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Un blog creato da asd_citta_di_pescara il 09/12/2006

ASD Città di Pescara

Campionesse d'Italia!

 
 

UN PO' DI STORIA...

Campionesse regionali negli ultimi 4 anni.
I primi successi nazionali nel 2004/2005 con il nome Ponzio Pescara.
Le ragazze raggiungono le Final Eight piazzandosi alla fine settime nel raggruppamento di Vasto.
Nel 2005/2006, con il nome di Polisportiva Montevelino, sotto la guida del Responsabile Luigi Palladino, vincono a punteggio pieno il Campionato Regionale e nelle fasi finali nazionali disputano la finale scudetto piazzandosi al secondo posto.

Durante la stagione cambio in corsa del Mister: allo storico Maurizio Blasetti subentra Francesca Salvatore nella duplice veste di giocatrice/allenatrice.
Maurizio Blasetti diventa Direttore Sportivo della squadra e contribuisce, in maniera determinante, in questo suo nuovo ruolo, ai successi della squadra.
La stessa Francesca Salvatore dimostra di avere tutte le carte in regola per una carriera di allenatrice che sarà sicuramente strabiliante.

Quest'anno nuovo cambio di denominazione: la squadra prende il nome di ASD Città di Pescara C5 con la presidentessa Liliana Noemi Lia ed al momento è a punteggio pieno in Campionato ed ha vinto la Coppa Italia Regionale e si appresta a disputare la fase nazionale.

 

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LE GRANDI PERDONO PARTITA E VETTA - LE PICCOLE IMPRESA A L'AQUILA

Post n°187 pubblicato il 14 Febbraio 2010 da asd_citta_di_pescara

Sconfitta per 5 a 2 a Ciampino dalla Virtus, la Lazio Calcetto perde la vetta della classifica e si ritrova ad inseguire ancora una volta il Torrino, vincitore dell'altro big match di giornata contro la Futsal. Partono fortissimo le nostre avversarie desiderose di cancellare la sconfitta dell'ultimo turno e conscie che un altro risultato negativo potrebbe compromettere le ambizioni di successo. 15 secondi e sono già in rete, 55 ed hanno già raddoppiato. I due "cazzotti" ci danno la sveglia e giochiamo come sappiamo, non benissimo, ma abbastanza bene, tanto che riusciamo a creare buone opportunità, ben quattro volte mettiamo la giocatrice sola di fronte al portiere ospite che però riesce sempre a neutralizzare le conclusioni e sbagliamo un tiro libero. Al 30° l'episodio che, secondo me, ci condanna definitivamente. Ersilia, ultima, scivola a centrocampo e consegna la palla alla Pomposelli per il facile 3 a 0. Ripresa che si apre ancora con una rete avversaria prima che Lina Flaminio e  Francesca Mannavola riescano a dimezzare le distanze e che si chiude ancora con un'altra segnatura locale nel momento del nostro massimo forcing. Zero attenuanti, ma due parole sull'arbitro bisogna spenderle. Fase iniziale equanime con qualche errore dall'una e dall'altra parte, ma quando si è trattato di fischiare il sesto fallo alle avversarie per lui deve essere stato un dramma ( prima ne ha tollerati un paio abbastanza evidenti). Redarguito dalla panchina ha deciso che poteva sfacciatamene parteggiare per loro, fischiandoci contro ogni minimo contatto e solo ciò che non poteva proprio esimersi, ma sempre in posizioni non pericolose, a nostro favore. Tutto questo chiamando per nome le ragazze della Virtus con cui ha mostrato un clima molto amichevole e confidenziale. Da barzelletta il suo arrampicarsi sugli specchi per giustificare la non ammonizione di una giocatrice, già ammonita, per non aver rispettato la distanza su rimessa laterale, dopo che per lo stesso motivo aveva invece ammonito Francesca Mannavola. Io spero che quest'arbitro non sia più designato per le partite della Virtus, perchè il suo comportamento ed il suo atteggiamento nei confronti delle giocatrici genera molti sospetti sulla regolarità delle partite. Ripeto comunque che non ha influito sul risultato, ampiamente meritato dalle avversarie.

Grande impresa delle piccole che vanno a violare il campo della capolista L'Aquila. Partita schioppettante e ricca di segnature, con continui capovolgimenti di fronte che hanno sicuramente divertito il pubblico ma che ha divertito molto anche le stesse giocatrici. Primo tempo che termina sul punteggio di 5 a 4 per noi, con vantaggio iniziale nostro, pareggio, di nuovo vantaggio nostro, sorpasso delle avversarie, controsorpasso, pari e nuovo allungo nostro. Ripresa sempre schioppettante, ma con minori segnature. Al nuovo pareggio locale all'inizio, risponde Barbara a fil di sirena per il definitivo 6 a 5. Le altre reti di Federica Iannucci e dopiette per Fania Prfetto e iorgia Verzulli. Un grande plauso alle nostre "bimbe" che si fanno onore e riescono a rimanere nel gruppetto di testa. E domenica il derby con il Florida cercando di "vendicare" l'ingiusto pareggio dell'andata.

 
 
 
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