PoverA DemocraziA

Vincere alla lotteria e perdere il biglietto ...

Il risultato elettorale di Grillo (non del M5S, chiariamo) è stato strepitoso, oltre ogni più fervida immaginazione e sondaggio.

Quanto siano stati sorprendenti i risultati elettorali ce lo ricorda la malattia di Berlusconi, nell'ultimo giorno di campagna elettorale, quando, credendo ormai avvicinarsi la sconfitta, si diede malato come un soldatino qualsiasi che marca visita (ormai è il suo modo di scappare ... )

In ogni modo, Grillo si è trovato col 25% dei voti in parlamento, in grado di decidere praticamente tutto e cosa sta facendo? Ha mandato i suoi in piccionaia ... e si sa che i piccioni, più che sporcare i monumenti, non fanno ...

Quale sia la sua strategia non è molto chiaro, a meno di non credere che voglia arrivare a nuove elezioni per stravincerle ... ma ci riuscirà? Davvero pensa di fare come il primo Berlusconi che decollò dal 20% delle elezioni politiche del 1994 al 30% delle Europee dello stesso anno?

Berlusconi riuscì in quella impresa poichè, da vincitore, prese la guida del Governo; Grillo, invece, scappa da tutto.

Gli elettori gli hanno chiesto il rinnovamento; scappare, continuare ad abbaiare inconcludentemente come fossimo ancora in campagna elettorale darà di lui l'immagine non del rivoltatore del parlamento ma dell'ennesimo inconcludente.

Basterà poco al PD (e magari anche al PDL) per farlo fuori: il PD potrà candidare Renzi; il PDL la Meloni ed a quel punto Grillo prenderà un inutile 15% che, con questa legge elettorale, significherà la sua fine.