Un'altro anno è finito e come al solito è tempo di bilanci e di buoni propositi per l'anno che verrà. Dal mio modesto punto di vista il bilancio è negativo per questa nostra povera Italia e dei buoni propositi ne abbiamo perso traccia da molti anni.
Per il 2010 non chiedo nulla di impossibile: vorrei solo che l'Italia tornasse a diventare un PAESE NORMALE, con tutte le persone di buona volontà che facciano, o tornino a fare, tutto il possibile affinchè la NOSTRA AMATA PATRIA non diventi un luogo invivibile.
Un PAESE NORMALE: dove il capo del governo debba preoccuparsi esclusivamente del bene dei cittadini e non solo dei suoi di beni.
Un PAESE NORMALE: dove i nostri politici si rendano conto del grande privilegio che è stato dato loro dagli italiani e che almeno provino a dare un segno di riconoscenza lavorando bene in funzione della loro carica istituzionale.
Un PAESE NORMALE: dove persone normali non siano esasperate a tel punto da "scagliarsi" e "scagliare oggetti" su chi ritengono sia fonte dei loro mali
Un PAESE NORMALE: dove la parola "onorevole" possa essere legata esclusivamente a politici che facciano il loro compito per il bene della comunità
Un PAESE NORMALE: dove il lavoro, bello o brutto che sia, non sia un diritto di pochi ma una piacevole abitudine destinata a tutti.
Un PAESE NORMALE: dove il primo pensiero della mattina sia quello di essere soddisfatti di ciò che si ha e non invidiosi di ciò che hanno gli altri.
Un PAESE NORMALE: dove l'aspetto fondamentale non sia partecipare a Uomini e Donne o sapere cosa è successo nella casa del Grande Fratello.
Un PAESE NORMALE: dove tutti i bambini possano essere considerati tali e quindi con tutti i diritti che spettano a loro.
Un PAESE NORMALE: dove i beni confiscati alla mafia non tornino, per legge, ai loro ILLEGGITTIMI propietari.
Un PAESE NORMALE: dove l'acqua SIA UN BENE DI TUTTI e non un AFFARE PER POCHI.
Un PAESE NORMALE: dove le famiglie "normali" possano vivere una vita serena.
Un PAESE NORMALE: dove le persone sotto la soglia di povertà non siano in costante aumento.
Un PAESE NORMALE: dove si dica solo la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità.
Un PAESE NORMALE: dove non si dica impunemente che LA CRISI E' FINITA quando non è assolutamente vero.
Un PAESE NORMALE: dove la parola PRECARIO sia esclusivamente un aspetto temporaneo della vita di un individuo.
Un PAESE NORMALE: dove la Chiesa si occupi solo di quello per cui è stata istituita e nulla più.
Un PAESE NORMALE: dove le parole gay, nero, diverso non siano fattore di discriminazione.
Un PAESE NORMALE: dove non ci siano inutili PONTI e pericolose CENTRALI ma solo utili INFRASTRUTTURE.
Un PAESE NORMALE: dove non ci debbano impiegare 48 ore per andare in treno da Milano a Reggio Calabria.
Un PAESE NORMALE: dove non ci siano più clandestini o immigrati perchè costoro non avranno più necessità di emigrare.
Un PAESE NORMALE: dove le parole mafia e politica viaggino su RETTE PARALLELE.
Un PAESE NORMALE: dove si possa vivere in armonia....TUTTI INSIEME!!!
Sto mica chiedendo la luna?
Buon 2010 ITALIA!!!!
Inviato da: chiaracarboni90
il 18/10/2011 alle 11:47
Inviato da: miper
il 13/07/2011 alle 10:52
Inviato da: chiaracarboni90
il 13/07/2011 alle 10:39
Inviato da: miper
il 21/01/2011 alle 10:14
Inviato da: placebo.ma
il 20/01/2011 alle 22:51