graziebenvenutiBENVENUTI NEL MIO TENERO BLOG emydedico questo blog alla mia dolce emy vittima di indifferenza e maltrattamento ...con la speranza che tutti gli animali disabili come lei e no trovino l amore di una famiglia ..... emy vittima di maltrattamentoemy è con noi dal mese di maggio 2009, notammo la sua foto nel sito "gli angeli di pasquale di napoli" (loro sono un gruppo di volontari della campania e dedicano la loro vita ai randagi di napoli, li raccolgono li curano li sfamano e tramite il sito si preoccupano di cercare loro una famiglia, il tutto a loro spese ), poi più sotto leggemmo la sua triste storia di abbandono e indifferenza. emy era una cucciola randagia di un quartiere di Torre annunziata probabilmente investita e non soccorsa.....la sua zampa avvolta in un calzino con nastro isolante era ormai in cancrena e il veterinario ha dovuto amputarla fin quasi al bacino per salvarle la vita. quando la guardo non posso fare a meno di pensare alla sofferenza atroce che deve aver patito in quei lunghi giorni ...e penso ai suoi lamenti di cucciola di un anno per il dolore procurato da un arto che è in cancrena ...penso a quanto deve essersi sentita sola ....ma lei è stata forte e ce l ha fatta, la mia dolce emy ! poi però mi guarda gioiosa con i suoi occhietti furbi saltellando con le sue tre zampette e allora per un momento dimentico il suo triste passato e penso al nostro futuro insieme e questo mi rincuora ...Ora emy non ha più nulla da temere ...lei non è più sola !
Post n°189 pubblicato il 03 Febbraio 2011 da geremy1954
FIRMA ANCHE TE LA PETIZIONE CONTRO QUESTO SCEMPIO Cosa succede a un cane in perreras
In Spagna non esiste una legge nazionale che tuteli la dignità e la salute dei cani, a parte poche regole (divieto ai combattimenti, uso per sperimentazioni – che poi è risaputo molti cani vengono presi dalla Spagna e portati in altri paesi proprio per questo utilizzo). Tutto viene lasciato nelle mani delle Comunidades Autonomas (in sintesi regioni) e TUTTE, tranne la Catalogna, hanno finora optato per la soppressione. Molti diranno che anche in Italia non siamo messi bene... è vero, ma qui esistono leggi per denunciare là no.Nei nostri canili non si sopprime (questo da 30 anni, legge cambiata grazie alle lotte animaliste) e i cani vengono in linea di massima tutelati. Io ho adottato un cane proveniente dalla perrera di Jerez: Birillo, ora Flipper, non doveva esserci più, doveva essere dentro un sacco... e sì era sulla lista di soppressione. Io stavo aspettando la mia amata Doris, che non è mai arrivata, morta per le condizioni precarie a soli 6 mesi, e ho voluto LUI. Parlando con la gente mi sono accorta che in TROPPI non conoscono la realtà delle perreras (nemmeno il mio veterinario) e il governo spagnolo si fa forte di questo... sono in netta violazione delle disposizioni della Comunità Europea, ma la risposta a un’interrogazione parlamentare europea NON È MAI ARRIVATA!!! Evidentemente secondo loro non è un problema importante. Seguo i viaggi della speranza da 6 mesi, ho visto molti cani arrivare in Italia (alcuni la gioia fatta cane, altri terrorizzati) ed è un’emozione fortissima ogni volta poterli accarezzare sapendo che sono salvi e presto raggiungeranno le loro famiglie. Dopo quello che è successo alla mia Doris, mi è scattata una molla e mi sono detta che non potevo più fare finta di nulla, non potevo più limitarmi a piangerli, ma dovevo a loro qualcosa. LE PERRERAS SONO DIVENTATE IL MIO INCUBO... IO DIVENTERÒ IL LORO...Mi sono attivata affinché più gente possibile sappia e affinché anche il governo spagnolo sappia che tanti italiani e non (ho richieste del modulo anche da animalisti spagnoli) sanno.Io spero dal profondo del cuore che dopo aver letto questa mia lettera vi mettiate una mano sul cuore (magari guardando i vostri pelosi a casa) e una sulla penna.Grazie Giuliana Poletti PETIZIONE CARTACEA.....
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IO E MOLLYpoesiaConsidera questo... Allora, sei buono QUASI quanto il tuo cane! |
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