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Creato da re1233 il 12/10/2008

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un sogno d'avventura

Post n°118 pubblicato il 14 Gennaio 2010 da re1233
 

Nella valle di Non So Dove, tra i monti di Non So Chi, camminavamo per raggiungere il villaggio Su in Cima nel tardo pomeriggio.

Il cielo nuvoloso regalava fiocchi di neve leggeri, intenti a colonizzare quel manto bianco lucente già presente sul terreno.

Man mano che arrancavamo con le ciaspole, affondavamo nel vello biancastro producendo sentieri di gigantesche orme.

All’emigrante sarebbero apparse come reperti di animali estinti, figuri paurosi ed enormi che battevano la valle in cerca di facili prede.

Rabbuiava il cielo, la neve prendeva vigore, i fiocchi divenivano grandi e fitti e tutto pareva rivestito da un manto traforato, ove il grigio ed il bianco danzavano allegramente.

Il freddo ci gelava le ossa. Il paese pareva lontanissimo e le pinete iniziavano ad incupirsi.

Ci accampammo a ridosso di un’alta roccia, sovrastata da un masso sporgente che donava riparo dalla tempesta di neve.

Fu un raccogliere di rami e rametti ed aghi di pino, un comporre una piramide di legnetti, uno scegliere aghi ancora asciutti ed inserirli all’interno della costruzione.

La prima fiammata resinosa si spense tra la nostra costernazione.

Ritentammo e divampò.

Con la schiena appiccicata alla pietra e con la giacca a vento aperta verso il fuoco,  godevamo del calore ristoratore, osservando or ora l’espandersi della fiamma, ora il guizzo dorato verso l’alto, ora la brace incandescente che formava al centro della costruzione la fucina del calore.

La notte ci sorprese abbracciati nel sacco a pelo, col fuoco che gemeva e si contorceva in mille spettacoli di colori e guizzi, parlava coi suoi crepitii di una vita precedente, vissuta nella crescita della pianta, immagazzinando i raggi del sole che ora donava a noi nel mezzo di una bufera.

Fu una notte insonne ma densa di immagini spettacolari, di rumori soffocati, di consapevolezza che attorno a noi nulla era morto. La vita sgorgava  dai mille cunicoli sotterranei dove tassi e topi e lucertole e formiche e milioni di insetti svernavano, nelle crepe delle cortecce bruchi di farfalla attendevano il loro momento per rifiorire nei loro mille colori.

Un gufo lanciò il suo richiamo, il lupo lontano ululò, la volpe saltò a poca distanza da noi osservando il fuoco spegnersi, un capriolo annusò e fuggi tra gli arbusti.

Sentivamo l’ansimare della natura, l’energia della lotta per la sopravvivenza, il silenzio dell’attesa di una stagione migliore, il rispetto per la forza distruttiva dell’Inverno.

Serenità!

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Commenti al Post:
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/01/10 alle 10:59 via WEB
mOLTO BELLO. SI LEGGE D'UN FIATO E PECCATO FINISCA SUBITO!!! CIAO. TT
 
 
re1233
re1233 il 14/01/10 alle 11:06 via WEB
Grazie! è un sogno che mi riporta ai bei tempi della giovinezza. Serenità!
 
betulla64
betulla64 il 14/01/10 alle 11:35 via WEB
Bellissimo racconto... quasi quasi pareva di essere lì con voi :)
 
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 14/01/10 alle 12:34 via WEB
Lo stavo per scrivere io questo commento. Bellissimo racconto che si "vive" molto bene
 
 
re1233
re1233 il 15/01/10 alle 16:10 via WEB
Sono fantasie, fantasie che ti fanno rivivere tempi migliori dove l'avventura, la sfida verso l'avversità pareva cosa di poco conto. Serenità!
 
 
re1233
re1233 il 15/01/10 alle 16:15 via WEB
E' stato come un sogno nel quale ho vissuto alcuni momenti, ho riprovato gioia, forza fisica e determinazione. Tutte cose che si sono assopite con gli anni. Serenità!
 
ormalibera
ormalibera il 16/01/10 alle 17:30 via WEB
bellissimo post, raccontare della vita non è sempre facile, coglierla nella sua essenza ancora più difficile. Un caro saluto
 
 
re1233
re1233 il 17/01/10 alle 14:54 via WEB
Molto gentile! Serenità!
 
altro_che_mela
altro_che_mela il 16/01/10 alle 22:50 via WEB
no, non è un sogno, sembra molto vero ed affascinante. Complimenti :-)
 
 
re1233
re1233 il 17/01/10 alle 14:57 via WEB
Non pensavo di ricevere così tanti applausi! Ti ringrazio! Serenità!
 
Tesi89
Tesi89 il 18/01/10 alle 16:06 via WEB
Arrivo tardi per problemi familiar idi questi giorni ,ma mi aggiungo al coro:davvero molto bello e ben scritto!:)))Serenità a te!
 
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