ANCORA E SEMPRE.....GRAZIE!
Debito di riconoscenza
Troppo abituati
a fremere di sdegno
per i delitti
dei tempi della croce uncinata
dimentichiamo
di essere grati almeno un poco
ai nostri predecessori
perché le loro azioni
possono pur sempre aiutarci
a riconoscere per tempo
il misfatto incomparabilmente più grande
che noi oggi stiamo preparando
ERICH FRIED
( 50 anni dopo la presa del potere da parte di Hitler)
Post n°30 pubblicato il 31 Marzo 2010 da luste.ig
|
Oggi non è una festa, è un giorno triste e un'occasione per riflettere. Per favore donne risparmiateci questa sera squallidi banchetti festanti e inneggianti alla stupidità dei luoghi comuni! LIBERE E SENZA PADRONI in tutto il mondo....solo allora potremo festeggiare! |
|
Un candidato che non piace. Abbiamo visto riconferme scandalose di candidati collusi con la mafia e indagati dei reati più disparati. Ora assistiamo al vergognoso balletto teso a non ricandidare un politico degno di stima che ha l'onestà di fare un resoconto della sua azione di governo. Ma che imparino come si fa politica! Non vogliamo essere governati da ectoplasmi inconsistenti, basta! Non vogliamo che le regioni del SUD continuino ad essere colonizzate, basta!
|
Post n°19 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da luste.ig
Non ho mai affrontato in questo blog argomenti “di coppia” ma per una volta non guasterà. Mi piacerebbe riuscire a comprendere quale perverso retro pensiero si installa come un virus nel cervello di alcuni/e ex. L’alibi è il restare amici e non perdersi di vista che è chiaramente una menzogna, quando un rapporto finisce accade perché non si ha più niente da dirsi e non si vuole più avere niente a che fare con l’altro. Perché allora, guarda caso quando l’ex partner sta vivendo una nuova storia, gli ex riemergono dal passato con tenerezze e coccole che sarebbe bene dedicassero invece al proprio attuale partner? Perché ricominciano a tessere la tela del ragno? Sono ancora innamorati? Nostalgia del passato? No, non credo. Penso, invece, sia una verifica del proprio potere; voler provare di essere ancora in grado di tirare i fili della vita dell’altro, calpestandola. Credo sia la massima esaltazione dell’egocentrismo “non importa il danno che procuro, non importa se mi insinuo come un veleno in una storia che non è la mia, se faccio del male al mio ex partner (anzi ci provo gusto) … l’importante è l’esaltazione del mio EGO”. Gli individui che adottano questi comportamenti spesso sono recidivi, hanno bisogno, per mascherare la loro patologica insicurezza e disistima di sé (sanno di valere poco), di continue verifiche del proprio potere distruttivo sulla vita di coppia degli altri. Non capiscono che non stanno mettendo alla prova la propria forza ma solo l’eventuale debolezza altrui. Non capiscono quanto meschino sia il loro agire ma ciò che è più triste è il constatare che l’ex partner, preso di mira, spesso cade nella rete e, per puro narcisismo, rischia di sporcare quello che di nuovo e di bello la vita gli offre.
|
|
Ho vissuto abbastanza per poter confrontare l'attuale uso del tempo rispetto a solo 30 anni fa. Soffermiamoci a considerare quanto le tecnologie abbiano contratto i nostri tempi di lavoro senza, però, lasciarci tempo libero ma aumentando solo la nostra produttività. Un esempio semplice viene dal comunicare a distanza, dai 15 giorni di una lettera, al fax, alla posta elettronica; le richieste arrivano in giornata senza preavviso e vengono soddisfatte in giornata, senza alcun approfondimento, con un pensiero automatico, banale, superficiale …. produciamo tantissimo di più e male! Gli attuali ritmi di vita non lasciano spazio per riflettere, tutto è prioritario, quindi niente lo è realmente. Ad impedirci di pensare si associa la TV come la maggiore responsabile della passività delle menti e della esaltazione, per il nostro sempre poco tempo libero, di tutto ciò che è superficiale "divertimento", quindi né pensato né desiderato realmente. Riappropriamoci dell’ozio e della nostra capacità di pensare, è il primo esercizio da compiere per non essere omologati, per non essere usati, per avere la forza di reagire, per essere protagonisti della nostra vita; non è detto che tutto quello che penseremo e faremo sarà giusto ma impariamo a sbagliare da soli … ne siamo capaci. Il tanto vituperato ozio favorisce l'introspezione, l'analisi, l'esercizio della logica e la razionalità. I romani lo avevano capito "festina lente"... affrettati lentamente. |
Forse la sinistra si è ubriacata di potere, forse non è vero che il potere logora chi non ce l’ha, forse ha accettato troppi compromessi tanto da perdere di vista i suoi obiettivi, nello stesso tempo, però, non è riuscita a diventare così cinica e spudorata da avere come unico fine la gestione del potere e l’ha, quindi, anche gestito male. Le alleanze politiche hanno continuato a fare emergere al suo interno sottili differenze ideologiche per strappare consensi al compagno di banco, perché l’obiettivo del mantenimento del potere non era del tutto preponderante come lo è nell’alleanza di destra, dove le differenze ideologiche sono, inoltre, notevolmente più pesanti. Che la sinistra non ambisca alla pura gestione del potere a qualsiasi costo è positivo, vuol dire che non ha cannibalizzato del tutto se stessa ma questa positività potrà esprimersi solo se si unirà compatta su pochi punti programmatici fondanti e appartenenti alla sua tradizione. Il compromesso che dovrà accettare dovrà essere al suo interno sulle differenze meno significative e non dovrà scendere invece a compromessi alla ricerca di una pseudo centralità che la porta solo a non essere diversa dallo schieramento opposto, ad essere cioè solo un’alleanza di potere che non si caratterizza differenziandosi per i suoi obiettivi. Il potere può essere anche gestito bene, anzi meglio, senza tradire i propri principi e basando su questi la forza delle proprie alleanze e della propria unità, dimostriamolo. Siamo diversi? Facciamolo notare! |
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI LINK PREFERITI
I MIEI BLOG AMICI
- La vita è meraviglia, Dolly
- libertà e uguaglianza
- mare, red
- CHE SARA? Shanti
- un battito dali...Fabry
- orientati Pierluigi FI
- faaalc0
- Soy Esa..JULIA
- lame di seta
- Riflessi di me
- LE ROSE E LA CENERE, Alex
- considerazioni, Benni
- Cronache da Absurdia
- WINDOW ON THE WORLD- Mario939
- Annarè chef
- opinioni e poesie
- ehi ce nessuno qui
- Diario clandestino
- ROMA ANTICA
- una storia
- Centofiori
- LA Costruzione
- liberamente
- fino alla fine forza- Manu
- MONDOLIBERO
- Il mondo oltre...
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: dolly.1
il 03/07/2012 alle 21:42
Inviato da: dolly.1
il 08/05/2012 alle 21:05
Inviato da: ITALIANOinATTESA
il 25/12/2011 alle 21:10
Inviato da: dolly.1
il 01/11/2011 alle 20:28
Inviato da: dolly.1
il 14/10/2011 alle 20:46
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale. Le immagini inserite in questo blog sono tratte in massima parte da Internet.
Vivo a Milano DUE in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente del Consiglio....
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.......
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio (questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio,con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario. Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere. Allora mi stufo e vado a navigare un pò in internet, con provider del Presidente del Consiglio. Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse!!!!!!!!!!!!!
Per fortuna!
PS.: Tutte le persone che ricevono la presente comunicazione hanno l'obbligo civile e morale di trasmetterla ad almeno altre cinque persone. Non sia mai che qualcuno lo votasse di nuovo.