, festeggeremo più in là...." Una volta le cose si dicevano e si facevano, oggi nella maggior parte dei casi…

Come va? Come stai? Spesso sono queste le parole contenute in un Sms che viene usato come unico modo per comunicare con una persona  pensando di vigilare sul suo stato d'animo. Io cerco di continuare a vivere dopo la morte di mio figlio. Quando trovo sullo schermo del telefono queste domande, sono costretta a  togliere…