ASD Città di Pescara

FINE SETTIMANA POSITIVO

Fine settimana positivo e ricco di soddisfazioni per le mie squadre.

Le grandi avevano l'occasione per riscattarsi dopo il passo falso della prima giornata e ci sono riuscite alla grande. Battuto il forte Torrino per 3 a 1 in una partita palpitante ed emozionante. Svantaggio dopo meno di un minuto per un'indecisione difensiva, ma poi rabbiosa reazione, stavolta sì che ci siamo state con la testa, e gioco pirotecnico con pali, traverse e strepitose parate del portiere (bravissima la Pierucci) fino al pareggio di Mister Salvatore che finalizzava al meglio una percussione della Mannavola. Secondo tempo con il gioco sempre nelle nostre gambe (perchè dire mani?) che portava alla bellissima rete di Alessia. Incrementava poi Ersilia sfruttando la superiorità numerica dovuta all'espulsione, per doppia ammonizione, di una giocatrice avversaria. Brave poi a contenere il ritorno del Torrino, anche se i falli si accumulavano e consentivano la battuta di 2 tiri liberi, il primo fuori e l'altro ben sventato da Samira. Arbitro molto fiscale nella gestione dei cartellini e con qualche interpretazione del tutto personale del regolamento. Già martedì si torna in campo per il 1° turno di Coppa in casa dell'Olympus.

Splendido esordio delle piccole nel campionato di C abruzzese. Otto reti al malcapitato Raiano in una partita quasi a senso unico.Nessuna emozione per il debutto, segno di crescita caratteriale che, unita all'indiscussa bravura tecnica, sicuramente ci regaleranno altre soddisfazioni. Per il momento 3 punti importanti in attesa dei momenti difficili. 8 a 3 il finale con tripletta di Federica Iannucci, doppiette di Barbara e Giorgia e rete di Fania che ha così bagnato la sua prima prestazione con la nostra squadra.

Ad abundantiam vince anche il MonteVelino con positiva prestazione di Segundo.

NOVITA'

Sabato è iniziato il campionato laziale e purtroppo abbiamo perso la prima. Nulla di irreparabile, ma dobbiamo subito adeguarci alla realtà di questo nuovo campionato, dove alla minima distrazione sei punito. Tecnicamente il gruppo è forte, ottimi gli innesti di Fabiana Pasquali, Isa Osterwarder, Luisa Costantini (purtroppo ancora ferma per il fastidioso infortunio muscolare della scorsa stagione) e Laura Panella. Ciliegina sulla torta il prossimo arrivo di Lina Flaminio. Già sabato prossimo potrebbe esserci l'occasione per riscattarci; al Pala Di Fiore di Ostia (casa nostra) ospitiamo il Torrino, formazione rinnovata ma che punta decisamente alla vittoria finale. Se ci siamo con la testa possiamo dire la nostra.

Domenica esordio assoluto per le ragazze di Blasetti nel campionato di C abruzzese. Le nostre piccole sono chiamate subito ad un confronto in trasferta a Raiano molto impegnativo. Cerchiamo di non sfigurare. Quest'anno altre saranno le candidate alla vittoria finale, sia in campionato che in coppa. Probabilmente, dopo anni di Pescara, vedremo altre formazioni abruzzesi nella fase nazionale.

Capitolo Coppa Italia. Non tutti sanno che in data 20 giugno 2009 la F.I.G.C. ha revocato il tesseramento delle calciatrici Mariana Laura Alonso e Gisela Maria Pedace del Preci. Pessima figura per la squadra ed il comitato regionale umbria. A questo punto la parola è tornata alla giustizia sportiva che potrebbe rivedere i precedenti pronunciamenti. In ogni caso moralmente noi usciamo "vincitori", la nostra tenacia nel sostenere la tesi dell'irregolarità è stata premiata; la loro presunzione nel sostenere la liceità dei loro comportamenti è stata completamente sputtanata. Confidiamo che questa volta la Procura Federale possa intervenire nei termini ed adottare le giuste sanzioni.

IL TARANTO CAMPIONE - NOI QUINTI

Prima di tutto un grande ringraziamento alla Famiglia Boccia ed a tutto lo staff dell'Isef, in particolare a Peppe, non tanto per la perfetta organizzazione che è valsa come uno scudetto, ma per l'AMICIZIA con cui ci ha accolto e ci ha dimostrato non solo nel corso di questa manifestazione, ma nel corso di questi anni, da quando le nostre società si sono conosciute.

Il Taranto si riprende lo scudetto( ed è il terzo). Complimenti, dopo la delusione dello scorso anno, una stagione da incorniciare ( e, probabilmente, non è finita qui). La Roma sfortunata. Come hanno gia detto in molti sarebbe stato bello assegnare il titolo ex equo, ma può andare orgogliosa perchè non è seconda a nessuno. Così come a Norcia, l'hanno punita solo i calci di rigore.

Livello molto cresciuto, non esistono più partite facili, non si assiste più a goleade. Ogni gara è tirata fino all'ultimo, supplementari e rigori. Ne giova il movimento che reclama a gran voce il campionato nazionale, a gironi interregionali, e che sta per trovare terreno fertile (dichiarazioni del Presidente Tonelli) anche a livello di Divisione Calcio a 5.

Per quanto ci riguarda, naturalmente siamo molto amareggiati per essere stati eliminati al primo turno dalle posizioni di vertice, ma  siamo anche soddisfatti di aver centrato l'obiettivo rimasto del quinto posto, anche in presenza di una situazione di emergenza. Brave le ragazze a non farsi travolgere dalla delusione ed a trovare le motivazioni per lottare per questo traguardo.

Ora stacchiamo per un pò la spina . Andiamoci a divertire e fare vacanza in qualche torneo sul mare. A livello societario continuiamo a pensare e valutare come impostare la prossima stagione.

NON E' RETORICA: GRAZIE LO STESSO RAGAZZE

Abbiamo lottato fino alla fine, ma non è bastato. A spuntarla, al termine dei supplementari, sono state le padrone di casa dell'Isef, trascinate da una super Flaminio, autrice di una micidiale tripletta. Parte subito in pressing l'Isef e trova il vantaggio dopo 2 minuti con la Flaminio, intelligente a sfruttare una respinta di Samira con la palla che rimane al limite dell'area senza che nessuna delle nostre riesca ad intervenire. Cominciamo a manovrare,  a creare gioco ed occasioni ed il pari di Ersilia è la logica conclusione della nostra supremazia. A pochi secondi dalla fine del tempo, che si chiuderà sull' 1 a 1, brutto infortunio per la Mannavola che richiede l'intervento della barella e dei sanitari. Per lei la partita sembrerebbe finita in quanto i sanitari ne sconsigliano l'impiego. Nel secondo tempo la svolta tattica della partita, noi a fare gioco e l'Isef che si affida ai rilanci del portiere sulla Flaminio che ingaggia un duello appassionante con Alessia. La mossa paga e l'Isef si riporta in vantaggio proprio a seguito di uno di questi rilanci che ci trova fuori posizione ( ultima era la Mannavola che era rientrata anche se visibilmente menomata), prima conclusione sulla traversa, ma poi tap in che non lascia scampo a Samira. La partita vive emozionante ed incerta sulla nostra voglia di rimonta e le ripartenze dell locali con varie occasioni da rete per entrambe. A 40 secondi dal termine è la Mannavola (tiro deviato) a farci gioire per il pareggio che decreta i supplementari. Supplementari che si aprono con la terza rete personale della Flaminio che si invola verso la porta dopo aver eluso l'anticipo di Alessia, Samira ne frena la prima conclusione, ma il rimpallo le si rileva vincente ed è facile depositare la palla in rete. Mancano ancora 8 minuti, ma nonostante il massimo impegno non riusciamo a raggiungere il pari, anzi a 20 secondi dal termine la Blanco sigla la rete della qualificazione, sfruttando abilmente, ancora una volta, un rimpallo con Mariangiolina.

Delusione si, ma nessun rimpianto. Abbiamo lottato veramente su ogni pallone ed abbiamo giocato una buona partita. Poteva finire con qualunque risultato; stavolta non ci è andata bene.

Bellissimo il pubblico giovanissimo che ha incitato fino all'ultimo le ragazze di casa, questi tifosi rappresentano un vero spot per la nostra disciplina.

Di valenza anche il fair play che ha contraddistinto la gara prima durante e dopo. Un applauso per questo alle due formazioni ed un grandissimo applauso alla Famiglia Boccia, non solo per la vttoria, ma anche e soprattutto per la magnifica organizzazione messa in campo.

A NAPOLI

Si svolgeranno a Napoli, nella mia città di origine, le finali scudetto dal 26 al 28 giugno, presso il palazzetto dello sport di Cercola. Purtroppo il sorteggio effettuato oggi a Roma non ci ha certamente favorito: subito contro le padrone di casa dell'Isef, poi eventualmente in semifinale o per le posizioni di rincalzo contro la vincente o perdente di Real Statte/Pro Reggina 97. Gli altri accoppiamenti: Bardolino/Trilacum e Virtus Roma Ciampino/Sancat Firenze.

A VOLTE I PROSCIUTTI NON BASTANO

Ultima giornata e verdetti emessi. Si qualificano come teste di serie alle final eight del 26/27/28 giugno, Bardolino Verona, Trilacum Trento , Virtus Roma Ciampino e Real Statte; in seconda fascia Sancat Firenze, Città di Pescara, Isef di Poggiomarino e Pro Reggina 97.

Soddisfacente vittoria a Grottammare contro un mai domo Caffè Portos che si giocava, come noi, l'accesso alla fase finale. All'inizio la partita sembrava incanalata su binari di estrema tranquillità, con l'iniziativa sempre nelle nostre mani, diverse occasioni da rete ed un rassicurante triplice vantaggio con Mannavola che apriva i giochi e la doppietta della scalpitante Deales (quasi una ex). Ma, verso il 20°, in un paio di minuti la brava Gabrielli ci puniva con una bella doppietta e riapriva la partita. Meno male che Francesca Mannavola, con un gol dei suoi, subito spegneva gli entusiasmi delle padrone di casa e ci portava all'intervallo sul 4 a 2. Ad inizio ripresa abbiamo subito la reazione delle locali che dopo due minuti accorciavano ancora le distanze con Bianca Grossi, autentica leader della squadra, ma, punti nell'orgoglio, abbiamo iniziato a produrre un'impressionante mole di gioco che si concretizzava con le reti di Mannavola, Mariangiolina ed Alessia. Prima della chiusura bisognava annotare la sfortunata autorete di Ersilia che spizzava di testa nella nostra porta ingannando Samira, alcuni buoni interventi della stessa Samira e la rete finale di Francesca Mannavola che fissava il punteggio sul 8 a 4. Buona partita, alcune belle giocate, in un caldo afoso ed asfissiante che non ha certo agevolato le atlete di entrambe le squadre. Molto numeroso il pubblico con ottima e qualificata presenza pescarese: all'ormai mitico Andrea "Manicomio"si è unita la Brigata Biancazzurra che ha incessantemente incitato le nostre. Davvero un bel connubio.

Brillante epilogo di giornata con la vittoria delle nostre piccole, nel torneo del Babilonia, contro la temutissima Daf di Montesilvano, finora imbattuta, in una partita che alla vigilia sembrava avesse un pronostico scontato. Gara quasi perfetta che è terminata con un perentorio 4 a 0, risultato che ci va anche molto stretto se andiamo a tutte le altre occasioni non concretizzate. Doppiette di Federica e Barbara,ottima prova di tutte e belle parate nel finale del "prestito" MiKi. Abbiamo la certezza di avere il "futuro" assicurato.

Uno dei miei prosciutti preferiti è sicuramente il Gran Biscotto... ha un sapore molto dolce.

3 PUNTI IMPORTANTI

Vittoria importante ai fini della qualificazione per le final eight, ma prestazione sotto tono che non soddisfa il mister ed il pubblico presente sugli spalti del PalaRigopiano. Ha sicuramente influito molto il caldo che ha condizionato il ritmo della gara, ma contro il Cagliari di ieri, decimato anche da assenze importanti, ci si aspettava qualcosa in più. Un passo indietro rispetto alla bella prestazione di Roma della settimana scorsa. Domenica ci aspetta a Grottammare il Caffè Portos, che indipendentemente dal risultato di oggi a Preci, potrà ancora, battendoci, conquistare le finali. Ci vorrà la massima concentrazione. Il tabellino di ieri: 4 a 1 con reti di Alessia,Biri,Consuelo ed ancora Biri per la doppietta personale. Nell'ultimo minuto di recupero il Cagliari ha accorciato le distanze. Sempre nell'ultimo minuto, a partita ormai conclusa, infortunio del Capi che ha riportato la frattura del setto nasale. Forza Capi, ti aspettiamo per le finali

EQUILIBRIO

Bel girone, molto equilibrato, dove tutto può ancora accadere.Infatti con il pareggio di ieri la Virtus Roma ha matematicamente ipotecato un posto per le final eight di fine giugno, ma tutte le altre, tranne il Preci, hanno ancora possibilità di aggiudicarsi la prima posizione, mentre tutte possono lottare per il passaggio del turno. Comunque ieri un buon pareggio a Ciampino, in una partita davvero molto equilibrata, giocata con buona intensità, in cui le due squadre non si sono risparmiate per superarsi, creando pericolose opportunità, ben sventate dalle attente difese e dai due bravi portieri. Al vantaggio ad inizio ripresa di Mariangela Di Gaetano, ha risposto poco dopo Silvia Storari, fissando il risultato sull'1 a 1.

Ora occorre la massima concentrazione per cercare le prime vittorie che permetterebbero di passare il turno.

SIAMO SPAVENTATI

Obiettivamente c'è da aver paura: non sappiamo contro quali poteri forti ci stiamo confrontando e quali interessi devono essere coperti.

Il ricorso alla corte di giustizia federale (strettamente in minuscolo) ricalcava, parola per parola, una sentenza emessa dalla stessa corte per un caso analogo. Evidentemente si decide in un modo o nell'altro a seconda delle parti in causa.

La corte di giustizia federale ha avuto, per poter decidere, sia il certificato di residenza dell'Alonso con decorrenza 31/03/2009, con provenienza Argentina, che esclude categoricamente una precedente residenza in Italia, sia una dichiarazione del Consolato Generale Italiano a Buenos Aires attestante che fino al 6/04/09 la Gisela Maria Pedace non era cittadina italiana.

Cioè le prove evidenti di un illecito comportamento della società Preci nei tesseramenti.

Ma invece di prendere provvedimenti, come minimo trasmettere l'incartamento alla Procura Federale (ancora in maiuscolo), si continua ad avallare tali comportamenti, sulla base del tesseramento delle atlete da parte del compiacente (ancora per poco) comitato regionale umbria, che sembra essere un vangelo intoccabile.

Comunque, pur spaventati, abbiamo deciso di andare fino in fondo in questa vicenda, per cui adiremo tutti gli altri organi di giustizia sportiva, sperando di trovarne uno che voglia prendere atto dell'evidenza.

La documentazione di cui sopra è naturalmente a disposizione di tutte le società che eventualmente ne abbiano bisogno per valutare la situazione.

Ci vuole anche tanta fortuna

Quella che a noi è mancata e che invece ha abbondantemente premiato le avversarie. Perchè a parte la bravura, il cuore, lo spirito di sacrifico, ecc.., quando trovi il gol del pareggio a 3 secondi dalla fine hai solo un gran... Siamo comunque contenti della prestazione, un pò meno del risultato, anche se il pareggio non pregiudica le possibilità di passare il turno ed accedere alle final eight. 2 a 2 il finale con reti di Francesca Mannavola e Mariangiolina.

A margine, noi gran signori, loro per niente, visto lo show volgare del loro dirigente in panchina, comunque rilevato dal commissario di campo. Recidivo fra l'altro, visto che anche ad Ariccia si era comportato nello stesso modo, salvo a dire che i gestacci non erano diretti a noi, ma alle ragazze del Montebello che in tribuna stavano tifando per noi.

Per quanto riguarda l'aspetto extra campo siamo ancora fermamente convinti che i tesseramenti sono stati effettuati in violazione alle norme federali. Ne sono prova inoppugnabile i documenti di cui siamo in possesso. Tra l'altro, non richiesto da noi, alla gara era presente un membro della Procura Federale che ha acquisito informazioni circa i documenti presentati agli arbitri. Vuoi vedere che qualcosa si smuove? Se le squadre che le devono incontrare vogliono prendere visione dei documenti in nostro possesso possono tranquillamente chiamarmi, in modo da decidere se fare anche loro ricorso o meno, qualunque possa essere il risultato sul campo.

Ancora ad maiora!

Prendiamo,incartiamo e portiamo a casa.

Vuol dire che quest’anno il Preci è proprio più forte di noi, sia in campo che fuori.

Ancora una volta la Giustizia Sportiva decide di rimanere in superficie e di non andare a fondo. Il Comitato Umbro dice che le atlete sono tesserate, questo basta, non importa come sono state tesserate e se sono state rispettate le norme che regolano la materia. Le giocatrici in questione sono state tesserate per federazioni estere? Bene, provatelo; non è sufficiente portare pagine e pagine di internet , come ha sottolineato l’avvocato che difendeva il Preci, con foto e riferimenti (invito tutti a cliccare sui nomi di Mariana Laura Alonso e Gisela Maria Pedace con un qualsiasi motore di ricerca) che hanno giocato con il Boca Juniors ed altre squadre affiliate all’A.F.A. Asociacion de Futbol Argentino e che l’Alonso è stata convocata per la nazionale argentina. Dovevamo portare un documento ufficiale della stessa A.F.A Vuol dire che sarà l’occasione per farci un viaggetto in Argentina. Ci fate vedere che documenti sono stati utilizzati per certificare la residenza e da quando decorre? No. Ci fate vedere l’autocertificazione delle giocatrici in cui dichiarano che sono state tesserate o non sono state tesserate per federazioni estere? No.Ci mostrate l’eventuale transfert internazionale? Ancora no. Il vangelo è ciò che dichiara il Comitato Umbro che fa ancora di più. In data 3 aprile manda un fax all’Ufficio Tesseramenti di Roma in cui pone un quesito: il tesseramento dell’Alonso, spedito in data 24 marzo non era completo, è stato completato il 30 marzo; la decorrenza rimane il 24 o deve essere il 30? Giustamente l’Ufficio Tesseramenti risponde che si deve intendere sempre il 24 in base all’art. 39 delle NOIF comma 3. E questo per loro e per la Corte di Giustizia Federale (la  risposta ad un quesito di tutt’altro genere )diventa l’avallo dell’Ufficio Tesseramenti. Perché non porre il quesito sull’art. 40, comma 6/10/11 delle NOIF che regolano le modalità di tesseramento? E come si spiega che il tesseramento della Pedace ha decorrenza 27 marzo quando la raccomandata è stata spedita, come da dichiarazione scritta del Preci, in data 26 marzo? L’Ufficio Tesseramenti non ha chiarito che vale la data di spedizione? Un piccolo equivoco del Comitato Umbro che però sfavorisce la società che ha schierato la giocatrice proprio il 27.

Vuol dire che questa sentenza farà giurisprudenza. Con il benestare del proprio Comitato Regionale si potrà tesserare chiunque . Bene così, ora tutti abbiamo le idee un po’ più chiare.

Al Preci auguriamo una buona finale, meritata sia per la bravura delle giocatrici che per la stessa bravura ( e furbizia) dei dirigenti.

Non avremo più l’opportunità di poter ricorrere contro il risultato della gara, però le eventuali irregolarità accertate non si prescrivono in tempi brevi . Ed è accertato che la Pereiro Lopez non aveva titolo a partecipare alle gare del 20 e 22 febbraio della fase preliminare di Coppa, perché questa volta non vale la data di spedizione della documentazione, ma la data in cui è stato concesso il nulla osta dall’Ufficio Tesseramenti: inequivocabilmente il 27 febbraio. Ma anche in questo caso la bravura dei dirigenti del Preci ha avuto la meglio: nessun ricorso, pericolo scampato per il risultato delle gare. La ragazza ha giocato nel campionato umbro prima del 27 febbraio? Anche qui  nessun ricorso, pericolo scampato (anche se non sarei così sicuro).

Comunque prima o poi le carte che hanno consentito i tesseramenti verranno fuori. Oggi siamo stati umiliati, domani chissà…

Ad maiora!

Rompiamo il silenzio

In questi giorni, purtroppo, abbiamo
avuto ben altro da fare che pensare al calcio, ed in ogni caso
abbiamo
preferito tacere sugli avvenimenti della Coppa Italia dimezzata.
Oggi,
dopo il dispositivo del Giudice Sportivo che omologa il risultato
della
gara contro il Preci, qualcosa ci sentiamo di dire.
Innanzitutto
parlando del calcio giocato ci piace fare i complimenti a tutte le
squadre che hanno partecipato alla "due giorni" di
Ariccia, partendo
proprio dalle giocatrici del Preci, che, tesserate o non tesserate,
in
campo hanno mostrato tutta la propria bravura. Complimenti al
nostro
avversario della prima giornata, il Kick Off di Milano, che ci ha
spesso messo in difficoltà e che ha messo in mostra
un'intelaiatura di
tutto rspetto, in grado di lottare alla pari contro qualsiasi
avversario. Complimenti alla matricola Jordan, che purtroppo non ho
visto giocare, ma che, da quel che mi raccontano, ha offerto una
restazione più che dignitosa contro il super Taranto; con
l'esperienza
arriveranno anche i risultati in campo nazionale. Complimenti
all'Ischia che, a mio avviso, ha disputato una buona gara,
perdendo con
un punteggio troppo largo per quel che si è visto sul campo e che
ha
sempre una delle migliori giocatrici italiane, appunto
"l'italiana" De
Vita. Complimenti alle Lupe, squadra che mi ha impressionato
tantissimo
e che reputo veramente alla pari con le migliori, fra l'altro
con
ottimi elementi molto giovani. Complimenti alle padrone di casa
della
Virtus Roma che ci hanno deliziato con due grosse prestazioni sia
di
squadra che individuali, sicuramente una formazione in grado di
sconfiggere qualsiasi avversaria. Complimenti alla mia squadra,
anche
se non ha giocato al meglio delle sue potenzialità, ma è sempre lì,
con
le migliori. Complimentissimi infine al super Taranto. Passa il
tempo
ma le sue giocatrici sembrano non risentirne; gruppo forte,
capacità
caratteriali, saper soffrire, unite a tecnica sopraffina e guida
illuminata ne fanno al momento, ancora una volta, la migliore
squadra
italiana. Per quel che si è visto sul campo e per come sono andate
le
cose, la mia idea è che a loro dovrebbe essere assegnata la Coppa,
senza neanche disputare la finale.

Dico questo perchè, sempre a mio
avviso, il Preci,moralmente, non avrebbe diritto a disputare la
finale,
indipendentemente dal pronunciamento della giustizia sportiva.
E' ormai
acclarato che nelle fasi di qualificazione a Pescara nei giorni 20
e 22
febbraio, sia contro le Dolphins di Ancona che contro di noi, la
Pereiro Lopez non avrebbe potuto giocare, essendo stata tesserata,
come
verificato anche dal Giudice Sportivo, solo in data 27 febbraio( si può giocare solo quando il tesseramento si perfeziona e non dal momento in cui si presenta la domanda e la documentazione).
Polli
noi che all'epoca, come sempre, abbiamo confidato sulla
regolarità e
lealtà di tutti i nostri avversari e pertanto non abbiamo
verificato e
fatto ricorso; furbi loro, che pur in presenza di
un'irregolarità, sono
riusciti ad andare avanti. Non so se questa giocatrice ha
partecipato a
gare del Campionato Umbro prima del 27 febbraio, ma se così fosse,
la
situazione diventerebbe irregolare anche in quella competizione. Ma
non
sono fatti nostri.

Tornando al pronunciamento del Giudice Sportivo,
diciamo che per noi si tratta solo di un primo step. Siamo sempre
convinti, e cercheremo di dimostrare in appello, che i tesseramenti
della
Alonso e della Pedace non hanno seguito il corretto iter. Speriamo
che
gli Organi di secondo grado vorranno approfondire le tematiche che
abbiamo proposto ed anche quelle che abbiamo solo accennato, almeno
per
regolamentare per il futuro in modo chiaro ed inequivocabile una
materia che presenta molti lati oscuri e a cui, per varie ragioni,
anche di campanilismo, i Comitati Regionali non sono preparati.
Pur in
un momento di dolore, Buona Pasqua a tutti.

ULTIMA ANCHE PER LE PICCOLE

Campionato finito anche per le piccole. Buon campionato che credo chiuderemo al terzo posto alle spalle di Celano e L'Aquila (le 2 squadre migliori), a meno di sorprese nell'ultima giornata. Le piccole si sono fatte onore, hanno perso solo 4 volte (2  con il Celano e 1 con L'Aquila e Fossacesia all'esordio) ed hanno dimostrato una buona continuità di gioco e di risultati. Della gara di oggi preferisco non parlare. Viste le premesse non c'era e non c'è stata partita. 10 a 1 il finale. 3 reti Federica, 2 Barbara,Genny e Veronica, 1 Cristina.

La stagione comunque continua perchè bisogna ancora disputare la fase finale di Coppa ed il campionato juniores, che potrebbe anche avere una coda nazionale.

60/60

Campionato terminato a punteggio pieno. Ma oggi abbiamo davvero rischiato di non portare a casa il risultato. Non so dire cosa ci sia successo, se ci sia stato un calo di concentrazione o altro, fatto è che l'ottimo Nora ha capito che c'erano le condizioni per tentare il colpaccio e con cuore ed anche giocate di qualità ci ha provato fino alla fine. Abbiamo vinto 7 a 6, ma per lunghi tratti siamo stati sotto di due reti e comunque da quando ci sono io ricordo che 6 reti le abbiamo subite solo in un rocambolesco pareggio 3 anni fa con l'Atessa nell'ultima giornata di campionato con le ragazze arrivate al campo direttamente dalla spiaggia. Speriamo che due settimane di lavoro ci possano mettere in condizione di ben competere in Coppa. Il tabellino contempla la doppietta di Francesca Mannavola (una di testa) e le reti di Natascia Litro, Capi, Alessia, Ersilia ed Eleonorina.

Le piccole espugnano il campo della Casolana con un perentorio 7 a 4. Dopo un primo tempo equilibrato terminato sul 2 a 2, ci scateniamo nella seconda frazione e con un ottimo gioco legittimiamo il risultato finale. Quaterna di Federica (bentornata bomber) e reti di Barbara, Alessia e Cristina. Domenica l'ultima per noi in casa contro il Pratola. Serve un'altra vittoria per sugellare il bel campionato disputato.

INCOGNITA KICK OFF

Il sorteggio di Coppa Ialia ha decretato che sarà l'incontro Kick Off Milano - Città di Pescara ad aprire la manifestazione alle ore 15 (da confermare) del prossimo 27 marzo ad Ariccia. La squadra lombarda, già autrice di una bellissima fase finale scudetto lo scorso giugno a Pescara, quest'anno si è fortemente rinforzata con ex nazionali di calcio a 11 e, come mi dicono, con un'atleta brasiliana "top", tanto che dovrebbe puntare senza mezzi termini a vincere le competizioni nazionali a cui parteciperà. Sarà quindi un confronto indecifrabile, in cui sicuramente non partiamo favoriti, ma che dovremo affrontare con molta umiltà e soprattutto con molta determinazione. Qualora dovessimo riuscire a superare il turno, in semifinale ci toccherebbe la vincente tra Preci e Professional Futsal Ischia, altro match scintillante. L'altra metà del tabellone vede impegnate il Real Statte contro il Jordan Cosenza, già battuto sonoramente nelle fasi di qualificazione e quindi con un pronostico chiuso e le padrone di casa della  Virtus Roma contro le Lupe, autrici lo scorso anno di un'ottima fase di Coppa culminata - con tanti rimpianti - con il secondo posto. Ci aspettiamo un grande spettacolo in questa manifestazione, sperando di avere quella visibilità importante, necessaria per poter raggiungere una dimensione nazionale.

PENULTIMO TASSELLO

9 a 0 al Cus Chieti nel recupero. Manca solo l'ultima a Nora domenica prossima e poi potremo concentrarci unicamente sulle finali di Coppa. Stasera avversario vigoroso che ha impostato la partita sulla difensiva, cercando di impedirci conclusioni facili all'interno dell'area di rigore, dove il portiere compiva uscite sin troppo decise. Comunque partita piacevole, con qualche buona giocata che ha divertito il pubblico (scarso) presente. Quaterna di Alessia, doppietta di Francesca Mannavola e reti del Capi, Biri e Mariangiolina.

PROFICUO ALLENAMENTO

Problemi di organico non consentono all'Aragonese di presentarsi per giocare la partita, per cui utilizziamo lo spazio per allenarci in vista dei prossimi impegni. Scontata la vittoria a tavolino. Mercoledì si recupera alle 21 contro il Cus Chieti al Palarigopiano.

Fatali gli ultimi 8 minuti alle nostre piccole contro il fortissimo Celano. Pronti via e dopo pochi minuti siamo già sotto di 2. Ma stasera le piccole non ci stanno a perdere ed iniziano a giocare, bene, per rimettere in equilibrio la partita. Gran gol di Cecilia ed il tempo si conclude con lo svantaggio dimezzato. All'inizio della seconda frazione Barbara pareggia, andiamo nuovamente sotto , ma ancora Barbara ci pensa a riequilibrare a 10 minuti dalla fine.  Il tempo di sbagliare una buona occasione e su un tiro innocuo prendiamo il quarto gol che ci taglia letteralmente le gambe. Bambola completa per le nostre che subiscono altre 2 marcature per il 6 a 3 finale. Peccato per il finale ( e l'inizio) perchè per il resto la squadra ha giocato un'ottima partita, tenendo testa ad un Celano sicuramente da promozione.

MISTER CHIARA

In assenza di Mister Salvatore è toccato a Chiara assumere la duplice veste di giocatrice/allenatrice. E da quanto ne so ha svolto molto bene il compito, non tanto per la vittoria, ma proprio per la gestione della gara. 17 a 1 il finale con tutte le ragazze(tranne i portieri) in rete. Cinquina per Francesca Mannavola, triplette per Alessia e Consuelo e reti di Eleonorina, Biri, Natascia Ciccarelli, Natascia Litro (bentornata), Federica e la stessa Chiara. Mancavano, oltre a Mister Salvatore, Mariangiolina, Ersilia, il Capi ed Eleonora Narcisi.

Le piccole, nell'anticipo di sabato, vincono 6 a 3 a Castel di Sangro, ma certamente non disputano una partita all'altezza delle loro potenzialità. Troppo svagate, soprattutto in difesa, pur non mettendo mai in discussione il risultato, rischiano sempre qualcosa di troppo. Bisogna tornare a giocare bene, se vogliamo rimanere nelle posizioni di vertice e domenica, in uno scontro verità, aspettiamo al Palarigopiano il Celano. Ieri doppiette per Cecilia e Barbara e reti di Claudia e Genny.

PASSIAMO IL TURNO

L'importante era passare e questo ci è riuscito. 4 a 1 il finale contro il Fano con doppietta di Ersilia e reti di Alessia e di Francesca Mannavola su pregevole assist di Mister Salvatore.

IL PRECI CI METTE KO

Tanto di cappello alla squadra della famiglia Basile. Le sue oriunde formano una equipe molto quadrata, in grado di difendere  bene e di ripartire con grande velocità e soprattutto di concludere con molta concretezza. 2 a 0 il finale con rete nel primo tempo di Neckel De Mello e raddoppio a fine partita all'ultimo secondo del recupero della Pinto Dias. Ma noi, credo, non abbiamo affatto demeritato. Abbiamo fatto quasi sempre la partita ed in più di una occasione avremmo meritato il pareggio. Forse ci è mancata l'inventiva, il guizzo finale, anche se abbiamo concluso spesso. A voler trovare il pelo nell'uovo, possiamo lamentarci per il palo di Consuelo e soprattutto per il macroscopico rigore non concessoci nelle battute finali per un netto mani volontario che ha impedito a Francesca Mannavola una rete quasi fatta. Ma tant'è. Ora abbiamo a disposizione lo spareggio di domani contro il Fano per qualificarci alle fasi finali.

Le piccole si impongono per 7 a 2 sul Pescheto in una partita che non avevano iniziato bene. Sono andate 2 volte sotto e fino al 15° del secondo tempo hanno faticato ad aver ragione delle avversarie. Una volta in vantaggio si sono sbloccate ed hanno dilagato. Tripletta per Cecilia, doppietta di Barbare e reti di Giorgia ed Elena.