graziebenvenutiBENVENUTI NEL MIO TENERO BLOG emydedico questo blog alla mia dolce emy vittima di indifferenza e maltrattamento ...con la speranza che tutti gli animali disabili come lei e no trovino l amore di una famiglia ..... emy vittima di maltrattamentoemy è con noi dal mese di maggio 2009, notammo la sua foto nel sito "gli angeli di pasquale di napoli" (loro sono un gruppo di volontari della campania e dedicano la loro vita ai randagi di napoli, li raccolgono li curano li sfamano e tramite il sito si preoccupano di cercare loro una famiglia, il tutto a loro spese ), poi più sotto leggemmo la sua triste storia di abbandono e indifferenza. emy era una cucciola randagia di un quartiere di Torre annunziata probabilmente investita e non soccorsa.....la sua zampa avvolta in un calzino con nastro isolante era ormai in cancrena e il veterinario ha dovuto amputarla fin quasi al bacino per salvarle la vita. quando la guardo non posso fare a meno di pensare alla sofferenza atroce che deve aver patito in quei lunghi giorni ...e penso ai suoi lamenti di cucciola di un anno per il dolore procurato da un arto che è in cancrena ...penso a quanto deve essersi sentita sola ....ma lei è stata forte e ce l ha fatta, la mia dolce emy ! poi però mi guarda gioiosa con i suoi occhietti furbi saltellando con le sue tre zampette e allora per un momento dimentico il suo triste passato e penso al nostro futuro insieme e questo mi rincuora ...Ora emy non ha più nulla da temere ...lei non è più sola !
Post n°242 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
IDAHO (USA): UN ALBERGO A FORMA DI BEAGLE!!!
04 marzo 2010 - Sweet Willy è il più grande Beagle al mondo. Costruito con legno e cemento, il simpatico cane non è altro che un bizzarro edificio di un eccentrico bed&breakfast, nato tra le praterie dell'Idaho, stato americano del nord-ovest, in uno spazio chiamato Dog Bark Park Inn. Sono tante le persone disposte a dormire "dentro" il gigantesco cane, nonostante un prezzo non proprio economico: 86 dollari a notte per una singola, 92 per una camera doppia e 10 dollari per il proprio cane, sempre ben accetto.
Sullivan e Conklin, la coppia di albergatori del Dog Park Inn, sono in realtà due scultori del legno, specializzati in figure canine, che sono esposte nello stesso albergo e nel parco attiguo.
Alcuni anni fa aprirono questo albergo, dedicato agli amanti degli "amici a quattro zampe" per sostenere i costi del loro negozio di souvenir !
Post n°241 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Cani e gatti tolgono il medico di torno!
Migliorare la salute mentale, abbassare la pressione sanguigna, favorire l’esercizio fisico, curare la depressione, vincere la solitudine. Quelli che a tutti gli effetti possono sembrare il prodotto di un qualche elisir miracoloso, sono in realtà i benefici che derivano dal prendere con sè un animale domestico, cane e gatto in special modo. I benefici degli animali domestici sul benessere psicologico sono stati provati da numerosi studi che hanno attestato più di un vantaggio, ed in diverse sfere della nostra vita, dall’avere a fianco un cane piuttosto che un gatto o un altro pet. Ad esempio, chi sta preparando un esame, o deve affrontare una sfida importante come vincere una malattia, beneficia della vicinanza di un animale, che allevia l’ansia e lo stress e migliora l’umore.
I quattrozampe sono consigliati dagli psicologi anche a chi tende all’isolamento sociale, per combattere la solitudine degli anziani, per chi è pigro e ha bisogno di fare più attività fisica, in chi soffre di depressione ed attacchi di panico. Provate ad accarezzare un gatto quando siete nervosi: il calore del suo corpo vi infonderà immediatamente una sensazione di pace e benessere. Per non parlare della pet therapy e delle potenzialità della presenza di un animale domestico in chi è malato, soffre di disturbi cognitivi e patologie molto gravi, come nel caso dell’autismo, per fare solo un esempio. Ma gli animali domestici non sono da considerarsi la panacea di tutti i mali. Sono certamente un utile supporto al benessere psicologico, un input a stare bene non certo trascurabile. Non bisogna però dimenticare che non si tratta di medicine per persone malate, gli animali domestici fanno bene anche a chi sta già bene e non soffre di alcun disturbo. Un recento studio pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology ha infatti appurato che chi possiede un animale domestico coltiva una maggiore autostima, vive le relazioni interpersonali in modo più sano, con meno insicurezze e minore dipendenza affettiva. Inoltre gode di una salute migliore ed è più cordiale e gentile con chi sta intorno. I proprietari di animali domestici tendono a trasferire le emozioni positive che provano con i loro piccoli amici anche nei rapporti sociali, avvertono una maggiore empatia e soffrono meno lo stress, a prescindere dall’animale che possiedono. Inoltre, non è affatto vero che sono solo gli introversi a rivolgersi ad un animale per mitigare una vita sociale povera. A volte è vero il contrario ovvero che chi ha problemi a relazionarsi, ad assumersi responsabilità, non è un proprietario ideale per un animale domestico.
fonte: Liberalvox
Post n°240 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Dio stava assegnando il nome a tutti gli animali mentre loro lo seguivano: Giraffa, Elefante, Scimmia e così via. Poichè gli animali erano moltissimi, l'operazione durò molti giorni, finchè non ne rimase solamente uno. Aveva le lacrime che gli scendevano giù per il muso, e Dio gli chiese perchè piangesse.
"perché non ho un nome ", fu la risposta.
"Vedi, - disse Dio - il tuo l'ho tenuto per ultimo perchè tu sarai il migliore amico dell'uomo, e quindi devi avere un nome molto speciale"
"il tuo nome sarà uguale al mio ma sarà scritto al contrario"
(In Inglese, Dio è God, cane è Dog)
Tratto da "L' uomo che sussurra ai cani" di Graeme Sims educatore di cani e Vicario del Devon
Post n°239 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Guardate i vostri animali con amore e senza pregiudizi. Il modo in cui si muovono vi farà capire le loro emozioni e i loro pensieri, le loro paure e le loro passioni. E vi indicherà la strada per renderli davvero felici.
Post n°238 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Post n°237 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Post n°236 pubblicato il 28 Settembre 2011 da geremy1954
Post n°235 pubblicato il 22 Settembre 2011 da geremy1954
"Smettetela, uomini, di profanare i vostri corpi con cibi empi! Ci sono le messi, ci sono alberi stracarichi di frutti, ci sono turgidi grappoli d'uva sulle viti! Ci sono erbe dolci e tenere. La terra nella sua generosità vi propone in abbondanza blandi cibi e vi offre banchetti senza stragi e sangue. Che enorme delitto è ingurgitare viscere altrui nelle proprie, far ingrassare il proprio corpo ingordo a spese di altri corpi, e vivere, noi animali, della morte di altri animali! Ti par possibile che tra tanto ben di dio che produce la terra, ottima tra le madri, a te non piaccia masticare altro coi tuoi denti crudeli che carne ferita, riportando in voga le abitudini dei Ciclopi? O miei simili, non profanate il vostro corpo con cibi peccaminosi... La terra offre un'abbondante riserva di ricchezze, di cibi innocenti, e vi offre banchetti che non comportano uccisioni o spargimento di sangue." (Pitagora)
Post n°233 pubblicato il 29 Luglio 2011 da geremy1954
Post n°232 pubblicato il 29 Luglio 2011 da geremy1954
Post n°231 pubblicato il 10 Luglio 2011 da geremy1954
Post n°226 pubblicato il 10 Luglio 2011 da geremy1954
Post n°225 pubblicato il 10 Luglio 2011 da geremy1954
Post n°223 pubblicato il 24 Giugno 2011 da geremy1954
Post n°220 pubblicato il 31 Maggio 2011 da geremy1954
ATTENZIONE.......SULLE DUE ESTREMITA' DEL GUINZAGLIO.......C'E' MOLTO DI +.........DI CIO' CHE CREDI!!!! pubblicata da Damiano Asaro
Post n°219 pubblicato il 21 Maggio 2011 da geremy1954
Post n°218 pubblicato il 21 Maggio 2011 da geremy1954
le meraviglie di un paradiso incompreso di ELIKE COLANGELO Un cammellino va dal cammello babbo e gli dice: 'O' babbo, certo che noi' ammelli siamo proprio brutti, 'on questi baffacci sul muso...'
Ed il babbo: 'Ma il che tu va' a dire, bischero! Brutti i baffi??? Quando tu 'ssei nel deserto, ci sono le tempeste di sabbia e tutti l'altri animali moiano soffocati. Noi ciabbiamo 'baffi, che filtrano l'aria e si 'ampa lo stesso!!!'
Il cammellino: 'Gia, .... un ciavevo mica pensato....ganzo!'
Dopo un po' torna il cammellino e dice: 'Certobabbo, è vero la tempesta di sabbia e' baffi.... però noi 'ammelli e siamo brutti lo stesso, bada te che piedoni lunghi e larghi che ci s'ha!'
Ed il babbo: 'Cosa???!!! brutti i piedoni?? Allora tu' se' proprio bischero! Quando nel deserto l'altri animali affondano nella rena, e 'un riescano a arriva' all'oasi e tirano' ll calzino, noi cammelli ci si 'ammina proprio bene e si 'ampa!'
Il cammellino: 'Tu ha' ragione, babbo! E' vero....un ci avevo pensato neanche.'
Dopo un altro po' il cammellino: 'Oh babbo, si,'apisco le tempeste, l'oasi, i piedoni, 'baffi che filtrano. Pero noi'ammelli, hai voglia di di', e siamo brutti davvero, con queste du' gobbacce!!
Ed il babbo: 'Oooh nini! Che tu vo' dire??? bruttele gobbe??? Quando nel deserto l'altri animali moiano di sete perche 'un si trova l'acqua, noi nelle gobbe ciabbiamo la riserva d'acqua! E noi si'ampa!!!
Il cammellino: 'Tu ha' ragione un'altra volta ! 'un ciavevo pensato!'
Alla fine torna il cammellino dubbioso e dice: 'certo babbo io 'apisco tutto. La riserva d'acqua nelle gobbe, le tempeste di sabbia, i piedoni, ma mi spieghi una 'osina, allora?....
Cazzo ci si fa noi allo zoo di Pistoia ?' (da le meraviglie di un paradiso incompreso di Elike colangelo)
Post n°217 pubblicato il 18 Maggio 2011 da geremy1954
vita da canile vita da canile 10 100 1000 occhi come fiammelle brillanti...
Post n°216 pubblicato il 16 Maggio 2011 da geremy1954
in ricordo dei miei cani
ho incontrato un poeta .... in ricordo dei miei cani Dolci compagni del passato m’avete donato amicizia e siete stati a me vicini in gioia, tristezza e gaudio senza mai chieder nulla in cambio. Mi scrutavate nel profondo per leggere il mio stato d’animo e sempre indovinavate quel che sentivo e provavo. Condivideste i miei dolori come nessun altro potrebbe; poggiando il muso sul mio grembo mi dicevate: “Non sei solo”. So che il loro maggior dolore è stato il dover lasciarmi senza protezione in terra. Se un Paradiso lor esiste spero non siano più schiavi.
Post n°215 pubblicato il 15 Maggio 2011 da geremy1954
Animali e bambini: l'importanza di avere un amico a quattro zampe Un rapporto benefico Per cani, gatti e c. ospitati nelle nostre case la definizione di animali d'affezione - comprendendo in questa categoria quelle specie dotate di una certa capacità di dare e ricevere affetto - è divenuta all'inizio del terzo millennio per certi versi un po' troppo stretta: meglio si addice quella di animali familiari, in considerazione del fatto che ormai essi sono a pieno diritto considerati parte del nucleo familiare e come tali membri della famiglia a tutti gli effetti. La convivenza domestica con gli animali e la relazione che ne deriva ha dunque permesso agli studiosi, nell'ultimo decennio, di approfondire le implicazioni del legame bambino/animale e di comprenderne fino in fondo la valenza positiva. Le ricerche intraprese da psicologi infantili ed etologi hanno messo in luce come dal rapporto con un animale familiare scaturisca una serie di benefici sia per i bambini con problemi di tipo fisico o psichico che per quelli assolutamente normali. Scuola di vita Uno degli aspetti più importanti del rapporto tra il bambino e l'animale familiare è la carica emotiva di cui il legame è intessuto: come emerso dalle indagini effettuate in tal senso, nel caso in cui l'animale venga allontanato dal piccolo tale fonte di supporti emozionali esita nella maggior parte dei casi in una più o meno accentuata sindrome da privazione. Cani, gatti e c. permettono al bambino di prendere coscienza sia della propria essenza di essere vivente che dei propri doveri e responsabilità di essere umano: necessitano, infatti, di essere alimentati, accuditi, puliti, controllati e tenuti costantemente in osservazione. È una vera e propria scuola di vita, in quanto il bambino si rende conto, giorno dopo giorno, che anche l'animale, al pari suo, mangia, beve, dorme, sporca, gioca, obbedisce e disobbedisce. La lezione, però, può andare anche oltre: cani, gatti e c., infatti, nascono, si ammalano e muoiono: in altre parole, vivono. L'emozionalità del rapporto I sentimenti provati dal bambino nei confronti dell'animale sono per lo più animati da diverse componenti emotive, tra le quali prevale il bisogno di sentirsi considerato e amato, contrapposto a quello di possedere e possedere il proprio amico, anche fisicamente: ne deriva un'interdipendenza che permette al cucciolo d'uomo di stabilizzare i propri stati d'animo e, alla fin fine, il proprio subconscio. Tale atteggiamento, però, può portare a degli eccessi, che si scontrano con la soglia di tolleranza dell'animale, con il risultato di insegnare al piccolo a misurare i propri comportamenti e - in ultima analisi - a rispettare l'animale. Ne deriva, tuttavia, un ulteriore apprendimento psicologico, poiché l'animale, pur se timoroso o al limite aggressivo, non interrompe il rapporto con il bambino, dimostrandogli invece di essere costantemente disponibile, con il risultato di rassicurarlo e di consolidare in tal modo il legame medesimo. a cura di Piero M. Bianchi
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IO E MOLLYpoesiaConsidera questo... Allora, sei buono QUASI quanto il tuo cane! |
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